Tratti nel cuore (dedicato a Guido e Giovanni)
ore 17 Incontro con Edoardo Erba
ore 21 AstaroTheatro (Olanda-Italia) DIALOGHI IN ERBA
Edoardo Erba è uno dei più brillanti autori della drammaturgia italiana contemporanea. AstaroTheatro presenta tre suoi microdrammi caratterizzati da una
lettura a più strati. Nonostante l’apparente leggerezza delle situazioni si aprono
inaspettati e grotteschi colpi di scena. Così sfilano davanti allo spettatore il
culto della personalità, la tirannia del potere, il consumismo fino ad arrivare ad
affrontare la morte e la viscerale rinascita dell’arte teatrale.
domenica 5 marzo 2017 ———————————————
ore 16 Antonio Panzuto L’ATLANTE DELLA CITTÀ per ragazzi
Un novello Marco Polo dei nostri giorni, atterra con il suo strano aeroplano e
comincia a raccontare dei suoi viaggi. Si apre magicamente di fronte agli spettatori una macchina scenica piena di meraviglie che diventa aereo ad elica, bicicletta, lanterna magica, atlante di città dove si nascondono storie, personaggi,
racconti, immagini e disegni. Appaiono così le Città Invisibili, infilate nei cassetti, tra sportelli e nascondigli, città capovolte, immerse nell’acqua, ricamate
di carta, ritagliate nel rame, costruite di corda e di spago, appese a fili sottili e
trasportate da cigolanti carrucole.
sabato 18 marzo 2017 ————————————————
ore 21 Karromato (Repubblica Ceca)
LA FESTA DELL’IMPERATORE anche per ragazzi
Questa opera comica barocca per marionette descrive, mediante un teatrino in
miniatura, l’allestimento delle rappresentazioni operistiche del XVIII secolo, che
venivano realizzate a corte. Il movimento delle marionette a filo, accompagnato
dalla magia del teatro delle ombre, incanta lo spettatore e gli trasmette con
grande fantasia tutta l’atmosfera dell’epoca e l’umore della storia. Lo spettacolo
è ispirato a un vero episodio della vita di Mozart, avvenuto quando l’imperatore
Giuseppe II lo incaricò di comporre un’operina, “L’impresario teatrale”, in occasione di una festa a corte per
l’arrivo di sua sorella.
sabato 8 aprile 2017 —————————————————
ore 21 presso Autofficina Donati e Tassinari,
via Sella 7/a, Faenza
Teatro Zigoia CARUZÌR
Caruzìr viene presentato all’interno di una vera officina, luogo del lavoro artigiano che ancora oggi, soprattutto nei paesi è anche spazio di incontro e racconto
tra le persone. Tra lamiere contorte e paraurti segnati da manovre imprecise,
agiscono Ivo ed Elio, lavoratori instancabili amanti del racconto surreale e grandi affabulatori, spesso cinici e propensi allo sberleffo, ma appassionati della
vita e legati da un amore viscerale per la loro terra romagnola (da qui la scelta dell’utilizzo del dialetto), che
esprimono con un goffo romanticismo e una profonda malinconia.
sabato 22 aprile 2017 ——————————————————
ore 21 Francesca Franzè FAIL
Primo studio - esito della Residenza alla Casa del Teatro
Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo di MiBACT
e Regione Emilia Romagna
Fail racconta la crisi economica e i suoi effetti da un’ottica precisa, quella di un imprenditore in battaglia, di
un essere umano, un padre che non vuole arrendersi all’evidenza del fallimento della sua azienda. Scommette
invece sulle sue capacità professionali e manageriali, cercando di contrastare e superare i severi limiti imposti da un contesto di recessione economica come quello degli anni 2008-2009.
LA STANZA DEGLI OSPITI —————————————————————
Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo
di MiBACT e Regione Emilia Romagna
Il progetto La Stanza degli Ospiti vedrà la presenza in residenza di tre formazioni
con caratteristiche di ricerca su linguaggi innovativi e multi-disciplinarità (teatro,
danza e musica).
• novembre-dicembre 2016 Andrea Baldassarri e Tommaso Monza Black lights,
danza contemporanea
• dicembre 2016 Teatro Patalò 3 Movimenti, teatro e danza
• febbraio-aprile 2017 Francesca Franzè Fail, teatro
SENZA CONFINI—————————————————
laboratorio di teatro partecipato per attori e non-attori
Da 5 anni il nostro teatro apre, ogni giovedì sera, la porta a donne e
uomini della nostra comunità e a profughi e richiedenti asilo, di ogni
età e nazionalità.
E’ la nostra risposta alla necessità di costruzione di una accoglienza
basata sulla relazione umana, sulla consapevolezza della difesa dei
diritti e sulla curiosità verso altri mondi, altre culture, altre storie.
E’ un modello di lavoro che vede il teatro come strumento di inclusione sociale, modello che
esportiamo in diverse nazioni attraverso progetti finanziati, e quindi riconosciuti nella loro
capacità di legare cultura e vita, dalle istituzioni nazionali ed europee.
• il giovedì dalle 20.00 alle 22.00, aperto a tutti, non è prevista nessuna quota di
iscrizione, e non ci sono limiti di età
LE STAFFETTE DEL LAVORO —————————
IL TEATRO NEL TUBO————————————————————————
un progetto partecipato a difesa di un diritto
col sostegno di Fiom-Cgil - Fim-Cisl – Uilm-Uil
Un gruppo di volontari, attori e non-attori, attenti alle problematiche del lavoro.
Le azioni di strada e gli interventi pubblici che vengono proposti nelle più diverse occasioni trovano nel teatro una modalità
viva e contemporanea a sostegno di lotte e rivendicazioni di diritti fondamentali.
UN ALTRO SGUARDO—————————————————————————
Anche quest’anno riproponiamo una forma di relazione “attiva” con gli spettatori,
per cui chiediamo di non pagare un biglietto, ma di contribuire in maniera volontaria
“dopo” la visione dello spettacolo, come segnale di consenso e di vicinanza, un
regalo, non un obbligo.
Visto che i posti sono LIMITATI consigliamo di prenotare al num. 0546/622999 dal lunedì
al venerdì (9.00-13.00/ 14.00-18.00) o al num. 0546/091001 SOLO il giorno dello spettacolo.
La biglietteria apre un’ora prima dell’orario di inizio dell’evento.
laboratorio audiovisivi per ragazzi e giovani
conduzione Andrea Pedna Videoprogetti Faenza
Il Teatro nel Tubo nasce con l’intento di formare un gruppo di ragazzi, di età compresa fra i 18 e i 25 anni, in grado di gestire in autonomia un canale YouTube che
ha come obiettivo comunicare e documentare, attraverso l’uso del linguaggio audiovisivo, la vita della Casa del Teatro (spettacoli, residenze, progetti, laboratori).
progetto teatrale per studenti Scuole Superiori
Laboratori teatrali e incontri con gli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo
Grado di Faenza incentrati sui temi dell’intercultura. Il panorama dell’immigrazione
in Italia è oggi molto articolato, un contesto sociale dove si incontrano immigrati
appena giunti in Italia - profughi e richiedenti asilo, immigrati da tempo residenti
e giovani ormai di seconda generazione. Ognuno di loro è portatore di aspettative
differenti e ha un modo diverso di relazionarsi con la società italiana di accoglienza. Culture diverse convivono spesso senza conoscersi in un ventaglio culturale
vario per provenienza, etnie, religioni.
Si ringrazia: Tecnoelettronica Faenza, BCC Credito Cooperativo ravennate e imolese,
Azienda Agricola Bosi Gherardo
La Casa del Teatro si trova in via Oberdan 7/A a Faenza.
Per informazioni: TEATRO DUE MONDI via Oberdan 9/A Faenza 0546-622999
[email protected] | www.teatroduemondi.it | teatro.duemondi
Comune di Faenza
Provincia di Ravenna
CASA DEL TEATRO
Comune di Faenza
Progetto Interregionale di Residenze Artistiche
realizzato con il contributo di MiBACT e Regione Emilia Romagna
Progetto grafico: Marilena Benini, foto: Stefano Tedioli - Daniele Casadio
sabato 4 marzo 2017 —————————————————
casa del teatro
un teatro resistente
Un teatro resistente
Eccoci ancora qui.
Abbiamo partecipato al bando che assegnava per i prossimi quattro anni la gestione della Casa del Teatro. Unici concorrenti, abbiamo vinto.
Ora ci aspettano diversi compiti: rafforzare l’identità della nostra proposta culturale, ampliare il pubblico che partecipa alle attività, ridefinire il ruolo della Casa in
città.
Pensare e scrivere il progetto per il futuro ci ha permesso di precisare i nostri obiettivi e, rileggendo le tante pagine scritte in passato ci siamo confrontati con quella
che è la nostra storia per riuscire a immaginare nuove strade da percorrere e nuovi
sogni da realizzare.
sabato 19 novembre 2016 ————————————————
sabato 17 dicembre 2016 ————————————————
ore 21 Città Teatro LE GEMELLE MEJERCHOLD anche per ragazzi
ore 21 e ore 22 (repliche per 20 spettatori)
Le Gemelle Mejerchold sono due dive capricciose che usano il canto e la pantomima
per rubarsi la scena, sotto gli occhi del loro accompagnatore, il celebre polistrumentista Vladivostok. Fra comicità e musica, lo spettacolo racconta col linguaggio
del clown al femminile, un varietà appannato in cui alle due dive, fra promesse di
tournée mondiali e disastrosi capitomboli, non resta che abbandonarsi alla nostalgia
di tempi migliori.
a seguire brindisi e presentazione del libro
IL PANE DEGLI ATTORI. Trentacinque anni di lavoro col Teatro Due Mondi
di Gigi Bertoni, a cura di Raffaella di Tizio
venerdì 25 e sabato 26 novembre 2016 ————————
ore 21 Teatro Due Mondi
VEDRAI, VEDRAI nuova produzione 2016 col sostegno di Fnp Cisl Romagna
uno spettacolo dedicato alle donne
Sul palco tre attrici: diversi volti e diversi corpi, ma una unica storia, che propone
molteplici sfumature del racconto. Fatto di episodi che hanno segnato e segnano
le vite delle donne; e di una violenza che è a volte fisica e a volte generata da un
pensiero che esclude. Ma fatto anche di voglia di libertà, di sorellanza, di sogni, di
condivisione, di coraggio estremo, di volontà.
E la parola resistente è arrivata come naturale definizione di quella storia che oggi
giovedì 8 dicembre 2016 ————————————————
genera il presente.
ore 16 Teatro Perdavvero RE TUTTO CANCELLA per ragazzi
Resistere con coerenza ai compromessi, alle lusinghe e alla mediocrità. Resistere come
condizione necessaria per esistere.
Questa stagione teatrale va vissuta non solo come un programma di spettacoli, una
semplice rassegna, ma come un intreccio di progetti che vedono il teatro come
luogo di resistenza dove l’individuo si fa comunità.
Resistere è promuovere i processi creativi legati all’innovazione drammaturgica e
scenica, il ricambio generazionale degli artisti e degli spettatori.
Resistere è raccontare la complessità e varietà del teatro contemporaneo attraverso l’uso delle diverse tecniche e il riferimento a differenti tradizioni.
Resistere è sviluppare il dialogo interculturale, lo sguardo e la riflessione sul quotidiano.
Resistere è essere ancora qui, e poter incontrarvi, semplicemente.
C’era una volta un principe bambino. Di andare a scuola voglia non ne aveva. Numeri,
note, lettere e figure per lui eran solo seccature che quasi quasi le avrebbe strozzate.
Le odiava proprio con rancore e promise vendetta dal profondo del suo cuore. Promise
che se grande fosse diventato, tutte le scritte avrebbe mangiato. In questo spettacolo
realtà e fantasia si fondono insieme, per dare vita ad una favola che conduce gli spettatori attraverso l’universo delle lettere, dei numeri, delle figure e delle note.
giovedì 15 dicembre 2016 ————————————————
ore 21 Nati Scalzi Dance Tribe MARY’S BATH
Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo
di MiBACT e Regione Emilia Romagna
Mary’s Bath pone l’attenzione sull’iconografia, le simbologie ed i testi legati al tema
dell’Annunciazione (pur senza parlare di religione). Due personaggi si svelano e definiscono poco a poco, tra slanci lirici e dialoghi di corpi ironici. Mary’s Bath è anche
una riflessione sulla vita a partire dal suo punto di partenza: il concepimento. La
maternità come scelta o accettazione, come desiderio o come ruolo da ricoprire.
Da qui un interrogativo sulle aspettative a cui la società ci sottopone, e sul come
decidiamo di assecondarle o trasgredirle.
domenica 18 dicembre 2016
ore 16 e ore 17 (repliche per 20 spettatori)
Teatro Patalò EMILY_ IL GIARDINO DELLA MENTE
Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo
di MiBACT e Regione Emilia Romagna
Un lavoro teatrale su Emily Dickinson che all’età di quarant’anni si chiuse nella sua
stanza, lavorando all’opera poetica che scelse di non pubblicare in vita. Chi conosce le sue lettere conosce
la profondità del rapporto con le persone che amava. Ma il suo rapporto con la Poesia è su un piano sovraumano. Un piano talmente alto che ogni definizione del suo lavoro risulta riduttivo. Parla direttamente agli
animali, agli alberi, ai vivi e ai morti. Parla direttamente all’anima di ciascuno di noi.
domenica 8 gennaio 2017 ————————————————
ore 16 Cicogne Teatro Arte Musica BUONVIAGGIO per ragazzi
Un bambino cammina nel deserto. Indossa una maglietta da calcio e ai piedi porta
scarpette rosse, da corsa. Guarda a terra, nella sabbia e cerca conchiglie. Quando
le avrà trovate sarà arrivato al mare, potrà imbarcarsi, raggiungere la grande città
italiana e realizzare il sogno della sua vita: giocare a calcio nella squadra del cuore.
Un pescatore di Porto Palo, in Sicilia, ci racconta il viaggio straordinario, avventuroso e
imprevedibile di questo ragazzino, partito da un paese del Mali per raggiungere l’Italia.
sabato 21 gennaio 2017 —————————————————
ore 21 Mario Coccetti BORDER
una produzione Cinqueminuti di danza contemporanea con il sostegno di
De Micheli Festival e Teatro Due Mondi
Parlare di ideali, di libertà e della ricerca della felicità dell’uomo in una società
sempre più egocentrica, distratta e cinica, potrebbe sembrare inutile, ma è proprio
in questa dimensione, tra immaginazione e realtà, che Border si interroga e si
sviluppa. Attraverso l’intersezione di più linguaggi come la danza, il teatro fisico, la
luce e il suono, lo spettacolo racconta che qualunque ragione, che spinge gli esseri
umani a cercare una vita migliore, una nuova casa e una nuova terra, dovrebbe essere rispettata e sostenuta,
perché alla ricerca della felicità e della libertà non si deve porre limiti.
sabato 28 gennaio 2017 ore 21——————————————
domenica 29 gennaio 2017 ore 16 Teatro Due Mondi
QUELLE RAGAZZE RIBELLI. STORIE DI CORAGGIO
nuova produzione 2017 per adolescenti e adulti
In scena storie di donne e ragazze coraggiose, frammenti di vita di personaggi famosi
e di sconosciute figure familiari che raccontano del coraggio. Brevi ma significative biografie si alternano alla continua e comica frammentarietà di una conferenza
spettacolo, contrappunto che regala vitalità positiva e disincanto. Nel tentativo di
superare il cliché del maschio come forza e della donna come fragilità, questo spettacolo vuole essere un contributo affinché i ragazzi crescano consapevoli di essere una parte importante di un tutto che vede ogni “genere”
uguale tra uguali.
domenica 12 febbraio 2017 ——————————————
ore 16 UnterWasser OUT per ragazzi
Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo
di MiBACT e Regione Emilia Romagna
OUT è il viaggio di iniziazione e formazione di un bambino che viene condotto fuori
dalla sua casa, metafora delle sue certezze, e messo in relazione col mondo. Il protagonista vive in un universo rassicurante, fatto di bianchi e di grigi, ha un pettogabbia, dove tiene rinchiuso il suo cuore-uccellino, per paura che possa ferirsi o
smarrirsi. Un giorno, però, il suo cuore decide di fuggire, costringendo il bambino
ad uscire di casa per cercarlo. Uno spettacolo che mescola diverse tecniche in una
caleidoscopica combinazione di oggetti, pupazzi, ombre, luci e suoni.
da venerdì 17 a lunedì 20 febbraio 2017 ———————
Laboratorio con il Teatro de los Andes (Bolivia)
Venerdì 17 ore 19-22, sabato 18 ore 15-19, lunedì 20 ore 19-22,
per un totale di 10 ore. Numero partecipanti: min 10 max 20.
Iscrizioni: entro il 13 febbraio. Costo: 85 euro
Obiettivo di questo workshop è quello di imparare e praticare la metodologia, sviluppata dal Teatro de Los Andes nei suoi 25 anni di attività, basata sull’improvvisazione e sulla costruzione di immagini sceniche come inneschi creativi per la realizzazione degli spettacoli. A partire da esercizi di improvvisazione fisica si sviluppano nozioni sulla presenza
scenica, la concentrazione, la consapevolezza dell’uso dello spazio scenico e la costruzione di materiale per
un possibile montaggio. L’attore ha quindi l’opportunità di sperimentare l’improvvisazione e scoprire come si
può utilizzarla per sviluppare la propria creatività ed espressività.
domenica 19 febbraio 2017 ——————————————
ore 16 Teatro de los Andes (Bolivia) MAR
Juana, Miguel e Segundo decidono di intraprendere un viaggio per esaudire
l’ultimo desiderio della madre moribonda: essere abbandonata tra le onde del
mare. I tre fratelli partono caricando la madre legata ad una porta della casa.
Durante il viaggio si imbattono in differenti personaggi: un vecchio colonnello
patetico e sua moglie, tre “signorini” boliviani che si infiammano euforicamente
per sprofondare subito dopo nella noia, una giovane che cerca suo padre, il
fantasma di un fisarmonicista, che vaga per il deserto incontrando altri spiriti di
personaggi morti nella Guerra del Pacifico.
sabato 25 febbraio 2017 ————————————————
ore 21 Esecutivi per lo spettacolo LA VITA HA UN DENTE D’ORO
Tutto quel che accade o non accade è frutto, merito e demerito di due “attori” e
del gioco di relazione che riescono ad instaurare. Sono seduti ad un tavolo. Non
possiamo rivelare l’identità dei due personaggi in scena per non scoprire le carte
segrete. È proprio da una partita a carte che il gioco prende l’avvio. Osserveremo
due umani di una specie in via di estinzione mentre mangiano il tempo a vista.
Venite a vedere di cosa sono capaci! Di quale profonda ed inarrivabile stupidità
sanno farsi carico! Un dialogo. Una commedia divertente e amara.