Info Bioenergetica

COSA E' LA BIOENERGETICA
L'Analisi Bioenergetica è una forma di psicoterapia che unisce un lavoro sul e col corpo accanto al
classico lavoro verbale e “psichico”. E' stata ideata da Alexander Lowen, medico e psicoterapeuta
americano, allievo di Wilhelm Reich. Il maestro di Lowen aveva sviluppato le classiche teorie e
tecniche freudiane andando man mano a scoprire l'importanza del corpo nell'espressione e nel
mantenimento del disagio emotivo, così come nel mantenimento dello stato di salute. Aveva
scoperto che quello che lui definiva il “carattere” dell'individuo (cioè il suo modo globale di
esprimersi nella seduta e nella vita) era il maggiore ostacolo alla terapia e ciò che manteneva il
disagio. Questo “carattere” non era solo qualcosa di psichico o una manifestazione psichica, ma era
espresso anche dal corpo nel suo insieme, soprattutto dallo schema di tensioni muscolari croniche
del paziente e dalla sua modalità di respirare. Il corpo entrò così a far parte delle sedute di
psicoterapia, attraverso esercizi respiratori e massaggi e manipolazioni sui muscoli contratti da parte
del terapeuta, al fine di “sciogliere” le tensioni muscolari, rilasciare l'energia emotiva racchiusa in
essi, e ammorbidire la corazza muscolare formata dal “carattere”. Il “carattere” non è qualcosa di
patologico in sé, ognuno ha il proprio carattere che non è modificabile. Il problema sorge quando il
“carattere” viene utilizzato prevalentemente a scopo difensivo, per evitare di sentire certe emozioni
dolorose o come soluzione di compromesso formata nel tentativo di risolvere antichi conflitti
emotivi. In questo caso è necessario “ammorbidire” la struttura del carattere, per sciogliere i nodi
emotivi e ripristinare un buon flusso di sensazioni e un buon contatto con l'esterno, qualunque sia il
nostro carattere di base.
Lowen sviluppò ulteriormente le idee di Reich approdando all'invenzione dell'Analisi
Bioenergetica, in cui viene data sempre importanza alla lettura delle tensioni muscolari del paziente,
alla motilità e al movimento del corpo, alla respirazione, come pure all'espressione del carattere
all'interno della seduta. Lowen ha ideato particolari esercizi corporei da proporre ai pazienti in
seduta, che hanno lo scopo di stressare e sciogliere i muscoli contratti, di aumentare la respirazione
e il livello energetico del corpo, di aumentare la percezione delle sensazioni e l'espressione delle
emozioni, soprattutto di quelle represse. Lowen individuò 5 tipi caratteriali (schizoide, orale,
psicopatico, masochista, rigido) e ne descrisse le caratteristiche psicologiche, fisiche ed energetiche,
come pure dei criteri terapeutici da adottare con ogni tipologia caratteriale. In realtà non esiste un
carattere “puro”, e ognuno di noi, sebbene si possa riconoscere principalmente in un particolare tipo
caratteriale, è composto di tratti di vari caratteri. La descrizione Loweniana è puramente a scopo
didattico ed esplicativo, e nel tempo l'attenzione puntuale al carattere è venuta meno, assumendo
maggiore importanza l'attenzione all'andamento del processo relazionale all'interno della terapia. Il
carattere e soprattutto la lettura energetica del corpo, rimangono comune lo sfondo e la cornice di
riferimento del processo diagnostico e dell'intervento terapeutico.
Nella Bioenergetica è importante la respirazione, soprattutto perché, assieme al cibo, contribuisce a
fornire l'energia di cui il nostro organismo ha bisogno per sopravvivere. E' quindi importate una
buona capacità di “caricare” l'organismo di energia. E' altrettanto importante la capacità di
“scaricare” l'energia, e questo viene fatto soprattutto attraverso il movimento e la sessualità. Tra
carica e scarica dovrebbe esserci un certo equilibrio nell'età adulta, per essere in uno stato di salute.
Se vi è una scarsa capacità di scarica il primo risultato è la comparsa di ansia; mentre se è debole la
capacità di carica col tempo compariranno sintomi depressivi. I problemi con la respirazione
influiscono sulla capacità dell'organismo di caricarsi e di conseguenza sulla percezione delle
sensazioni e delle emozioni (con poca energia c'è poco movimento interno); i problemi con il
movimento dovuti alle contrazioni muscolari croniche influiscono sulla capacità di scarica
dell'organismo: entrambe le condizioni creano problemi fisici, emotivi e psicologici. E' importante
nella terapia far riconoscere al paziente il proprio schema respiratorio e portarlo man mano ad
approfondirlo, così come è importante aprire le vie di scarica per scaricare la maggiore energia
acquisita con una maggiore respirazione. Si cerca di ripristinare un equilibrio psico-fisico.
LA SEDUTA.
Non ci sono sedute “tipo”, ma idealmente una seduta di Bioenergetica comincia con una parte
verbale, in cui il cliente racconta quello che ritiene importante al momento, esattamente come nelle
altre forme di psicoterapia vis-a-vis. In questa fase il terapeuta può fare delle osservazioni sul
respiro del paziente, sulla postura, su alcuni movimenti, e portare il paziente a “sentire” meglio
questi aspetti. A un certo momento della seduta il terapeuta può proporre un “lavoro corporeo”
(parte esperienziale della seduta) solitamente collegato al tema emerso dalla parte verbale. In questo
modo si cerca di approfondire la tematica anche a livello corporeo andandola ad integrare con il suo
aspetto psicologico ed emotivo. Il “lavoro corporeo” può prevedere un contatto da parte del
terapeuta, ma sempre previa accettazione da parte del paziente. Il contatto può essere un semplice
contatto “nutritivo”, o di sostegno; oppure un contatto più deciso come il massaggio e la palpazione
dei muscoli cronicamente contratti. Il fine del contatto è sempre quello di cercare di sciogliere le
tensioni muscolari e/o di sostenere a livello corporeo il paziente in alcuni momenti difficili della
seduta.
La durata del processo terapeutico non è definibile a priori. L'Analisi Bioenergetica non è
comunque una psicoterapia a breve termine e il lavoro corporeo richiede un certo tempo per essere
avviato e sviluppato. Periodicamente, insieme al paziente, si fa il punto della situazione in base agli
obiettivi raggiunti e si valuta insieme se proseguire la terapia o se interrompere il lavoro.
Solitamente la frequenza delle sedute è settimanale, con sedute da 60 minuti. Sono previste altre
tipologie di frequenze in base alla problematica presentata e alla disponibilità del paziente.
CLASSI DI ESERCIZI DI BIOENERGETICA
Le Classi di Esercizi sono uno strumento ideato sempre da Alexander Lowen, con l'aiuto della
moglie Leslie, con fini però non terapeutici ma preventivi e di promozione del benessere. Si tratta di
incontri di gruppo della durata di un'ora (un'ora e mezza) in cui un conduttore propone esercizi
corporei che seguono il flusso dell'energia dell'organismo (carica – scarica – rilassamento). La
teoria di base è sempre quella dei caratteri e delle tensioni muscolari, e alcuni degli esercizi proposti
hanno la funzione di andare a stressare i muscoli sottoposti a tensione; attraverso la respirazione e il
mantenimento della posizione stressante, il muscolo può entrare in uno stato di “vibrazione” che
indica che la tensione comincia a sciogliersi e che nel corpo comincia a scorrere diversamente il
flusso energetico e di sensazioni. Altri esercizi, definiti “espressivi”, hanno la funzione, tramite il
movimento, di scaricare l'energia e sciogliere il muscolo entrato in vibrazione; mentre la parte del
rilassamento è dedicata al rilassamento del corpo o di alcune sue parti e al portare l'attenzione alle
sensazioni che circolano nel corpo. Il fine degli Esercizi è quello di stimolare una respirazione più
profonda, di sciogliere le tensioni muscolari dovute agli stress della vita quotidiana, rafforzare il
corpo nell'affrontare gli stress, migliorare la consapevolezza di sé, delle proprie sensazioni e del
proprio corpo, favorire una maggiore integrazione mente-corpo.
SEMINARI ESPERIENZIALI PSICO-CORPOREI
Ciclicamente si propongono dei Seminari Esperienziali in gruppo della durata di una giornata. Il
seminario solitamente ha un “tema” e il lavoro proposto consiste nello sviluppo della tematica
attraverso il lavoro in gruppo e di specifiche tecniche psico-corporee della Bioenergetica e della
Biosistemica. Il fine è quello di dare l'opportunità ai partecipanti di approfondire a livello
esperienziale il tema proposto, prendendo consapevolezza dei risvolti psichici e corporei, e di
trovare delle risorse per affrontare meglio il tema. Si tratta sempre di un lavoro olistico che unisce
gli aspetti mentali e corporei della persona.