Urano è il settimo pianeta del sistema solare in ordine di distanza

URANO
Urano è il settimo pianeta del sistema
solare in ordine di distanza dal Sole,il
terzo per diametro e il quarto per
massa.
Sebbene sia visibile a occhio nudo
come gli altri cinque pianeti noti fin
dall'antichità non fu mai riconosciuto
come tale a causa della sua bassa
luminosità e della sua orbita
particolarmente lenta; venne infatti
scoperto nel 1781 da William
Hersechel.
Urano è il primo pianeta scoperto che non
fosse conosciuto nei tempi antichi, era già
stato osservato in molte occasioni
precedentemente, ma fu sempre
scambiato per una stella.
La prima osservazione visiva registrata è
quella del 1690 di Jonh Flamsteed, che
catalogò il pianeta come la stella 34 della
costellazione del Toro.
Urano venne trovato per caso,quando William Hersechel notò che la
presunta stella si spostava nel cielo. Anche allora , occorse del tempo
prima che gli astronomi si accorgessero di aver a che fare con un nuovo
pianeta. Da quel momento in poi però si ipotizzo l'esistenza di altri
pianeti.
COMPOSIZIONE DI URANO
La composizione chimica di Urano è
simile a quella di Nettuno ed entrambi
hanno una composizione differente
rispetto a quella di Giove e Saturno.
L'atmosfera del pianeta, sebbene simile a
quella dei giganti gassosi, contiene una
proporzione elevata di ghiacci, composta
da acqua; ammoniaca; metano e
idrocarburi. È anche l'atmosfera più
fredda del sistema solare con una
temperatura che può scendere fino a -244
°C. Possiede una complessa struttura di
nubi ben stratificata.
L'interno del pianeta è composto
principalmente da ghiaccio e rocce.
ROTAZIONE DEL PIANETA
Una delle caratteristiche più insolite del pianeta è l'orientamento del suo
asse di rotazione. Tutti gli altri pianeti hanno l'asse quasi perpendicolare al
piano dell'orbita, mentre quello di Urano è quasi parallelo. Ruota quindi
mantenendo uno dei due poli verso il Sole per metà del periodo di
rivoluzione con conseguente estremizzazione delle fasi stagionali. Inoltre,
poiché l'asse è inclinata poco più di 90°, la rotazione è tecnicamente
retrograda: Urano ruota nel senso opposto rispetto a tutti gli altri pianeti del
sistema solare (eccetto Venere).
ANELLI
Urano possiede un sistema di anelli appena percettibile, composto da
materia scura e polverizzata fino a 10 km di diametro. Il sistema di anelli fu
scoperto il 10 marzo 1977 da James Elliot, Edward Dunham e Douglas Mink
grazie all'osservatorio volante Kuiper Airborne Observatory. La scoperta fu
inaspettata, gli astronomi avevano predisposto l'aereo appositamente per
studiare un fenomeno molto raro: l'occultazione di una stella da parte di
Urano, con l'intento di poter studiare la sua atmosfera, che avrebbe filtrato i
raggi della stella, prima che questa scomparisse dietro il pianeta. Quando i
ricercatori analizzarono le loro osservazioni scoprirono che la stella era
scomparsa brevemente dalla vista cinque volte prima e dopo l'occultamento
da parte del pianeta. Dopo ripetuti controlli, nel dubbio di un difetto nello
strumento, conclusero che intorno ad Urano doveva esserci un sistema di
anelli analoghi a quelli di Saturno.Tale sistema di anelli venne rilevato
direttamente quando la sonda spaziale Voyager 2 passò nei pressi di Urano
nel 1986.
Urano possiede due sistemi di anelli. Il sistema più interno è formato da
undici sottili anelli planetari, mentre quello più esterno è formato da due
anelli.