Lezioni di matematica
Integrazione numerica di Simpson
Prof. Ettore Limoli
Metodi di integrazione numerica
La formula di Bézout o dei trapezi è una formula di quadratura mediante interpolazione lineare della
funzione. Le formule di Cavalieri-Simpson sono formule di quadratura mediante interpolazione polinomiale.
In altre parole, all’andamento di una funzione y = f(x), nell’intervallo di integrazione [a, b] si sostituisce una
funzione polinomiale. Se la funzione è di primo grado (retta) si ha la formula dei trapezi o di Bézout, se è di
grado maggiore a uno si ha una formula di Cavalieri-Simpson.
Figura 1
Figura 2
1
Un caso semplice di formula di Cavalieri-Simpson è quello in cui interpoliamo tramite una funzione
polinomiale di secondo grado (parabola).
In Figura 1 si vede come la parabola g, passante per i punti A, B, C (con B punto medio di AC), approssimi
meglio l’andamento della funzione f di quanto non faccia la retta AC (interpolazione lineare) mostrata in
Figura 2. Le aree, delimitate dalla f e dalla g nei tratti tra A e B e tra B e C, grossomodo, si equivalgono.
Lo stesso non si può dire per la retta AC (interpolazione lineare) che con le sue intersezioni con la f
determina due regioni di piano di area palesemente differente.
Chiaramente, più è piccolo l’intervallo tra i punti A e C tanto è più piccolo l’errore che si commette
sostituendo all’integrale della f l’integrale della g.
Formula del terzo di Simpson
È il caso più semplice delle formule del tipo Cavalieri-Simpson. Questa formula è comunemente detta del
terzo di Simpson perché in essa figura il fattore 1/3.
π
Per determinare una stima dell’integrale ∫π π(π₯)ππ₯ , dividiamo l’intervallo [a, b] in un numero pari n di
sottointervalli di ampiezza β =
π−π
π
mediante i punti di suddivisione xi = a + i ο h, con i =0, 1, 2,…, n.
Consideriamo poi gli intervalli del tipo [x2i, x2(i+1)], con i =0, 1,…, n/2-1, e procediamo con l’interpolazione in
detti intervalli con la parabola g(x) passante per i tre punti: x2i , x2i+1 , x2(i+1).
Poniamo, per i=1,…,n/2:
π₯2π
π½π = ∫
π(π₯)ππ₯
π₯2(π−1)
Avremo quindi:
π
∫ π(π₯) ππ₯ ≈ ∑
π
π
2
π=1
π½π
Consideriamo il primo di detti intervalli [x0, x2] e la parabola passante per i tre punti x0, x1, x2 del tipo:
π¦ = π΄(π₯ − π₯1 )2 + π΅(π₯ − π₯1 ) + πΆ
Imponiamo che passi per i tre punti (x0, y0), (x1, y1), (x2, y2), dove: yi = f(xi). Si ha, quindi:
π¦0 = π΄(π₯0 − π₯1 )2 + π΅(π₯0 − π₯1 ) + πΆ
{π¦1 = πΆ
π¦2 = π΄(π₯2 − π₯1 )2 + π΅(π₯2 − π₯1 ) + πΆ
Ricordando che gli intervalli sono di ampiezza h, si ha:
π¦0 = π΄(−β)2 + π΅(−β) + πΆ
{π¦1 = πΆ
π¦2 = π΄(β)2 + π΅(β) + πΆ
2
La soluzione è:
π¦0 + π¦2 − 2π¦1
2β2
π¦2 − π¦0
π΅=
2β
{πΆ = π¦1
π΄=
Inoltre
π₯
π₯2
∫ [π΄(π₯ − π₯1
)2
π₯0
2
(π₯ − π₯1 )3
(π₯ − π₯1 )2
2
+ π΅(π₯ − π₯1 ) + πΆ] ππ₯ = [π΄
+π΅
+ πΆ π₯] = π΄β3 + 2 πΆβ
3
2
3
π₯
0
Sostituendo, si ricava:
π½1 =
β
3
(π¦0 + 4π¦1 + π¦2 ).
Analogamente si ricavano gli altri valori di Ji .
In definitiva si ha:
π
π
2
π
π
β
2
2 −1
∫ π(π₯) ππ₯ ≈ ∑ π½π = β (π¦0 + 4 ∑ π¦2π−1 + 2 ∑ π¦2π + π¦π )
3
π=1
π=1
π=1
π
Esempio svolto con l’ausilio del foglio elettronico di calcolo
π
Si voglia approssimare con la formula del terzo di Simpson ∫0 π ππ(π₯)ππ₯ che, com’è noto, vale 2.
Prepariamo il foglio come segue.
3
Dove sono stati assegnati i nomi
Le formule introdotte sono le seguenti
Come è possibile vedere, si ottiene una buona approssimazione anche con un valore di n = 20 non
eccessivamente alto.
Prof. Ettore Limoli
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