Data: 22/05/2015 | Fonte: L'Adige | Pagina: 58 | Autore: Mario Cristofolini | Categoria: Università di Trento Salute. La terapia termale e i suoi benefici - di Mario Cristofolini Ebbene, la stessa frase è stata riportata sempre su Jama nel maggio 2013. Eppure in questi ultimi anni numerosi studi sulla terapia termale sono stati pubblicati in tutto il mondo su riviste importanti. Nel campo delle malattie della pelle numerose sono le acque termali consigliate: ad esempio, per la psoriasi circa 90 stazioni termali risultano accreditate presso il Servizio Sanitario Nazionale. Altre malattie che si giovano della terapia termale sono le dermatiti (atopica, seborroica e da contatto), le xerosi e ittiosi, il prurito, gli esiti di ustioni e le patologie del volto (rosacea ed acne.). Le pubblicazioni sulla efficacia delle terapie termali in dermatologia è carente: uniche eccezioni la balneoterapia al Mar Morto, e la crenoterapia con acque bicarbonato calcio-magnesiache come quelle delle fonti termali di Cornano, Avéne e Roche Posay che hanno analoghe caratteristiche di temperatura, PH, residuo fisso, contenuto in bicarbonati, calcio e magnesio Sia Avéne che Roche Posay hanno sviluppato importanti centri di ricerca e producono cosmetici e cosmeceutici noti in tutto il mondo. A Cornano la ricerca per validare la terapia termale è iniziata molti anni fa evidenziando che la balneoterapia e soprattutto la foto balneoterapia sono benefiche nella psoriasi In seguito sono state prodotte numerose ricerche su esami di laboratorio, sulla riduzione di consumi di farmaci, sulla qualità della vita prima e dopo la terapia termale. Negli studi caso controllo è stata valutata l'efficacia della cura termale a Cornano versus acqua di acquedotto sia nella psoriasi che nella dermatite atopica. I risultati documentano chiaramente che l'acqua termale ha una maggiore attività terapeutica confermata anche da esami istologici. Importanti sono anche le ricerche sulle colture cellulari. L'aggiunta di acqua di Cornano inibisce la produzione da parte delle cellule della pelle psoriasica di sostanze infiammatorie, fenomeno non presente aggiungendo acqua ultra pura Recentemente sono stati pubblicati studi osservazionali impattati sull'efficacia clinica e sulla qualità della vita delle cure termali nella psoriasi e studi caso controllo su bambini affetti da dermatite atopica. In quest'ultimo studio è stata paragonata l'attività di un preparato cortisonico verso la terapia termale: con il cortisone si ottengono risultati positivi più rapidi, ma transitori, mentre il miglioramento dopo la terapia termale permane per oltre 4 mesi Recentissime ricerche riguardano il microbiota cutaneo, il cui normale equilibrio risulta compromesso nell'insorgenza, persistenza e recidive delle malattie cutanee come la dermatite atopica e la psoriasi. Per questo è stato avviato da cibio (Centro di ricerca dell'Università di Trento) presso le terme di Cornano, uno studio per valutare le variazioni delle popolazioni microbiche e micotiche indotte sia dalla terapia termale che dalla terapia tradizionale come controllo, in rapporto alla evoluzione clinica. Un altro filone di ricerca, già iniziato presso le Terme di Avéne e Roche Posay, riguarda la microflora presente nelle acque termali che dipende dal bacino idrico (tipo di rocce ecc.). Sono stati individuati e coltivati microrganismi quali l'Aquaphilus dolomiae (Terme di Avene) e la Vitrescilla filiformis (Terme di Roche Posay) che possiedono proprietà immunoregolatrici e antiinfiammatorie. La microflora presente nell'acqua di Cornano è allo studio, potrebbe essere la chiave per spiegare l'efficacia dell'acqua termale nelle malattie cutanee a base immunologica e infiammatoria. Questi microorganismi e i loro prodotti potrebbero essere utilizzati nella terapia locale delle dermatiti. In conclusione se la terapia termale in dermatologia è poco conosciuta e utilizzata dai medici, risulta validata da ricerche scientifiche molto avanzate in particolare realizzate alle Terme di Cornano che sono tra le 3 più importanti in Europa per la cura delle malattie della pelle La terapia termale entra quindi a pieno titolo nella medicina ufficiale come terapia complementare che si affianca e a volte sostituisce le terapie tradizionali. il 25/05/2015 alle 10:42:30 Pagina 1/2 Data: 22/05/2015 | Fonte: L'Adige | Pagina: 58 | Autore: Mario Cristofolini | Categoria: Università di Trento Salute La terapia termale e i suoi benefici (segue dalla prima pagina) Ebbene, la stessa frase è stata riportata sempre su Jama nel maggio 2013. Eppure in questi ultimi anni numerosi studi sulla terapia termale sono stati pubblicati in tutto il mondo su riviste importanti. Nel campo delle malattie della pelle numerose sono le acque termali consigliate: ad esempio, per la psoriasi circa 90 stazioni termali risultano accreditate presso il Servizio Sanitario Nazionale. Altre malattie che si giovano della terapia termale sono le dermatiti (atopica, seborroica e da contatto), le xerosi e ittiosi, il prurito, gli esiti di ustioni e le patologie del volto (rosacea ed acne.). Le pubblicazioni sulla efficacia delle terapie termali in dermatologia è carente: uniche eccezioni la balneoterapia al Mar Morto, e la crenoterapia con acque bicarbonato calcio-magnesiache come quelle delle fonti termali di Comano, Avène e Roche Posay che hanno analoghe caratteristiche di temperatura, PH, residuo fisso, contenuto in bicarbonati, calcio e magnesio Sia Avène che Roche Posay hanno sviluppato importanti centri di ricerca e producono cosmetici e cosmeceutici noti in tutto il mondo. A Comano la ricerca per validare la terapia termale è iniziata molti anni fa MARIO CRISTOFOLINI evidenziando che la balneoterapia e soprattutto la foto balneoterapia sono benefiche nella psoriasi In seguito sono state prodotte numerose ricerche su esami di laboratorio, sulla riduzione di consumi di farmaci, sulla qualità della vita prima e dopo la terapia termale. Negli studi caso controllo è stata valutata l’efficacia della cura termale a Comano versus acqua di acquedotto sia nella psoriasi che nella dermatite atopica. I risultati documentano chiaramente che l’acqua termale ha una maggiore attività terapeutica confermata anche da esami istologici. Importanti sono anche le ricerche sulle colture cellulari. L’aggiunta di acqua di Comano inibisce la produzione da parte delle cellule della pelle psoriasica di sostanze infiammatorie, fenomeno non presente aggiungendo acqua ultra pura Recentemente sono stati pubblicati studi osservazionali impattati sull’efficacia il 25/05/2015 alle 10:42:30 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) clinica e sulla qualità della vita delle cure termali nella psoriasi e studi caso controllo su bambini affetti da dermatite atopica. In quest’ultimo studio è stata paragonata l’attività di un preparato cortisonico verso la terapia termale: con il cortisone si ottengono risultati positivi più rapidi, ma transitori, mentre il miglioramento dopo la terapia termale permane per oltre 4 mesi Recentissime ricerche riguardano il microbiota cutaneo, il cui normale equilibrio risulta compromesso nell’insorgenza, persistenza e recidive delle malattie cutanee come la dermatite atopica e la psoriasi. Per questo è stato avviato da Cibio (Centro di ricerca dell’Università di Trento) presso le terme di Comano, uno studio per valutare le variazioni delle popolazioni microbiche e micotiche indotte sia dalla terapia termale che dalla terapia tradizionale come controllo, in rapporto alla evoluzione clinica. Un altro filone di ricerca, già iniziato presso le Terme di Avène e Roche Posay, riguarda la microflora presente nelle acque termali che dipende dal bacino idrico (tipo di rocce ecc.). Sono stati individuati e coltivati microrganismi quali l’Aquaphilus dolomiae (Terme di Avene) e la Vitrescilla filiformis (Terme di Roche Posay) che possiedono proprietà immunoregolatrici e antiinfiammatorie. La microflora presente nell’acqua di Comano è allo studio, potrebbe essere la chiave per spiegare l’efficacia dell’acqua termale nelle malattie cutanee a base immunologica e infiammatoria. Questi microorganismi e i loro prodotti potrebbero essere utilizzati nella terapia locale delle dermatiti. In conclusione se la terapia termale in dermatologia è poco conosciuta e utilizzata dai medici, risulta validata da ricerche scientifiche molto avanzate in particolare realizzate alle Terme di Comano che sono tra le 3 più importanti in Europa per la cura delle malattie della pelle La terapia termale entra quindi a pieno titolo nella medicina ufficiale come terapia complementare che si affianca e a volte sostituisce le terapie tradizionali. Mario Cristofolini Presidente Lilt Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Pagina 2/2