I Manuale istruzioni CALORPLUS Manuale Istruzioni CALORPLUS CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 1 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 1 · · AVVERTENZE GENERALI E DI SICUREZZA Per salvaguardare l'incolumità dell'utilizzatore, per evitare possibili danneggiamenti alla macchina, prima di compiere qualsiasi operazione sulla stessa è indispensabile aver preso conoscenza di tutto il manuale istruzioni. Il presente manuale costituisce parte integrante del prodotto e deve essere conservato presso l’apparecchiatura per una facile e rapida consultazione e deve seguire la stessa fino alla demolizione (anche in caso di spostamenti, vendita, noleggio, affitto, ecc.). 1.1 Descrizione dei simboli utilizzati Sul manuale verranno utilizzati i seguenti simboli per evidenziare indicazioni ed avvertenze particolarmente importanti: ATTENZIONE: Questo simbolo indica norme antinfortunistiche per l’utilizzatore . AVVERTENZA: Questo simbolo indica che esiste la possibilità di arrecare danno all'impianto e/o ai suoi componenti. NOTA: Questo simbolo segnala informazioni utili. 1.2 CAMPO D' IMPIEGO Questa macchina è destinata alla produzione di acqua calda sanitaria (ACS) in ambiente domestico o similare. Ogni uso diverso da quanto indicato non comporta per il costruttore impegno o vincolo di alcun genere. 1.3 ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI INTERVENTI E RICAMBI Per qualsiasi comunicazione con il Centro di Assistenza, contattabile c/o la ns. sede, citare sempre il tipo di macchina, il numero di matricola e l'anno di fabbricazione riportati nell’etichetta, che determinano l'identificazione di ogni singola macchina e, quando possibile specificare la natura del problema riscontrato o del difetto presentato dalla macchina. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 2 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 1.3 RIFERIMENTI NORMATIVI 1.3.1 Normativa obbligatoria Riferimento Titolo Direttiva CE n. 2006/95 Bassa Tensione (DBT) – Versione codificata della Direttiva CEE n. 73/23 Direttiva CEE n. 89/336 Relativa alla Compatibilità Elettromagnetica (EMC) Direttiva CEE n. 93/68 Modifica della direttiva 89/336/CEE relativa alla marcatura CE 1.3.2 Normativa volontaria Riferimento Titolo EN 60335-1(2004) Sicurezza degli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare Parte 1: Norme generali EN 60335-2-40 (1998) Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare Parte 2: Norme particolari per le pompe di calore elettriche, per i condizionatori d'aria e per i deumidificatori. Condizionatori, refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico – Riscaldamento - Terminologia, definizioni e designazione Condizionatori, refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico – Riscaldamento - Prove e requisiti per la marcatura delle apparecchiature per acqua calda per uso sanitario Condizionatori, refrigeratori di liquido e pompe di calore con compressore elettrico – Riscaldamento - Requisiti delle apparecchiature per riscaldamento ambiente e per acqua calda per uso sanitario EN 255-1 (1998) EN 255-3 (1998) EN 255-4 (1998) CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 3 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 2 CARATTERISTICHE TECNICHE 2.1 Tabella dei dati tecnici Modello Dimensioni Diametro (mm) Altezza (mm) Peso (Kg) Volume imballo (m3) Peso di trasporto (Kg) Dati elettrici Tensione (V) Corrente max assorbita (A) Frequenza (Hz) Potenza termica (KW) CALORPLUS 150 CALORPLUS 200 CALORPLUS 300 650 1'350 103 0,83 108 650 1'650 112 0,99 117 650 1'760 124 1,06 129 230 4,04 230 4,04 230 4,04 50 1,631 50 1,631 50 1,631 0,63 0,63 0,63 8 8 8 NTC NTC NTC Ermetico Ermetico Ermetico Batteria con alette in alluminio e tubi in rame 3000 Batteria con alette in alluminio e tubi in rame 3000 Batteria con alette in alluminio e tubi in rame 3000 centrifugo 190 2'500 110 0,6 centrifugo 190 2'500 110 0,3 centrifugo 190 2'500 110 0,3 Tubo in tubo con intercapedine rame Tubo in tubo con intercapedine rame Tubo in tubo con intercapedine rame R134a 300 …… R134a 300 …… R134a 300 …… Aria esterna 20°C, Acqua 50 °C Potenza totale assorbita (KW) Fusibile ad azione ritardata (A) Protezione motore Compressore Tipo Evaporatore Tipo Pressione di prova (Kpa) Elettroventilatore Tipo Diametro (mm) Num. di giri RPM Portata aria totale (l/s) Potenza (Kw) Condensatore Tipo Materiale Refrigerante Tipo Carica (g) Rumore (dB) CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 4 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 2.2 Descrizione generale della macchina CALORPLUS vista frontale Fig. 1 La pompa di calore è costituita da un struttura realizzata tramite lamierati in acciaio o alluminio e coperture in materiale plastico. L' azione portante viene svolta direttamente dal serbatoio (1). 4 2 1 3 5 6 7 CALORPLUST Fig. 2 CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 5 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS Nella parte superiore del serbatoio sono collocati : - Il compressore (2) di tipo ermetico espressamente realizzato per questo tipo di applicazione. Consente elevati limiti di funzionamento ed un’ altissima affidabilità. - L’ evaporatore (3) di tipo a pacco alettato ad alta efficienza, costituito internamente da tubi di rame ed esternamente da alette in alluminio. La quantità di fluido immessa nello stesso viene regolata da un’ apposita valvola termostatica. - Il ventilatore (4) di tipo centrifugo , che permette il ricircolo dell’aria prelevata dall’ambiente per effettuare il riscaldamento dell’acqua. - Il condensatore (5), posto all’interno del serbatoio è a doppio tubo in rame, con intercapedine d’acqua contro eventuali fuoriuscite di gas frigorigeno. Il circuito viene completato da un filtro deidratore. Le tubazioni sono in rame unite mediante brasatura forte. Una volta terminato, il circuito viene testato due volte contro eventuali perdite. -E' presente un anodo in magnesio (6) a protezione del serbatoio (soggetto a sostituzione periodica) ed una resistenza elettrica (7). Comandi Fig.3 I comandi sono di tipo elettronico, con visualizzazione a led luminosi e di facile impostazione. Sul display del termoregolatore vengono visualizzati la temperatura dell' acqua, lo stato del compressore e del ventilatore, nonché eventuali allarmi. È presente una sonda di temperatura sull' evaporatore per fermare la macchina in caso di basse temperature o gestire gli sbrinamenti qualora fosse installato il kit “basse temperature”. Sono installate delle sicurezze sia sul lato di alta temperatura del circuito frigo che sul compressore ed è presente un fusibile contro assorbimenti troppo elevati. 3 INSTALLAZIONE 3.1 AVVERTENZE ANTINFORTUNISTICHE ATTENZIONE: La macchina non è stata progettata per lavorare in atmosfera esplosiva. Se ne vieta pertanto l'installazione e l'utilizzo in tali ambienti. ATTENZIONE: Le operazioni di montaggio, installazione e messa in servizio della macchina, devono essere eseguite dai tecnici autorizzati e qualificati per effettuare tali operazioni. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 6 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS • • • • 3.2 Indossare un equipaggiamento di protezione idoneo alle operazioni da effettuare. Durante le fasi di sollevamento e trasporto usare un casco protettivo. Assicurarsi che i mezzi di sollevamento adottati abbiano una portata adeguata ai carichi da sollevare e che siano in buono stato. Non sostare o passare sotto alla macchina durante il sollevamento o il trasporto. POSIZIONAMENTO Il boiler dovrebbe essere installato il più vicino possibile al punto di prelievo dell' acqua calda sanitaria più utilizzato. Deve essere garantito l' adeguato accesso ai vari componenti della macchina soggetti a manutenzione, deve essere garantita la possibilità di poter rimuovere la copertura superiore in materiale plastico. 3.3 ULTERIORI ACCORGIMENTI L' unità non è particolarmente rumorosa, tuttavia è bene non posizionarla vicino a stanze da letto o soggiorni. Se non adeguatamente areata, la stanza in cui è collocata la macchina tende a raffrescarsi, l' umidità dell' aria può diminuire in modo significativo. 3.2 IMBALLO, MOVIMENTAZIONE, SPEDIZIONE E TRASPORTO 3.2.1 Modalità di spedizione e trasporto La macchina viene spedita fissata su pallet mediante un bullone posto nella parte inferiore del pallet stesso. Pallet di trasporto Fig.4 Per i pesi dell’apparecchiatura si veda la tabella al punto 2.1. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 7 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 3.2.2 Operazioni di ricevimento e scarico Al ricevimento controllare che non siano riscontrabili danni visibili all' imballaggio ed al prodotto. In questo caso respingere la merce o annotare sul documento di trasporto l' annotazione “RITIRO CON RISERVA PER EVIDENTI DANNI DA TRASPORTO”. Segnalare il problema al fornitore ed al responsabile del trasporto entro 8 giorni dal ricevimento. ATTENZIONE: Per le operazioni di scarico, trasporto procedere nel modo seguente: Utilizzare un carrello elevatore o transpallet adeguati al peso, dimensioni dell' unità e caratteristiche del luogo di movimentazione. L'orientamento della macchina imballata deve essere mantenuto conforme alle indicazioni fornite dai pittogrammi e dalle scritte presenti sull'involucro esterno dell'imballaggio. Sollevamento CALORPLUS Fig. 5 Gli imballi rimossi vanno smaltiti presso gli appositi centri di raccolta in conformità alle normative vigenti. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 8 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS AVVERTENZA: In fase di scarico devono essere presenti almeno due tecnici qualificati AVVERTENZA: Per tutto il periodo in cui la macchina rimane inattiva, in attesa della messa in funzione, è opportuno posizionarla in un luogo al riparo da agenti atmosferici NOTA: rimuovere l'imballo solo quando l' apparecchio è stato posizionato nel punto di installazione. 3.3 SCELTA DEL LUOGO E VERIFICA DEI REQUISITI PER L'INSTALLAZIONE L'installazione della pompa di calore deve avvenire in un luogo idoneo, ossia tale da permettere le normali operazioni di conduzione della macchina, di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché il regolare funzionamento della stessa. Occorre pertanto predisporre lo spazio operativo necessario facendo riferimento alle quote riportate in figura 6. Il locale deve inoltre essere: - dotato della adeguata linea di alimentazione di energia elettrica; - dotato della adeguata linea di alimentazione di acqua; - predisposto con adeguati scarichi per l’acqua in caso di danneggiamento del serbatoio o intervento della valvola di sicurezza o rottura di tubazioni/raccordi; - dotato di eventuali sistemi di contenimento in caso di gravi perdite d' acqua - sufficientemente illuminato. - durante il funzionamento la macchina abbassa la temperatura dell' ambiente: qualora fosse necessario, prevedere dei sistemi di aerazione per non diminuire troppo la temperatura. Dimensioni di ingombro CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 9 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS Fig. 6 3.4 DISIMBALLAGGIO Nella versione base la macchina non include parti mobili ausiliarie, quindi la fase di installazione risulta particolarmente semplice ed immediata. NOTA: Lo smaltimento dei materiali di imballaggio sarà cura del destinatario che dovrà eseguirlo in conformità alle normative vigenti nel paese nel quale la pompa di calore viene impiegata. ATTENZIONE: Durante le operazioni di disimballaggio, gli operatori adibiti a queste fasi devono indossare gli appositi dispositivi di protezione individuale, come guanti ed occhiali di protezione. La demolizione dell'imballo deve essere effettuata come segue: - tagliando o sfilando l'imballo di contorno; - togliendo l’eventuale struttura in legno; - rimuovendo la macchina dal pallet. NOTA: Tolto l'imballo non si devono presentare manomissioni, in caso contrario avvertire il Servizio Assistenza. 3.5 INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO ATTENZIONE: La macchina non è stata progettata per lavorare in atmosfera esplosiva. Se ne vieta pertanto l'installazione e l'utilizzo in tali ambienti. ATTENZIONE: Le operazioni di installazione e messa in servizio della macchina, devono essere eseguite dai tecnici autorizzati e qualificati per effettuare tali operazioni. NOTA: La macchina deve essere posizionata su un piano stabile ed orizzontale avente una portata adeguata al peso da sostenere (vedere tabella dati tecnici) CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 10 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 3.5.1 Allacciamento idraulico Fig. 7 Collegare la linea di alimentazione di acqua fredda nel punto di allacciamento(1). Sull' ingresso dell' acqua fredda è raccomandata, a cura dell’integratore del sistema, l'installazione di una valvola di intercettazione, di una valvola di non ritorno, di un rubinetto di scarico e di una valvola di sicurezza. Si renderà inoltre necessario un vaso di espansione se questo non è presente in un altro punto dell' impianto collegato al serbatoio. Il caso di espansione dovrà essere opportunamente dimensionato in base alla capacità del serbatoio di accumulo. Si consiglia l’utilizzo di un manometro se non presente in altri punti dell’impianto. Installare, a cura dell’integratore del sistema, una valvola di intercettazione all' uscita dell'acqua calda(2) per poter sezionare il serbatoio. Collegare un tubo di gomma allo scarico della condensa facendo attenzione a non forzare troppo per non rompere il tubetto di scarico stesso. Se la macchina è abbinata ad altre fonti di riscaldamento, installare una valvola miscelatrice per garantire una corretta temperatura dell’acqua in uscita. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 11 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 3.5.2 Messa in servizio ATTENZIONE: Prima di effettuare l’operazione di allacciamento, accertarsi che la tensione di linea corrisponda a quella indicata sulla targhetta della macchina . Procedere con le seguenti operazioni: · Riempire il serbatoio agendo sul rubinetto in ingresso e verificare che non vi siano perdite d'acqua da guarnizioni e raccordi. Serrare i bulloni o i raccordi ove necessario. Non eccedere la pressione massima ammessa indicata nella sezione “dati tecnici generali”. · Controllare la funzionalità delle sicurezze del circuito idraulico. · Connettere la spina alla presa di alimentazione e verificare che si accenda il display. All' inserimento della spina, il display visualizzerà la scritta “OFF”: premere una volta il tasto “SET” (fig. 3) per accendere CALORPLUS. 4 SMALTIMENTO INFORMAZIONE AGLI UTENTI Ai sensi dell’art.13 del decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti” Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientale compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative di cui al D.lg. n. 22/197” (articolo 50 e seguenti del D.lg. n. 22/1997). CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 12 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 5 FUNZIONAMENTO ED USO 5.1 Descrizione del funzionamento La pompa di calore CALORPLUS ad installazione interna, è concepita per sfruttare l’energia termica presente nell’aria ambiente come fonte di riscaldamento per l’acqua ad uso sanitario. Nell'evaporatore, il fluido frigorigeno assorbe energia termica e la convoglia al compressore che lo innalza significativamente di temperatura. Il calore viene poi ceduto, tramite il condensatore, all'acqua dell’accumulo. 5.2 Uso previsto Le pompe di calore CALORPLUS sono destinate al riscaldamento di acqua calda per uso sanitario. 5.3 Uso non previsto Le pompe di calore CALORPLUS non devono essere utilizzate per scopi diversi da quelli previsti e specificati nel paragrafo 5.1 "Uso previsto". SUNERG SOLAR srl declina ogni responsabilità nel caso di utilizzi diversi da quello per cui le macchine sono state progettate e costruite. 5.4 Condizioni limite di funzionamenti ed ambientali consentite L’apparecchiatura è stata progettata esclusivamente per funzionare entro i limiti tecnici e di portata prescritti, indicati sia nel contratto d'ordine che nel paragrafo 2.1 "Caratteristiche tecniche". Al fine di ottenere il funzionamento ottimale e in condizioni di sicurezza è necessario rispettare i valori seguenti: La temperatura ambientale dei locali deve essere compresa tra 10 °C e 40°C; Umidità relativa massima: < 90 % non condensante. 5.5 Avvertenze di sicurezza - L’utilizzo dell’apparecchiatura deve essere effettuato da persone adulte; - non aprire o smontare l’apparecchio in funzione; - scollegare sempre la pompa di calore prima di effettuare la pulizia e la manutenzione. 6 RISCALDAMENTO ACQUA - premere una volta il tasto “I/O” per accendere la macchina. - il led in corrispondenza dell' icona Inizia a lampeggiare e continua per circa sei minuti. - terminato il conteggio inizierà la produzione di acqua calda. Tasto “I/O” Comandi CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 13 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS Fig. 8 Lo strumento di gestione dell’unità, verifica la temperatura dell' acqua all' interno del serbatoio e la confronta con quella impostata nel valore di set point mantenendo in funzione la macchina fino al raggiungimento della stessa, regola l'accensione del ventilatore in funzione della temperatura di evaporazione limitandola quando la pressione si avvicina ai limiti del compressore e spegne la macchina quando si eccedono i limiti di utilizzo o si verifica un allarme. La temperatura si imposta tenendo premuto almeno tre secondi il tasto “SET”, ovvero fino a quando appare il valore di set-point attualmente impostato assieme al lampeggio del led . Agire sui tasti freccia e per variare questo valore. Dopo circa10 secondi verrà visualizzata nuovamente la temperatura acqua e sarà memorizzato il nuovo valore di set-point. NOTA: Per le operazioni di regolazione e la descrizione del termoregolatore si veda il relativo manuale di istruzione allegato. 7 MANUTENZIONE E PULIZIA ATTENZIONE: Tutte le operazioni di manutenzione e pulizia vanno effettuate a macchina spenta e isolando la stessa dall'alimentazione elettrica scollegando il cavo di alimentazione. ATTENZIONE: ricordarsi di svuotare l’ impianto nel caso di basse temperature e macchina spenta onde evitare fenomeni di congelamento. 7.1 Pulizia Verificare che l' evaporatore non sia ostruito da polvere o sporco in genere e che il passaggio d'aria sia libero. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 14 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS 7.2 Manutenzione 7.2.1 Tabella di Manutenzione Parte della macchina Tipologia di intervento Operatore autorizzato Periodicità Anodo sacrificale Verifica usura Operatore Semestrale Scambiatore Verifica valvola di controllo Operatore Semestrale Verifica dispositivi di sicurezza Operatore Mensile Verifica pressione Operatore Giornaliera Viti di fissaggio Verifica serraggio per evitare malfunzionamenti o rumori dovuti a vibrazioni anomale Operatore Mensile Cavo di alimentazione Verifica dello stato Operatore Mensile Tappo su presa di servizio compressore Verifica serraggio Operatore Semestrale Circuito idraulico In funzionamento verificare che non ci siano rumori anomali dovuti ad uno sbilanciamento del ventilatore o ad un malfunzionamento del compressore. 7.2.2 Anodo sacrificale CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 15 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS Anodo Fig. 11 Chiudere i rubinetti di ingresso/uscita acqua dall’accumulo e scaricare la pressione residua. Svuotare, l’acqua dall’accumulo fino ad un livello inferiore alla posizione dell’anodo. Controllare lo stato d’usura dell' anodo sacrificale svitandolo dall’ apposita sede. Se l’ anodo risulta corroso, procedere alla sostituzione. Verificare l’ efficienza del vaso d’espansione controllando la pressione del cuscino d’azoto e verificando che non esca acqua dalla valvolina. 7.2.3 Cavo di alimentazione Verificare lo stato del cavo di alimentazione, in caso di danneggiamento contattare l’installatore per la sostituzione. 7.2.3 Valvola di controllo scambiatore ATTENZIONE: Quest’operazione è da eseguirsi con il circuito idrico in pressione, ed in vicinanza di parti calde della macchina. L’operatore deve obbligatoriamente utilizzare adeguati dispositivi di protezione quali guanti e occhiali. CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 16 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS Valvola di controllo Fig. 12 Ogni 6 mesi è necessario controllare lo stato dello scambiatore di calore mediante la valvolina di controllo montata sullo stesso. Spegnere la macchina, prelevare almeno 50 lt di acqua calda da un rubinetto dell' impianto per permettere a quella fredda di entrare nella parte bassa del serbatoio. Attendere 10 minuti. Togliere il tappo e con un cacciavite premere sullo spillo sotto a questo: se esce acqua in maniera continua è segno che la protezione esterna dello scambiatore si è forata: contattare l’ installatore. NOTA: la fuoriuscita di qualche goccia di acqua è normale. 8 DIAGNOSTICA Anomalia La pompa di calore CALORPLUS non parte La pompa di calore CALORPLUS si arresta durante il funzionamento · · · · · Causa La pompa di calore CALORPLUS non è correttamente connessa Manca tensione elettrica Termoregolatore guasto * Fusibile interrotto* Interruzione fornitura tensione elettrica * Contattare il Centro assistenza NOTA: CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 17 di 18 I Manuale istruzioni CALORPLUS In caso di continui malfunzionamenti, avarie o guasti, staccare immediatamente la spina di alimentazione e contattare il Centro assistenza. 9 ALLEGATI - Schema elettrico - Manuale regolatore digitale - Dichiarazione di conformità CALORPLUS Rev.11.01 Pagina 18 di 18