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lftorìa delle Fiante
nel Settembre : trovai! ne' luoghi fpeffo bagnati dall' acque marine . L a Sua radice è perenne.
Non fe le attribuiicono altre virtù, fe non quelle, che fono proprie del Critm o , giacché gli antichi tennero opinione, eh" ella folle una delle Sue fpezie.
I-
A S T E R O I D E S alpina , Salias folio Cor oli. l.K.H.
50.
Afte? luteus , angufiìfolius C, B. P. 66..
Afteroides Patavina, birfuta, latìfolia D.Mìchaeli.
Cat.H.Pif
Afterifcus perenni* , Salicis glabro folio , imo caule non foliofo
Vaili. Mem. Acad. Parif. 1720.
L
I Asteroide non è punto diverfa, quanto al fuo fiore, dagli A l t e r i , maffime
da quelli , che lo hanno di color giallo . Tutta la differenza confitte nel
feme , e nel talamo o fondo del calice, mentre nell' Asteroide, queSt' ultimo è guarnito di fcaglie che distinguono li femi fra loro , i quali non portano lanugine o pappo di forta alcuna.
QueSta fpezie di Asteroide crefee all' altezza di due palmi in circa. L e fue
foglie fono lifeie cartilaginofe , quanto alla figura Simili a quelle della prima
fpezie d' Altero con fòglie di Salcio. Colla medefima ancora conviene nella
Struttura, e grandezza de' fuoi fiori, che fono di colore dorè. M a nell'ASteroide fi .oflerva coStantemente, che giammai più d'un fol fiore non termina la fommità del fuSlo , dove in queir AStero non di rado trovafi il contrario . Fra le
fquame del talamo i femi di queSla pianta pervengono a maturazione.
Nafce in quel luogo , che dicefi volgarmente Cavallino , ove la Piave sbocca nel M a r e . Fiorifce nel Mefe di Giugno, e la fua radice è perenne.
Abbiamo cognizione della virtù aleffifàrmaca di quefta pianta , per mezzo
del Sig. Antonio Vallifneri di fèmpre gloriofa ricordanza , già ProfeSTore primario di Medicina teorica nell' Università di Padova , e Padre del Sig. Antonio
Vallifneri , che la carica di ProfeSTore di Storia naturale nella SteSTa Università
degnamente foftiene . Riferisce egli in certa fua lettera fcritta al Sig. Galton
Giufeppe Giorgi , che trovandosi in Milano nell'anno 1 7 2 6 , un certo Viperaio
gli raccontò , che allora quando per accidente veniva da una qualche vipera
morsicato , non ad altro rimedio ei fi appigliava , che alle foglie di una pianta , la quale fu riconofeiuta per una fpezie d'AStero di fior giallo : pofeiachè
fregando quelle fulla parte, che dal dente della vipera era Stata offèfa, reftava
efente da ogni pericolo . Volle il Sig. Vallifneri aSficurarfi di ciò colla fperienz a , e però egli fece più volte azzannare, e morsicare da Vipere un cane , al
quale coli' ufo di queSto fempliciffimo antidoto riufeì di confervare la vita .
Avendo noi procurato di rifapere qual veramente fòSfe la fpezie di AStero, di
cui fervivafi il Viperajo, e che dagli Alpigiani fi riconofee dotata di quefta vir*
t ù , abbiamo trovato, non efler altra cofa che 1*Asteroide da noi deferitta.
I
ASTRA-