D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara
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IL MEDIOEVO
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I caratteri della musica medievale
La musica medievale è in gran parte di genere sacro e per questo le
scuole musicali nascono attorno ai luoghi di culto. Durante l’Alto
Medioevo si afferma il canto monodico gregoriano mentre durante il
basso Medioevo nasce la polifonia. La musica profana si sviluppa
grazie all’attività dei trovatori nei castelli dove vivono nobili
e cavalieri; essa comprende danze e canti.
D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara
IL MEDIOEVO
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I caratteri della musica medievale
La musica medievale è in gran parte di genere sacro e per questo le
scuole musicali nascono attorno ai luoghi di culto. Durante l’Alto
Medioevo si afferma il canto monodico gregoriano mentre durante il
basso Medioevo nasce la polifonia. La musica profana si sviluppa
grazie all’attività dei trovatori nei castelli dove vivono nobili
e cavalieri; essa comprende danze e canti.
La musica sacra
IL MEDIOEVO
D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara
Il gregoriano è la forma di
canto monodico più diffusa
nell’Alto Medioevo.
A partire dall’XI secolo
nasce la polifonia, che si
sviluppa nelle forme dell’Ars
antiqua fino al XIII secolo
e poi dell’Ars nova durante il
XIV secolo. La forma di
musica sacra creata per il
popolo è la lauda in volgare.
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I caratteri della musica medievale
La musica medievale è in gran parte di genere sacro e per questo le
scuole musicali nascono attorno ai luoghi di culto. Durante l’Alto
Medioevo si afferma il canto monodico gregoriano mentre durante il
basso Medioevo nasce la polifonia. La musica profana si sviluppa
grazie all’attività dei trovatori nei castelli dove vivono nobili
e cavalieri; essa comprende danze e canti.
La musica sacra
La musica profana
IL MEDIOEVO
Nella musica profana si sviluppano
forme come la canzone, la tenso,
l’aube e il virelai. Nel periodo
dell’Ars nova nascono il madrigale,
la ballata e la caccia.
I temi della musica profana sono
l’amore, la natura e le avventure
dei cavalieri.
D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara
Il gregoriano è la forma di
canto monodico più diffusa
nell’Alto Medioevo.
A partire dall’XI secolo
nasce la polifonia, che si
sviluppa nelle forme dell’Ars
antiqua fino al XIII secolo
e poi dell’Ars nova durante il
XIV secolo. La forma di
musica sacra creata per il
popolo è la lauda in volgare.
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I caratteri della musica medievale
La musica medievale è in gran parte di genere sacro e per questo le
scuole musicali nascono attorno ai luoghi di culto. Durante l’Alto
Medioevo si afferma il canto monodico gregoriano mentre durante il
basso Medioevo nasce la polifonia. La musica profana si sviluppa
grazie all’attività dei trovatori nei castelli dove vivono nobili
e cavalieri; essa comprende danze e canti.
La musica sacra
Il gregoriano è la forma di
canto monodico più diffusa
nell’Alto Medioevo.
A partire dall’XI secolo
nasce la polifonia, che si
sviluppa nelle forme dell’Ars
antiqua fino al XIII secolo
e poi dell’Ars nova durante il
XIV secolo. La forma di
musica sacra creata per il
popolo è la lauda in volgare.
IL MEDIOEVO
I luoghi della musica
Le cattedrali e i monasteri sono i
luoghi in cui cresce la musica
medievale. Nelle cattedrali le
Scuole dei cantori praticano il
gregoriano. Nei monasteri i monaci
amanuensi copiano tra l’altro i
manoscritti dei canti gregoriani. I
luoghi della musica profana sono i
castelli dove i trovatori allietano le
feste dei nobili e dei cavalieri.
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La musica profana
Nella musica profana si sviluppano
forme come la canzone, la tenso,
l’aube e il virelai. Nel periodo
dell’Ars nova nascono il madrigale,
la ballata e la caccia.
I temi della musica profana sono
l’amore, la natura e le avventure
dei cavalieri.
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I caratteri della musica medievale
La musica medievale è in gran parte di genere sacro e per questo le
scuole musicali nascono attorno ai luoghi di culto. Durante l’Alto
Medioevo si afferma il canto monodico gregoriano mentre durante il
basso Medioevo nasce la polifonia. La musica profana si sviluppa
grazie all’attività dei trovatori nei castelli dove vivono nobili
e cavalieri; essa comprende danze e canti.
La musica sacra
Il gregoriano è la forma di
canto monodico più diffusa
nell’Alto Medioevo.
A partire dall’XI secolo
nasce la polifonia, che si
sviluppa nelle forme dell’Ars
antiqua fino al XIII secolo
e poi dell’Ars nova durante il
XIV secolo. La forma di
musica sacra creata per il
popolo è la lauda in volgare.
IL MEDIOEVO
I compositori
I luoghi della musica
Le cattedrali e i monasteri sono i
luoghi in cui cresce la musica
medievale. Nelle cattedrali le
Scuole dei cantori praticano il
gregoriano. Nei monasteri i monaci
amanuensi copiano tra l’altro i
manoscritti dei canti gregoriani. I
luoghi della musica profana sono i
castelli dove i trovatori allietano le
feste dei nobili e dei cavalieri.
Protagonisti della musica medievale
sono Guido d’Arezzo, creatore della
notazione musicale, Leoninus e
Perotinus, nel periodo dell’Ars
antiqua e Guillaume de Machault
nell’epoca dell’Ars nova. Per quanto
riguarda la musica profana sono da
ricordare Adam de la Halle,
Raimbaut de Vaqueiras e Francesco
Landino.
D. Minoia Dal vivo © 2009 De Agostini Scuola S.p.A. - Novara
La musica profana
Nella musica profana si sviluppano
forme come la canzone, la tenso,
l’aube e il virelai. Nel periodo
dell’Ars nova nascono il madrigale,
la ballata e la caccia.
I temi della musica profana sono
l’amore, la natura e le avventure
dei cavalieri.