SOC UROLOGIA

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GENERALE
SOC UROLOGIA
Direttore: Dott. Dionisio Schiavone
Bio ps ia pro s tatic a e c o g uidata
La biopsia prostatica ecoguidata è una procedura che consente di prelevare frustoli di tessuto dalla
ghiandola prostatica per sottoporli ad esame istologico.
Si esegue quando si vuole documentare la presenza di un tumore della prostata. Il sospetto di tumore
della prostata solitamente si pone quando si riscontra un incremento del PSA o quando si evidenziano
alterazioni di consistenza della prostata durante l’esplorazione rettale.
La procedura può essere eseguita per via transrettale o per via transperineale: nel primo caso la sonda
ecografica viene inserita nel retto, nel secondo caso viene appo
e ano.
La sonda ecografica permette di visualizzare la prostata e di dirigere l’ago da biopsia nel punto
desiderato.
Si eseguono diversi prelievi, secondo schemi validati, in modo da ottenere una mappatura di tutta la
prostata.
La procedura viene eseguita in anestesia locale; in casi particolari si esegue un’anestesia spinale.
Pre no taz io ne
L’indicazione alla biopsia prostatica viene posta da un urologo.
L’urologo, posta l’indicazione all’esame, compila il modulo di prenotazione e lo consegna al Day Hospital
di Urologia.
Gli urologi esterni al reparto possono scaricare il modulo di prenotazione da questo sito e inviarlo dopo
averlo compilato al Day Hospital di Urologia per fax al numero: 0425 394579.
La data dell’esame e le informazioni relative alla procedura saranno comunicate al paziente
telefonicamente.
Pre p araz io ne
Per eseguire la procedura servono 3 impegnative, da chiedere al proprio medico, rispettivamente per:
biopsia prostatica, esame istologico, ecografia prostatica transrettale.
E’ opportuna una copertura antibiotica, assumendo un antibiotico (un fluorochinolone) a partire dal
giorno prima dell’esame fino a tre giorni dopo.
Se si è in trattamento con farmaci anticoagulanti o antiaggreganti, è necessario informare il medico al
fine di sospenderne l’assunzione a partire da 7 giorni prima dell’esame: deve essere il medico a valutare le
modalità della sospensione o variazione della terapia. Il giorno prima dell’esame occorre eseguire un prelievo
per la determinazione dei tempi di coagulazione.
E’ necessario preparare l’ampolla rettale, eseguendo un piccolo clistere sia la sera prima dell’esame, sia la
mattina dell’esame.
Es e c uz io ne
Presentarsi il giorno dell’esame presso il reparto di Urologia (corpo M dell’Ospedale, primo piano) alle
ore 9.
Consegnare le impegnative all’infermiere del Day Hospital e attendere istruzioni.
Do p o l’e s ame
Eseguita la procedura, il paziente attende presso il Day Hospital di Urologia qualche ora per escludere
l’insorgenza di problemi, quindi può tornare a casa, previo consenso del medico.
Sono possibili alcune complicanze, come:
- sangue nell’urina e/o nello sperma: di solito non è importante, si presenta solo qualche volta e poi
regredisce spontaneamente,
- febbre: a volte, anche se raramente, può insorgere febbre: se questa è lieve, basta impostare o
modificare la terapia antibiotica; se invece è alta, può essere richiesto un breve ricovero per impostare
una terapia parenterale.
Ritiro d e l re fe rto
Il referto dell’esame arriva presso il Day Hospital di Urologia dopo circa 20 giorni dalla data di
esecuzione.
Il paziente viene informato telefonicamente e viene invitato a ritirarlo.