TERMINOLOGIA GENETICA • GENE: tratto di DNA che codifica per una specifica proteina. E’ l’unita’ ereditaria, funzionale, fondamentale dell’informazione genetica. • LOCUS (LOCI): e’ la posizione specifica, lungo il cromosoma, occupata da un gene sul cromosoma. I geni sono in successione lineare, ma non necessariamente adiacenti. Ogni paio di cromosomi omologhi contiene gli stessi geni, non necessariamente nella stessa forma allelica. • • ALLELI : sequenze (o forme) alternative di un gene ad un dato locus. Per ciascun locus un individuo possiede sempre 2 alleli (uno su ciascuno dei 2 cromosomi omologhi). Se i due alleli sono identici l’individuo si definisce omozigote, nel caso siano diversi si dira’ eterozigote per quel gene. • • GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (definisce gli alleli presenti ad un dato locus). • FENOTIPO: e’ quanto noi osserviamo come risultato dell’interazione tra genotipo ed ambiente. Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Genetica formale • Esperimenti di Gregor Mendel Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Dominanti e recessivi Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Alleli Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Legge mendeliana della segragazione Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Genotipo e fenotipo Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Leggi di Mendel Prima legge Legge della segregazione: due alleli di ogni carattere si distribuiscono in due gameti differenti Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Reincrocio • Mendel ha verificato la segregazione degli alleli effettuando incroci di controllo (test cross) Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 IL REINCROCIO Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 La segregazione degli alleli avviene durante la meiosi Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Leggi di Mendel II Legge: legge dell’assortimento indipendente • Ogni coppia di alleli segrega nei gameti indipendentemente dalle altre coppie. Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 ALLELI E LE LORO INTERAZIONI 1. Alleli dominanti e recessivi 2. Dominanza incompleta 3. Alleli multipli o codominanza Esempio: gruppi sanguigni 4. Pleiotropia: capacita’ di un singolo gene di provocare numerosi effetti 5. Epistasi: interazione fra geni che intervengono in una stessa via metabolica o di sviluppo Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Tratti dominanti Tratti recessivi Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 TIPI DI EREDITARIETA’ DEI CARATTERI • Ereditarieta’ legata al sesso • Geni associati al cromosoma X: a) recessivi • b) dominanti • Geni associati al cromosoma Y • Eredita’ autosomica dominante • Eredita’ autosomica recessiva Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Albero genealogico Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Gli alberi genealogici Ereditarietà recessiva legata all’X Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 Ereditarietà dominante legata all’X EREDITA’ LEGATA AL SESSO. La trasmissione ereditaria dei geni localizzati sul cromosoma X e’ diversa da quella dei geni autosomici. La progenie e’ diversa a seconda che un carattere sia trasmesso dal padre o dalla madre. Caratteristiche dell’eredita’ recessiva legata al cromosoma X: a) Sono colpiti tutti i maschi (perche’ i maschi sono emizigoti per i caratteri legati all’X) b) Tutte le figlie dei maschi sono portatrici c) Una femmina portatrice ha il 50% di rischio di avere figli maschi affetti d) Non c’e’ mai trasmissione da padre a figlio (eredita’ di tipo diaginica Esempio di malattia ereditaria legata al cromosoma X recessiva: emofilia A. (lallele mutato recessivo non produce il fattore VIII della coagulazione). Ereditarietà autosomica dominante AD Purves et al., BIOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 CARATTERISTICHE DELL’EREDITA’ AUTOSOMICA DOMINANTE - - Il carattere compare in tutte le generazioni. Maschi e femmine presentano il carattere con eguale frequenza. E’ possibile osservare trasmissione tra padre e figlio maschio. Nel caso di malattia genetica a trasmissione autosomica dominante: il rischio di ricorrenza e’ del 50 % (ciascun figlio/a di un affetto ha il 50 % di probabilita’ di essere affetto); ogni affetto ha un genitore affetto; individui non affetti non trasmettono il carattere ai figli. Ereditarietà autosomica recessiva CARATTERISTICHE DELL’EREDITA’ AUTOSOMICA RECESSIVA Maschi e femmine presentano con eguale frequenza il carattere. Se il carattere e’ presente in piu’ componenti della famiglia, il carattere compare nella fratria del probando, non nei figli o nei genitori o in altri parenti. Entrambi i genitori dell’individuo che manifesta il carattere sono portatori dell’allele (eterozigoti). Nel caso di un carattere associato a malattia genica il rischio di ricorrenza per ciascun figlio/a di portatori sani e’ di 1 su 4 (25%). A differenza dell’eredita’ autosomica dominante, in genere la storia familiare e’ negativa, e talvolta il carattere appare come caso sporadico (isolato). Tanto piu’ e’ rara la malattia, tanto piu’ e’ probabile una consanguineita’ nei genitori. Di solito le malattie autosomiche recessive sono clinicamente molto gravi (esempi: molti errori congeniti del metabolismo e molte sindromi malformative complesse). GENETICA UMANA Penetranza : percentuale degli individui dotata di un particolare genotipo che manifesta nella realta’ il fenotipo. Espressivita’: il grado di espressione fenotipica. Caratteri autosomici dominanti Condizione di piebaldismo, Capelli lanosi, Mento con fossetta Miopia, Nanismo acondroplasico (tutti eterozigoti), Brachidattilia (dita dei piedi e delle mani corte) e polidattilia (dita soprannumerarie), Ipercolesterolemia familiare (incidenza 1/500), Corea di Huntington (perdita del controllo motorio e della memoria), insorgenza tardiva. Sindrome di Marfan (rottura spontanea dei principali vasi sanguigni), Neurofibromatosi (crescita di numerosi piccoli tumori) Malattie autosomiche recessive Albinismo, Alcaptonuria (accumulo di acido omogentisico), Fibrosi cistica, Galattosemia (accumulo di galattosio), Fenilchetonuria (alti livelli di fenilalanina), Anemia falciforme, Malattia di Tay-Sachs(accumulo di un tipo di lipide ganglioside nelle cellule nervose) Caratteri genetici legati al sesso Daltonismo, Distrofia muscolare di Duchenne, La sindrome del cromosoma X fragile, La sindrome di Lesch-Nyhan, Emofilia