ANNOSCOLASTICO2016-2017 PROGRAMMAZIONEDIDATTICAEDEDUCATIVA SCUOLASECONDARIADIIGRADO DISCIPLINA:MUSICA PROF:LucaMariaMamotti PLESSO:A.Frank CLASSE:IIB LIBRODITESTO:“Guardachemusica”,L.Leone,R.Paolied.Petrini SITUAZIONE CLASSE DELLA N°TOTALEALUNNI:24 ALUNNIDVA:NESSUNO N°MASCHI:13 FASCEDILIVELLOINDIVIDUATEATTRAVERSO: N°FEMMINE:11 PROVED’INGRESSO OSSERVAZIONISISTEMATICHE ALUNNINEOARRIVATI: ALUNNIDSA/BES:7 COLLOQUIOCONLEFAMIGLIE TIPOLOGIA CLASSE DELLA Laclasse,interessata,vivaceeabbastanzacollaborativa,presentaundiscretogradodiautonomiaeunbuonclimadilavoro. Haunasituazionedipartenzadallivellocomplessivamentemedioconalcunecarenze/criticitàsoprattuttonelterzoambito disciplinare“Comprensioneeletturadellanotazione”.E’caratterizzatadalleseguentifascedilivello: FASCEDILIVELLO FASCIAALTA:5 FASCIAMEDIA:14 FASCIABASSA:5 CASIPARTICOLARI: AMBITI FONDAMENTALI DELLADISCIPLINA: INUCLEIFONDANTI MACRO ARGOMENTI COMPETENZE 1. Matura la propria sensibilitàpercettivaela memoria sonora nei confronti della qualità del suono strumentale e vocale, quanto a intonazione, durata, intensità,timbro. 2. Accresce la consapevolezza della fisiologia del proprio gesto strumentale e dell’azione vocale (postura, respirazione, rilassamento, memoria muscolare). 3. Interagisce correttamente con la parte musicale di altri nelle attività di musica d’insieme. PRATICA STRUMENTALEE VOCALE Sviluppo globale di risorse/abilità personali - tecniche, percettive ed espressive - nella pratica di uno strumento e nell’usodellavoce. OBIETTIVIDI APPRENDIMENTO • • • • • Conosce e pratica con lo strumentomusicalenuove strutture ritmiche e melodiche. Esegue con lo strumento musicale, con proprietà espressiva, brani anche a due voci (con estensione dalDobassoalFaaltodel flauto dolce), di epoche, stili e tradizioni differenti sia individualmente che in gruppo. Consolida la tecnica strumentaleevocale. Esegue melodie cantate nell’estensione propria dellevocibianche. Partecipa attivamente alle esercitazioni corali e strumentali di musica d’insieme. CONTENUTI,ATTIVITA’ • • • • • • Il flauto dolce: nuove posizioni, il Soldiesis,ilDodiesis,ilFaacuto. Esecuzione di esercizi e di brani conlenuoveposizionistudiate. Creazione di un vario repertorio di branisuonati. Esecuzionedieserciziebrevibrani conlenotegravi,medieeacute:dal LabassoalDoalto. Creazione di un vario repertorio di branicantatiauna/duevoci. Partecipazioneaeventiespettacoli musicaliorganizzatidall’Istituzione Scolastica. FLAUTO TRAVERSO AMBITI FONDAMENTALI DELLADISCIPLINA: INUCLEIFONDANTI (Solo per gli alunni che frequentano i corsi pomeridiani) Sviluppo globale di risorse/abilità personali - tecniche, percettive ed espressive nella pratica di uno strumento. • • • • • 1. Matura la propria sensibilitàpercettivaela memoria sonora nei confronti della qualità del suono strumentale , quanto a intonazione, durata,intensità,timbro. 2. Acquisisce consapevolezza della fisiologia del proprio gesto strumentale: postura, respirazione, rilassamento, memoria muscolare. 3. Impara a interagire correttamente con la parte musicale di altri nelle attività di musica d’insieme. ASCOLTO Comprensionedei valoriespressivi, affettivi,cognitivi, 1. Accresce la propria • disponibilità all’ascolto di qualunque genere di musica. 2. Attribuisce alla musica • che ascolta significati Apprende gli elementi fondamentaliditecnica. Sviluppalacorrettalettura del pentagramma con lo strumento. Esegue le scale maggiori e minorifinoa3alterazioni. Si approccia a studi ed esercizi del repertorio propedeuticoalflauto. Sviluppa la tecnica di articolazione;lasonoritàe la dinamica; il fraseggio e laqualitàdelsuono. • • • • • • Emissione e impostazione del suono,correttousodeldiaframma; stabilitàsonora. Studio delle posizioni sullo strumentodalDobassoalSoldella terzaottava. Introduzioneabranifacilitrattidal repertorioflautistico. Studi d’intonazione, negli intervalli enellebasilariarmonie. Scale musicali con al massimo tre alterazioni. Utilizzo dei seguenti Metodi/Manuali: “Ascolta, leggi, suona1/2”,ed.DeHaske; “Trevor Wye: il flauto per principianti”2”;E.Kohler,40duetti progressivi. Conosce il suono e le • principali caratteristiche degli strumenti musicali studiati. Riconosce dal timbro e • dalla forma i principali Glistrumentiacorda:violino,viola, violoncello, contrabbasso, arpa, chitarra classica ed elettrica, il bassoelettrico. Glistrumentiafiato:iflautidolcie traversi, il clarinetto, l’oboe, il storiciesociali dellemusiche ascoltatee/o praticate. semprepiùmaturi. 3. Conosce e comprende il valore espressivo delle diverse componenti • musicali: ritmiche, melodiche, timbriche, dinamiche, armoniche, formali–architettoniche. • AMBITI FONDAMENTALI DELLADISCIPLINA: INUCLEIFONDANTI LETTURA SCRITTURA: NOTAZIONE MUSICALE E 1. Sviluppa la capacità di sentire interiormente il LA suono alla vista del segno. 2. Sviluppa la capacità di Sviluppo della eseguire correttamente i segnimusicali. capacità di 3. Sviluppa la capacità di interpretare il trascrivere codice della correttamente i segni notazione musicale musicali. e di sapersene servire. • • • • RIELABORAZIONE 1. Opera scelte personali • sulle modalità di -PRODUZIONE esecuzionediunbranoe Maturazione di di utilizzazione di atteggiamenti materialimusicali. creativi strumenti delle famiglie degli aerofoni e dei cordofoni. • Conosce le principali caratteristiche della musica rinascimentale e barocca. • Riconosce, nei tratti genera, li lo stile musicale del Rinascimento e del Barocco e le differenze • rispetto all’ epoca precedente. Comprende, riconosce e utilizza tutti i principali simboli della notazione musicale. Distinguere la misura binariadaquellaternaria. Legge e scrive sotto dettatura sequenze ritmiche con i nuovi segni studiati: la terzina ed il tempocomposto. Conosce e usa software perlanotazionemusicale. Improvvisa, da solo e in gruppo, semplici ritmi e melodiesuspuntimelodici dati. • • • • • fagotto, il saxofono, la tromba, il trombone,ilcorno,ilbassotuba. Il Rinascimento: la polifonia; la musica profana; la musica di corte; forme, generi e strumenti del Rinascimento. Il Barocco: forme, generi, strumenti musicali e i principali compositori; Charpentier, Vivaldi, Telemann,Haendel,Bach. Analisi-conascoltoedesecuzione- della struttura di alcuni brani musicali rappresentativi dei generi e dello stile dei periodi rinascimentaleebarocco. Lascalacromatica,l’intervallo. Imodieigradidellascala. Laterzinaeiltempocomposto. Le funzioni base dei più semplici softwareperlanotazione. Esperienze di improvvisazioni guidate e facilitate attraverso l’uso di brani con basi musicali appropriateecoinvolgenti. METODOLOGIA Criteri metodologici generali 1. Attenzione primaria al successo formativo di ogni alunno. 2. Finalizzazione dell’intera attivitàdidatticaallamaturazionedellecompetenzefondamentalidelladisciplina.2.Individualizzazione-personalizzazione degliapprendimenti.3.Usodelmetodoinduttivoecomparato.4.Chiarezzaetrasparenzanellacomunicazionedegliobiettivi d’apprendimento e dei criteri di valutazione. 5. Costante attenzione verso l’esercizio di una corretta autovalutazione. 5. Valorizzazionedellevarieabilitàmusicalidiognisingoloalunno(intonazione,sensoritmicoemusicale,usodellostrumento, lettura)siamedianteleesercitazionivocali-strumentalinelleattivitàdimusicad’insieme,siaattraversolapartecipazione aglispettacolimusicaliorganizzatidurantel’anno. Modalità di lavoro 1. Lezione frontale – partecipata – multimediale e laboratoriale con risoluzione guidata di esercizi e problemi. 2. Uso di schemi e mappe per la spiegazione e la sintesi finale di un argomento. 3. Utilizzo del pc/tablet per la condivisione su cloud dei lavori e dei compiti. 4. Utilizzo, nella pratica strumentale e vocale, di esercizi e brani con basi musicaliperfavorirel’ascolto,lamemorizzazione,lostudioeilcoinvolgimentoattivonelleattivitàd’insieme. MODALITA’DIVERIFICA Gliobiettivicheriguardanoconoscenzeeabilitàfondamentaliquali:lacomprensionedellamusica,lapercezione deifattisonori,laconoscenzadellanotazioneedellestrutturemusicali,sarannovalutatimedianteinterrogazione e prove scritte- due per quadrimestre - soprattutto in forma di test o questionario. Le abilità quali il buon uso della voce, la destrezza nell’uso degli strumenti l’intonazione, la sicurezza ritmica, sia gli obiettivi relativi alla creatività,sarannovalutatimediantel’osservazionesistematicadelleprestazionivocaliestrumentali. Perquantoriguardalesingoleprove,–soprattuttoquellescrittearispostamultipla-,laformulazionedelgiudizio farà riferimento a criteri oggettivi (con l’attribuzione della sufficienza a partire dal 55% del totale). Il giudizio finale riportato sulla scheda, invece, esprimerà la valutazione del risultato di tutto il processo educativo e riassumerà quanto è stato appreso in riferimento sia agli aspetti cognitivi --le conoscenze, le abilità, e le competenze-siaaquellimetacognitivi:motivazione,impegno,attenzione,ascolto,interesse,coinvolgimento. DIRECUPERO DIPOTENZIAMENTO Siprevedonoattività-svolteinclasse-direcuperodelleabilitàdilettura,d’ascoltoememorizzazionesoprattuttoattraverso un lavoro sistematico – in particolare nella prima parte dell’anno – sulla lettura della notazione musicale. Le eventuali incertezzedialcuninell’usodellostrumento,verrannoaffrontateconesercizidirinforzoemodalitàesecutivedifferenziate. Altre difficoltà, più inerenti all’ambito cognitivo e/o espressivo, saranno recuperate con interventi mirati e attività individualizzate. Ilrinforzodelleabilitàpercettive,cognitiveedespressive-fineimportantedellapraticastrumentaleevocale–saràportato avantisoprattuttonellenumeroseorediattivitàdimusicad’insieme.