Chelal ® B BMS Micro-Nutrients Informazioni tecniche Il vero ed unico chelato di Boro Non è necessario ribadire l'importanza nutrizionale, e quindi economica, che l' oligoelemento Boro riveste nelle produzioni mondiali delle colture. Infatti, il Boro è riconosciuto universalmente come l' elemento che influenza non solo la resa totale, ma anche la qualità delle produzioni. Analizzando le diverse funzioni di questo elemento all'interno delle piante (vedi riquadro qui sotto) diventa evidente la sua strategicità per ottenere resultati produttivi delle colture, in quantità e qualità delle produzioni. La maggior parte dei problemi legati alla presenza o meno di Boro nelle piante, sono derivati dalla combinazione della sua disponibilità variabile nel suolo con la sua scarsa mobilità all'interno della pianta. Per assicurare una corretto approvvigionamento di nutrienti poco mobili (come il Boro!) è della massima importanza che la pianta sia in grado di garantirsi un assorbimento continuo e costante di questi elementi, durante tutto il suo ciclo biologico/produttivo. Nel caso del Boro questo non è certamente sempre possibile. Alcune specie di piante sono poco sensibili alla carenza di Boro semplicemente perché hanno trovato, al loro interno, una soluzione a questo problema: aumentando la mobilità del Boro, nel floema, sono in grado di ridistribuire l'elemento dalle parti di pianta con un eccesso di Boro, verso altre parti carenti e che necessitano di questo elemento (ad esempio i meristemi apicali), evitando così le manifestazioni negative, derivanti dalla carenza di Boro, in queste parti vitali. In questo documento vogliamo illustrare come BMS MicroNutrients abbia tratto ispirazione da queste specie di piante per lo sviluppo tecnologico del suo esclusivo chelato di Boro. CHELAL B è il prodotto contenente l’elemento Boro più disponibile e più mobile presente sul mercato. Le funzioni del Boro all'interno delle piante: Anche se il Boro, all’interno delle piante, è coinvolto in quasi tutti i processi metabolici vorremmo, di seguito, sottolinearne solo alcuni dei più importanti. Innanzitutto, è risaputo che il Boro riveste un ruolo determinante per quanto riguarda una divisione cellulare ordinata e, quindi, è indispensabile la sua presenza in tutti i meristemi apicali e anche nei meristemi dove si formano nuovi organi, quali polline, fiori e, successivamente i frutti. Il Boro, quindi, riveste un ruolo indispensabile per quanto riguarda la qualità e la quantità di frutti e semi prodotti. Il Boro, inoltre, è strettamente collegato alla stabilità, all'integrità ed alla permeabilità delle membrane e delle pareti cellulari, controllando e influenzando, in questo modo, il trasporto interno e la (re)distribuzione dei nutrienti (principalmente Ca, N, P), degli ormoni vegetali, degli zuccheri, di altri elementi e metaboliti. Il Boro influenza la nutrizione e la gestione delle risorse idriche della pianta e aumenta, in colture come barbabietole da zucchero, patate, frutta, ecc... il contenuto di zucchero presente negli organi di riserva. Nelle leguminose il Boro migliora anche la fissazione dell'Azoto e aumenta l'assorbimento di K, Mg, Ca e P in tutte le specie vegetali. Boro nel suolo Disponibilità del Boro nei suoli: Molte caratteristiche chimico/fisiche del suolo hanno un'influenza sulla disponibilità del Boro nel suolo stesso. Le più importanti sono: pH, carbonato di calcio, la materia organica, tessitura del suolo, tipo di argilla, umidità del suolo, temperatura, ossidi e idrossidi di Fe, Al, Mg e altri elementi presenti nel suolo, ecc.... Tutti questi fattori hanno un elemento in comune: inducono una forte influenza sull'adsorbimento /deassorbimento di Boro sulla superficie delle particelle del terreno. Il Boro adsorbito su queste superfici non è disponibile per le piante. Solo la quota di Boro presente nella soluzione del suolo è disponibile, ma, a sua volta, questo Boro può essere dilavato e,quindi, reso indisponibile per il sistema radicale. La disponibilità del Boro nel suolo dipende prima di tutto dal contenuto intrinseco del suolo (dotazione di Boro nel suolo) oltre che dai fattori sopra citati. Ciascuno di questi fattori influenza direttamente l'adsorbimento di Boro, ma, allo stesso tempo, interagiscono tra di loro, rendendolo un fenomeno enormemente complesso e difficile da prevedere ed analizzare. Pertanto la disponibilità di Boro nel suolo è molto mutevole e varia notevolmente durante l'intero ciclo di sviluppo della pianta. & nella pianta Mobilità del Boro all'interno delle piante: Il Boro è scientificamente conosciuto come un elemento con una mobilità molto bassa (o, addirittura, immobile...) all'interno delle piante ma, in realtà, questo concetto non è completamente vero. É sicuramente vero che la mobilità del Boro nella maggior parte delle piante, è relativamente bassa ma può variare molto da una specie ad un'altra e, anche all'interno della stessa specie, sono documentate importanti differenze tra diverse varietà. Lo studio di queste differenze di mobilità (ricerca eseguita, tra gli altri, da PH Brown e BJ Shelp) ci ha fatto comprendere come la stessa natura abbia trovato, autonomamente, delle soluzioni vincenti per superare e risolvere questo problema. La spiegazione di questa meccanismo sembra risiedere nella capacità che alcune piante hanno di ridistribuire il Boro all'interno del floema, trasformando così il Boro in un nutriente molto più mobile. Queste specie sono in grado di formare "complessi di Boro polialcoli (o polioli) zucchero", che, quando è necessario, agiscono come veicoli di ridistribuzione. In questo modo possono traslocare il Boro da parti di piante aventi una maggiore concentrazione (assorbita durante i periodi di alta disponibilità), verso le parti che hanno necessità di questo elemento (quando la disponibilità di Boro è basso). Questa “semplice” soluzione le protegge dalla incostante disponibilità di Boro ed evita carenze di Boro che sono la causa di perdite produttive e qualitative. Questi complessi poliolo-B-polioli sono dei chelati di Boro, che rivestono un ruolo chiave nel contrastare e risolvere la carenza di Boro. CHELATI DI BORO La definizione di chelato secondo Morgan & Drew (1920) e Mellor (1964) è: - un chelato contiene almeno un anello eterociclico formato da un atomo "metallico o metalloide" e una molecola organica bifunzionale. - Una molecola chelante deve avere, al minimo due "ganci" orientati in modo tale da formare un anello, avente una struttura eterociclica. Anelli eterociclici Boro Molecole organiche Se osserviamo attentamente alcuni noti complessi organici di Boro, e li confrontiamo con queste definizioni di chelati, ci rendiamo conto che alcuni di loro sono veramente chelati. Per esempio, nella determinazione analitica colorimetrica del Boro, viene usata la Curcumina che formerà con il Boro il colorante rosso conosciuto come Rosocyanine. Qui sopra viene mostrata l'immagine di questa molecola, che, come si può vedere, è completamente conforme alla definizione di chelati. Chelal B ® La soluzione più efficiente Fertilizzanti che contengono il Boro: 1. Prodotti contenenti Boro solo in forma minerale, acido borico, borati (quali borati di calcio) e altre forme semplici. Questi tipi di prodotti, se applicati al suolo, si comportano esattamente allo stesso modo di come si comporta il Boro normalmente presente nel suolo. Le stesse condizioni del suolo che bloccano e rendono indisponibile il Boro “naturale” presente nel suolo, influenzano e bloccano, nello stesso modo, il Boro applicato in questa forma. L'assorbimento di questi prodotti, se applicati per via fogliare, è lento e, ancora più importante, questo Boro, non si muove all'interno delle piante. Brown & Shelp spiegano chiaramente nella loro pubblicazione: "... l'applicazione di fertilizzanti fogliari di Boro determina un arricchimento della foglia trattata ma non produrrà aumenti sul tenore di Boro all'interno delle foglie formatesi dopo il trattamento e nei tessuti nutriti principalmente dal floema (ad esempio i frutti) ". 2. Prodotti di Boro Monoetanolammina. Questi prodotti sono generalmente nient'altro che miscele di acido borico e Monoetanolammina (MEA). Il vantaggio principale di questa miscela è che essa aumenta notevolmente la solubilità di Boro in soluzioni acquose: senza dubbio un aspetto importante per i prodotti commerciali utilizzati per la nutrizione delle piante. La solubilità tuttavia non è l'unica caratteristica importante di un prodotto per renderlo efficace. In queste soluzioni di MEA, avvengono tutta una serie di reazioni chimiche che portano alla formazione di un "complesso sistema multi-componente" di esteri, poliborati e sali di aminium. Le forme chimiche che si producono in questa soluzione, creano uno scambio dinamico e la formazione di diversi componenti di Boro, molti dei quali non possono nemmeno essere isolati e studiati specificamente. Quando questi tipi di prodotti vengono utilizzati come fonte di apporto di micro-nutrienti in agricoltura, nessuno sa veramente come ciascuno di questi componenti si comporterà, se e come reagirà, e, eventualmente quello che più importa... se sarà o meno assorbito dalla pianta. 3. Altri prodotti misti: Sul mercato possiamo trovare anche molti "prodotti speciali" a base di Boro che sono, generalmente, niente di più che la miscela dei prodotti di cui al punto precedente, con l'aggiunta di piccole quantità di materia organica come, per esempio, amminoacidi, acidi umici, composti organici, oli o altri estratti vegetali. A causa del fatto che sono solo miscele e che il Boro in questi prodotti rimane invariabile, l'effetto sulla nutrizione delle piante è lo stesso (...quasi nullo!) come per i prodotti di cui ai punti 1 e 2. 4. Chelati di Boro prodotti da BMS Micro-Nutrients: La ricerca di BMS Micro-Nutrients, invece, ha fatto un grande passo in avanti! Partendo da questa soluzione di Boro-MEA altamente solubile, ha “provocato” delle reazioni per ottenere dei "chelati di Boro" molto più stabili. Ispirata dal meccanismo con il quale alcune specie vegetali sono in grado di aumentare la mobilità del Boro (cfr pagina precedente), BMS Micro-Nutrients utilizza il giusto tipo di polioli, per trasformare questo complesso sistema multi-componente in una soluzione più stabile di chelati di Boro, migliorando quindi non solo l'assorbimento, ma anche la traslocazione, all’interno della pianta, del Boro applicato. I chelati di Boro di BMS Micro-Nutrients non sono solo miscele estemporanee di vari componenti! Durante il particolare e complesso processo di produzione, le reazioni chimiche vengono attivate in modo da creare la "struttura ad anello" indispensabile per formare chelati di Boro stabili. In tutte le formulazioni prodotte da BMS Micro-Nutrients, nelle quali è contenuto l’elemento ® Boro, il Boro stesso è presente in forma chelata: tra tutti questi prodotti, il Chelal B è il più concentrato, quindi ideale da utilizzare per la prevenzione e la cura delle carenze di Boro. Chelal B ® Raccomandazioni Uso del prodotto Chelal® B consente una grande flessibilità di utilizzo. Chelal® B viene applicato preferibilmente per via fogliare ma, per esempio in caso di necessità di applicazioni precoci ad inizio stagione, quando non è presente un elevato apparato fogliare da irrorare, può essere ugualmente utilizzato tenendo conto che anche il prodotto che ricade al suolo viene assimilato dall’apparato radicale, poichè la formulazione chelata ne preserva la stabilità e la disponibilità per lungo tempo. Il prodotto può essere utilizzato anche in irrigazione “goccia a goccia” e/o in soluzioni nutritive. Le dosi di Chelal® B da applicare sono basse e possono variar, a seconda delle colture, da 1 a 4 Lt per ettaro, per anno. Nella maggior parte delle colture la dose di 1-2 Lt/ha/anno è sufficiente per assicurare un corretto apporto di questo elemento. Per ottenere l'effetto ottimale del trattamento, è molto importante la conoscenza e la scelta del momento fenologico migliore per l'applicazione. Per questo motivo Vi consigliamo di consultare i nostri programmi specifici, appositamente studiati e verificati, per ogni coltura. Vantaggi - Il prodotto è molto stabile, rapidamente assorbito e con una traslocazione immediata verso tutti gli organi della pianta - Il prodotto è liquido e, quindi, estremamente facile da usare - Può essere miscelato con tutti gli altri formulati di BMS Micro-Nutrients e, anche, con la maggior parte dei pesticidi (consultate la nostra tabella di miscibilità). Pertanto, il trattamento per le applicazioni di pesticidi, ® può essere utilizzato per abbinarvi anche il Chelal B, senza costi aggiuntivi. ® - Grazie alla “somiglianza chimica” di questo chelato con i chelati naturali esistenti in natura, Chelal B ha un'ottima e veloce traslocazione, alimentando non solo la foglia sulla quale è stato applicato ma anche i ® giovani germogli, i meristemi attivi, .... Chelal B ha un effetto positivo sull'intera nutrizione della pianta e non solo sulle foglie, al contrario di ciò che capita quando vengono applicati altri prodotti in commercio, a base di Boro non chelato. ® - Chelal B mantiene la sua stabilità anche quando viene applicato al terreno: l'agente chelante protegge il icronutriente da reazioni secondarie non desiderate che tendono a rendere indisponibili gli elementi immessi al suolo. Come ampiamente illustrato in questo documento, la disponibilità di Boro nel terreno dipende da una serie di reazioni di adsorbimento che fissano il Boro solubile sulle particelle di terreno, rendendolo indisponibile per le piante. Il chelato di Boro di BMS Micro-Nutrientes “protegge” il Boro, riducendo sensibilmente le reazioni di adsorbimento, mantenendo pertanto il Boro disponibile per la pianta. Chelal B: un Boro come nessun altro!!! BMS MICRO NUTRIENTS ITALIA SRL: Via Donizetti, 27 - 31046 Oderzo (TV) - Italia N° Verde: 800.876.170 - Fax: 00.32.3.899.40.45 [email protected] 24/09/2013