Probabilità misurata di avere sovrapposizione di eventi (pile-up) in STARTRACK Il rivelatore di VETO è un rivelatore di silicio trasparente ai protoni (60µm) Definizione di eventi di pile-up : Eventi in cui più di un protone incide sul rivelatore di VETO durante la finestra temporale critica (quella durante la quale STARTRACK raccoglie e misura le ionizzazioni avvenute dentro il suo volume sensibile SV) e tali che ciascun protone produce in SV di STARTRACK almeno un elettrone. Eventi soggetti a pile-up sono quindi solo quelli di grandezza ν >= 2 Teoria Poissoniana: Probabilità di pile-up Ppoisson = (1 - e -r τ) con r = protoni al secondo in Hz, τ = finestra temporale A questa va moltiplicata la probabilità di rivelare almeno una ionizzazione prodotta da ciascuno dei due protoni, e quindi Ppile-up = (1 - e -r τ) · [Prob(ν > 0)]2 Dati sperimentali Parametro di impatto d= 0 mm: finestra temporale 50 µs n. trigger totali = 2.266 · 105 con counting rate 500 Hz n. eventi senza elettroni rivelati = 8.4051 · 104 (37.1%) probabilità di pile-up sul VETO = 7.1 · 10-4 Calcolando con la teoria poissoniana, pile-up = 8 * 10-4 (con rate 500 Hz) d = 0 mm 1 Ncluster NclusterPUR 0.1 0.01 0.001 0.0001 10 -5 0 2 4 6 8 10 12 14 Clustersize Figura 1. Probabilità di misura di un cluster di ionizzazione di grandezza ν (punti rossi) e probabilità di eventi di ionizzazione dovuti a due o più protoni (punti blu). Il buon accordo tra gli eventi di pile-up misurati e calcolati indica una buona geometria di misura. In particolare la divergenza del fascio di protoni (< 3mrad) e l’allineamento dei collimatori e dei rivelatori risulta essere conforme alle specifiche di progetto. In figura 1 è riportata la probabilità di pile-up per cluster di ionizzazione di varia grandezza per un parametro di impatto 0. Si può notare che la probabilità di pile-up è trascurabile, mantenendosi a circa 1% per tutti i cluster di ionizzazione.