Corpus Paulinum - Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata

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BASTA Pasquale
Corpus Paulinum
Presentazione
Come tutti sanno, da Lutero in poi (diciamo fino agli anni ‘50) l’esegesi paolina ha poggiato
le sue basi su un quadro paradigmatico talmente solido da fornire una chiave di lettura che fosse
valida per l’intero epistolario. L’apostolo, infatti, aveva di fronte sempre lo stesso avversario: il pio
giudeo, tipo di ogni uomo religioso che mira ad ottenere salvezza facendo leva sui propri sforzi
personali, ma dimentico di abitare all’ombra della Grazia. È il concetto dell’autogiustificazione. Per
abbattere un legalismo così sfacciato ecco, però, ergersi in tutta la sua veemenza Paolo, il campione
dell’evangelo e della sola fide, il nemico per antonomasia delle opere e dei meriti.
Questo quadro, per molti aspetti caricaturale del giudaismo (e del cattolicesimo), è crollato però
miseramente sotto i colpi di quanti lo hanno giustamente accusato di apriorismo confessionale,
proponendo di pari passo «a radical new perspective» on Paul.
Di conseguenza il corso, tenendo conto del cambio di paradigma e delle nuove interpretazioni,
indagherà sull’evoluzione dell’esegesi dell’epistolario paolino nei suoi diversi campi (Paolo e la
Legge, Paolo e le Scritture, Paolo tra giudaismo ed ellenismo, Paolo e l’Impero Romano, teo-logia,
cristologia, ecclesiologia, escatologia, etica, ecc.) attraverso la disamina delle protopaoline o
omologoumena (1Tes, 1-2 Corinti, Gal, Rom, Fil, Fm) che saranno studiate principalmente a partire
dal loro sfondo retorico e sociale. Alla fine si cercherà di sapere anche se sia possibile parlare di una
teologia unificata per Paolo.
Non mancheranno cenni alle deuteropaoline o antilegomena [Col, Ef (2Tes)] e alle tritopaoline
(o Pastorali: 1-2 Tm, Tt), come anche ad Ebrei.
Programma
1. Cronologia paolina. Sociologia delle chiese delle origini. Damasco nei racconti di At e di
Gal. Epistolografia e Retorica.
2. 1 Ts: dispositio; esegesi di 4,13-5,11.
3. 2 Ts: dispositio; esegesi di 2,1-12.
4. 1 Cor: le varie problematiche affrontate da Paolo; esegesi di 13,1-13.
5. 2 Cor: dispositio; la mistica paolina; esegesi di 12,1-10.
6. Gal: dispositio; esegesi di 5,13-24.
7. Rm: dispositio; inquadramento generale di 1-11; esegesi di 3,21-4, 25.
8. Fil: dispositio; cristologia e periautologhia; esegesi di 2,5-11.
9. Biglietto a Filemone.
10. Efesini / Colossesi: introduzione; esegesi di Ef 1,3-14.
11. Cenni sulle Lettere Pastorali. Cenni su Ebrei.
12. La teologia paolina: abbozzo tematico (teo-logia, cristologia, ecclesiologia, soteriologia/
escatologia, antropologia, etica).
Bibliografia
Come manuale di base si consiglia:
J. SANCHEZ BOSCH, Scritti paolini (Introduzione allo studio della Bibbia 7; Brescia 2001).
Rimangono altresì ancora validi:
A. SACCHI E COLLABORATORI, Lettere Paoline e altre Lettere [Logos.Corso di Studi Biblici 6;
Leumann (TO) 1996].
R. E. BROWN, Introduzione al Nuovo Testamento (Brescia 2001) 551-924.
D. MARGUERAT, Introduzione al Nuovo Testamento (Strumenti 14; Torino 2004) 143-281.
Al livello degli strumenti si consiglia:
A. PITTA, Sinossi paolina (Cinisello Balsamo 1994).
Per un ulteriore approfondimento si consigliano:
E.P. SANDERS, Paul and Palestinian Judaism. A Comparison of Patterns of Religion (Philadelphia
1977) [tr. it. Paolo e il giudaismo palestinese. Studio comparativo su modelli di religione
(Biblioteca teologica 21; Brescia 1986)].
J. BECKER, Paulus. Der Apostel der Völker (Tübingen 1989, 21992); [tr. it. Paolo. L’apostolo dei
popoli (BiBi[B] 20; Brescia 1996)].
J.D.G. DUNN, «The New Perspective on Paul: Paul and the Law», in K.P. Donfried (ed.), The
Romans Debate. Revised and Expanded Edition (Edinburgh 1991) 299-308.
ID., The Theology of Paul the Apostle (Edinburgh 1998) [tr. it. La teologia dell’apostolo Paolo
(Introduzione allo studio della Bibbia. Supplementi 13; Brescia 1999)].
R. PENNA, L’Apostolo Paolo. Studi di esegesi e teologia (Cinisello Balsamo 1991).
J.-N. ALETTI, Comment Dieu est-il juste? Clefs pour interpréter l’épître aux Romains (Parole de
Dieu; Paris 1991); [tr. it. La lettera ai Romani e la giustizia di Dio (Roma 1997)].
M. HENGEL, The Pre-Christian Paul (London – Philadelphia 1991); [tr. it. Il Paolo precristiano
(StBi 100; Brescia 1992)].
W. A. MEEKS, The First Urban Christians. The Social World of the Apostle Paul (New Haven, CT:
2
2003); [tr. it. I Cristiani dei primi secoli. Il mondo sociale dell’apostolo Paolo (Collezione di
testi e di studi. Storiografia; Bologna 1992)].
S. LÉGASSE, Paolo apostolo: biografia critica (Roma 1994).
R. FABRIS, La tradizione paolina (La Bibbia nella storia 12; Bologna 1995).
D. WENHAM, Paul. Follower of Jesus or Founder of Christianity? (Grand Rapids 1995).
J. MURPHY-O’CONNOR, Paul. A Critical Life (Oxford 1996) [tr. it. Vita di Paolo (Introduzione allo
studio della Bibbia. Supplementi 13; Brescia 2003)].
G. BARBAGLIO, La teologia di Paolo. Abbozzi in forma epistolare (La Bibbia nella storia 9;
Bologna 1999).
ID., Il pensare dell’apostolo Paolo (La Bibbia nella storia 9bis; Bologna 2004).
G. LÜDEMANN, Paul, the Founder of Christianity (Amherst, NY 2002).
A. DETTWILER – J. D. KAESTLI – D. MARGUERAT (ed.), Paul, une théologie en construction
(Genève: Labor et Fides, 2004).
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