L’ISTITUTO SVIZZERO
PER PROTESI OCULARI
Dr.sc.nat.ETH Otto E. Martin
Karl-Ludwig Martin
Schlösslihalde 30
Postfach
CH-6000 Luzern 15
Telefono: 041 370 48 55
Fax: 041 370 48 58
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L’OCCHIO ARTIFICIALE
La perdita di un occhio non significa soltanto una limitazione sensoriale, ma intacca in modo decisivo l’aspetto esteriore di un individuo.
In Svizzera, è colpito in media un abitante su mille, sia per malattia
(60 %) o per incidente (40 %).
In questi casi può essere d’aiuto un occhio artificiale:
migliora la fisiologia (il battere delle palpebre, il flusso lacrimale) e
l’armonia del viso, riduce i danni e permette alle persone colpite di
condurre una vita quasi normale.
Buona cosmesi, tollerabilità indiscussa e cura semplice sono tanto
di fondamentale importanza, quanto una consulenza qualificata e la
possibilità di controlli regolari.
Perciò
• produciamo ogni protesi esclusivamente a livello individuale
• cerchiamo di ottenere modellatura e colorazione precise
• cerchiamo di collaborare con il vostro dottore
• rispondiamo volentieri a tutti i quesiti
• siamo sistematicamente presenti in tutte le regioni della Svizzera
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MATERIALE
CURA
Materia plastica o vetro? Questi materiali hanno proprietà molto differenti; per questo motivo la scelta del materiale della protesi deve
essere effettuata in base alle condizioni di vita personali, alle esigenze
e alla tollerabilità.
Protesi di vetro
Protesi di vetro
•
•
•
•
possiede una superficie dura ed estremamente liscia
è biologicamente inerte
è bagnata dal liquido lacrimale
si pulisce perfettamente dal punto di vista medico
La protesi oculare di vetro in criolite dà prova da oltre 170 anni delle
sue eccellenti proprietà!
Protesi in materia plastica
• è infrangibile
• la superficie si lascia ritoccare
• la produzione necessita più tempo e, a causa delle apparecchiature necessarie, è vincolata al luogo di produzione
La protesi oculare in materia plastica è prodotta da circa 50 anni in
plexiglas (PMMA).
Un occhio artificiale di vetro deve essere pulito regolarmente in acqua
fredda. È possibile rimuovere i residui del secreto lacrimale con aceto
puro. In seguito è necessario sciacquare bene la protesi con acqua.
Protesi in materia plastica
Un occhio artificiale in materia plastica (PMMA) deve essere pulito
con detergenti speciali (come le lenti a contatto «dure»).
DURATA
Ogni superficie delle protesi è soggetta ad un’usura naturale. Fattori
d’influenza sono, tra altro, lo stato della sacca congiuntivale, l’ambiente privato e lavorativo, e la cura. La «tollerabilità» e di conseguenza
l’eventuale durata di un occhio artificiale varia molto. Per motivi medici ed estetici un occhio artificiale deve essere sostituito prima che si
abbiano delle irritazioni alla congiuntiva.
Protesi di vetro: Di regola, deve essere sostituita dopo 1-1/2 anni.
Protesi in materia plastica: La superficie deve essere ripulita ogni 6
mesi. Dopo 2-1/2 anni ne è prevista la sostituzione. Può essere utile
l’uso di gocce umettanti (lacrime artificiali).
Evitate di portare una protesi troppo vecchia oppure danneggiata:
ciò potrebbe causare danni irreparabili alla cavità oculare.
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INTRODUZIONE
ESTRAZIONE
1. Inumidire la protesi oculare (PO).
1. Volgere lo sguardo verso l’alto e
poggiare l’indice sinistro sulla PO.
2. Sollevare la palpebra superiore e
mettere la PO sulla palpebra inferiore.
2. Afferrare con l’indice destro il
bordo della palpebra inferiore e
premere la palpebra sotto il bordo
inferiore della PO.
3. Far scorrere la PO il più possibile
verso l’alto, nella cavità oculare.
Oppure:
Inserire un bastoncino smussato
dietro al bordo inferiore della PO ed
estrarre la protesi.
4. Mantenere la PO in quella posizione e tirare in avanti la palpebra
inferiore.
5. L’occhio si mette da solo nella
giusta posizione.
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