Il piede Per saperne di più su patologie e sintomi visita il sito: www.mydoctorplus.it Da un punto di vista anatomico, il piede è una struttura estremamente complessa. Rappresenta la porzione più distale dell’arto inferiore; in esso si distinguono: la caviglia che media la continuità con la gamba; il tallone che costituisce l’estremità posteriore del piede; il metatarso, che costituisce la porzione anteriore del piede; cinque dita del tutto simili a quelle della mano, ma prive dell’abilità prensile a causa dei diversi rapporti che queste prendono con il metatarso. Il piede rappresenta un punto fisso al suolo su cui grava l’intero peso del corpo; ci consente di assumere la postura eretta e di spostarci nello spazio. È una “struttura” che riceve comandi tramite i muscoli ed interagisce con il resto del corpo fornendo costanti informazioni provenienti da recettori cutanei presenti sulla sua pianta, oltre che da propriocettori presenti sui muscoli, sui tendini e sulle articolazioni. ORTOPEDIA Dott. Giorgio Garau Dott. Giulio Curatitoli Dott. Marco Patacchini Dott. Stefano Papandrea Dott. Francesco Mac Donald Oltre 3100 patologie e 830 sintomi descritti in modo chiaro e semplice Via della Repubblica 6 Biella Telefono 015-22011 www.cletamedica.it e-mail: [email protected] La spalla La colonna vertebrale Il ginocchio La spalla è un’articolazione costituita da tre ossa (clavicola, scapola e omero) e da tutta una serie di muscoli e tendini che le uniscono. L'esecuzione di alcuni particolari movimenti della spalla, protratti per lunghi periodi di tempo e l'avanzare dell'età, sono la causa dei problemi più comuni che colpiscono questa articolazione. Ogni qualvolta il braccio è tenuto in tensione, in una qualsiasi direzione, la cuffia dei rotatori e la borsa nell'articolazione della spalla subiscono una compressione. Con il passare degli anni la troppa frizione esercitata può portare al logoramento del tendine e della borsa. Lo stress muscolare eccessivo, il condizionamento dell'aria, il non aver eseguito esercizi di riscaldamento prima della ginnastica, possono portare all'infiammazione di queste strutture. L'infiammazione della borsa è chiamata borsite, quella della cuffia dei rotatori o del tendine del bicipite è chiamata tendinite. La degenerazione dei tendini rotatori può indurre un'ulcerazione ed alla fine una lesione. In quest'ultimo caso, talvolta, si può avvertire o udire un crepitio nella spalla. La colonna ha il compito di proteggere il midollo spinale, di collegare la testa a tutte le parti del corpo e di fungere da impalcatura di sostegno del tronco. Dovendo sopportare un peso notevole, la colonna si deteriora facilmente se è usata male e se non è protetta da buoni muscoli: la ginnastica, i giochi e le attività sportive in genere sono i mezzi migliori per sviluppare una buona muscolatura. La colonna dei bambini e degli adolescenti è indubbiamente una struttura delicata, una visita preventiva è bene farla dagli 8 anni fino ai 15/16 insegnando ai ragazzi ad avere cura della propria schiena evitando posture scorrette a scuola o davanti al computer. L’articolazione del ginocchio è continuamente al lavoro anche nei movimenti più semplici: regge il nostro peso quando stiamo in piedi, ci consente di piegarci, alzarci, girarci, è un’articolazione “delicata”, complessa e proprio per questo più a rischio di rotture o alterazioni della funzionalità. «Il ginocchio deve garantire una varietà di movimenti superiore alle altre articolazioni, nonostante per motivi anatomici abbia una stabilità inferiore, visto che una superficie quasi piatta, quella della tibia, deve “raccordarsi” con le due parti convesse terminali del femore Da qui la necessità della presenza dei menischi, che funzionano un po’ come “zeppe” per ammortizzare il carico, e del legamento crociato anteriore e posteriore». Nella pratica sportiva il ginocchio è l'articolazione più frequentemente interessata da infortuni. In seguito ad un trauma una o più strutture che lo compongono potrebbero infatti lesionarsi. Spesso tali lesioni alterano i normali rapporti articolari del ginocchio e, se non vengono adeguatamente curate, rischiano, a lungo andare, di dare origine a processi degenerativi.