Nuove prospettive nella ricerca contro il virus dell`HIV

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Nuove prospettive nella ricerca contro il virus dell’HIV
Venerdì 30 Settembre 2011 10:36
“4th ICRI – International Conference on Retroviral Integration”
All’Università di Siena ricercatori da tutto il mondo per lo studio e lo sviluppo di nuovi farmaci
L’Università di Siena ospiterà, presso l’aula Magna del palazzo del Rettorato, dal 4 al 7
ottobre prossimi, il convegno internazionale “4th ICRI – International Conference on Retroviral
Integration”.
Centocinquanta ricercatori provenienti da tutto il mondo e attivi nella ricerca contro il virus
dell’HIV, sia nel campo chimico farmaceutico che clinico, si riuniranno per la prima volta in
Europa per fare il punto della situazione e confrontarsi sulle prospettive future nella lotta
all’AIDS.
Il convegno internazionale è organizzato in collaborazione con l’Università di Leuven
all’interno del VII Programma Quadro della Comunità Europea. A far gli onori di casa a Siena,
come membro del comitato organizzatore dell’evento, sarà il professor Maurizio Botta, preside
della facoltà di Farmacia dell’Ateneo e da anni in prima linea nello studio e nella realizzazione di
nuove molecole contro l’HIV: “Siamo orgogliosi di poter ospitare nella nostra università un
evento di portata internazionale – dice il professor Botta - a cui parteciperanno i nomi più noti
nel campo della ricerca farmaceutica e clinica”.
“Principalmente – spiega il professore - il convegno porrà l’attenzione sul ruolo del processo
di integrazione nella diffusione del virus dell’HIV”. “L'AIDS – prosegue maurizio Botta - è
un'infezione virale tutt'oggi ampiamente diffusa in Africa, America ed Europa. La terapia
utilizzata per combattere tale patologia prevede l'impiego di farmaci che hanno la capacità di
bloccare il ciclo vitale dell'HIV attraverso l'inibizione di enzimi virali fondamentali per la
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replicazione del virus stesso. Uno di questi enzimi è l'integrasi. Nel 2007, la molecola Isentress
prodotta dalla Merck, è stata approvata per l'uso in terapia. Questo farmaco ha come bersaglio
proprio l'integrasi. Tuttavia, uno dei grandi problemi nella cura dell'AIDS è l'emergenza di ceppi
virali resistenti ai farmaci che si utilizzano. Per questo motivo è necessaria una continua ricerca
di nuovi farmaci capaci di contrastare l'azione del virus agendo con meccanismi d'azione
diversi”.
In occasione del “4th ICRI – International Conference on Retroviral Integration”, all’Università
Siena verranno presentate le nuove ricerche e i più recenti risultati per lo sviluppo di nuovi
farmaci che colpiscano l'integrasi e i suoi cofattori.
Il programma delle giornate di studio è disponibile on line all’indirizzo http://www.kuleuven.b
e/molmed/4icri/home.html
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