Piano di Emersione dell’Abusivismo Pubblicitario (PEAP) Regolamento INDICE Premessa Art. 1 - Oggetto del Piano Art. 2 - Soggetti responsabili Art. 3 - Adempimenti del trasgressore Art. 4 - Effetti dell’adesione. Art. 5 - Termini per l’adesione. Art. 6 - Divieto temporaneo di rilascio di nuove autorizzazioni. Art. 7 - Rimozione dell’impianto abusivo. Art. 8 - Settore incaricato per la gestione degli impianti pubblicitari Art. 9 - Violazioni Art.10 - Reiterazione della violazione Art.11 - Campagna d’informazione sul Piano di emersione volontaria. Art.12 - Elaborati costituenti il Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario Art.13 – Entrata in vigore Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 1 PREMESSA La crescente attenzione che si sta sviluppando per la qualità della città e del territorio, rende necessaria l’introduzione di uno strumento di pianificazione che si occupi del tema della pubblicità, ai sensi del D.Lgs 15 novembre 1993, n. 507, anche di fronte alla proliferazione selvaggia degli impianti sul territorio. La situazione della pubblicità sulle strade comunali e nella zona PIP in particolare, a oltre 20 anni dall’emanazione del Nuovo Codice della strada e del regolamento di attuazione, che avrebbero dovuto mettere ordine nella materia, è preoccupante. Lungo le principali strade comunali ed in particolar modo nella zona PIP la densità di impianti pubblicitari è abnorme: una sequenza pressoché ininterrotta di pubblicità di ogni forma e dimensione crea una cortina continua, accentuando l’effetto di continuum urbano degradato e deturpando la visuale del paesaggio agricolo e non. Ne risulta un bombardamento visivo sia nei confronti delle persone che frequentano la zona PIP sia nei confronti degli automobilisti che ogni giorno percorrono queste strade. Si riscontra inoltre un’inaccettabile interferenza con la segnaletica stradale. Detta situazione crea un’immagine di disordine ambientale e di illegalità che risulta desolante. Per quanto riguarda le affissioni, private, l’impatto negativo più forte sulla qualità urbana è dato dalla presenza degli impianti di grande formato, principalmente nella zona PIP, denominati poster: essi sono distribuiti in modo disordinato nel territorio e non seguono alcun criterio urbanistico. La logica distributiva è casuale. Il Comune di Surbo per ovviare a questa situazione si vuole dotare di un piano di emersione volontaria dell’abusivismo pubblicitario coinvolgendo le ditte operanti nel settore della pubblicità per stimolare un’azione efficace di bonifica del paesaggio dalla pubblicità stradale abusiva e invadente e per promuovere la revisione della regolamentazione vigente, a maggior tutela del paesaggio nonché delle aziende che operano legalmente nel settore. • Il D.Lgs. 15 novembre 1993, n.507 Revisione ed armonizzazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province nonché della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a norma dell’art.4 della legge 23 ottobre 1992, n.421, concernente il riordino della finanza territoriale prevede all’articolo 3, tra l’altro, che i Comuni debbano dotarsi di un Regolamento Comunale che disciplina le modalità di effettuazione della pubblicità nonché i criteri per la realizzazione del Piano generale degli impianti. Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 2 • Il D.Lgs. 30.04.1992, n.285, Nuovo Codice della Strada, e successive modificazioni ed integrazioni e il relativo regolamento di esecuzione e di attuazione D.P.R. 16.12.1992, n. 495, e successive modificazioni ed integrazioni, stabiliscono norme in merito alla sicurezza della circolazione stradale connessa all’installazione di mezzi pubblicitari. • In particolare, l’art. 23 comma 6 prevede che all’interno dei centri abitati, limitatamente alle strade di tipo E) ed F), i Comuni possano concedere deroghe alle norme relative alle distanze minime per il posizionamento dei cartelli e degli altri mezzi pubblicitari, nel rispetto delle esigenze di sicurezza della circolazione stradale. • Gli artt. 49 e 153 del D.Lgs. n. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 06 luglio 2002, n. 137” stabiliscono il divieto di collocare sugli edifici ed aree tutelate come beni culturali e paesaggistici cartelli ed altri mezzi pubblicitari, se non previa autorizzazione dell’ente preposto alla tutela del vincolo, prevedendo altresì il semplice parere nelle zone in prossimità di detti edifici ed aree tutelate. • L’Amministrazione Comunale di Surbo sta procedendo nella preparazione di un nuovo Regolamento per la disciplina relativa alla pubblicità esterna, con conseguente aggiornamento del Piano Generale degli Impianti pubblicitari e delle Pubbliche Affissioni. • L’art. 24, comma 5, del D.Lgs. N. 507, come modificato dall’art. 10 della L. N. 448/2001, prevede la possibilità di adottare norme tese a favorire l’emersione volontaria dell’abusivismo pubblicitario, attraverso l’applicazione di sanzioni ridotte o sostituite da prescrizioni onerose di recupero e riqualificazione a carico dei responsabili. La predisposizione del nuovo Piano Generale degli Impianti si pone come obiettivo principale il riordino dell’attuale situazione in tema di esposizioni pubblicitarie, attraverso la puntuale definizione dei criteri quantitativi e qualitativi richiesti per le istallazioni ed una nuova individuazione delle localizzazioni degli impianti stessi sul territorio comunale. L’iniziativa di favorire l’emersione dell’abusivismo è ritenuta idonea anche per facilitare la predisposizione e la prima applicazione del nuovo Piano degli impianti, dato che potrà offrire agli operatori del settore la possibilità di sanare violazioni pregresse delle attuali norme regolamentari mediante il pagamento di sanzioni ridotte. E’ quindi necessario Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 3 individuare un’ipotesi sanzionatoria ridotta nei confronti dei responsabili di attività pubblicitarie abusive che ponga a carico degli stessi responsabili la riqualificazione qualitativa e logistica dell’impianto prevedendo la possibilità di installare l’impianto oggetto dell’adesione, successivamente alla sua rimozione, alla luce del Nuovo Piano che verrà approvato dall’Amministrazione Comunale mediante una legittima ricollocazione in altra eventuale ed idonea posizione. Art. 1 - Oggetto del Piano. Il piano ha per oggetto l’attuazione di una serie di iniziative rivolte alla repressione ed all’emersione in forma bonaria e concordata dell’abusivismo in materia di esposizione ed installazione di impianti pubblicitari di segnaletica direzionale privata/preinsegne, cartelli e di altri spazi pubblicitari. E’ stato redatto in adempimento e conformità ai disposti di cui all’art. 24, comma 5-bis del D.Lgs. 507/1993, nonché nel rispetto dei principi contenuti nel “Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni” approvato con Delibera di C.C. n. 17 del 31.03.2003, confluito nel Regolamento Unico delle Entrate approvato con Delibera di C.C. n. 22 del 08.09.2014, in seguito denominato Regolamento sulla Pubblicità). Art. 2 - Soggetti responsabili I soggetti responsabili della violazione delle norme in materia di esposizione di impianti pubblicitari che aderiranno al presente Piano di emersione volontaria, potranno beneficiare delle agevolazioni previste, limitatamente al periodo di validità del Piano come fissato dal successivo art. 4, ed usufruire dell’applicazione della sanzione ridotta di cui all’art. 24, comma 5, del D.Lgs. N. 507/1993, come modificato dall’art. 10 della L. N. 448/2001, pari alla metà del minimo editale previsto in € #103,00# (Centotre/00). Dal presente provvedimento sono escluse le violazioni relative ai seguenti tipi di impianti: • Insegne di esercizio installate nella sede dell'attività a cui si riferiscono. • Impianti di segnaletica di indicazione. • Pubblicità temporanea. Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 4 Art. 3 - Adempimenti del trasgressore. Al fine di ottenere l’applicazione dei benefici e della sanzione ridotta di cui al precedente art. 2, il soggetto trasgressore deve presentare specifica dichiarazione di adesione al Piano di emersione volontaria, su modulistica predisposta dal Comune di Surbo, contenente fra l’altro: 1. elenco degli impianti oggetto del procedimento con l’indicazione, per ognuno di essi, della tipologia, delle dimensioni e dell’ubicazione; 2. documentazione fotografica di ciascuno degli impianti; 3. impegno/obbligo del soggetto interessato a rimuovere l’impianto abusivo nei termini di cui al successivo art. 7; 4. attestazione dell’avvenuto pagamento delle somme risultanti dall’applicazione delle sanzioni ridotte di cui all’art. 2 del presente Piano; 5. attestazione dell’avvenuto versamento, nei termini prescritti dalla norma, dell’Imposta sulla Pubblicità per ogni impianto pubblicitario, per il quale si aderisce al piano di emersione, relativamente agli ultimi tre anni o, comunque, dall’inizio dell’esposizione se più recente. Art. 4 - Effetti dell’adesione. Ai soggetti che aderiscono al Piano di emersione volontaria dell’abusivismo pubblicitario non sono applicabili ulteriori sanzioni relative alle violazioni oggetto della definizione agevolata per le annualità coperte dalla definizione stessa. Gli impianti e le installazioni irregolari, che saranno dichiarate dai soggetti interessati nel periodo di applicazione del presente Piano di emersione volontaria, potranno eventualmente beneficiare di un riesame successivo alla loro rimozione affinché il Comune di Surbo possa poi valutare la fattibilità di una futura legittima ricollocazione nelle zone che verranno definite dal Nuovo Piano degli Impianti Pubblicitari attualmente in fase di studio da parte dell’Amministrazione Comunale. L’eventuale riesame per valutare la ricollocazione degli impianti irregolari, che emergeranno in occasione di questo Piano, potrà avvenire soltanto a fronte della disponibilità di idonei spazi rimasti liberi e a seguito del rinnovo delle autorizzazioni degli impianti regolari ai soggetti che ne hanno prioritario diritto. Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 5 Art. 5 - Termini per l’adesione. La dichiarazione di adesione al Piano di emersione dell’abusivismo pubblicitario dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, dal giorno successivo alla resa esecutività del presente Piano. Art. 6 - Divieto temporaneo di rilascio di nuove autorizzazioni. Al fine di permettere una corretta applicazione del presente Piano di emersione volontaria dell’abusivismo ed in funzione dell’entrata in vigore del Nuovo Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, a partire dalla data di entrata in vigore del presente piano e fino al termine ultimo di approvazione del nuovo Piano degli Impianti Pubblicitari, non sarà possibile presentare domande di autorizzazione di nuovi impianti pubblicitari. Art. 7 – Rimozione dell’impianto abusivo. Il soggetto responsabile dell’installazione pubblicitaria abusiva che aderirà al presente Piano di emersione volontaria, ha l’obbligo di rimuovere a propria cura e spese l’impianto abusivo ripristinando e bonificando il sito dove lo stesso era ubicato. La rimozione dell’impianto, il ripristino e la bonifica dei luoghi dovranno avvenire, indipendentemente dalla data di presentazione della dichiarazione di adesione al Piano, entro e non oltre novanta giorni dalla approvazione del presente piano. Art. 8 - Settore incaricato per la gestione degli impianti pubblicitari Il Settore Servizi del Territorio - Servizio Lavori Pubblici è l’unità organizzativa alla quale sono assegnate le attività per la gestione degli impianti pubblicitari, ovvero il rilascio delle autorizzazioni e tutti gli adempimenti connessi. Per lo svolgimento delle attività di vigilanza il Settore citato potrà avvalersi della collaborazione della Polizia Municipale, alla quale spetta l’irrogazione delle eventuali sanzioni. Al Settore Servizi del Territorio - Servizio Lavori Pubblici sono pertanto demandate le attività sotto elencate: • esaminare le domande in ordine progressivo al numero di protocollo di registrazione d'ufficio; Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 6 • accertare la conformità della documentazione tecnica a quanto previsto dal piano di emersione ed eventualmente richiedere, come integrazione, la modulistica necessaria; • proporre le eventuali modifiche al Piano ritenute necessarie per rendere più funzionale l’utilizzo e l’applicazione del futuro PGIP; • convocare direttamente il richiedente e/o la ditta installatrice nell'eventuale necessità di acquisire chiarimenti; • richiedere, per i casi di installazioni da collocarsi su edifici di particolare interesse storico artistico, l'eventuale campionatura del materiale impiegato e del colore prescelto; • prescrivere le modifiche ritenute necessarie affinché gli impianti possano inserirsi adeguatamente ed armoniosamente negli edifici e nell'ambiente; • esprimere parere motivato, specialmente in caso di diniego della domanda, in conformità a quanto disposto dalle norme vigenti; • istituire e mantenere il Registro delle autorizzazioni; • indire di regola una conferenza di servizi, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti nel procedimento amministrativo o quando si debbano acquisire intese, concerti, nullaosta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche. In aggiunta a tali funzioni sono demandate al Settore Servizi del Territorio - Servizio Lavori Pubblici gli interventi e l’organizzazione sia delle azioni richieste dal presente Piano sia l’organizzazione delle azioni di controllo e vigilanza del territorio con accertamenti mirati e periodici, nei tempi e nei modi che riterrà opportuni. Relativamente al Registro delle autorizzazioni di cui all’Art. 53 c. 9 del D.P.R. 495/92, il Settore incaricato dovrà provvedere all’istituzione dello stesso a partire dalla data di approvazione del presente Piano. Le eventuali autorizzazioni rilasciate in precedenza, anche da parte di altri Settori e/o uffici, se ancora valide e vigenti dovranno essere nuovamente protocollate ed inserite nel Registro. Art. 9 - Violazioni Nel caso venissero accertate a seguito della conclusione delle attività di rilievo e censimento degli impianti pubblicitari, da parte dei soggetti tenuti alla vigilanza, Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 7 esposizioni abusive secondo quanto indicato al precedente art. 8, l’ufficio incaricato dovrà redigere apposito verbale di contestazione documentato con opportuna rilevazione fotografica. Il competente ufficio provvederà immediatamente a trasmettere la segnalazione alla Polizia Municipale per irrogare la sanzione relativa alla violazione secondo i termini di legge. L’irrogazione delle sanzioni non esclude comunque il pagamento dell'imposta e delle relative sanzioni tributarie ed interessi. Art. 10 - Reiterazione della violazione In caso di reiterazione delle violazioni per esposizioni pubblicitarie abusive effettuate nell’arco nel triennio successivo rispetto alla prima violazione accertata e sanzionata, le agevolazioni e le riduzioni previste dal presente regolamento non saranno applicabili al soggetto interessato e saranno invece seguite le prescrizioni del Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni, con l’applicazione delle misure massime delle sanzioni amministrative e tributarie ivi previste. Art. 11 – Campagna d’informazione sul Piano di emersione volontaria. Il Comune di Surbo avrà il compito di divulgare nei modi più idonei e tempestivi la notizia di approvazione ed entrata in vigore del presente Piano di emersione volontaria dell’abusivismo pubblicitario, che avrà valore di norma regolamentare straordinaria ed una-tantum, alla scadenza della quale novanta giorni non saranno più applicabili né benefici né riduzioni in materia di provvedimenti e sanzioni contro l’abusivismo pubblicitario. Art. 12 - Elaborati costituenti il Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario: 1. Allegato – A - Linee guida operative; 2. Allegato – B - Tabelle censimento per categoria; 3. Allegato – C – Schede Censimento; 4. Allegato – D – Schema di domanda; 5. Tavole : Tav. N.° 1 Planimetria generale rilievo impianti in scala 1 : 5000 Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 8 Tav. N.° 2 Planimetria quadro d’unione in scala 1 : 5000 Tav. N.° 3 Planimetria zonizzazione del territorio comunale in scala 1: 5000 Tav. N.° 4 Stralcio - A del quadro d’unione in scala 1 : 1000 Tav. N.° 5 Stralcio - B del quadro d’unione in scala 1 : 1000 Tav. N.° 6 Stralcio - C del quadro d’unione in scala 1 : 1000 Tav. N.° 7 Stralcio - D del quadro d’unione in scala 1 : 1000 Tav. N.° 8 Stralcio - E del quadro d’unione in scala 1 : 1000 Tav. N.° 9 Stralcio - F del quadro d’unione in scala 1 : 1000 Art. 13 - Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della delibera di approvazione. Comune di Surbo Piano di Emersione Volontaria dell’Abusivismo Pubblicitario 9