Artropatie da microcristalli Gotta È una malattia caratterizzata da un alterato metabolismo purinico, con iperuricemia ed attacchi ricorrenti di artrite; negli stadi successivi si ha un’artrite cronica, con formazione di tofi ed una tendenza all’insufficienza renale. Classificazione 1) Primaria: (genetica, 95% dei casi); i pazienti hanno una tendenza genetica verso una ridotta escrezione urinaria di acido urico. 2) Secondaria: (5% dei casi); dovuta ad iperproduzione di acido urico. Si riscontra nelle malattie mieloproliferative, in specifiche deficienze enzimatiche (deficit di HGPRT) oppure nell’aumento dell’attività della PRPP- sintetasi e nel deficit di G6 fosfatasi (glicogenosi tipo I o malattia di Von Gierke o glicogenosi epatorenale) Eziologia • • • • • • • Età media: 50 – 65 anni; Rapporto M\F =1; Clima: soprattutto nelle zone temperate Ereditarietà: autosomica dominante con alta penetranza nei maschi e bassa nelle femmine; Condizioni iperuricemizzanti; Eccessivo peso corporeo; Alcolismo. Patogenesi Nella forma acuta si ha la presenza di cristalli sulla cartilagine articolare. Nella forma cronica i cristalli di urato sono disposti radialmente nella matrice cartilaginea formando i “tofi”. Microscopicamente sono evidenziabili cellule giganti attivate (come dalla presenza di un corpo estraneo). I depositi di cristalli si hanno anche nei legamenti, nei tendini, nelle borse e a livello renale. Clinica • • La forma acuta è caratterizzata da dolore intenso all’articolazione dell’alluce (podagra), soprattutto di notte. L’articolazione si presenta calda, rossa e dolente, con cute secca e vene dilatate. Successivamente tali segni scompaiono e la cute va incontro a desquamazione. La forma cronica tofacea è annunciata da remissioni incomplete e da un aumento della frequenza degli attacchi. Le articolazioni diventano costantemente dolenti, rigide, con lievi deformità e tumefazioni irregolari. I tofi sono dapprima piccoli e molli, ma più tardi divengono duri raggiungendo i 7 cm di diametro (NB) TOFI: noduli formati da un deposito di cristalli di urato e da matrice intercristallina circondato da una reazione infiammatoria analoga a quella da corpo estraneo con proliferazione di connettivo fibroso. Diagnosi Caratteristici sono: • tipici attacchi di artrite acuta a carico dell’alluce; • storia familiare per la malattia; • iperuricemia; • presenza di tofi; • risposta della crisi alla colchicina; • leucocitosi e moderato aumento della VES durante l’attacco acuto. Radiologicamente nelle fasi iniziali non si hanno alterazioni; in quella avanzate si hanno piccole erosioni “a stampo” (dovute a depositi di urato). Nelle forme croniche si hanno inoltre alterazioni artrosiche secondarie. Diagnosi differenziale 1) Forma acuta: • Infiammazione dell’alluce (borsite); • Artrite acuta traumatica della prima metatarso – falangea; • Artrite acuta settica; • AR ad esordio acuto; • Reumatismo palindromico; • Condrocalcinosi. 2) Forma cronica: • AR; • Osteoartosi. I tofi devono inoltre essere distinti da: • Xantomi; • Noduli reumatoidi; • Noduli di Heberden. Complicanze 1) Renali: • Nefropatia acuta iperuricemica: è dovuta alla massiva precipitazione o ostruzione dei tubuli renali da parte dei cristalli di urato. • Formazione di calcoli di acido urico. • Nefropatia cronica iperuricemica (gottosa) con deposizione di urati nel parenchima renale. 2) Cardiovascolari: • Aumentata incidenza di ipertensione e arteriosclerosi. Terapia Attacchi acuti: Rispondono rapidamente all’indometacina, naprossene, colchicina. Trattamento di fondo: Cinque semplici misure per ridurre l’uricemia: 1. calo ponderale 2. ridurre il consumo di bevande alcoliche 3. dieta ipopurinica 4. adeguato apporto idrico 5. sospensione di diuretici e salicilati Allopurinolo Sindrome di Lesch-Nyan Si ha nei bambini con deficit di HGPRT e comporta: • Gotta • Nefropatia uratica • Ritardo mentale • Coreoatetosi • Nefrolitiasi da acido urico • Spasticità Gli adulti ipersecretori con parziale deficit di HGPRT sono normali sotto il profilo neurologico. Iposecrezione di acido urico È presente nell’insufficienza renale, in rapporto all’assunzione di alcuni farmaci (salicilati, tiazidici, diuretici, alcool, sulfamidici), nell’acidosi lattica, nella chetoacidosi, nell’iperparatitoidismo, nell’ipotiroidismo, nella nefropatia da piombo, nelle glicogenosi, nella sindrome di Down e nella cistinuria. Ocronosi • • Rara artropatia ereditaria a carattere degenerativo che interessa la cartilagine delle grandi articolazioni e della colonna. Consegue ad una alterazione del metabolismo della tirosina. Eziologia Ereditarietà autosomica recessiva (mancanza dell’enzima acido omogentisinico-ossidasi che determina la trasformazione dell’acido omogentisinico ad acidi acetacetico e fumarico) Clinica • • • • • Alcaptonuria (per la presenza di una sostanza riducente le urine assumono un colorito scuro) Artrite si ha un’artropatia che coinvolge principalmente spalle, ginocchia, anche e colona vertabrale simmetricamente. Il dolore è simile a quello dell’ osteoartrosi con calcificazione dei dischi intervertebrali e dei ligamenti. Cartilagine (le orecchie, il naso, e le cartilagini costocondrali appaiono di colorito bruno) Occhio (si hanno macchie brune su entrambe le superfici dell’iride) Apparato genito-urinario (sono frequenti i calcoli prostatici e renali) IMMAGINI