GENOMICA STRUTTURALE: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. GENOMICA FUNZIONALE: Anatomia dei genomi 8. Funzionamento dei genomi Il genoma dei procarioti Modificazioni della cromatina e l’espressione del genoma Il genoma degli eucarioti Microarray e RNA-seq La mappatura dei genomi Metil-seq Mappatura genetica Chip-seq Mappatura fisica Il sequenziamento automatico del DNA Il principio del sequenziamento secondo Sanger Il sequenziamento su larga scala La lettura dei tracciati di sequenziamento Il sequenziamento del genoma I nuovi metodi di sequenziamento Il sequenziamento gerarchico Il sequenziamento shogun Piattaforme di sequenziamento di interi genomi La verifica delle sequenze e assemblaggio dei contig L’annotazione del genoma Il sequenziamento delle EST Le caratteristiche funzionali delle sequenze genomiche I Progetti Genoma Il Progetto Genoma Umano Il Progetto Genoma Animali Il Progetto Genoma Piante Il Progetto Genoma Microrganismi Genotipizzazione Gli SNP e la variazione La genotipizzazione degli SNP How much DNA codes for proteins GENOMICA STRUTTURALE: 3. Il sequenziamento automatico del DNA • Il principio del sequenziamento secondo Sanger • Il sequenziamento su larga scala • La lettura dei tracciati di sequenziamento Dalla Genetica e alla Genomica Mendel 1866- eredità dei caratteri Sutton 1903 - i geni sui cromosomi Griffith 1928- il fattore trasformante Avery, MacLoad, MacCarty 1944 – DNA materiale genetico Watson & Crick 1953 – il DNA è una doppia elica Sanger 1951- sequenziamento proteina Crick 1957- scoperta del tRNA 1960-65 – mappaggio codoni Leder 1977 - introni Sanger & Gilber 1977 – sequenziamento DNA Mullis 1990 – PCR Schena, Brown & Davis 1995 – microarray Altschul et al. 1990- BLAST 1990 gene knockout, RNAi sequenziamento genomi 1996 - S. cerevisae 1998 - C. elegans 2000 – Arabidopsis thaliana 2001- Homo sapiens Date storiche della sequenza del DNA Avery propone il DNA come materiale genetico 1944 Holley sequenza il tRNA di lievito 1965 METODO SANGER (terminazione di catena) METODO MAXAM-GILBERT (degradazione chimica) KARY MULLIS Introduce la PCR Automazione completa Sequenziamento completo del genoma umano 1869 Miescher osserva per la prima volta il DNA 1953 Watson e Crick determinano la struttura della doppia elica 1970 Vengono sviluppate le tecniche per la sintesi degli oligonucleotidi e per la degradazione chimica del DNA. Viene introdotta l’elettroforesi su gel per la Separazione di frammenti di DNA 1980 Il DNA genomico viene clonato nel fago M13 o in vettori plasmidici, nascono i primi programmi informatici di analisi dei dati, vengono sviluppate nuove tecnologie per il sequenziamento 1977 1986 1989 2001 AUTOMAZIONE PARZIALE Vengono sviluppate le prime apparecchiature per il sequenziamento che impiegano sistemi per la rilevazione della fluorescenza. Metodi di sequenziamento Sanger (enzimatico) Maxam e Gilbert (chimico) Metodo di Sanger deossiribosio dideossiribosio primer quattro dNTP ddNTP DNA polimerasi ddTTP ddCTP ddGTP primer nuovo DNA dideossinucleotide terminatore La catena neosintetizzata termina quando un ddNTP è incorporato al posto di un dNTP Denaturare e separare su gel di poliacrilammide ddATP Maxam e Gilbert DIMETILSOLFATO (DMS) Basi puriniche Metila preferenzialmente i residui G sull’azoto N(7). In ambiente acido metila in eguale misura sia i residui G che i residui di A IDRAZINA Basi pirimidiniche Modifica sia i residui C che T. In ambiente salino (1,5M NaCl) modifica preferenzialmente i residui C In corrispondenza di ogni base modificata si fa agire un agente idrolizzante la PIPERIDINA che idrolizza la catena di DNA nella posizione in cui si trova la base modificata. Metodo di Maxam e Gilbert 32 P DNA singolo filamento marcato ad una estremità 4 o 5 reazioni di modificazione base-specifiche Es. metilazione dimetilsolfato delle G con Rottura del filamento in corrispondenza della base modificata mediante piperidina Separare i frammenti marcati su gel di acrilammide