LICEO SCIENTIFICO "Paolo Ruffini"- Viterbo Anno scolastico 2015/16 Classe I C Programma di ITALIANO GRAMMATICA I SUONI DELLA LINGUA: LA FONOLOGIA. ----------------------------------------------------------I suoni e le lettere della lingua italiana. -L'alfabeto italiano. -I fonemi dell'italiano: le vocali; i dittonghi e i trittonghi; lo iato; le consonanti; i digrammi e i trigrammi; le lettere straniere. -La sillaba. -L'accento. -I fenomeni fonetici di collegamento: elisione, troncamento, prostesi e rafforzamento sintattico, la d eufonica. IL SIGNIFICATO E LA FORMAZIONE DELLE PAROLE. Il significato. Il vocabolario. Denotazione e connotazione. Rapporti di significato tra le parole. La formazione delle parole. Derivazione. Composizione. Abbreviazione. PUNTEGGIATURA E INTONAZIONE. La punteggiatura. I segni più comuni. Altri segni. Le maiuscole e le minuscole. Alcune norme grafiche per i programmi di videoscrittura. L’intonazione. L’interiezione. LE FORME DELLE PAROLE: LA MORFOLOGIA. --------------------------------------------------------------- -Il verbo e la sua struttura: la persona e il numero; il modo; l'aspetto; il tempo. -Uso dei modi e dei tempi: il modo indicativo e i suoi tempi; il modo congiuntivo e i suoi tempi; il modo condizionale e i suoi tempi; il modo imperativo; il modo infinito e i suoi tempi; il modo participio e i suoi tempi; il modo gerundio e i suoi tempi. -Il verbo secondo il significato: il genere e la forma. Il genere dei verbi: transitivi e intransitivi. La forma del verbo: attiva, passiva e riflessiva. I verbi impersonali e i verbi usati in forma impersonale. -Il verbo secondo la funzione: i verbi di “servizio”.I verbi ausiliari; i verbi servili; i verbi aspettuali; i verbi causativi. -Il verbo secondo la flessione: le coniugazioni. -I verbi sovrabbondanti. -I verbi difettivi. -I verbi irregolari. -Il nome: nomi comuni e nomi propri; nomi concreti e nomi astratti; nomi individuali e nomi collettivi; nomi numerabili e nomi non numerabili; nomi primitivi, derivati, alterati. -La congiunzione: la forma e la funzione; le congiunzioni coordinanti; le congiunzioni subordinanti. LA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE. -La frase semplice o proposizione. -Gli elementi essenziali della proposizione: il soggetto e il predicato. -Gli altri elementi della proposizione: le espansioni del nome. L’attributo e l’apposizione. -Gli altri elementi della proposizione: i complementi. Complementi diretti e indiretti: oggetto, complementi predicativi, specificazione, partitivo, denominazione, termine,agente e causa efficiente, causa, fine o scopo, mezzo o strumento, modo o maniera, compagnia , unione, rapporto, luogo, allontanamento o separazione, origine o provenienza, tempo, limitazione, vantaggio e svantaggio, argomento, paragone, abbondanza e privazione, materia, qualità, stima, prezzo, età, peso o misura, estensione, distanza, colpa, pena, distributivo, esclusione, eccettuativo, aggiuntivo, sostituzione o scambio, concessivo, vocativo, esclamativo. I LABORATORI TESTUALI. LABORATORIO DI ASCOLTO: -le strategie dell’ascolto; -i testi destinati all’ascolto. -Come si prendono gli appunti. LABORATORIO DI ESPOSIZIONE ORALE: -le strategie dell’esposizione orale; -i testi destinati all’esposizione orale. -Il dibattito. Organizzare e tenere un dibattito. LABORATORIO DI LETTURA: -le strategie della lettura; -come si leggono i vari tipi di testo. LABORATORIO DI SCRITTURA: -descrivere; -raccontare; -parafrasare. IL TESTO. -Il testo e i suoi requisiti. -Classificazione dei tipi testuali. -Testi personali. ESPORRE. -I testi espositivi. Analisi della struttura di un'esposizione; le tecniche dell'esposizione scritta. -Attività di scrittura guidate e libere. RIASSUMERE. PARAFRASARE. IL TEMA. IL VERBALE. ANTOLOGIA. Le tecniche narrative. -Che cos'è un testo narrativo. -La scomposizione del testo in sequenze. -La fabula e l'intreccio. -Lo schema narrativo. La rappresentazione dei personaggi. -La tipologia: personaggi statici e personaggi dinamici. -La caratterizzazione dei personaggi. -Il ruolo dei personaggi. -Il modo di presentare i personaggi. Lo spazio e il tempo. Il narratore e il patto narrativo. -Autore e narratore. -I livelli della narrazione e i gradi del narratore. -La collocazione del narratore rispetto alla vicenda: il narratore interno e il narratore esterno. Il punto di vista e la focalizzazione. -Voce narrante e punto di vista. -La focalizzazione. -La focalizzazione zero: le tecniche narrative del narratore onnisciente. -Le tre varianti della focalizzazione interna. -La focalizzazione esterna: le tecniche narrative del narratore impersonale. La lingua e lo stile. -Le scelte linguistiche e stilistiche nel testo letterario. -Il ritmo stilistico. -I registri espressivi nel testo letterario. Attivazioni didattiche; esempi ed esercizi. Brani: -Italo Calvino: "Il bosco sull’autostrada”. -Alberto Moravia: “Cesira”. -Guy de Maupassant: “La collana di diamanti”. -Marco Lodoli: “Alberto”. -L. Pirandello: “Il treno ha fischiato”. Percorso: Io e l’altro. -F. Brown: “La sentinella”. -L. Amurri: “Prima uscita con gli amici”. Le tipologie testuali. Leggere e analizzare un romanzo. -P. Giordano: “I due antefatti”; “La laurea”; “Il trionfo della solitudine”. I generi letterari. La narrazione realistica. -Honorè de Balzac: “L’agonia di papà Goriot”. G. Verga: “La roba”. E. Hemingway: “Gatto sotto la pioggia”. P. P. Pasolini: “Tommasino corteggia Irene”. S. Avallone: “La spiaggia e l’acciaieria abbandonata”. La narrazione psicologica. -I. Svevo: “Tre proposte di matrimonio”. -L. Pirandello: “La “nascita” di Adriano Meis”. -I. Nemirovsky: “Siamo stati felici”. Il grande autore. La letteratura come impegno civile e testimonianza. Primo Levi: “All’esordio, una poesia. Primo Levi: “Essere Haftling”. . EPICA: Teoria: -Il testo narrativo in poesia: la poesia epica, lo stile epico, nascita e diffusione dello stile epico. -Omero. -Iliade . -Odissea. -Vita ed opere di Virgilio. -Eneide. Brani: ILIADE: -Proemio. -Crise e Agamennone. -Achille si scontra aspramente con Agamennone. -Odisseo e Tersite. -Ettore e Andromaca. -Il duello tra Ettore e Achille. -Priamo si reca alla tenda di Achille. ODISSEA: -Proemio. -L’isola di Ogigia: Calipso e Odisseo . -Nausicaa . -Nella terra dei Ciclopi. -La prova dell’arco e la strage dei pretendenti”. . ENEIDE: -Il proemio e l’ira di Giunone. -La caduta di Troia. -La passione. -L'ultimo colloquio. Lettura dei seguenti romanzi: I. II. III. IV. V. Calvino: “Marcovaldo”. N. Ammaniti: “Io e te”. N. Ammaniti: “Come Dio comanda”. P. Giordano: “La solitudine dei numeri primi”. L. Malerba: “Itaca per sempre”. Viterbo, 04/06/2016 L’insegnante Gli alunni