Nel programma di filosofia, come in quello di storia, saranno trattati

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Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA
CLASSE 3 A - a.s. 2009-2010
Nel programma di filosofia, come in quello di storia, saranno trattati argomenti e tematiche (di
seguito evidenziate in giallo) che fanno parte di un modulo triennale interdisciplinare, storiafilosofia-educazione civica, di carattere socio/filosofico/politico/giuridico, atto non solo a
raffrontare temi e questioni analoghe in ambiti disciplinari differenti, ma anche rilevante, in ambito
educativo e didattico, per la formazione del cittadino. Il tema portante è quello della tolleranza,
nella convinzione che l’educazione alla tolleranza –che porta con sé le questioni dei diritti e della
legalità- possa fungere da spartiacque tra un modo di fare intransigente e tutto sommato cieco
rispetto alle conseguenze -residuo di una mentalità appartenente a un'epoca in cui l'incontro ed il
confronto con il “diverso” erano davvero quantitativamente molto limitati- e le richieste della
società globalizzata contemporanea, in cui l'incontro ed il confronto dovrebbero diventare la regola
piuttosto che rappresentare l'eccezione. La tolleranza, infatti, implica non di rinunciare ad avere le
proprie convinzioni, bensì il rispetto per il diverso, il prendere atto della necessità di rielaborare
la categoria della differenza, aprendosi all’alterità dei valori nella scoperta di nuovi orizzonti di
conoscenza e di esperienza, riconosciute come valori da custodire in un’ottica di scambio e di
arricchimento reciproco e nelle quali dal legittimo confronto e dalla critica anche radicale venga
tenuto fuori ogni sentimento ed ogni atteggiamento ostile e violento.
A tal fine, dunque, all’interno della programmazione, e nel rispetto delle decisioni dipartimentali, si
darà risalto agli autori ed alle tematiche tramite le quali si potrà ripercorrere diacronicamente e
sincronicamente il tema suddetto e che aprono ai problemi della contemporaneità.
SETTEMBRE - OTTOBRE (11 ore)
MODULO INTRODUTTIVO. Introduzione allo studio della filosofia. [1 ora]
Obiettivi generali
comprendere l'attualità della filosofia, cioè perché si studia e si "fa" ancora oggi filosofia
individuare il compito della filosofia
comprendere cosa sia un atteggiamento filosofico la sua specificità
Contenuti
Caratteri e motivazioni della riflessione filosofica
Individuazione del compito della filosofia
Comprensione dell’argomentazione filosofica e della sua specificità
Obiettivi specifici
a. Comprendere che cos'è la filosofia
b. comprendere la specificità dell'atteggiamento filosofico
c. comprendere le caratteristiche dell'argomentazione filosofica
d. comprendere la distinzione fra "scienza " e "tecnica" e fra piano "speculativo-conoscitivo" e " pratico applicativo"
e. Individuare i possibili atteggiamenti del filosofo di fronte alla vita e i modi in cui viene visto dal "non
filosofo"
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1. MODULO METAFISICO-GNOSEOLOGICO: l'indagine razionale sulla natura, sulla conoscenza
e sull'uomo dalle origini a Socrate.
Obiettivi generali
Conoscenze
• Linee fondamentali del contesto storico: VI e V secolo a.c.
• Elementi di continuità e di frattura tra pensiero mitico e razionalità filosofica
• Lessico fondamentale: termini generali della filosofia e termini specifici relativi alle prime ricerche sulla
natura, sulla conoscenza e sull'uomo
• Dati e nozioni riguardanti le prime indagini sulla natura e le diverse risposte al problema del principio
della natura
• Informazioni sulle prime indagini gnoseologiche, in particolare sulle possibilità e sulle modalità
conoscitive
• Tratti fondamentali della cultura sofistica
• Tratti fondamentali della figura di Socrate
Competenze
• Saper individuare e riconoscere temi e concetti dai testi e saper riassumere le informazioni
• Saper esporre con rigore logico, organicità e precisione concettuale le informazioni acquisite
• Saper cogliere il senso del problema esaminato e saperlo schematizzare in modo esaustivo e corretto
• Saper problematizzare a partire da contenuti dati
• Saper riconoscere, definire ed utilizare i termini fondamentali suddivisi in ambiti specifici: natura
(principio, cosmologia, qualità-quantità, movimento, finito-infinito, concreto-astratto, ilozoismo,
panteismo, meccanicismo, finalismo, determinismo), gnoseologia (concetto, definizione, veritàopinione, scienza, relativismo), ontologia (logos, essere)
• Saper riconoscere ed esporre e/o riassumere in forma orale e scritta le tesi e i concetti filosofici esaminati
• Saper individuare e ricostruire le argomentazioni elaborate dai singoli autori a sostegno delle loro tesi
• Saper esporre i contenuti con opportuni riferimenti ai testi
• Saper analizzare i contenuti appresi individuando connessioni (analogie, differenze, … )
• Saper confrontare le tesi contrastanti dei filosofi studiati
• Saper confrontare le diverse risposte date dai diversi filosofi ad uno stesso problema
• Saper ricostruire i principali atteggiamenti della riflessione filosofica dei presocratici sulle problematiche
della physis e della polis, rilevando continuità e fratture tra pensiero mitico e logos filosofico
• Ripercorrere i passaggi attraverso cui la filosofia si costituisce -attraverso le coppie concettuali
mito/logos, caos/cosmo, dòxa/epistéme,unità/molteplicità- come sapere razionale, volto a ricercare il
principio unitario in grado di unificare la molteplicità dei fenomeni naturali e umani
• Ricostruire le principali dottrine gnoseologiche antiche, con attenzione ai temi dòxa/epistéme e
conoscenza sensibile/conoscenza razionale
• Saper analizzare i testi dei filosofi compiendo le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
Capacità
• Saper superare il "senso comune" in una discussione argomentando il proprio punto di vista
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UNITA' 1
Contenuti
1. Civiltà greca e filosofia La Grecia e la nascita della filosofia occidentale - Filosofia e scienza in Oriente
e in Grecia (sintesi) - caratteri specifici della filosofia greca - caratteri specifici della scienza greca - la
filosofia e la scienza dei Greci come frutti del genio ellenico - L’Ellade e le condizioni storiche e
politiche che hanno facilitato la nascita della filosofia (sintesi) - primordi e retroterra culturale della
filosofia greca - il nome e il concetto di filosofia presso i Greci. [2 ore]
Obiettivi specifici
a. conoscere le comuni caratteristiche generali, politiche e culturali, della polìs
b. conoscere le forme del comune universo religioso greco
c. individuare i caratteri della religiosità "misterica" tramite i culti di Dionisio e dell'orfismo
d. individuare differenze ad analogie fra i misteri orfici e quelli dionisiaci
e. conoscere, definire ed utilizzare i termini ed i concetti di:
Logos, mythos, genealogia, filosofia, razionale, discutere, confutare, descrizione, spiegazione,
rivelazione, argomentare, dogmatismo, teoretico, metafisica, gnoseologia, metempsicosi, legge e
giustizia, orfismo, aretè , antropomorfismo, etica, ricerca,ordine, disordine, teogonia.
f. comprendere l’originalità della filosofia e della scienza greche rispetto al pensiero orientale e al "mito" e
specificarne comparativamente i caratteri
g. individuare i caratteri storico-sociali che aiutano a spigare perché la filosofia nacque nella civiltà greca
UNITA' 2
Contenuti
1. La scuola jonica di Mileto: i Presocratici - la civiltà e la cultura jonica - il problema della
sostanza primordiale - Talete -Anassimandro. [2 ore]
Testi
Talete: Tutto è acqua (A1, 27)* (* = con analisi del testo scritta)
Anassimandro: L'infinito è il principio (A1, 28)
La legge naturale (A1, 28)
Obiettivi specifici
TALETE E ANASSIMANDRO
a. Conoscere e comprendere su cosa si basa l'interpretazione della natura dei primi filosofi
b. Comprendere la specificità di tale interpretazione
c. Individuare le principali domande oggetto di tale interpretazione
d. Comprendere quale sia l'oggetto dell'indagine naturale dei primi filosofi
e. conoscere, definire ed utilizzare i termini:
monisti
naturalisti
cosmologia/cosmogonia
caos/cosmo
physis/natura nelle due
accezioni: totalità degli
esseri
costitutivo di
cosa
archè
àpeiron
induzione
principio
ciascuna
immanenza/trascendenza
logos
eternità/necessità
ilozoismo
panteismo
f. conoscere e confrontare il pensiero di Talete ed Anassimandro
g. comprendere perché Talete identifichi l'archè nell'acqua e la natura filosofica della sua
indagine
h. conoscere e comprendere la critica di Anassimandro a Talete sull'acqua come arché
i. comprendere perché Anassimandro identifichi l'archè nell'apèiron ed esplicitare le
caratteristiche di quest'ultimo
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l.
comprendere il tema dell'attività dei contrari e il ruolo e la natura del tempo in
Anassimandro
Compiere sui testi dei filosofi studiati le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
2. I Pitagorici: Pitagora e i pitagorici - Matematiche e dottrina del numero. [2 ore]
Testi
Pitagora: Il numero è il principio (A1, 39)*
Pitagora: Struttura del numero (A1, 40)
3. Eraclito: Gli svegli e i dormienti - la teoria del divenire - la dottrina dei contrari - l’universo come DioTutto. [2 ore]
Testi (A1, 48-52)
Eraclito: Il principio è il logos
Gli uomini e il logos*
L'universalità del logos
La teoria del divenire
La dottrina dei contrari
La guerra
L'unità dei contrari
Obiettivi specifici
PITAGORA E ERACLITO
a. conoscere, definire ed utilizzare i termini:
dogmatismo
armonia
ordine
opposizione
caos/cosmo
nous
divenire
dualismo
limite-illimitato
relazione
epistème
doxa
verità
unità/molteplicità
guerra
visione ciclica del mondo
immanenza
fuoco
aforisma
trascendenza
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
i.
j.
k.
l.
m.
n.
o.
Conoscere i caratteri principali dell'insegnamento di Pitagora e della sua scuola
conoscere le dottrine pitagoriche sull'anima e comprenderne le differenti implicazioni
spiegare il significato dell'equazione pitagorica numero=arché
conoscere e spiegare il significato e le caratteristiche della dottrina dei numeri in Pitagora
comprendere la funzione della matematica come scienza in Pitagora
illustrare l'importanza delle coppie concettuali pari/dispari, limitato/illimitato in Pitagora
comprendere perché la scuola pitagorica adotta il termine cosmo per indicare l'universo
spiegare perché i pitagorici identificano il numero come arché
individuare le reciproche relazioni tra ordine, armonia, numero, razionalità in Pitagora
individuare la differenza fra la metempsicosi orfica e quella pitagorica
spiegare il rapporto scienza-filosofia in Pitagora
conoscere i vari significati del termine logos in Eraclito
comprendere perché l'uomo diviene in Eraclito il punto di partenza della ricerca filosofica
conoscere cosa sia la realtà per Eraclito e i rapporti tra realtà, ragione e linguaggio
apparenza
conoscenza sensibile
conoscenza razionale
numero
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p.
q.
r.
s.
t.
u.
v.
w.
comprendere in che senso i contrari sono inscindibilmente uniti, ma anche in conflitto per Eraclito
cogliere il rapporto tra i contrari, l'armonia tra tutte le cose e il divenire universale in Eraclito
spiegare il significato del "divenire " delle cose per Eraclito
comprendere cosa simboleggiano la guerra ed il fuoco per Eraclito
comprendere analogie e differenza tra Eraclito e Pitagora
comprendere le analogie e le differenze delle cosmologie di Talete, Anassimandro, Eraclito
comprendere la differenza tra opinione e verità in Eraclito
comprendere le relazioni che legano nel pensiero di Eraclito il divenire, l'unità dei contrari, il logos,
l'apparenza, la verità, la doxa e l'epistéme
x. individuare il cambiamento di prospettiva dell'indagine sulla natura fra i vari filosofi affrontati nel
percorso fin qui svolto
Compiere sui testi dei filosofi studiati le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
•
Verifica scritta (Prova mista, tipologie A+B+C ) e correzione in classe [2 ore]
OTTOBRE - NOVEMBRE (9 ore)
UNITA' 3
Contenuti
4. Caratteri della filosofia eleatica - Parmenide: il sentiero della Verità; il mondo
dell’essere e della ragione; la problematica identificazione dell’essere parmenideo - il
mondo dell’apparenza e dell’opinione. [2 ore]
Testi
Parmenide: La rivelazione della verità e i due sentieri (A1, 66)
Le cose da apprendere (A1, 67)
Le vie della ricerca (A1, 68)*
Le caratteristiche dell'essere (A1, 70)
Le opinioni dei mortali (A1, 70)
5. I fisici pluralisti: caratteri generali - L’atomismo di Democrito: Rilevanza dell’atomismo - una vita
per il sapere - verità e scienza - Il sistema della natura: gli atomi; le proprietà degli atomi; il movimento
degli atomi e l’infinità dei mondi; il materialismo e il meccanicismo - Importanza di Democrito per la
storia della scienza - l’anima e la conoscenza - Democrito nella storia. [3 ore]
Testi
Democrito: Gli atomi sono il principio (A1, 96)*
Le qualità sensibili (A1, 97)
Obiettivi specifici
a.
PARMENIDE
conoscere, definire ed utilizzare i termini
verità
proprietà dell'essere
apparenza
ontologia
metodo
necessità
essere
ingenerato
non-essere
imperituro
ente
intero/continuo/
indivisibile
molteplicità
unità
unicità
immobile
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5
movimento
eternità
principio di identità e di
non contraddizione
logica/linguaggio/ontologi
a
a. conoscere la visione del mondo di Parmenide ed elencare i problemi posti dalla sua riflessione filosofica
b. spiegare il rapporto tra forma letteraria, principi logici e contenuto del Sulla natura parmenideo
c. conoscere e comprendere la differenza tra le diverse vie della conoscenza per Parmenide e mettere in
relazione il suo punto di vista sulla conoscenza con quello di Eraclito
d. spiegare perché l'essere è il primo e fondamentale oggetto del pensiero e del discorso
e. comprendere il significato del temine ontologia
f. specificare i diversi modi in cui si può parlare di essere e in che rapporto si ponga ciò con il pensiero di
Parmenide
g. individuare e spiegare i rapporti tra linguaggio, pensiero e realtà in Parmenide
h. comprendere l'originalità della dottrina dei contrari di Parmenide rispetto a quelle di Eraclito e
Anassimandro
i. conoscere gli attributi dell'Essere
j. comprendere il passaggio dalla ricerca dell'archè dei primi filosofi all'indagine sull'essere di Parmenide
k. comprendere il significato degli attributi dell'Essere e saperli argomentare
l. mettere in relazione gli attributi dell'Essere parmenideo con il significato che essi -eventualmenteassumono in altri filosofi studiati
m. analizzare e confrontare l'Essere di Parmenide con ll Divenire di Eraclito
Compiere sui testi studiati le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
DEMOCRITO
a.
conoscere, definire ed utilizzare i termini
fenomeno
isotropo
atomi
moto
atomismo
determinismo
spazio vuoto
causa
qualità
fine
quantità
finalismo
forma
qualità primarie
grandezza
qualità secondarie
posizione
sensazione
omogeneo
peso
eterogeneo
vortice
aggregazione
disgregazione
relazione
astrazione
materialismo
meccanicismo
corpuscolarismo
oggettivo
soggettivo
ateismo
b. spiegare il problema del rapporto tra unità e molteplicità dopo Parmenide e la soluzione data dai filosofi
pluralisti confrontando le sue tesi con quelle di Democrito
c. spiegare il senso dell'espressione "salvare i fenomeni"
d. spiegare il modo in cui vengono a corrispondersi l'essere e il non-essere parmenidei con gli atomi e il
vuoto di Democrito e mettere in evidenza analogie e differenze tra le due posizioni
e. esplicitare e spiegare le caratteristiche degli atomi
f. spiegare le differenze e le analogie tra atomi ed elementi
g. spiegare in che modo gli atomi sono percepibili dall'uomo
h. esplicitare i rapporti tra atomi, spazio e moto
i. spiegare in che senso atomi, movimento e vuoto bastano a Democrito per spiegare la molteplicità delle
cose e le loro trasformazioni
j. specificare i possibili significati di infinito nella filosofia democritea
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k.
l.
m.
n.
o.
p.
q.
identificare e spiegare le caratteristiche dello spazio per Democrito
spiegare in che rapporto sono caso e determinismo per Democrito
spiegare significato e rapporti tra meccanicismo, determinismo e finalismo
spiegare il rapporto tra qualità primarie e secondarie, anche in rapporto al processo conoscitivo
spiegare il modello meccanicistico di interpretazione della realtà per Democrito
ricostruire il processo conoscitivo per Democrito specificando i ruoli della sensazione e dell'intelletto
confrontare, evidenziando analogie e differenze, le posizioni di Democrito e di Parmenide sulle
"apparenze sensibili"
r. cercare di confrontare l'induzione dei primi filosofi con il metodo scientifico contemporaneo
s. compiere sui testi le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
UNITA' 4
Contenuti
6. I Sofisti: dalla demonizzazione tradizionale all’odierna rivalutazione - l’ambiente storico-politico caratteristiche culturali della sofistica - Protagora: la dottrina dell’uomo-misura e le varie
interpretazioni; l’umanesimo e il relativismo; il relativismo culturale; l’utile come criterio di scelta e la
razionalità “debole” di Protagora; utilità e polis - la problematica delle leggi - linguaggio e realtà: le
antilogie e la retorica. [2 ore]
Testi
Protagora: L'uomo misura di tutte le cose (A1, 123)
7. Socrate: La vita e la figura di Socrate (sintesi) - il problema delle fonti e l’enigma Socrate (sintesi) - la
filosofia come ricerca e dialogo sui problemi dell’uomo - i momenti del dialogo socratico: il non-sapere,
l’ironia, la maieutica - Socrate e le “definizioni” - la morte di Socrate. [2 ore]
Testi
Platone: La maieutica socratica (A1, 151)*
Obiettivi specifici
I SOFISTI E PROTAGORA
a.
conoscere, definire ed utilizzare i termini
sofista
concezione pragmatica
cosmopolitismo
della verità
umanismo
assoluto/relativo
fenomenismo
prassi
concezione relativistica
verità/validità
della verità
relativismo gnoseologico
relativismo culturale
relativismo etico
antilogie e discorsi doppi
universalità
scetticismo
agnosticismo
retorica
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7
b. spiegare in cosa consiste la rivoluzione filosofica dei sofisti e il significato della sofistica come "filosofia
della crisi"
c. spiegare la definizione di illuminismo greco in rapporto alla sofistica
d. spiegare il nuovo significato di cultura
e. argomentare la crisi dei rapporti tra realtà, linguaggio e pensiero e la risposta dei sofisti a tale problema
f. spiegare il senso e l'importanza del relativismo, gnoseologico ed etico
g. ricostruire la trama dei rapporti tra i concetti di verità, esperienza, prassi, relativismo
h. evidenziare le diverse accezioni assunte dal termine sofista
i. spiegare la teoria dei "discorsi doppi" ed evidenziare i rapporti tra conoscenza, linguaggio e realtà per i
sofisti e confrontarli con quelli istituiti da Eraclito, Parmenide e Democrito
j. discutere i caratteri di verità, validità, utilità e universalità del discorso per Protagora
k. spiegare il senso dell'espressione "l'uomo è misura di tutte le cose" di Protagora
i. confrontare le posizioni di Protagora, Parmenide e Democrito sul rapporto apparenza/
realtà
l. compiere sui testi le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
SOCRATE
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
i.
j.
k.
conoscere, definire ed utilizzare i termini
ironia
universale
maieutica
sapere di non sapere
definizione
dialettica
induzione
confutazione
concetto
dialogo
eristica
macrologia
brachilogia
ti èsti
conoscere il problema della ricostruzione storica del pensiero di Socrate
spiegare la motivazione che spinse Socrate a non lasciare testi scritti
conoscere il tema dell'ignoranza socratica e spiegare il senso del sapere di non sapere socratico
comprendere la nuova visione della filosofia come ricerca e saperla argomentare
conoscere le affinità e le differenze tra Socrate e i sofisti e individuarne continuità e cesure
conoscere il metodo di Socrate e i caratteri del suo dialogo: ironia, maieutica
conoscere il problema della definizione
conoscere il rapporto tra particolare e universale
confrontare il problema della ricerca della “verità” con il pensiero filosofico precedente
Individuare in cosa consiste la differenza di metodo di ricerca fra Socrate e la riflessione filosofica
precedente
l. Spiegare il senso della ricerca della definizione ai fini del conseguimento del sapere e analizzare il ruolo
universale del concetto e il suo rapporto con la realtà
m. Spiegare perché la ricerca della definizione, condotta da Socrate nel corso dei dialoghi con i suoi
interlocutori, costituisce un superamento del relativismo sofistico
n. Argomentare la posizione di Socrate sui rapporti tra pensiero, linguaggio e realtà e confrontarla con
quella dei filosofi precedenti
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NOVEMBRE - DICEMBRE (8 ore)
•
Verifiche orali (da Talete a Socrate): [8 ore]
GENNAIO - FEBBRAIO (13 ore)
2. AUTORE: PLATONE [11 ore]
Obiettivi generali
Conoscenze
• Lessico specifico della filosofia platonica
• Caratteri della razionalità platonica e suoi rapporti con il mito
• Termini della contrapposizione ai sofisti, della continuità e del superamento rispetto al filosofare di
Socrate
• Linee fondamentali del progetto filosofico
• Teoria delle idee e fondamenti della conoscenza
• Contenuti dei miti esaminati
• Teoria politica
• Teoria fisica del Timeo
Competenze
• saper utilizzare il linguaggio platonico in modo rigoroso
• Saper esporre la teoria delle idee, in particolare
- il suo ruolo nella filosofia platonica
- la sua genesi
- i rapporti tra idee e cose
- le modalità di conoscenza delle idee
• saper esporre le tesi fondamentali della teoria politica di Platone nella Repubblica e i termini del dibattito
su di essa
• saper ripercorrere le argomentazioni politiche di Platone
• saper definire le tesi fondamentali della gnoseologia platonica
• saper confrontare le differenti risposte dei sofisti, di Socrate e di Platone al problema della conoscenza
• Saper analizzare i testi compiendo le seguenti operazioni:
- individuare le parole chiave ed i termini specifici
- elencare le informazioni contenute nel testo
- individuare il problema ed il tema centrale del testo
- riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
- individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
• Saper confrontare attraverso l'analisi dei testi e dei materiali proposti, le tesi platoniche con quelle di
autori diversi sullo stesso argomento, mettendone in evidenza differenze ed analogie
• Saper comprendere la filosofia platonica come trasformazione del pensiero di un'epoca, che apre le porte
all'indagine sulla metafisica cioè al ripensamento del rapporto fra piano fisico e piano ontologico, fra
soggetto e mondo naturale
• Sapere individuare le differenze e le analogie nell'indagine sulla natura e sul piano dell'essere rispetto
agli altri autori affrontati
• Saper riconoscere le modificazioni nella concezione dei rapporti uomo - natura , vera realtà ed
apparenza rispetto agli autori affrontati
• Saper riconoscere il diverso modo di intendere il processo conoscitivo e l'oggetto di indagine della
gnoseologia rispetto agli autori affrontati
• Evidenziare l'importanza della riflessione filosofica sulla polis giusta
Capacità
• Saper superare il "senso comune" in una discussione argomentando il proprio punto di vista
• saper argomentare coerentemente ed esporre rigorosamente le tesi discusse
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Contenuti
Il platonismo come risposta filosofica ad una società e ad una cultura in crisi - il carattere della filosofia
platonica: Socrate e Platone; mito e filosofia; interessi e motivazioni del filosofare platonico - primo
periodo: la difesa di Socrate e la polemica contro i Sofisti: l’Apologia di Socrate - secondo periodo: la
dottrina delle idee: la dottrina delle idee e la sua importanza; genesi della teoria delle idee; quali sono le idee;
rapporti idee-cose; "come" o "dove" esistono le idee; la conoscenza delle idee; reminiscenza, verità ed
eristica; l’immortalità dell’anima e il mito di Er; la dottrina delle idee come salvezza dal relativismo
sofistico; la finalità politica della teoria delle idee - secondo periodo: la dottrina dell’amore e dell’anima: il
Fedro - secondo periodo: lo Stato e il compito del filosofo: lo Stato ideale; la giustizia; caratteri e
motivazioni delle classi sociali; il “comunismo” platonico; i guardiani sono felici?; le degenerazioni dello
Stato; Platone e la democrazia; l’educazione nella città platonica; i gradi della conoscenza e l’educazione; il
mito della caverna e il suo significato; il dibattito sulla "Repubblica" - terzo periodo: revisione e
approfondimento del sistema: il Timeo e la dottrina delle idee-numeri; Il problema politico come problema
delle leggi.
Testi
La reminiscenza (A1, 226)
Il mito della caverna (A1, 234)
L'opera più bella e più buona (A1, 256)
Letture critiche
A. Koyré:L’utopia della “città giusta” in Platone (fotoc.)
L. Robin: La visione finalistica del mondo nel Timeo di Platone (fotoc.)
Obiettivi specifici
a. conoscere, definire ed utilizzare i termini
dialogo
artefice
spazio
mito
creatore
tempo
psychè (anima)
intelligenza ordinatrice
bene
concupiscibile
verosimile
archetipo
razionale
caos
mìmesis (imitazione)
irascibile
ordine
mètexis (partecipazione)
giustizia
intelligenza
parusìa (presenza)
classi
finalismo
iperuranio
utopia
chora (materia delle
necessità
comunismo
origini)
innatismo
organicismo politico
substrato
anima
statalismo
quattro elementi
anamnesi (reminiscenza)
timocrazia
anima del mondo
dianoia (pensiero
oligarchia
trascendente
discorsivo)
tirannide
dialettica
noesis (intellezione)
democrazia
eikasia (immaginazione)
giustizia
soma (corpo)
pistis (fede o credenza)
animale animato
doxa (conoscenza
idea
organicismo
sensibile, opinione)
in sé
finalismo
episteme (scienza,
dualismo (gnoseologico,
paradigma
conoscenza intelligibile)
ontologico, antropologico)
realismo gnoseologico
gradi della conoscenza
postulato
errore
demiurgo
sensazione
b. individuare e argomentare l'interrogativo etico che la morte di Socrate pone a Platone
c. conoscere la critica che Platone rivolge ai sofisti
d. chiarire in che senso il dialogo platonico costituisce un superamento dell'arte del discorso dei sofisti
e. conoscere e spiegare i ruoli che Platone assegna al mito
f. individuare i temi del problema della conoscenza per Platone e ricostruirne la sua soluzione
g. specificare i rapporti tra pensiero, linguaggio e realtà in Platone e metterli in relazione a quelli delle
filosofie parmenidea, protagorea e socratica
h. specificare il ruolo che l'esperienza svolge, secondo Platone, nel processo conoscitivo
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i.
j.
k.
l.
m.
n.
specificare i gradi della conoscenza e gli oggetti che corrispondono loro nella dottrina platonica
ricondurre i gradi della conoscenza e i loro oggetti alla simbologia del mito della caverna
confrontare il mito della caverna con il poema di Parmenide e con l'inferno dantesco (tema del viaggio)
spiegare perché e in che senso l'intellezione è superiore al pensiero discorsivo
spiegare i rapporti tra scienza, opinione e ignoranza
conoscere la dottrina delle idee, spiegare cosa sono le idee per Platone, quali sono le loro caratteristiche e
il loro rapporto con il mondo sensibile
o. spiegare il senso del dualismo ontologico, di quello gnoseologico e di quello antropologico e confrontare
il dualismo in Platone con quelli presenti nei filosofi precedenti
p. ricostruire le caratteristiche dell'anima e l'evoluzione della concezione platonica, specificandone le
successive variazioni e spiegandone le implicazioni
q. specificare le prove e la dottrina dell’immortalità dell’anima
r. confrontare la metempsicosi platonica con quelle orfica e pitagorica
s. conoscere il mito della biga alata
t. conoscere il mito di Er
u. ricostruire la visione politica di Platone ed evidenziare il ruolo che la politica riveste nella sua vita e nella
sua opera
v. spiegare il senso e il ruolo dell'analogia tra anima individuale e polis e tra dell'armonia dell'una e
dell'altra
w. specificare l'organizzazione sociale e politica delle Repubblica di Platone e chiarire il senso
dell'espressione "comunismo platonico"
x. spiegare la concezione platonica della legge e il rapporto tra filosofo-re e leggi
y. ricostruire l'analisi platonica delle costituzioni del suo tempo e il ruolo dello stato ideale della
Repubblica
z. ricostruire la teoria della generazione dell'universo del Timeo
aa. spiegare il rapporto tra "narrazione verosimile" e scienza
bb. specificare l'ideale pitagoreo sottinteso al Timeo
cc. individuare il rapporto filosofia-matematica in Platone e confrontarlo con quello presente in Democrito e
in Pitagora
dd. individuare e spiegare le componenti finalistiche del cosmo del Timeo
ee. individuare le differenze tra una visione del mondo meccanicistica ed una finalistica
ff. spiegare i rapporti tra "necessità della materia" e spiegazione razionale
gg. spiegare analogie e differenze tra la Chora e i quattro elementi nel Timeo
hh. spiegare il senso del tempo come "immagine mobile dell'eternità"
ii. argomentare la problematicità del concetto di tempo in Platone e individuarne l'importanza nell'ambito
della riflessione filosofica
jj. ricordare l'importanza storica del Timeo
kk. individuare le linee di continuità e le cesure della filosofia platonica con le filosofie precedenti
ll. confrontare ed argomentare le varie visioni della conoscenza e della verità delle filosofie fin ora
incontrate
mm. argomentare sulla presenza e persistenza della filosofia platonica nella cultura contemporanea
nn. compiere sui testi le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo
dell’autore, al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
•
Verifica scritta su Sofisti, Socrate e Platone (prova mista, tipologia A+B+C) [ 2 ore]
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FEBBRAIO – APRILE (10 ore)
3. AUTORE: ARISTOTELE [10 ore]
Obiettivi generali
Conoscenze
• Lessico specifico della filosofia aristotelica
• Rapporto con Platone
• Principi e strutture della metafisica e della logica
• Caratteri fondamentali della fisica e della cosmologia
• Momenti fondamentali del procedimento gnoseologico
• Tema della filosofia come sapere disinteressato, ricerca dei principi primi della realtà e della conoscenza
Competenze
• Definire e utilizzare i termini del lessico aristotelico
• Esporre le conoscenze acquisite utilizzando il lessico appropriato riguardo a:
- metafisica (categorie concettuali fondamentali)
- logica (analisi della proposizione, definizione, struttura del sillogismo)
- fisica (caratteri dell'universo)
- gnoseologia (fasi conoscitive)
• Analizzare le relazioni logiche tra proposizioni semplici
• Ripercorrere le argomentazioni dell'autore
• Saper analizzare i testi compiendo le seguenti operazioni:
- individuare le parole chiave ed i termini specifici
- elencare le informazioni contenute nel testo
- individuare il problema ed il tema centrale del testo
- riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o
al contesto storico
- individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
Capacità
• Saper superare il "senso comune" in una discussione argomentando il proprio punto di vista
• saper argomentare coerentemente ed esporre rigorosamente le tesi discusse
Contenuti
Il tempo storico di Aristotele - la vita; il problema degli scritti; gli scritti essoterici; le opere acroamatiche
(sintesi) - il distacco da Platone e l’enciclopedia del sapere
[le parti che seguono saranno svolte, per motivi di opportunità didattica, con riferimento al testo Dialogos,
Bruno Mondadori editore, fornendo agli alunni le relative fotocopie]
La critica a Platone: le principali differenze tra Aristotele e Platone; le difficoltà logiche della dottrina
delle idee.
La logica. (A)Termini e proposizioni: la dialettica come metodo per la confutazione; termini e definizione;
proposizioni e sillogismi; verità e falsità delle proposizioni categoriche; i quattro tipi fondamentali di
proposizione categorica; il quadrato aristotelico. (B) Il sillogismo e la scienza: la dottrina del sillogismo;
verità e validità di un sillogismo; la scienza come conoscenza delle cause; il sillogismo scientifico e i
principi delle scienze; il principio di non contraddizione; la conoscenza dei principi delle scienze;
procedimento induttivo e metodo dialettico; induzione/deduzione; le scienze teoretiche e la pura conoscenza;
le scienze poietiche e pratiche.
La metafisica . (A) L’ente e la sostanza: i concetti fondamentali dell’ontologia di Aristotele; i molteplici
significati di ente e le categorie; i concetti di genere e specie; le categorie e i generi massimi dei predicati;
la categoria della sostanza; la sostanza come sostrato e gli accidenti.
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(B) Sostanza e mutamento: le trasformazioni delle sostanze e le quattro cause; materia e forma, atto e
potenza; la priorità dell’atto rispetto alla potenza; la forma come principio immanente della sostanza; la
specie come oggetto della conoscenza scientifica.
La fisica. Movimento e cosmo: mutamento e movimento; movimenti, elementi e luoghi naturali; il cosmo
aristotelico: l’etere e le sfere celesti; la concezione qualitativa dello spazio e i movimenti violenti; la
necessità di un motore primo e il moto degli astri; il primo motore immobile e la teologia aristotelica.
La Politica. Etica e politica: i rapporti tra etica e politica; la polis e la naturale socialità dell’uomo; la
classificazione aristotelica delle costituzioni; la costituzione perfetta: la politìa.
Testi
Gli enti naturali e le quattro cause (T42)
Forma e sostanza (T43)
Lo studio scientifico della natura (T44)
La concezione qualitativa dello spazio (T45)
Il motore immobile, vv. 1-48. (T46)
Letture critiche
E. Berti: L’aristotelismo, un sistema aperto a noi vicino (fotoc.)
H. Arendt: Dimensione domestica e dimensione politica in Aristotele (fotoc.)
Obiettivi specifici
a. conoscere, definire ed utilizzare i termini
dialogo
essenza
scienza
innatismo
scienze teoretiche,
scienze pratiche
scienze poietiche
essere
categorie
sostanza
sinolo
forma
materia
essenza
accidente
causa
potenza
atto
entelechia
divenire
privazione
primo motore immobile
logica
analitica
organon
universale
b.
c.
d.
e.
individuare i caratteri di continuità e di cesura con Platone
conoscere e spiegare la classificazione delle scienze
Conoscere e spiegare i vari significati della nozione di ente
Conoscere e spiegare i vari significati della nozione di sostanza
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genere
specie
comprensione
estensione
sostanza prima e sostanza
seconda
proposizione
contraria
contraddittoria
sub-contraria
subalterna
sillogismo
ragionamento
termine maggiore
termine minore
termine medio
figure
modi
sillogismo scientifico e
dialettico
dialettica
principio
principio di non
contraddizione
principio di identità
principio del terzo escluso
assioma
definizione
genere prossimo
differenza specifica
deduzione
induzione
intelletto
scienza
fisica
natura
luogo naturale
movimento naturale e
violento
materia prima
spazio
tempo
eternità
infinito
fisica qualitativa e
quantitativa
vuoto
anima
immaginazione
concetto
innatismo e anti-innatismo
senso comune
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f.
g.
h.
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m.
n.
o.
Conoscere e spiegare le categorie e la dottrina ad esse connessa
Conoscere e spiegare la dottrina delle quattro cause
Conoscere e spiegare la dottrina del divenire
comprendere il significato di filosofia prima e di metafisica
comprendere il nesso logico-ontologico delle categorie
comprendere ed argomentare il nesso fra sostanza, categorie, accidenti, divenire
comprendere ed argomentare il nesso fra sostanza, , accidenti, soggetto e predicato
comprendere ed argomentare il nesso fra atto, potenza, materia e forma
comprendere ed argomentare la relazione dei piani della logica e della metafisica
Argomentare circa l'originalità della dottrina di Aristotele rispetto alla metafisica platonica individuando
analogie e differenze
p. Individuare le caratteristiche e il ruolo metafisico del motore immobile, spiegando anche il significato
dei suoi sinonimi
q. Argomentare sui rapporti finalismo-meccanicismo nella metafisica aristotelica
r. conoscere e spiegare gli elementi fondamentali della logica aristotelica: termini, proposizioni, sillogismi
s. conoscere e spiegare il principio di non- contraddizione, di identità e del terzo escluso
t. conoscere l’articolazione della logica
u. conoscere e definire i tipi di proposizioni e spiegare i loro nessi all’interno del quadrato logico
v. conoscere e spiegare la struttura del sillogismo e le sue caratteristiche
w. Individuare la differenza fra verità e validità
x. Comprendere la concezione della scienza per Aristotele
y. Individuare le differenze fra procedimento induttivo e deduttivo
z. comprendere la funzione dell’induzione e della deduzione nel problema delle premesse logiche
aa. individuazione del limite dell’induzione
bb. individuare e argomentare i nessi tra intuizione, induzione ed esperimento
cc. Individuare le connessioni fra logica e metafisica
dd. confrontare il principio di non-contraddizione con l’enunciazione fatta dello stesso a proposito di
Parmenide
ee. Collocare la fisica nel quadro delle scienze e conoscerne gli elementi fondamentali
ff. Conoscere e comprendere l’impianto cosmologico
gg. conoscere il problema del movimento e i tipi di moto
hh. spiegare la specificità della concezione aristotelica del moto in rapporto a quella di Democrito
ii. spiegare i rapporti moto-quiete in Aristotele e in Democrito
jj. conoscere gli elementi e le qualità che compongono il cosmo
kk. confrontare il concetto di materia di Aristotele con quelli di Platone e di Democrito
ll. individuare i rapporti fisica-metafisica
mm. confrontare i concetti di spazio e di tempo in Aristotele con quelli di altri filosofi studiati
nn. confrontare il processo conoscitivo in Aristotele, Platone e Democrito
oo. Confrontare l'innatismo e l'anti-innatismo di Platone ed Aristotele e coglierne le implicazioni concettuali
e filosofiche
pp. confrontare l’immagine del mondo di Aristotele con quelle di Platone e di Democrito
qq. confrontare il carattere qualitativo della realtà di Aristotele con i modelli matematico-geometrici di
Pitagora, Democrito e Platone
rr. confrontare il finalismo di Aristotele con quello delle filosofie precedenti e con il determinismo
democriteo
ss. compiere sui testi le seguenti operazioni:
• individuare le parole chiave ed i termini specifici
• elencare le informazioni contenute nel testo
• individuare il problema ed il tema centrale del testo
• riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo
dell’autore, al contesto storico
• individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
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APRILE - GIUGNO (14 ore)
•
Verifiche orali su Platone e Aristotele: [8 ore]
•
Le ore eccedenti saranno utilizzate per verifiche di recupero, pause didattiche di rinforzo
e/o di approfondimento, ore utilizzate per le legittime assemblee di classe e/o di istituto.
•
Testo adottato : N. Abbagnano -G. Fornero: Protagonisti e testi della filosofia - vol. A tomo 1 - Paravia.
Ciampino, settembre 2009
L'insegnante
Prof. Carlo Firmani
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