CHAGA Contiene 60 Capsule di origine Vegetale Ingredienti attivi

CHAGA
Contiene 60 Capsule di origine Vegetale
Ingredienti attivi:
Chaga Puro Titolato al 80%
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Storia del Chaga e dei suoi Benefici
L'uso di estratto di fungo Chaga per scopi medicinali è stata usata per secoli in Russia e in
Siberia . Alcuni sostengono che è stato utilizzato anche per secoli in Cina . Si ritiene che il
fungo chaga è così utile in medicina , a causa delle proprietà curative sorprendenti del suo
ospite , la betulla . Praticamente tutte le parti di un albero di frusta sono stati
tradizionalmente utilizzati per le loro proprietà curative nella medicina popolare, e il fungo
Chaga ottiene le sue sostanze nutritive da questo albero sano .
Un esempio di fungo medicinale è rappresentato dal Chaga. Il Chaga, Inonotus obliquus, è
un fungo parassita specificatamente degli alberi di Betulla. Esso cresce in foreste e ha
bisogno di temperature di meno 40° C per svilupparsi. Il Chaga è autoctono nel nordest
europeo, Russia siberiana, Corea e lo si trova anche in Canada, Finlandia e le isole di
Okkaido. Il più noto è quello usato nella etnomedicina della Russia e dei paesi dell’Est
europeo.
Per migliaia di anni il Chaga è stato utilizzato in tutta l’Eurasia, dove grazie alle sue
proprietà terapeutiche è stato denominato “il dono di Dio” e “il re delle erbe”.
Nei paesi asiatici, tradizionalmente viene assunto per il mantenimento di un equilibrio
naturale di salute e per ripristinare il Qi. Le sue capacità terapeutiche sono state
documentate nei più antichi testi di sostanze medicinali, uno ad esempio per tutti è il libro
cinese “Shennong Ben Cao Ji”, testo di 2300 anni fa. In Cina a causa delle sue diverse ed
effettive proprietà curative, è stato definito “erba superiore”.
In Russia questo fungo viene utilizzato da più di 400 anni. I siberiani l’hanno tenuto a lungo
come un segreto per la lunga vita e la stamina fisica, così anche i nativi del Canada, gli
Ojibway, per la cura di vari tumori. Il Chaga è diventato “popolare”, nei paesi occidentali,
grazie al libro autobiografico del premio Nobel Alexander Solzhenitsyn, “Padiglione
Cancro”, edito in Italia dall’Einaudi nel 1968. In questo libro, egli narra la sua guarigione
dal cancro grazie al decotto di Chaga, dopo i totali insuccessi delle terapie officiali.
L’elemento più potente di questo fungo è l’acido del Chaga, che secondo quanto affermato
dagli scienziati russi, equilibra il metabolismo e lascia il suo effetto curativo in tutto
l’organismo e tessuti del corpo umano. I benefici più evidenti sono i potentissimi effetti
antiossidanti, che piante come l’Aronia Melanocarpa e le bacche del Goji sono lontane come
effetto antiossidanti del Chaga, esso occupa il primo posto nella scala ORAC, che misura i
livellidiantiossidantineglialimenti.
Il Chaga è un combattente naturale contro il cancro grazie all’acido betulinico, che
previene lo sviluppo tumorale e uccide le cellule cancerogene senza intaccare quelle sane.
Inoltre, ha potenti effetti antinfiammatori e meccanismi di apoptosi che distruggono le
cellule danneggiate. Se assunto durante le cure chemioterapiche convenzionali, il Chaga
aiuta a sollevare gli effetti collaterali e a stimolare il sistema immunitario.
Due sono gli effetti collaterali noti ad oggi del Chaga. Il primo è quello di fluidificare il
sangue, quindi bisogna fare attenzione nel caso di assunzione congiunta con Aspirina o
Warfarina. L’altro è di abbassare i livelli di glucosio nel sangue, anche qui si deve fare
attenzione nel caso di assunzione combinata con l’insulina.
Ricerche scientifiche circa gli effetti del Chaga si sono centrate intorno al suo uso comune
popolare. Oltre 1400 pubblicazioni scientifiche, in quarant’anni, indicano che il
fitocomplesso di questo fungo può offrire soluzioni per combattere virus e malattie
funginee, stimolare il sistema nervoso centrale, rallentare la crescita tumorale e delle
cellule cancerogene, abbassare la pressione venosa e arteriosa ed i livelli di glucosio,
migliorare l’elasticità e il colore dermico, disintossicare fegato, reni e milza, provocare
infine un ringiovanimento generale. Questo fungo è stato approvato dal Consiglio di
Ricerca Medica e dal Ministro della Salute Russa.