MARCO BALBINOT DAVIDE BISOL STEFANO CARPENÈ INDUTTORI DI RESISTENZA L’induzione di resistenza nei confronti di patogeni mediante somministrazione di sostanze naturali o di sintesi è una delle strategie di difesa per il controllo delle malattie delle piante. Nella nostra sperimentazione sono stati utilizzati, in miscela, dei prodotti biologici composti da un consorzio di microrganismi utili (micorrize arbuscolari batteri della rizosfera e funghi saprofiti). Essi aumentano l’efficienza fotosintetica, il grado zuccherino e la resistenza ad alcune avversità parassitarie. MICORRIZA Per micorriza (dal greco mykos: fungo, e rhiza: radice) si intende un particolare tipo di associazione simbiotica tra un fungo e una pianta superiore, localizzata nell'ambito dell'apparato radicale del simbionte vegetale, e che si estende, per mezzo delle ife o di strutture più complesse come le rizomorfe, nella rizosfera e nel terreno circostante. DOVE SONO STATE IMPOSTATE: LE PROVE La sperimentazione è stata condotta presso l’ISISS G.B Cerletti – Scuola Enologica di Conegliano PRODOTTI E QUANTITÀ USATE: Dosi /ha rapportate alla dimensione dell’appezzamento Tipologia di prodotto Quantità per 1000 m2 (funghi, micorrize, batteri, lieviti) LIQUIDO 15 g (150 g/ha) LIQUIDO 15 g GRANULARE 400 g (4 kg/ha) ZOLFO BAGNABILE 250-400 g (2.5-4.0 kg/ha) SIERO DI LATTE 70 g (150 g/ha) (700 g/ha) Ritrattati entro le 48 h successive in caso di pioggia > 20 mm