h( P1ul Schradcr IL TRASCENDENTE NEL CINEMA Prenzio mcritica Lmberto arbaro» SAGGI DONZELLI Arti e lettere (ultimi volumi pubblicati) Alfonso Berardinelli Autoritratto italiano. Un dossier letterario 1945-1998 Lorenzo Bianchi Ad limina Petri. Spazio e memoria della Roma cristiana Nicole Dacos Roma quanta fuit. Tre pittori fiamminghi nella Domus Aurea Francesco De Sanctis Lezioni di scrittura. Lettere a Virginia Basco (1855-83) Giulio Ferroni Passioni del Novecento Leslie Fiedler La tirannia del normale. Bioetica, tecnologia e mito Leslie Fiedler Dodici passi sul tetto. Saggi sulla letteratura e l'identità ebraica Arcipelago malinconia. Scenari e parole dell'interiorità a cura di Biancamaria Frabotta Poeti della malinconia a cura di Biancamaria Frabotta Marino Freschi Goethe. L'insidia della modernità IUAV-VENEZIA (segue) ' I G 8982 BIBLIOTECA CENTRALE Paul Schrader IL TRASCENDENTE NEL CINEMA a cura di Gabriele Pedullà Traduzione di Christian Raimo !'.ff ~31Tt,~IO ARCHITETTURA D6NZELLI EDITORE _ _ _ _ _ _ IL TRASCENDENTE NEL CINEMA _ _ _ _ __ Indice p. VII Premio Filmcritica - «Umberto Barbaro» 2001 Nota di Edoardo Bruno 1x Perceval, Usa Prefazione di Gabriele Pedullà Introduzione 1. Prima definizione: trascendentale 2. La critica e l'arte trascendentale 3. Seconda definizione: lo stile 4. Terza definizione: lo stile trascendentale 5. Verso una definizione efficace 4 6 7 8 9 I. 20 23 32 45 II. 52 61 72 75 76 78 84 87 91 93 Ozu 1. Inseguendo il pesce 2. Ozu e la sua personalità 3. Oltre la personalità: Ozu e la cultura Zen 4. Oltre la cultura Zen: lo stile trascendentale 5. Lo stile trascendentale in Oriente e in Occidente 19 Bresson 1. Lo stile trascendentale: la quotidianità 2. Lo stile trascendentale: la scissione 3. Lo stile trascendentale: la stasi 4. Pretesti 5. Bresson e la sua personalità '6. La tradizione teologica: la metafora della prigione 7. La tradizione estetica: la Scolastica 8. La trafÌizione artistica: l'iconografia bizantina 9. Una !intesi della tradizione: !'«Imago Dei» 10. Oltre i pretesti V _________ Schrader, Il trascendente nel cinema _________ III. 98 100 102 105 11 O 114 119 128 132 135 138 141 143 Dreyer 1. Il Kammerspiel 2. L'espressionismo 3. Lo stile trascendentale 4. La passione di Giovanna d'Arco 5. Dies Irae 6. Ordet 7. L'architettura gotica Conclusione 1. Lo spirituale nell'arte 2. Il cinema e le arti: due visioni generali 3. Lo stile trascendentale: ricchezza e povertà 4. L'eccesso di ricchezza: il film religioso 5. L'eccesso di povertà: il film di stasi 6. Definizione finale di stile trascendentale ) VI Se davvero il cinema, come ha serino André Bazin, è condannato alla riproduzione mimetica dcl mondo fisico dal!' «effetto di realtà» del medium fotografico, in che modo sarà possìbìle rappresentare sul grande schermo il trascendente? Da Griffith a DeMille, la risposta di H ollywood è stata relativamente semplice: servendosi degli effetti speciali. Alla fine degli anni sessanta, però, un giovane studente dell'Uda appena uscito dal seminario prova a ripensare la questione interrogando i grandi maestri del cinema europeo e giapponese, specialmente Ozu, Bresson e Dreyer. Ne è venuta fuori prima una brillante tesi di dottorato e poi, nel 1972, questo libro, Il trascendente nel cinema, uno dei pochi classici indiscussi della riflessione comemporanea sull'estetica del film. Se poi il giovane dottorando si chiama Paul Schrader - futuro sceneggiatore per Marrin Scorsese di Taxi Driver e del recente Al di là della vita, nonché regista in proprio di alcuni dci più importanti film americani degli ultimi decenni - e il relatore della tesi risponde al nome di Rudolph Amhcim, la traduzione italiana di questo volume, punto di incontro tra saperi e approcci molto diversi, può essere considerata un piccolo evento. Filosofia, antropologia, religione, storia dell'arte: nessuna disciplina viene trascurata nell'indagine di Schrader, ma tutte sono chiamate a delineare una fenomenologia dcl sacro nell'arte, alla ricerca di uno «Stile trascendentale,. che accomuna opere appartenenti a tradizioni culcurali non comunicanti tra loro e fa dialogare lo Zen con la Scolastica e Kandinskij con le icone bizantine. Come ha scrirco Edoardo Bruno nella Nota introduttiva al volume, il libro di Paul Schradcr «Costituisce la riprova che il cìnema è rutto nella presenza dell'immagine, nella fisicità delle emozioni, per cui il trascèndénte diventa l'immanente che vive nella vibrazione di un gesto, nell'esperienza di un volto, nella forza di una parola». Dopo aver scritto per anni sulle pagine di ·Film Comment•, Paul Schrader (Grand Michigan, 1946) ha realiuato per Martin Scorscsc le sceneggiature di Ttv:i DTt'lln': (1976) e Al d1 là della vua ( 1999); di Mosqu11() Coast (1986) per Peter Weir, dirigendo ir pmpno alcuni dei film più significativi della •nuova Hollywood•, tra cui Hard Cori ( 1978), American Cigolo ( 1980), li bacio della pantera (1982) e Mish1ma (1985). R.lpid~. ISBN 88-7989-661-; "" ".JonLclli.it € 17,56 L. 34.000 I 11 I 11 9 7888 79 89661( 8181