CICLO “LA PRIMAVERA DEL SISTEMA SOLARE”
4° e ultimo appuntamento
ASTEROID DAY – II EDIZIONE
GIOVEDÌ 30 GIUGNO 2016 – DALLE ORE 20.30 ALLE 23.30
Saint-Barthélemy, Loc. Lignan, Nus (AO)
Il 30 giugno 1908 un corpo extraterrestre entrò nell’atmosfera del nostro pianeta, esplodendo in
volo sopra la Siberia. La scoppio, così potente da surclassare il Sole in luminosità, fu percepito
perfino da alcuni sismografi in Inghilterra, a oltre 5.000 km di distanza. Solo 19 anni dopo il
geologo russo Leonid Kulik riuscì a organizzare la prima spedizione scientifica sul luogo, trovando
in prossimità del fiume Tunguska un’ampia porzione di foresta completamente distrutta. A
causare la devastazione fu l’esplosione in aria di un asteroide, tra 50 e 80 m di diametro, che
sviluppò un’energia 800 volte maggiore della bomba atomica di Hiroshima: se avesse investito
un’area abitata, sarebbe stata una tragedia senza precedenti.
Che cosa possiamo dire oggi della catastrofe di Tunguska? Può succedere di nuovo? Possiamo
difenderci da un pericolo che viene dal cielo? A queste domande tenta di dare una risposta la seconda
edizione dell’Asteroid Day, organizzata all’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle
d’Aosta (OAVdA). I ricercatori illustreranno le prossime missioni spaziali dedicate agli asteroidi e se
sia davvero possibile deviare un eventuale asteroide in rotta di collisione con il nostro pianeta.
Ospite d’onore della serata sarà un reperto originale di Tunguska, per la prima volta in
Valle d’Aosta: un raro campione di materiale recuperato dalle profondità del lago Cheko,
sigillato in un inglobato di resina per conservarlo. Probabilmente il lago Cheko è un cratere
dovuto all’impatto di un piccolo frammento secondario dell’asteroide, quindi i sedimenti sul suo
fondo possono dare importanti indicazioni chimiche e fisiche sulla natura dell’oggetto cosmico.
Verranno inoltre esposte la copia in scala 1:1 della sezione di un albero siberiano sopravvissuto
alla catastrofe, che mostra anomalie negli anelli di accrescimento successivi al 1908, e una
collezione di meteoriti con un’eccezionale condrite rinvenuta a Dar el Kahal, in Mali, nel 2013.
Infine, condizioni meteorologiche permettendo, osserveremo al telescopio i pianeti Giove, Marte e
Saturno: una conclusione di… grande impatto per il ciclo “La Primavera del Sistema Solare”!
Programma della serata:
 ore 20.15: apertura al pubblico e ingresso dal Planetario di Lignan
 dalle ore 20.30 alle 21.30: conferenza “La Catastrofe di Tunguska e la Asteroid Redirect
Mission”, relatore dott. Albino Carbognani, responsabile del Progetto Asteroidi all’OAVdA
 ore 21.40: salita a piedi all’Osservatorio Astronomico
 dalle ore 22.00 alle 23.30: visita guidata in Laboratorio Eliofisico all’esposizione di meteoriti e
ai reperti provenienti dalla zona di Tunguska; condizioni meteorologiche permettendo,
osservazione del cielo a occhio nudo e con i telescopi della Terrazza Didattica
 ore 23.30: chiusura della seconda edizione di Asteroid Day
Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS  Saint-Barthélemy Loc. Lignan, 39 11020 Nus Aosta Italy  CF/P.IVA 01055080079
 0165-770050   0165-770051  www.oavda.it  [email protected] 
@oavda_social  osservatorioastronomicovalledaosta
La prenotazione è obbligatoria
* È previsto un numero massimo di 60 posti. Si raccomanda la puntualità.
* La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo.
Modalità di partecipazione:
Contributo richiesto adulti (dai 12 ai 65 anni) € 15.00, senior (over 65 anni) € 12.00, junior (dai 5
ai 12 anni) € 9.00, gratuito sotto i 5 anni
Modalità di prenotazione:
Telefonicamente contattando la Segreteria della Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS al numero
0165770050, nei seguenti orari: lunedì ore 14.00-16.00, martedì-venerdì non festivi 9.30-12.30 e
14.00-16.00, sabato 9.30-12.00
Tramite il sito web compilando il modulo elettronico: www.oavda.it/italiano/prenotazione/index.htm
Per ulteriori informazioni
e-mail [email protected] - sito web www.oavda.it
Facebook www.facebook.com/osservatorioastronomicovalledaosta - Twitter @oavda_social
Indicazioni logistiche: il tratto di strada in salita (300 m) che collega il Planetario di Lignan
all’Osservatorio Astronomico è da percorrere a piedi, essendo chiuso al traffico dei veicoli non
autorizzati. Eventuali esigenze particolari vanno segnalate all’atto della prenotazione.
Informazioni sulle temperature in montagna: l’osservazione astronomica si svolge all’aperto a
1675 m d’altezza. Si raccomanda pertanto di dotarsi di un abbigliamento adeguato al clima e
all’altitudine.
L’evento internazionale Asteroid Day intende promuovere una
campagna informativa globale sugli asteroidi e su ciò che
possiamo fare per proteggerci da possibili impatti futuri.
Istituzioni, personalità e scienziati partecipano in tutto il mondo
alla manifestazione che si celebra ogni 30 giugno, anniversario
della catastrofe di Tunguska del 1908. L’iniziativa valdostana è
inserita nei calendari ufficiali della manifestazione internazionale
Asteroid Day e di quella nazionale Asteroid Day Italia 2016,
promossa dal Virtual Telescope Project. Per saperne di più:
www.asteroidday.org e www.virtualtelescope.eu/adi2016
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Museo del Cielo e della Terra in
San Giovanni in Persiceto (BO), gestito dal dott. Romano Serra del Dipartimento di
Fisica e Astronomia dell’Università degli Studi di Bologna, che ringraziamo per aver
eccezionalmente concesso il prezioso reperto originale proveniente da Tunguska,
l’inglobato di resina contenente il materiale recuperato dalle profondità del lago
Cheko. Per saperne di più: www.museocieloeterra.org
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CICLO “LA PRIMAVERA DEL SISTEMA SOLARE”
La tarda primavera del 2016 vede i più spettacolari pianeti del Sistema Solare salire alla ribalta.
Giove è visibile alto a sud-ovest sotto il trapezio di stelle che delinea in cielo la costellazione del
Leone; brillerà per buona parte della notte tra fine maggio e inizio giugno, mentre a fine giugno
tramonta nelle prime ore della notte. Saturno, il “signore degli anelli”, sorge dall’orizzonte sudorientale nella costellazione di Ofiuco. Ai due maggiori pianeti del Sistema Solare si aggiunge
Marte, che fa bella mostra di sé tra la testa dello Scorpione e la Bilancia, costellazione che una
volta individuava proprio le chele dell’aracnide celeste.
A completare il quadro, lunedì 9 maggio Mercurio è transitato davanti al disco solare: risaliva al
2003 l’ultima volta che il fenomeno era stato visibile dall’Italia. Infine il 30 giugno sarà
l’anniversario della catastrofe di Tunguska del 1908 e avremo l’occasione di parlare del rischio
asteroidi e vedere dal vivo reperti unici.
Si tratta di una periodo imperdibile per gli appassionati del Sistema Solare e, in generale, per le
persone curiose di conoscere meglio il mondo in cui viviamo. Per questo motivo l’Osservatorio
Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e il Planetario di Lignan propongono il ciclo
“La Primavera del Sistema Solare”, una serie di incontri per godere al meglio dello spettacolo che il
cielo mette in scena per noi.
Vi aspettiamo numerosi!
I nostri appuntamenti
Lunedì 9 maggio 2016
Sabato 11 giugno 2016
IL TRANSITO DI MERCURIO
LA NOTTE DEI PIANETI – PARTE II
CONGIUNZIONE LUNA-GIOVE, MARTE-SATURNO
Sabato 21 maggio 2016
LA NOTTE DEI PIANETI – PARTE I
OPPOSIZIONE DI MARTE
Giovedì 30 giugno 2016
ASTEROID DAY – II EDIZIONE
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