avviso per i destinatari

Provincia di Cremona
AVVISO PER I DESTINATARI
DEL “CATALOGO PROVINCIALE DELL’OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI
PER L’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE”
(art. 4 D.Lgs. 167/2011 e art. 44 D.Lgs. 81/2015)
approvato con decreto del Dirigente del Settore Lavoro e Formazione n. 89 del 13/03/2017
1. PREMESSA
Il presente Avviso si rivolge alle aziende ed ai loro apprendisti e tutor aziendali al fine di
illustrare le modalità di accesso all’offerta pubblica di servizi integrati a sostegno della
formazione degli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 4 del d.lgs. 167/2011 e ai sensi dell'art. 44
del d.lgs. 81/2015.
Tali servizi, promossi e finanziati nei limiti delle risorse rese disponibili dalla Regione Lombardia,
vengono erogati attraverso l’assegnazione di una “dote”, che si configura come insieme di
risorse in capo all'apprendista/impresa per la fruizione dell’offerta pubblica di servizi integrati
erogati da Operatori accreditati.
La dote-apprendistato prevede il finanziamento di diversi servizi, fruibili anche singolarmente;
la valorizzazione economica varia in relazione alle caratteristiche ed alla durata dei servizi
erogati.
La dote-apprendistato viene assegnata nel rispetto di priorità regionali e provinciali e viene
riconosciuta direttamente all’Operatore che ha erogato il servizio, nel rispetto di massimali di
costo definiti.
Il dettaglio e la tipologia di servizi disponibili sono meglio specificati nei successivi paragrafi.
2. IL CATALOGO PROVINCIALE
I servizi di cui impresa e apprendista possono usufruire attraverso il sistema della dote sono
proposti nel “Catalogo provinciale dell’offerta dei servizi integrati per l’apprendistato
professionalizzante”,
pubblicato
sia
sul
sito
della
Provincia
di
Cremona
http://www.provincia.cremona.it/istruzione/ nella sezione dedicata all’apprendistato, sia sul
sito del sistema informativo Sintesi all’indirizzo http://sintesi.provincia.cremona.it.
In particolare, il “Catalogo provinciale” contiene le informazioni necessarie ad individuare sia i
servizi disponibili sia le istituzioni formative (Operatori accreditati) che li erogano.
I servizi sono:
1

Servizio di tipologia A
Moduli di formazione esterna per apprendisti della durata di 20 o 40 ore ciascuno, per
l’acquisizione di competenze di base e trasversali con certificazione finale delle
competenze apprese nel modulo stesso.
I contenuti sono declinati sulla base delle sezioni “Competenze di base” e “Competenze
trasversali” del Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP) approvato con
decreto regionale n. 11809 del 23/12/2015, con particolare riferimento ai seguenti
argomenti:
sicurezza nell’ambiente di lavoro1,
organizzazione e qualità aziendale,
relazione e comunicazione nell’ambito lavorativo,
diritti e doveri del lavoratore e dell’impresa,
contrattazione collettiva,
 competenze digitali,
 competenze sociali e civiche.




legislazione
del
lavoro,
Tali moduli sono articolati in:

Moduli con contenuti minimi obbligatori per tutti gli apprendisti indipendentemente
dal titolo di studio posseduto - indicati dalla Regione Lombardia nella DGR n.
4676/2015 - differenziati per livello di scolarità dell’apprendista, per una durata
complessiva di 40 ore, declinati in:
- due moduli della durata di 20 ore ciascuno,
- oppure un unico modulo della durata di 40 ore.
Contenuti minimi obbligatori – Articolazione in due moduli da 20 ore
“Aspetti normativi del lavoro in impresa” per
apprendisti con scolarità medio alta (20 ore)
“Aspetti normativo organizzativi del lavoro in
impresa” per apprendisti con scolarità medio
bassa (20 ore)
Contenuti/durata
Contenuti/durata
Sicurezza (8 ore)
Contrattualistica (8 ore)
Organizzazione aziendale – contenuto specifico:
Economia Aziendale/La busta paga (4 ore)
Sicurezza (8 ore)
Contrattualistica (8 ore)
Organizzazione aziendale – contenuto specifico:
“Economia Aziendale/La busta paga” (4 ore)
“Aspetti qualitativi dell’esperienza lavorativa in
impresa” per apprendisti con scolarità medio alta
(20 ore)
“Aspetti qualitativi dell’esperienza lavorativa in
impresa” per apprendisti con scolarità medio
bassa (20 ore)
Contenuti/durata
Contenuti/durata
Comunicazione (8 ore)
Qualità aziendale (8 ore)
Organizzazione aziendale – contenuto specifico:
L’impresa come organizzazione (4 ore)
Comunicazione (8 ore)
Qualità aziendale (8 ore)
Organizzazione aziendale – contenuto specifico:
“L’impresa come organizzazione” (4 ore)
Contenuti minimi obbligatori – Articolazione in un unico modulo da 40 ore
1
Può rientrare nei contenuti dell’offerta formativa pubblica anche la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai
sensi del D.Lgs. 81/2008 che può, inoltre, costituire credito formativo permanente, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo dei
lavoratori e del datore di lavoro, se realizzata nel rispetto dei contenuti, della durata, dei metodi e di tutte le specifiche
indicate dall’Accordo tra il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, il Ministero della Salute, le Regioni e le Province
autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell’art. 37, comma 2 del D.Lgs. 81/08.
2
“Aspetti normativi del lavoro in impresa e aspetti
qualitativi dell’esperienza lavorativa in impresa”
per apprendisti con scolarità medio alta (40 ore)
“Aspetti normativi del lavoro in impresa e aspetti
qualitativi dell’esperienza lavorativa in impresa”
per apprendisti con scolarità medio bassa (40
ore)
Contenuti/durata
Contenuti/durata
Sicurezza (8 ore)
Contrattualistica (8 ore)
Organizzazione aziendale (8 ore) – contenuti
specifici: Economia Aziendale/La busta paga (4
ore); L’impresa come organizzazione (4 h)
Comunicazione (8 ore)
Qualità aziendale (8 ore)
Sicurezza (8 ore)
Contrattualistica (8 ore)
Organizzazione aziendale (8 ore) – contenuti
specifici: Economia Aziendale/La busta paga (4
ore) L’impresa come organizzazione (4 ore)
Comunicazione (8 ore)
Qualità aziendale (8 ore)


Moduli con contenuti prioritari - indicati dalla Regione Lombardia nella DGR n.
4676/2015 - della durata di 20 ore ciascuno, da frequentare in relazione al monte
ore formativo normativamente previsto e relativi a:
- “Competenze digitali”,
- “Competenze sociali e civiche”.

Moduli relativi a ulteriori contenuti del QRSP regionale, della durata di 20 ore
ciascuno, da frequentare in relazione al monte ore formativo normativamente
previsto e relativi a:
- “Competenze di base”,
- “Competenze trasversali”.
Servizio di tipologia F
Servizio di supporto per la certificazione delle competenze acquisite dall’apprendista nel
caso di formazione erogata direttamente dell’azienda, della durata massima di 2 ore per
apprendista.
I servizi sopra elencati sono proposti e realizzati da Operatori accreditati dalla Regione
Lombardia per la formazione ai sensi della legge regionale 19/2007 e, in caso di interventi di
supporto alla certificazione delle competenze, accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della
legge regionale 22/2006.
Le attività saranno svolte presso le sedi operative degli Organismi accreditati o presso sedi
dichiarate idonee ai sensi della normativa vigente dagli Operatori stessi, comunque tutte
situate in provincia di Cremona.
3. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Le competenze di base e traversali eventualmente acquisite dall'apprendista potranno essere
certificate secondo le modalità previste dalle vigenti disposizioni regionali.
4. DESTINATARI
Sono destinatari dei servizi previsti nel “Catalogo provinciale”:
 Apprendisti assunti ai sensi dell’art. 4 del d.lgs. 167/2011 fino al 27/12/2015,
 Apprendisti assunti ai sensi dell’art. 44 del d.lgs 81/2015 a partire dal 28/12/2015,
compresi lavoratori percettori di indennità di mobilità e di trattamento di
3
disoccupazione assunti senza limiti di età con contratto di apprendistato
professionalizzante come previsto dall’art. 47, comma 4 del medesimo d.lgs. 81/2015.
La sede lavorativa dei destinatari dei servizi dovrà essere situata in provincia di Cremona.
La Provincia di Cremona si riserva di ammettere deroghe per i destinatari con sede lavorativa
situata in territori limitrofi, nel rispetto di quanto disciplinato dalla Regione Lombardia con
DGR 4676/2015.
L’apprendista deve essere avviato alla formazione, di norma, nella fase iniziale del contratto di
apprendistato e comunque entro 6 mesi dalla data di assunzione.
In relazione al titolo di studio posseduto dagli apprendisti al momento dell’assunzione, la
durata della formazione, per l’intero periodo di apprendistato, è così differenziata:
 120 ore per gli apprendisti privi di titolo, in possesso di licenza elementare e/o
della sola licenza di scuola secondaria di primo grado;
 80 ore per gli apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di
secondo grado o di qualifica o diploma di istruzione e formazione
professionale2;
 40 ore per gli apprendisti in possesso di laurea o titolo almeno equivalente 3.
Resta ferma la facoltà per l’impresa di prevedere, a proprio carico, ulteriore formazione
dedicata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, laddove funzionale alla
qualificazione contrattuale da conseguire.
Fermi restando gli standard orari sopra stabiliti, la durata della formazione può essere ridotta
in caso di:
 eventuale acquisizione di un titolo di studio nel corso del contratto di
apprendistato;
 crediti formativi acquisiti mediante partecipazione, in precedenti rapporti di
apprendistato, ad uno o più moduli formativi coerenti con la normativa vigente;
la riduzione oraria della durata della formazione corrisponde alla durata dei
moduli già frequentati.
2
Qualifica o diploma professionale, ai sensi dell'Accordo del 29 aprile 2010 e del “Repertorio nazionale dell’offerta di
Istruzione e Formazione Professionale” istituito dall’Accordo in conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011; qualifica o
diploma professionale conseguito presso gli Istituti Professionali di Stato ai sensi del previgente ordinamento; diploma di
istruzione secondaria superiore che permette l'accesso all'università.
3
Diploma terziario extra-universitario, Diploma universitario, Laurea vecchio e nuovo ordinamento, titolo di studio postLaurea, Master universitario di primo livello, Diploma di specializzazione, titolo di Dottore di ricerca.
4
5. COMPOSIZIONE DELLA DOTE
Il valore della dote è determinato in funzione dei servizi scelti (ognuno dei quali ha un costo
specifico predefinito dalla Regione Lombardia), con un limite massimo come di seguito
specificato:

Composizione delle doti prenotabili
Destinatari
Apprendisti assunti ai sensi
dell’art. 4 del d.lgs. 167/11
e dell’art. 44 del d.lgs. 81/15
Apprendisti assunti ai sensi
dell’art. 4 del d.lgs. 167/11
e dell’art. 44 del d.lgs. 81/15
Tipologia di servizio
Valore max dote
A. Modulo di 20/40 ore competenze
base/trasversali - max 120 ore
€ 1.200,00
F. Supporto per la certificazione delle
competenze per formazione erogata
direttamente dall’azienda - max 2 ore
€ 100,00
Il valore della dote verrà liquidato direttamente dalla Provincia all’Operatore, dietro
presentazione di documento sottoscritto dall’impresa e dall’apprendista con l’espressa
dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 47 e 76 del DPR 445 del 28/12/2000, dei servizi ricevuti, del
costo orario e del numero di ore relative ad ogni servizio.
6. MODALITA’ DI ACCESSO
La Regione, tramite il sistema informativo Sintesi, provvede a comunicare al datore di lavoro,
entro quarantacinque giorni dalla comunicazione dell'instaurazione del rapporto, le modalità
di svolgimento dell’offerta formativa pubblica.
L'impresa e l'apprendista consultano il “Catalogo provinciale” ed identificano le proposte
coerenti al proprio fabbisogno; quindi contattano l'Operatore proponente per verificarne la
disponibilità all'erogazione dei servizi prescelti.
Il rappresentante legale dell’azienda e l’apprendista, devono fornire all’Operatore prescelto, i
seguenti documenti:
- documenti di identità in corso di validità (impresa e apprendista);
- codice fiscale dell’apprendista;
- eventuale certificazione delle attività formative già svolte, oppure, in caso di non
avvenuto rilascio della certificazione, indicazione della struttura formativa presso la
quale le attività sono state effettuate e il numero di ore svolte.
L'Operatore verifica ed accerta la disponibilità di risorse per il finanziamento dei servizi
ammissibili. L'impresa, l'apprendista e l'Operatore compilano e sottoscrivono il Piano di
Intervento Personalizzato (PIP) che verrà, quindi, trasmesso dall’Operatore alla Provincia per
la sua conferma.
L'Operatore dovrà avviare i servizi entro 120 giorni dall'avvenuta conferma della prenotazione
della dote.
7. PIANO DI INTERVENTO PERSONALIZZATO (PIP)
Il PIP è un documento che individua i servizi che rispondono ai bisogni formativi del
destinatario ed è compilato e sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa (o altro
soggetto con potere di firma), dall’apprendista e dall'Operatore.
5
Il PIP è pre-compilato, in parte, con alcuni dati desunti dalla comunicazione obbligatoria
(COB). E’ necessaria un’attenta verifica di tali dati e, in caso di discordanza, occorre
provvedere alle modifiche nel seguente modo:
1. qualora si tratti di modificare i dati relativi a:
- titolo di studio dell’apprendista,
- tipologia di formazione richiesta (esterna, interna o integrata),
- profilo formativo come previsto dal CCNL di riferimento,
- qualifica da conseguire,
- dati del tutor aziendale
la procedura è descritta nel documento Aggiornamento delle informazioni aggiuntive
nei
rapporti
di
apprendistato
disponibile
on
line
all’indirizzo
http://www.provincia.cremona.it/sintesi/?view=Pagina&id=5209;
2. per tutti gli altri dati della comunicazione si rimanda alla normativa vigente in materia
di comunicazioni telematiche obbligatorie relative ai rapporti di lavoro
(https://www.cliclavoro.gov.it/Aziende/Adempimenti/Pagine/ComunicazioniObbligatorie.aspx).
Nel PIP l’azienda è tenuta a dichiarare, tra l’altro, l’eventuale percorso formativo esterno già
effettuato dall’apprendista se non realizzato in precedenti piani provinciali.
IL PIP definisce, inoltre, gli impegni reciproci dei sottoscrittori, vincolando l’Operatore
accreditato all’erogazione dei servizi e l’apprendista/impresa a rispettare il percorso
individuato.
L’azienda per lo stesso apprendista non può:
sottoscrivere contemporaneamente più Piani di Intervento Personalizzato
sottoscrivere altri PIP, qualora sia stato superato il valore massimo della dote
previsto al paragrafo 5 del presente documento.
La sottoscrizione del PIP e la sua conferma da parte della Provincia sono garanzia di gratuità
dei servizi per l’apprendista/impresa, a fronte del rispetto da parte degli stessi di quanto
previsto nel PIP.
6