Indicazioni e suggerimenti per l’alunno/a .................................................................. della classe II ………… che non ha raggiunto gli obiettivi formativi e di contenuto della disciplina Scienze della natura nell’anno scolastico ................................. Dal momento che l’alunno/a presenta carenze in questa disciplina si suggerisce di rivedere i contenuti affrontati in questo anno scolastico cercando di acquisire e/o consolidare un proprio e adeguato metodo di studio. Non basta “saper ripetere” bene la lezione (cosa che peraltro, non tutti sanno fare in modo soddisfacente) ma bisogna confrontarsi con domande, discussioni, problemi, grafici, tabelle, test etc. Poiché nessuno nasce con un buon metodo di studio, o sapendo risolvere bene un test o un problema, all’inizio si tratta di faticare senza scoraggiarsi ai primi insuccessi, di allenarsi come ogni volta che bisogna imparare a fare qualcosa. Ci sono modi diversi di studiare e quindi non si può insegnare un metodo che vada bene in assoluto, sarai tu a trovare quello migliore se lavorerai con impegno e volontà. Alcuni consigli, già indicati sia all’inizio sia durante tutto questo anno scolastico, ma evidentemente né ascoltati né seguiti con sufficiente attenzione, ti potranno forse essere utili durante il lavoro estivo: 1) il libro di testo è un buon strumento di lavoro, leggilo attentamente sottolineando o annotando a margine i punti principali; questo ti aiuterà a ritrovare i concetti fondamentali e a memorizzarli; 2) non tralasciare mai le figure, le tabelle etc., consultale attentamente durante la lettura; 3) elabora personalmente mappe concettuali evidenziando i concetti e i relativi collegamenti logici; ricordati che una mappa concettuale non è mai definitiva: puoi anche ampliarla successivamente dopo aver appreso altri concetti; 4) rispondi a tutte le domande del testo (sia quelle al termine di ogni paragrafo sia quelle al termine di una unità o di un modulo) sempre con il libro chiuso sia oralmente sia in forma scritta su un quaderno e nel caso di domande a risposta multipla fornisci sempre un’adeguata motivazione della tua scelta. In questo modo vengono messe alla prova abilità diverse come l’acquisizione della terminologia della disciplina, la conoscenza dei contenuti, la comprensione dei concetti, la capacità di applicarli a situazioni diverse e la capacità di analisi e di sintesi. Rivedi e risistema tutte le esperienze di laboratorio. Se non riesci a rispondere alle domande del libro devi rivedere l’argomento; 5) sforzati di porti delle domande infatti è ben difficile che un argomento venga esaurito in ogni suo aspetto e sei un bravo studente ti dovrebbero nascere curiosità o dubbi; 6) rispondere alle domande e provare a spiegare qualcosa con “parole proprie” aiuta a chiarire la conoscenza dei contenuti mettendo spesso in risalto quegli aspetti che sono ancora confusi o incompleti. Fare questo tipo di lavoro ha anche un altro vantaggio, cioè quello di simulare una interrogazione o un compito scritto in quanto, anche in questo tipo di prove, vengono richieste le stesse abilità. Mi auguro che finalmente questi consigli vengano accolti e messi in pratica. Buon lavoro! Lucca L’insegnante Blocchi tematici sui quali ci sarà la verifica a settembre: I VIVENTI Caratteristiche dei viventi Il metodo scientifico - Le caratteristiche dei viventi: il ciclo vitale, il metabolismo, l’omeostasi, la sensibilità, l’evoluzione, la grande varietà e i sei regni- Differenze tra sostanze inorganiche e sostanze organiche -Autotrofi ed eterotrofi - L’energia e l’ordine biologico: fotosintesi, respirazione cellulare e fermentazioni (generalità) - La vita come insieme di relazioni - Le principali branche delle scienze biologiche - La teoria cellulare - Dimensioni e forma delle cellule - Cellula procariotica ed eucariotica – Struttura della cellula eucariote - Confronto tra cellula eucariote vegetale e animale I viventi e l’ambiente Organismi autotrofi, eterotrofi e decompositori - Specie, popolazioni, comunità, ecosistemi - Interazioni tra organismi: predazione, parassitismo, competizione, mutualismo e commensalismo - Catene e reti alimentari Cicli della materia e flusso di energia LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI I sei regni Come e perché classificare gli esseri viventi - La nomenclatura binomia e Linneo - La specie e la classificazione oltre la specie - Le categorie tassonomiche - La filogenesi, la classificazione moderna e la filogenesi - Il problema dei regni Caratteristiche generali dei sei regni (tipo di cellula, unicellularità o pluricellularità, modalità di nutrizione) - Regno degli Archibatteri – Regno degli eubatteri - Regno dei Protisti - Regno dei funghi - Regno delle piante; significato di pianta vascolare e non vascolare; piante che si riproducono per spore e piante che si riproducono per semi - Principali caratteristiche delle Briofite, Pteridofite e Spermatofite (gimnosperme e angiosperme) - Riproduzione asessuata e sessuata - Caratteristiche generali del regno animale - Strategie riproduttive negli animali (fecondazione interna ed esterna) - Significato di oviparo, ovoviviparo e viviparo - Caratteristiche generali del phylum dei cordati e suddivisione in tre sub – phylum - Differenze e caratteristiche principali delle classi appartenenti al sub phylum dei vertebrati (agnati, pesci cartilaginei, pesci ossei, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi) - Suddivisione della classe dei mammiferi in tre sottoclassi (monotremi, marsupiali e placentati) - Fattori che hanno determinato la diffusione e diversificazione dei mammiferi nel corso della loro storia evolutiva - Problemi che hanno dovuto affrontare le piante e i vertebrati nel passaggio dalla vita acquatica alla conquista della terraferma EVOLUZIONE Le teorie evolutive Prima dell’evoluzionismo scientifico: il creazionismo - La crisi del creazionismo e la nascita dell’evoluzionismo scientifico - La teoria evolutiva di Lamarck - Il ruolo di Darwin nella moderna teoria dell’evoluzione - L’evoluzione secondo Darwin - L’evoluzione agisce tramite la selezione naturale - Le prove dell’evoluzione – Caratteri omologhi, analoghi, larvali e vestigiali - La Teoria evolutiva oggi LA MATERIA DELLA VITA L’acqua e le biomolecole I componenti chimici della materia vivente - Una molecola particolare: l’acqua e le sue proprietà (minore densità allo stato solido rispetto allo stato liquido, capacità solvente ed elevato calore specifico) - Le molecole della materia vivente sono formate da carbonio - Il carbonio forma macromolecole – Carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici LA RIPRODUZIONE Mitosi e meiosi Da una a due cellule - La duplicazione del DNA – Il DNA si compatta nei cromosomi – La mitosi serve a ripartire nelle cellule figlie il corredo cromosomico – La riproduzione negli individui – Nelle cellule somatiche i cromosomi sono a coppie, nei gameti sono singoli – La meiosi dimezza il numero di cromosomi nei gameti –Gli spermatozoi e le cellule uovo nella specie umana – Caratteri ereditari e cromosomi – Cromosomi omologhi e alleli – Gli alleli seguono i movimenti dei cromosomi alla meiosi – Il crossing-over – Le cellule staminali