LE PIANTE - derivano dalle ALGHE VERDI - sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla CLOROPLASTI - si dividono in vari gruppi BRIOFITE Le BROFITE, come i MUSCHI e le EPATICHE, sono piante primitive di piccole dimensioni, prive di radice, fusto e foglie differenziati. Crescono basse sul terreno e, poiché non possiedono i canali conduttori interni (detti VASI) per il trasporto dell'acqua, assorbono l'umidità dall’aria. Si trovano soprattutto in ambienti umidi. Hanno “radici” debolissime dette RIZOIDI Si riproducono attraverso SPORE Sono state le PRIME PIANTE a colonizzare le terre emerse circa 425 milioni di anni fa Mentre un’ALGA assorbe l’acqua, l’anidride carbonica e i sali minerali direttamente dall’acqua, la PIANTA assorbe l’acqua e i sali minerali con le radici, scambia i gas attraverso gli STOMI (piccole “bocche”) delle foglie e scambia i liquidi attraverso piccoli tubi dette TRACHEE e TRACHEIDI presenti nel fusto. Nelle BRIOFITE sono raggruppati i MUSCHI e le EPATICHE MUSCHI nel bosco Piccole EPATICHE LE PTERIDOFITE - Si riproducono tramite SPORE - Hanno fusto, radici e foglie ben differenziati - Sono le prime piante VASCOLARI (che hanno cioè cominciato a differenziare un sistema VASI per il trasporto dei fluidi) con un conseguente accrescimento in altezza a differenza delle Briofite che non sono riuscite ad affrancarsi totalmente dalla vita acquatica - Comprendono le FELCI - gli EQUISETI (a questo bimbo gli EQUISETI piacciono davvero) e i LICOPODI - Sono oggi piante di dimensioni ridotte ma nel CARBONIFERO raggiungevano altezze impressionanti Paesaggi perduti di milioni di anni fa…….. Albe e tramonti su una Terra che non esiste più http://www.youtube.com/watch?v=E9Gj m5s4fJs Abbiamo detto che le PTERIDOFITE si riproducono per SPORE ma… con passaggi a volte molto strambi. Le FELCI infatti producono SPORE contenute nei SORI ma queste cadendo sul terreno danno origine non a una felce ma… a una minuscola fogliolina a forma di cuore detta PROTALLO Sul PROTALLO si formano delle protuberanze: quelle in cima sono dette ARCHEGONI e quelle in basso ANTERDI Gli ANTERIDI una producono buffe cellule a cavatappo che si muovono strisciando sulla superficie umida del protallo fino a raggiungere altre cellule tondeggianti contenute negli ARCHEGONI Dall’unione delle due si forma una nuova felce che si nutre del protallo assorbendolo Questo comportamento è detto ALTERNANZA di GENERAZIONE Sembra che le foglie si siano originate da TESSUTO FOTOSINTETICO formatosi tra i rami Le prime piante vascolari come COOKSONIA NON avevano infatti FOGLIE http://www.youtube.com/watch?v=0VtLmQOK nPg LE GIMNOSPERME - Hanno inventato il POLLINE e i SEMI - ma i loro semi sono NUDI poiché non circondati dal frutto - comprendono le CONIFERE e le GINKGOFITE - il POLLINE è prodotto dai CONI MASCHILI…. e raccolto nei CONI FEMMINILI dove si forma il SEME Nel PINO gli aghi sono raggruppati in fasci di 2 prima di innestarsi sul rametto Questo è il cono femminile del PINUS PINEA cioè la pigna da PINOLI Questo non c’è dalle nostre parti perché è il PINO SILVESTRE ma ha la caratteristica di avere il tronco ARANCIONE per cui mi piace! Nel CEDRO gli aghi sono raccolti in gruppetti prima di innestarsi sul rametto CONO FEMMINILE del CEDRO Il CEDRO del LIBANO è una CONIFERA possente dalla cima PIATTA Anche gli aghi del LARICE sono raggruppati a “ciuffetti” ma la pigna è molto diversa! Il LARICE è l’unica conifera a PERDERE gli AGHI in INVERNO Nell’ABETE gli aghi si innestano direttamente sul rametto Anche il TASSO fa così ma i suoi aghi sono di un verde scuro e i suoi coni femminili…. BACCHE di un ROSSO BRILLANTE! Nelle conifere sono compresi anche i CIPRESSI CONI MASCHILI CONI FEMMINILI Anche la ARAUCARIA e il GINEPRO sono conifere L’ARAUCARIA diventa una pianta eccelsa… Il GINEPRO punge assai… Una rara GIMNOSPERMA è il GINKGO BILOBA, un vero FOSSILE VIVENTE LE ANGIOSPERME - Hanno inventato FIORE - Il SEME è protetto dentro al FRUTTO - Si dividono in MONOCOTILEDONI e DICOTILEDONI Le MONOCOTILEDONI sono assai di meno in numero delle DICOTILEDONI ma sfamano il mondo. MONOCOTILEDONI sono: GRANO, RISO, ORZO, AVENA, MAIS, AGLIO e CIPOLLA Tra le DICOTILEDONI alcune sono PARASSITE: VISCHIO CUSCUTA OROBANCHE Una DICOTILEDONE (Papaver somniferum) produce l’OPPIO che allevia il dolore. Una pianta dell’antichità, il SILFIO, si diceva fosse miracolosa ma l’abbiamo fatta estinguere… Pesatura e vendita del SILFIO a Cirene, in Libia. A proposito delle dolorose conseguenze della riduzione della biodiversità vi ricordo che noi mangiamo una varietà di BANANA, la CAVENDISH, piuttosto scadente, perché quella migliore, la GROS MICHEL si è quasi estinta negli anni ’50 (che sfortuna!). http://www.youtube.com/watch?v=GfX8taUsoEA