le piante - I.C. Ferrari Pontremoli

LE PIANTE
- derivano dalle ALGHE VERDI
- sono capaci di FOTOSINTESI grazie alla
CLOROPLASTI
- si dividono in vari gruppi
BRIOFITE
Le BROFITE, come i MUSCHI e le EPATICHE, sono piante primitive di
piccole dimensioni, prive di radice, fusto e foglie differenziati.
Crescono basse sul terreno e, poiché non
possiedono i canali conduttori interni (detti
VASI)
per
il
trasporto
dell'acqua,
assorbono l'umidità dall’aria.
Si trovano soprattutto in ambienti umidi.
Hanno “radici” debolissime dette RIZOIDI
Si riproducono attraverso SPORE
Sono state le PRIME PIANTE a
colonizzare le terre emerse circa 425
milioni di anni fa
Mentre un’ALGA assorbe l’acqua, l’anidride carbonica e i sali minerali
direttamente dall’acqua, la PIANTA assorbe l’acqua e i sali minerali con le
radici, scambia i gas attraverso gli STOMI (piccole “bocche”) delle foglie e
scambia i liquidi attraverso piccoli tubi dette TRACHEE e TRACHEIDI
presenti nel fusto.
Nelle BRIOFITE sono raggruppati i MUSCHI e le EPATICHE
MUSCHI
nel bosco
Piccole EPATICHE
LE PTERIDOFITE
- Si riproducono tramite SPORE
- Hanno fusto, radici e foglie ben differenziati
- Sono le prime piante VASCOLARI (che hanno cioè cominciato a
differenziare un sistema VASI per il trasporto dei fluidi) con un
conseguente accrescimento in altezza a differenza delle Briofite che
non sono riuscite ad affrancarsi totalmente dalla vita acquatica
- Comprendono le
FELCI
- gli EQUISETI
(a questo bimbo
gli EQUISETI
piacciono
davvero)
e i LICOPODI
- Sono oggi piante di dimensioni ridotte ma nel CARBONIFERO
raggiungevano altezze impressionanti
Paesaggi
perduti di
milioni di
anni
fa……..
Albe e tramonti su una Terra
che non esiste più
http://www.youtube.com/watch?v=E9Gj
m5s4fJs
Abbiamo detto che le PTERIDOFITE si riproducono per SPORE ma… con
passaggi a volte molto strambi.
Le FELCI infatti
producono SPORE
contenute nei SORI
ma queste cadendo
sul terreno danno
origine non a una
felce ma… a una
minuscola fogliolina
a forma di cuore detta
PROTALLO
Sul PROTALLO si formano delle protuberanze: quelle
in cima sono dette ARCHEGONI e quelle in basso
ANTERDI
Gli ANTERIDI una producono buffe cellule a cavatappo che si muovono
strisciando sulla superficie umida del protallo fino a raggiungere altre cellule
tondeggianti contenute negli ARCHEGONI
Dall’unione delle due si forma una nuova felce che si nutre del protallo
assorbendolo
Questo comportamento è detto ALTERNANZA di GENERAZIONE
Sembra che le
foglie si siano
originate da
TESSUTO
FOTOSINTETICO
formatosi tra i rami
Le prime piante vascolari
come COOKSONIA NON
avevano infatti FOGLIE
http://www.youtube.com/watch?v=0VtLmQOK
nPg
LE GIMNOSPERME
- Hanno inventato il POLLINE e i SEMI
- ma i loro semi sono NUDI poiché non circondati dal frutto
- comprendono le CONIFERE e le GINKGOFITE
- il POLLINE è
prodotto dai CONI
MASCHILI….
e raccolto nei CONI
FEMMINILI dove si
forma il SEME
Nel PINO gli aghi sono
raggruppati in fasci di 2
prima di innestarsi sul
rametto
Questo è il cono femminile del PINUS
PINEA cioè la pigna da PINOLI
Questo non
c’è dalle
nostre parti
perché è il
PINO
SILVESTRE
ma ha la
caratteristica
di avere il
tronco
ARANCIONE
per cui mi
piace!
Nel CEDRO gli aghi sono
raccolti in gruppetti prima di
innestarsi sul rametto
CONO FEMMINILE del CEDRO
Il CEDRO del LIBANO
è una CONIFERA
possente dalla cima
PIATTA
Anche gli aghi del
LARICE sono
raggruppati a “ciuffetti”
ma la pigna è molto
diversa!
Il LARICE è l’unica conifera a PERDERE gli AGHI in INVERNO
Nell’ABETE gli aghi si
innestano
direttamente sul
rametto
Anche il TASSO fa così
ma i suoi aghi sono di
un verde scuro e i suoi
coni femminili….
BACCHE di un ROSSO
BRILLANTE!
Nelle conifere sono compresi anche i CIPRESSI
CONI MASCHILI
CONI FEMMINILI
Anche la ARAUCARIA e il GINEPRO sono conifere
L’ARAUCARIA diventa una pianta
eccelsa…
Il GINEPRO punge
assai…
Una rara GIMNOSPERMA è il GINKGO BILOBA, un vero FOSSILE
VIVENTE
LE ANGIOSPERME
- Hanno inventato FIORE
- Il SEME è protetto dentro al FRUTTO
- Si dividono in MONOCOTILEDONI e DICOTILEDONI
Le MONOCOTILEDONI sono assai di meno in numero delle DICOTILEDONI
ma sfamano il mondo.
MONOCOTILEDONI sono:
GRANO, RISO, ORZO, AVENA, MAIS, AGLIO e CIPOLLA
Tra le DICOTILEDONI alcune sono PARASSITE:
VISCHIO
CUSCUTA
OROBANCHE
Una DICOTILEDONE (Papaver somniferum) produce l’OPPIO che allevia il
dolore.
Una pianta dell’antichità, il SILFIO, si diceva fosse miracolosa ma l’abbiamo
fatta estinguere…
Pesatura e
vendita del
SILFIO a
Cirene, in
Libia.
A proposito delle dolorose conseguenze della riduzione della biodiversità vi
ricordo che noi mangiamo una varietà di BANANA, la CAVENDISH, piuttosto
scadente, perché quella migliore, la GROS MICHEL si è quasi estinta negli
anni ’50 (che sfortuna!).
http://www.youtube.com/watch?v=GfX8taUsoEA