Scheda da utilizzare per la progettazione ed erogazione dei moduli didattici d’insegnamento Università degli Studi di Bari Dipartimento Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Corso di Laurea in Biotecnologie per l’Innovazione di Processi e Prodotti, Curriculum Agroalimentare Settore scientifico disciplinare: Docente Attività Ore attività Crediti Pre-requisiti Obiettivi formativi Titolo insegnamento: Biotecnologie Zootecniche Prof.ssa: Elena Ciani Telefono: 080 544 2413 E-mail: [email protected] Lezioni frontali 40 5 Esercitazioni 12 1 Orario di ricevimento: da concordare con il docente a mezzo posta eletttronica Presso: Dipartimento Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica (terzo piano ex Istituti Biologici) Via Amendola 165/A 70126 Bari Laboratorio Totale 52 6 Lo studente deve possedere una buona conoscenza di: Biologia molecolare, Genetica con Ingegneria genetica, Biochimica ed Enzimologia, Fisiologia. Favorire l’acquisizione degli elementi fondamentali per l’analisi genetica ed il miglioramento delle popolazioni animali con metodologie quantitative e molecolari. Contenuto Parte I Genetica di Popolazione. Frequenze alleliche e genotipiche. Popolazioni teoriche e reali. La legge di Hardy- Weinberg. Le cause di variazione delle frequenze alleliche: la deriva genetica; le mutazioni; la migrazione ed il commercio; la selezione naturale e antropica. Analisi della variabilità genetica nelle specie di interesse zootecnico mediante marcatori molecolari: obiettivi generali, tipologie di marcatori, approcci metodologici. La gestione genetica delle popolazioni animali in selezione e la conservazione del germoplasma autoctono. Ulteriori applicazioni dei polimorfismi genetici in zootecnia: test di identificazione/tracciabilità individuale, test di paternità, test di assegnazione razziale (approccio probabilistico ed approccio deterministico). Parte II Biotecnologie e miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica: quadro introduttivo. I caratteri qualitativi e quantitativi. Il modello infinitesimale. Le componenti della varianza fenotipica. Vigore ibrido o eterosi: principi ed applicazioni. Ereditabilità: concetti generali e metodi di stima. Ripetibilità. La valutazione genetica dei riproduttori: principi generali ed accuratezza di stima. Le informazioni genealogiche ed i rilievi morfo-funzionali. Il ruolo dei Libri Genealogici e le stazioni di controllo genetico. Performance test, sib test, progeny test. Cenni sul metodo BLUP “animal model”. Selezione per più caratteri: selezione tandem, selezione per livelli indipendenti di scarto, indice di selezione. Caratteri correlati. Risposta alla selezione: equazione fondamentale del progresso genetico. Pressione di selezione e differenziale selettivo; intervallo di generazione e progresso genetico annuo. Dal modello infinitesimale alla ricerca di geni ad effetto maggiore. Parte III Metodologie di studio per l’identificazione di geni associati a caratteri di interesse zootecnico. Approccio posizionale: analisi di linkage; genome scan; tipologie di marcatori genetici (STR, SNP). Campioni popolazionistici: incroci sperimentali e popolazioni commerciali (DD, GDD, GGDD, full pedigree analysis). Cenni sull’analisi di potenza statistica. Quantitative trait loci (QTL). Dalla localizzazione primaria al mappaggio fine del QTL. Cenni sui metodi di linkage non parametrici: il concetto IBD/IBS; metodi basati sulla condivisione allelica e sulla condivisione aplotipica. Dall’analisi di linkage all’analisi di associazione. Approccio del gene candidato. Complementarietà degli approcci (gene candidato posizionale, funzionale e/o per analisi comparata). Analisi su base familiare e su base popolazionistica. Stato dell’arte nell’identificazione di geni coinvolti nel determinismo di caratteri di interesse zootecnico. Parte IV Selezione ed introgressione assistite da marcatori genetici: principi generali. Marker Assisted Selection (MAS) e Genotype Assisted Selection (GAS). Esempi di selezione ed introgressione assistite da marcatori genetici nelle principali specie di interesse zootecnico. Genomic Selection. Principali siti web e banche dati di interesse nell’ambito delle biotecnologie genetiche applicate alle produzioni animali. Panoramica delle principali possibilità occupazionali correlate all’ambito delle biotecnologie zootecniche. Le esercitazioni prevedranno attività di laboratorio (incentrate sulla caratterizzazione del polimorfismo di loci “Short Tandem Repeats” in specie di interesse zootecnico) ed attività di elaborazione ed interpretazione di dati molecolari ai fini della caratterizzazione della variabilità genetica in popolazioni animali in selezione. Testi Consigliati Materiale didattico illustrato a lezione. Articoli da riviste scientifiche del settore forniti dal docente. G. Pagnacco - Genetica applicata alle Produzioni Animali - Citta Studi Edizioni, Milano. P. J. Russell – Genetica – Edises. T. A. Brown – Genomi – Edises Materiale di approfondimento e consultazione:: A.A.V.V. Génétique moléculaire : principes et application aux populations animales. INRA Prod. Anim., HS 2000, 1-5. L.D. Van Vleck, E.J. Pollak, E.A.B. Oltenacu. Genetica per le Scienze Animali. Servizio Editoriale Universitario Pisano Pilla A.M. Valutazione genetica e scelta degli animali. Edagricole, Bologna. Bittante G., Andrighetto I., Ramanzin M. (1990) Fondamenti di zootecnica: miglioramento genetico, nutrizione e alimentazione. Liviana Editrice (solo la parte di miglioramento genetico). Propedeuticità Obbligatorie: Consigliate: Metodi di Valutazione Prova scritta NO Colloquio Orale SI Prova di laboratorio NO Prove di esonero Parziale NO Collocazione Anno di Corso TERZO Semestre SECONDO Data d’inizio Data fine