Logiche e strumenti per monitorare i LEP Roberta Montanelli – Francesco Longo Università Bocconi Indice Le finalità del sistema di monitoraggio Metodologie operative per monitorare i LEP Riflessioni sugli indicatori Definire l’architettura istituzionale e organizzativa del sistema di monitoraggio Progettare il percorso attuativo Attenzione al processo di FKDQJH PDQDJHPHQW Il sistema di monitoraggio e valutazione dei LEP Attenzione alla concreta fattibilità – sostenibilità implementativa e gestionale del sistema L’impossibilità operativa del sistema di monitoraggio e valutazione dei LEP, alla luce delle condizioni organizzative date, renderebbe vacua qualsiasi riflessione teorica sulla misura della garanzia dei diritti Le finalità di un sistema di monitoraggio dei LEP Valutare il grado di soddisfacimento dei diritti per confermare o modificare le correlate politiche nazionali Valutare le differenze interregionali nel grado di soddisfacimento dei diritti Valutare le performance dei singoli territori Le finalità e i comportamenti attesi degli attori Prima finalità: atteggiamento collaborativo da parte delle Regioni Seconda finalità: le Regioni tenderanno ad adottare un atteggiamento difensivo (maggiore collaborazione se il sistema fosse gestito dal network delle Regioni) Terza finalità: deve essere fisiologicamente implementato a livello regionale; Regione controllore o supporto allo sviluppo locale? Metodologie operative per monitorare i LEP Analisi del bisogno e monitoraggio del tasso di copertura del bisogno attraverso il sistema di welfare pubblico (o generale) Analisi delle dotazioni infrastrutturali per abitante o per portatore di bisogno La spesa per abitante, per utente o per portatore di bisogno Il livello o gli standard di servizio (output) per abitante, per utente, per portatore di bisogno Gli indicatori Per ogni LEP e per ogni dimensione è opportuno limitarsi ad un numero ristretto di indicatori (1-3 indicatori) Test con istituzioni interessate per verificare: Significatività e rilevanza dell’indicatore per gli utilizzatori Fattibilità operativa della raccolta dei dati LEP come funzione obiettivo: range di risultati attesi per ogni dimensione Definire l’architettura istituzionale e organizzativa del sistema Il soggetto istituzionale responsabile – Stato, network delle Regioni, singole Regioni dipende dalla finalità del sistema Il disegno del sistema richiede un attento coinvolgimento dei futuri utilizzatori dei dati per condivisione logiche e strumenti Definire l’architettura istituzionale e organizzativa del sistema Strutture organizzative per il governo e la gestione del sistema: Comitato politico per definizione metodi di analisi e JROGVWDQGDUG Un comitato scientifico indipendente Un comitato tecnico interistituzionale che definisca le questioni operative La tecnostruttura di lavoro Progettare il percorso attuativo Il monitoraggio e la valutazione dei LEP: processo complesso sul piano tecnico e critico sul piano politico Rischia di aggiungersi al già eccessivo numero di sistemi di monitoraggio e controllo pubblici esistenti E’ critica la pubblicizzazione del dato Attenzione al processo di FKDQJH management Processo di change management Prospettiva di medio periodo per creare consenso Avvio del sistema solo a fini informativi Produzione di riflessioni pubbliche collettive Il sistema non sarà mai a regime ma costantemente sottoposto a pressioni, ripensamenti, crisi e rilanci La consapevolezza della complessità della SFIDA ne fa comprendere la portata e la rilevanza valoriale rendendola INTRIGANTE e quindi AFFRONTABILE.