Autore:
E-mail:
Rihard Rumnieks
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Film: Insetti
Clip dal film: Da 00:06:01 a 00:09:00
Regia: Ingmārs Līdaka
Produzione: Latvian Television
Advanced level – Spiegazione per ragazzi 14-18 anni
Le dimensioni degli insetti vanno da meno di un millimetro a oltre 18 centimetri
di lunghezza. Si suppone che la principale barriera a un ulteriore aumento di
dimensioni sia costituita dal loro apparato respiratorio.
Gli insetti possiedono un corpo segmentato sostenuto da un esoscheletro, un
rivestimento esterno costituito per la maggior parte da chitina. Il corpo si suddivide in
testa, torace e addome. Sulla testa si trovano due antenne con funzioni sensoriali, due
occhi composti e la bocca. Dal torace si dipartono sei zampe (due per segmento) e le
ali, nelle specie che le possiedono. L‘addome (formato da undici segmenti, alcuni dei
quali possono essere ridotti o fusi insieme) contiene gli apparati respiratorio, escretore
e riproduttivo.
Il sistema nervoso può essere suddiviso in cervello e catena gangliare
ventrale. La testa (formata da sei segmenti fusi insieme) presenta sei coppie di gangli;
le prime tre si trovano all‘interno del cervello, le altre in una struttura detta
gnatocerebro.
Immagine tratta dal sito http://en.wikipedia.org/wiki/Image:Robal.png
A- Testa
B- Torace
C- Addome
1. antenna
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2. ocello inferiore
3. ocello superiore
4. occhio composito
5. cervello (gangli cerebrali)
6. protorace
7. arteria dorsale
8. apparato tracheale (arteria più spiracoli tracheali)
9. mesotorace
10. metatorace
11. prima ala
12. seconda ala
13. mesenteron (tratto mediano del tubo digerente, o stomaco)
14. cuore
15. ovaio
16. proctodeo (tratto inferiore del tubo digerente, formato da intestino, retto e ano)
17. ano
18. vagina
19. catena gangliare ventrale (gangli addominali)
20. tubuli malpighiani
21. ultimo tarsomero
22. unghie del pretarso
23. tarso
24. tibia
25. femore
26. trocantere
27. stomodeo (tratto superiore del tubo digerente, formato da gozzo e ventriglio)
28. gangli toracici
29. coxa
30. ghiandola salivare
31. gnatocerebro
32. apparato boccale
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L’apparato digerente degli insetti è costituito sostanzialmente da un tubo che
collega la bocca all’ano. L’apparato escretore è formato dai tubuli malpighiani per
l’eliminazione delle scorie azotate e dal proctodeo per l’osmoregolazione. All’uscita del
proctodeo gli insetti sono in grado di riassorbire l’acqua insieme a ioni di sodio e
potassio; di conseguenza, essi normalmente non espellono acqua con le feci, potendo
tenerla immagazzinata nel corpo. Questo processo di riassorbimento consente loro di
vivere in ambienti molto caldi e secchi.
Lo scheletro esterno, detto cuticola, è formato da due strati: la sottile e cerosa
epicuticola esterna, che è impermeabile all’acqua e non contiene chitina, e un
secondo strato sottostante detto procuticola, contenente chitina e molto più spessa
dell’epicuticola. Laer (è un errore di stampa, NdT??) è formato da numerosi strati di
chitina fibrosa e proteine, che si intersecano seguendo una struttura a sandwich
(materiale composito).
Gli insetti hanno una respirazione tracheale basata su aperture dette spiracoli,
situate ai lati del torace e dell’addome, che portano all’apparato tracheale tubolare.
L’aria raggiunge i tessuti interni attraverso una rete di diramazioni che si dipartono
dall’apparato tracheale. Esiste un limite fisico alla pressione che le pareti dei tubi
tracheali possono sopportare senza collassare, nonostante siano rinforzate da bande
di chitina, e questo è uno dei motivi per cui gli insetti sono relativamente piccoli.
L’apparato circolatorio degli insetti è aperto: il cuore (poco più di un tubo
muscolare perforato lungo la linea mediana dorsale), pompa l’emolinfa negli spazi
aperti che circondano gli organi interni. Quando il cuore si rilassa, l’emolinfa si
raccoglie di nuovo al suo interno.
Siti sugli insetti (utilizzati anche nelle spiegazioni):
http://en.wikipedia.org/wiki/Insects (in inglese); http://it.wikipedia.org/wiki/Insetti (in
italiano);
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