Prevenzione del melanoma

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Raggi solari e Melanoma
E’ stata evidenziata una correlazione fra il
Rete di Assistenza Oncologica
Avola, Augusta, Lentini
colore chiaro della pelle e l'esposizione ai
raggi solari come fattori di rischio per
l’insorgenza di neoplasie cutanee ed in
Il Melanoma: il sole come
fattore di rischio
particolar modo dei melanomi. Sono state
individuate delle mutazioni di geni specifici
del
melanocita,
con
caratteristiche
di
Il melanoma è un tumore maligno che origina
oncosoppressori
dal melanocita, cellula della cute che è
proliferazione cellulare incontrollata; i danni
preposta alla sintesi della melanina. Esso può
che il DNA delle cellule cutanee, dopo lunghe
insorgere in tutti i distretti corporei in cui
esposizioni alla luce solare, subisce a causa
sono normalmente presenti i melanociti,
dalla componente ultravioletta B dello spettro
quindi la cute ovviamente, ma anche le
luminoso rende tali cellule inabili a riparare il
mucose, le meningi e l'occhio.
proprio
Il rischio di sviluppare un melanoma è
aumentato nei soggetti di pelle chiara; si
pensa
infatti
che
i
raggi
ultravioletti
contribuiscano allo sviluppo di questo tumore,
benché possa insorgere in qualsiasi distretto
corporeo. Esiste anche una quota di melanomi
familiari, che si sviluppano cioè su soggetti
DNA,
autodistruggono
che
per
determinano
cui
una
quest’ultime
(apoptosi);
una
si
lunga
esposizione al sole può alterare il gene
oncosoppressore p53 per cui la cellula
"malata" continua a vivere e prolifera senza
limiti.
Tale
proliferazione
incontrollata
“immortalizza” il melanocita e determina la
trasformazione neoplasica.
geneticamente predisposti. Questa neoplasia
può insorgere de novo o da un nevo
preesistente. Fanno sospettare una crescita
neoplastica i cambiamenti di simmetria,
l’irregolarità dei bordi, i cambiamenti di
colore, dimensione ed estensione (orizzontale
e verticale) di un nevo preesistente.
1
Prepariamoci all'estate:
sottoporsi ad un’abbronzatura intelligente e
per adottare comportamenti corretti quando i
prevenzione del
Melanoma
nei cambiano forma, dimensione e colore.
Estate,
sole
nell’immaginario
e
abbronzatura
collettivo,
sono,
praticamente
sinonimi: la tintarella estiva può, però,
trasformarsi in un fattore di rischio che può
essere arginato adottando alcune precauzioni,
peraltro poco impegnative. L’esposizione al
sole è riconosciuta come causa principale
dell’incremento dei tumori della pelle: è
dunque
Col sopraggiungere della stagione estiva
l’aumentata esposizione ai raggi ultravioletti
aumenta il rishio di sviluppare un melanoma,
risulta quindi utile approfittare di questa
occasione per individuare i consigli utili per
pazienza
fondamentale
e
in
conquistare
maniera
con
graduale
un’abbronzatura ‘intelligente’, senza dubbio
più sicura e priva di effetti collaterali. Ecco
dunque delle semplici regole da seguire per
non correre rischi inutili.
2
9. Alcune sedi sono da proteggere in
1. Il Decalogo dell’
modo
Abbronzatura Intelligente
particolare:
naso,
orecchie,
petto, spalle, dorso dei piedi, cuoio
1. Evita le esposizioni eccessive ai raggi
capelluto (se calvi).
solari soprattutto nei bambini ed in
presenza di cute pallida che si
abbronza con difficoltà e si scotta
10. Evita
l’abbronzatura
“artificiale”
(lettini UVA) che, oltretutto, invecchia
precocemente la pelle.
facilmente.
2. I bambini fino al 6° mese non devono
2. I 6 Fototipi Originali
essere esposti al sole.
3. Evita le esposizioni al sole nei climi
caldi attorno al mezzogiorno (ore 11-
Con il termine fototipo si identificano le
14).
caratteristiche del colore della pelle, dei
4. Utilizza
indumenti,
cappello
con
capelli e degli occhi che determinano una
diversa capacità di abbronzarsi. Sapere a
visiera, camicie, magliette, occhiali.
quale di questi fototipi si appartiene può
5. Utilizza l’ombra naturale (alberi) e
crea protezione con ombrelloni, ecc…
6. Ricorda che l’ombra è la migliore
protezione
dal
sole,
e
che
un
indumento appropriato protegge più di
qualsiasi crema solare.
essere di ausilio per affrontare al meglio
un esposizione ai raggi ultravioletti che
potrebbe
risultare
ad
alta
protezione,
e
quindi
predisponente all’insorgenza di melanomi
cutanei.
FOTOTIPO I: Caratteristiche:
Pelle
7. Usa, specie se la pelle è chiara, creme
solari
dannosa
molto
chiara
estremamente
che
sensibile
contengano filtri che bloccano non
con
lentiggini, occhi chiari
solo i raggi UVB, responsabili delle
e
scottature, ma anche gli UVA.
capelli
rossi
o
biondi, nessuna capacità di abbronzarsi e
8. Le creme antisolari devono essere
applicate a dosi adeguate più volte al
ustioni solari frequenti (senza protezione
in 10 minuti).
giorno ed essere resistenti all’acqua.
Misure di protezione dal sole:
Evitare le ustioni solari e trattenersi
3
all'ombra (sopratutto durante il giorno tra
scuri
e
capelli
bruni,
le 11 e le 15), un berretto che protegga la
possibile ma non veloce, ustioni solari
nuca, abbigliamento adatto e occhiali da
(senza protezione dopo 30 minuti).
sole che filtrino al 100% i raggi UV.
Misure di protezione dal sole:
Utilizzare filtri di protezione solare molto
Evitare le ustioni solari, portare un
alta e prestare particolare attenzione alla
berretto e occhiali da sole. Utilizzare filtri
protezione del naso, padiglioni auricolari,
di protezione solare da media a alta.
labbra, nuca e occhi.
Prestare
particolare
abbronzatura
attenzione
alla
protezione del naso, padiglioni auricolari,
FOTOTIPO II: Caratteristiche:
Pelle
labbra e nuca.
chiara
sensibile,
e
spesso
FOTOTIPO IV: Caratteristiche:
lentiggini,
abbronzatura
Pelle
abbastanza
scura
non
"difficile" e ustioni
particolarmente
solari molto frequenti (senza protezione
sensibile, occhi scuri
entro 20 minuti).
e capelli bruni o neri,
Misure di protezione dal sole:
abbronzatura
Evitare le ustioni dal sole e trattenersi
all'ombra (sopratutto durante il giorno tra
le 11 e le 15), un berretto che protegga la
nuca, abbigliamento adatto e occhiali da
sole che filtrino al 100% i raggi UV.
Utilizzare filtri di protezione solare da alta
a molto
attenzione
alta e prestare particolare
alla
protezione
del
naso,
padiglioni auricolari, labbra, nuca e occhi.
veloce
e
persistente,
occasionalmente ustioni solari (senza
protezione in 45 minuti).
Misure di protezione dal sole:
Evitare le ustioni solari, portare un
berretto e occhiali da sole. Utilizzare filtri
di protezione solare media. In luoghi con
irradiazione UV particolarmente intensa
(mare, montagna, etc.) proteggere bene
labbra, orecchie e nuca.
FOTOTIPO
V:
Caratteristiche:
FOTOTIPO
III:
Pelle
scura
poco
Caratteristiche:
sensibile, occhi scuri e
Cute
capelli
mediamente
chiara, occhi chiari o
raramente
neri,
solo
ustioni
4
solari (senza protezione in 60 minuti).
fine di evitare il rischio di insorgenza di
melanoma.
Misure di protezione dal sole:
Evitare le ustioni solari, portare un
berretto e occhiali da sole. Utilizzare filtri
di protezione solare media. In luoghi con
irradiazione UV particolarmente intensa
(mare, montagna, etc.) proteggere bene
labbra, orecchie e nuca.
FOTOTIPO
VI:
Per memorizzare più semplicemente questi
Caratteristiche:
Pelle
nera
poco
elementi fondamentali, potrebbe essere utile
sensibile, occhi scuri e
imparare
capelli
molto
(ABCDE): A come asimmetria della lesione,
ustioni
B come bordi irregolari e frastagliati, C
neri,
raramente
questa
regola
‘alfabetica’
come colore policromo (bruno, rosso, nero,
solari (senza protezione in 90 minuti).
rosa), D come dimensione superiore a 6
millimetri, E come evoluzione progressiva
Misure di protezione dal sole:
In
luoghi
con
irradiazione
UV
particolarmente intensa (mare, montagna,
(quando, cioè, la lesione tende ad allargarsi e
a raddoppiare nell’arco di 3/6 mesi).
etc.) portare un berretto e occhiali da sole.
Utilizzare filtri di protezione solare da
bassa a media. Evitare le ustioni solari:
dopo lunghi periodi in cui ci si espone
molto poco al sole è possibile ustionarsi
anche con un fototipo 6.
3. Consigli utili per riconoscere
un Neo “Sospetto”
È necessario imparare a identificare gli
elementi-chiave
per
riconoscere
la
trasformazione di un neo preesistente in un
melanoma o la comparsa di un nuovo neo al
5
Per evitare inutili allarmi, è utile sapere che,
di regola, i bambini e gli adolescenti al di
sotto dei quindici anni di età non sviluppano il
melanoma e che non tutte le ‘macchie’ che
compaiono sulla pelle di un individuo adulto
sono melanomi: spesso, infatti, si tratta di
lesioni benigne. In presenza di molti nei o di
un neo del diametro complessivo superiore ai
6 millimetri, risulta necessaria una visita
presso
il
medico
dermatologo.
Se
curante
viene
e/o
da
consigliata
un
una
asportazione chirurgica del neo a carattere
precauzionale, è utile sapere che non sussiste
alcun pericolo ad asportare i nei, purché
venga condotta una verifica istologica. A
seguito
dell’operazione
è
necessario
autocontrollarsi con l’ausilio di uno specchio
o di un familiare ogni 3/6 mesi.
Dott. Sebastiano Bordonaro,
dott. Paolo Tralongo
UOC Oncologia Medica
Ospedale G. di Maria - Avola
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