ONNA
BENI CULTURALI
E TERREMOTO
FRAZIONE DELL’AQUILA
Emergenze culturali
Chiesa di S. Anna
Piccola chiesa rupestre del XVII secolo
sorta sul percorso della via della
transumanza che collegava il territorio
dell’Aquila a Foggia.
Danni subiti
Danni alle strutture
Chiesa di S. Anna, esterno
Tratta dal sito: www.pastoreabruzzese.it
Chiesa di S. Pietro Apostolo (Onna)
La chiesa, di fondazione duecentesca, è situata nell’omonima piazza del paese e
appare oggi come il frutto dei rimaneggiamenti, soprattutto interni, effettuati nel
XVIII secolo.
L’edificio, ad aula unica, presenta una copertura a capriate lignee ed una piccola
abside a pianta rettangolare coperta a botte. Sul lato destro un’ampia apertura
collega la navata con un altro ambiente assimilabile ad una navatella laterale.
La facciata, in pietra squadrata, mostra un coronamento piano e risulta divisa in
due ordini da una cornice a listello e gola diritta. Il portale principale presenta un
architrave decorato con rosette leggermente a rilievo, simili a quelle della scuola
di S. Liberatore a Maiella, ed una lunetta formata da un listello, una cornice di
foglie ed una di conci lisci. Sopra la cornice marcapiano, in linea con il portale, è
inserito un rosone con ghiera esterna e dentelli.
ONNA
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Durante
l’operazione
recupero
squadra
di
condotta
di
dalla
volontari
LegambienteCivile-Beni
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E TERREMOTO
di
Protezione
Culturali,
in
seguito al sisma del 6 aprile,
è stato rinvenuto all’interno
della
chiesa
interessantissimo
dei
primi
del
un
affresco
Chiesa di S.Pietro Apostolo dopo il sisma, facciata
Foto tratta da www.vigilfuoco.it
‘400,
raffigurante una crocifissione. L’opera, di grandi dimensioni, occupa quasi per
intero la controfacciata sinistra della chiesa ed è stata liberata, anche se non
ancora nella sua interezza, dallo strato di cemento e di malta che la nascondeva.
Danni subiti.
Inagibile. Gravi lesioni alle strutture portanti. Distaccamento e crollo della parte
superiore della facciata. Crollo di porzioni di copertura. Crollo dell’abside.
Crollo dell’altare minore. Distacco degli affreschi e degli stucchi decorativi. La
chiesa è sottoposta a puntellamento delle strutture pericolanti.
Palazzo Pica Alfieri
Il palazzo Pica Alfieri è un tipico esempio di villino di campagna con elementi
difensivi, una garitta realizzata durante il periodo del brigantaggio.
L’edificio è a pianta rettangolare a due piani che assolveva sia la funzione
agricola (piano inferiore) che quella di residenza gentilizia stagionale (piano
superiore). Il piano terra conserva la copertura a volte a botte, il pavimento in
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pietra e un’ampia scala in pietra che conduceva al piano superiore dove si
conservano vani voltato a padiglione con pavimento in cotto.
Negli ultimi anni, il palazzo ha subito numerosi lavori di restauro.
Danni subiti
Inagibile. Crollo della maggior parte della struttura.
Palazzotto Ludovici
Il Palazzotto Ludovici è un tipico esempio di casa a cortile interno. L’edificio si
sviluppa intorno ad una corte e si caratterizza, nella parte nord-est, per due
colombaie che potrebbero far pensare a due torri difensive della casata.
Danni subiti
Inagibile. Gravi lesioni alle strutture portanti. L’edificio è stato sottoposto a
puntellamento.
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