CAPITOLO 15 La scoperta dell’America Prima che Vasco da Gama circumnavigasse l’Africa per raggiungere l’India, Cristoforo Colombo attraversò l’oceano e scopri un nuovo continente. Colombo voleva raggiungere le Indie e si basò sugli studi di D’Ailly che scrisse della sfericità della Terra e su quelli del matematico fiorentino Paolo Toscanelli, il quale diceva che la circonferenza della Terra era inferiore a quella ipotizzata e le Indie si potevano raggiungere in minor tempo passando da ovest. Colombo sentiva il bisogno di diffondere la fede e trovare nuovi mezzi per la liberazione del Santo Sepolcro. Colombo illustrò i suoi piani alla repubblica di Genova e al re del Portogallo, ma inutilmente. Dopo 8 anni di discussione riuscì a convincere Isabella di Castiglia che a sua volta convinse il marito Ferdinando d’Aragona che per arginare lo strapotere navale del Portogallo decise di concedere tre caravelle a Colombo che partì il 3 agosto 1492. Il 12 ottobre sbarco su una piccola isola delle Bahamas che chiamò San Salvador (Watling), in seguito approdò a Cuba e Haiti, ma lui pensava di essere arrivato in India e chiamò quelle terre Indie Occidentali e gli abitanti Indios, che poi furono chiamati amerindi. Compi altri viaggi, arrivando in Honduras e nelle Antille ma solo nell’ultimo forse si accorse di aver scoperto un nuovo continente. Altri esploratori raggiunsero l’America: Caboto scopri il terranova e il Canada nel 1498, Cabral il Brasile che chiamo Terra di Vera Cruz nel 1550. Il nome america deriva Da Amerigo Vespucci che fece due viaggi per conto del re del Portogallo e scrisse una documentazione chiamata America sine terra Americi. Balboa diede la conferma che si trattava di un vero continente superando l’istmo di Panama. Colombo tornato in Spagna trovò accoglienze molto fredde, la regina era morta e il re non lo voleva appoggiare. Morì a Valladolid in Spagna nella miseria e nella solitudine nel 1506. Spagna e Portogallo si spartirono le zone di influenza e di navigazione nel 1494 a Tordesillas, sulla base di una bolla emanata dal papa Alessandro VI e fissarono una linea immaginaria: a sinistra poteva svilupparsi la colonizzazione spagnola, a destra quella portoghese. Nacquero i primi due imperi coloniali della storia: quello portoghese in Asia e Africa e piccola parte dell’America (parte orientale del Brasile); quello spagnolo la restante parte dell’America © Federico Ferranti Corporation www.terzof.altervista.org