Lettera di P. Angelo Benolli rivolta alle famiglie, agli

Lettera di P. Angelo Benolli rivolta alle famiglie,
agli animatori sacerdoti e laici, ai superiori
delle Congregazioni coinvolti nelle
collaborazioni con Italia Solidale – Mondo
Solidale
1) Noi crechiamo sempre di partire da Dio, dalla persona, dalla
comunità, dalla Chiesa, dal Sacramento; dai bambini bisognosi, dalle
famiglie sussistenti, dalle comunità sussistenti, dalle zone sussistenti.201
2) Tutto questo va sempre realizzato attraverso il “Nuovo Sapere” che
contiene tutta la nuova cultura dell’Io Potenziale, dell’Albero della Vita, di
un concetto nuovo dell’amore, dei condizionamenti. 202
3) Per tutto questo è necessario essere capaci di entrare nella storia
dell’inconscio di ogni persona, attraverso la completa conoscenza dei miei
libri e documenti provenienti da 50 anni203 di esperienza antropologica e
missionaria.
4) Con tutto ciò, questo non è ancora sufficiente, perché in ogni
condizionamento vi è anche la sapiente forza negativa del diavolo. Questo è
il quinto grande punto del “Nuovo Sapere”. Il diavolo, più forte dell’uomo è
201 Tutto questo è frutto di anni e anni di grandi incontri e frutti scientifici e missionari che hanno portato
due milioni di persone ad un risveglio sacramentale, guarendo spesso la propria fede, il proprio carattere, la
propria sessualità, i propri nervi, il proprio corpo e la propria mente. Siamo ormai in tutto il mondo. 20
congregazioni o diocesi collaborano con noi, compreso il Pontificio Consiglio della Cultura.
202 Cfr. pag. 145 “Il Nuovo Sapere e il Nuovo Potere”
203 Oggi 52 anni di sacerdozio ed esperienza antropologica e missionaria
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scacciato solo da Cristo Crocifisso e dai suoi veri discepoli. Quindi solo in
Cristo si trova il “Nuovo Potere”.
5) Da questo “Nuovo Sapere” e “Nuovo Potere” emerge, la Chiesa, il
Sacramento, l’Ecumenismo. Nasciamo culturalmente e fisicamente
internazionali, rimaniamo vivi solo se permaniamo in relazioni d’amore
internazionali. Vogliamo solo una cultura universale, che parta dalla comune
creazione di Dio, risolva col “Nuovo Sapere” e “Nuovo Potere” tutte le
mancanze d’amore, i condizionamenti ed i diavoli e dia la possibilità
eucaristica di un’autentica Chiesa cattolica ad ogni persona, comunità,
cultura.
6) Tutto questo lo vediamo e confrontiamo nei meeting internazionali.
Da ciò il grande valore di questi meeting perché in essi si hanno i fondamenti
e le basi comuni della nuova cultura del “Nuovo Sapere” e “Nuovo
Potere”che ci portano alla Chiesa sacramentale ed universale.
7) Abbiamo pazienza e misericordia ma non accettiamo riduzioni,
separazioni e compromessi. Anche quando si hanno situazioni diverse,
vogliamo rispetto e serio incontro e confronto, ma mai accettiamo
incomprensioni, sovrapposizioni, giudizi, profanazioni o diaboliche divisioni
separatistiche di nazioni o collaborazioni.
8) La nostra cultura umana e cristiana come Cristo e con Cristo, non
ha mai fatto né mai farà compromessi con chi non testimonia tutto l’insieme
e tutte le particolarità della Chiesa Ecumenica. Anzi, come storicamente è
successo a Cristo, anche se le autorità religiose o civili non percepiscono
tutto questo, il senso religioso e morale della nostra missione non deflette.
“Maledetto l’uomo che confida nell’uomo”, dice la Scrittura (Ger 17,5). Noi
crediamo nella potenza di Dio e nella necessità morale dell’indipendenza
nell’amore di ogni persona, cultura o società bisognosa del “Nuovo Sapere”
e “Nuovo Potere”in Cristo. In questo abbiamo anche l’avvallo del Pontificio
Consiglio della Cultura.
9) Quando le autorità e le persone non riescono ad intervenire
immediatamente contro forze negative che si oppongono a questa cultura
ecumenica, è naturale che poi si registrano perfino uccisioni per
strangolamento o armi da fuoco. Non solo, ma il male non visto e
smascherato si può annidare anche in persone consacrate che poi si vantano
di tanto sfascio, morte e divisione, con ogni bugiardo giudizio e falsità anche
verso i donatori. Noi sempre abbiamo pazienza e misericordia ma vogliamo
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comunque sempre completa riparazione, altrimenti saremmo costretti ad
intervenire attraverso la difesa della morale e delle leggi violate sia a livello
nazionale, sia a livello internazionale.
10) Frattanto però con tanto male perpetrato, non visto e completamente
combatutto, sempre i bambini moriranno; le famiglie si sfasceranno; le
comunità non esisteranno; la Chiesa, il Sacramento e Dio non potranno
incarnarsi ed esistere per le pace e la libertà degli uomini.
11) Quindi insieme stiamo con Dio, liberiamoci dalle false culture degli
uomini per essere veri discepoli di Cristo che “nel suo nome scacceranno i
demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se
berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai
malati e questi guariranno” (Mc 16, 17-18).
Roma, 2 Settembre 2008
P. Angelo Benolli, O.M.V.
Fondatore e Presidente
di “Italia Solidale – Mondo Solidale”
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