CLASSE I B. A.S. 2015/16. COMPITI PER LE VACANZE. ITALIANO E GEOSTORIA
PER TUTTI GLI ALLIEVI
È INDISPENSABILE PER TUTTI GLI STUDENTI IL RIPASSO DEGLI ARGOMENTI SVOLTI NEL
CORSO DELL'ANNO SCOLASTICO.
S’intende che ciascuno studente, anche se promosso senza debito formativo, potrà / dovrà
svolgere, in rapporto alle proprie difficoltà, ulteriori esercizi oltre a quelli assegnati,
concentrandosi sugli argomenti sui quali è più incerto.
ITALIANO
Lingua (obbligatorio per gli studenti con giudizio sospeso)
Tutti gli alunni che nel corso dell’anno hanno evidenziato lacune di vario genere nello scritto
possono/devono entro settembre colmarle con esercizi specifici.
Consiglio di acquistare il seguente testo,
Lorenzo MONTANARI, Esercizi di ortografia, punteggiatura e logica della frase, Cappelli Editore,
e di svolgere un ragionevole numero di esercizi (ad es. 5 esercizi) per ogni argomento,
(ortografia, punteggiatura, coesione/coerenza, i pronomi, i modi e i tempi dei verbi, i
connettivi).
Per la correlazione dei tempi verbali e il passaggio dal discorso diretto all’indiretto si possono
svolgere esercizi a piacere tratti dal libro di testo.
Pagine contenenti esercizi consigliati sul libro di testo (Sensini, 1)
Ortografia: esercizi a scelta pp. 49-54 (ad esempio n. 92-102).
La concordanza
L’articolo, esercizi es. n. 1-3, pp. 183-184; n. 8, 10, p. 185; n. 16-17, p. 187.
Il nome, esercizi da p. 231, n. 83 (soltanto richiesta relativa all’articolo), 84.
L’aggettivo, esercizi da p. 261 (dal n. 14 al n. 22); da p. 274 (dal n. 65 al n. 69; n. 77; n. 86; n.
108).
I pronomi
Personali e possessivi, esercizi da p. 310 (n. 4, 6, 14, 16, 18, 19, 20, 24, 44, 48).
Relativi, esercizi da p. 327 a p. 329: n. 65, 66, dal 68 al 71.
Il verbo, esercizi a scelta (10 o 15) da p. 397 a p. 443 (con particolare attenzione a quelli svolti
nell’anno, ad esempio n. 22, 24, 25, 29, 30-37, 41, 42, 49, 53, 54, 62, 74, 77, 84, 91, 93, 95,
96, 97, 100, 101, 128).
L’analisi logica (complementi svolti), esercizi a scelta dalla sezione di sintesi, da p. 653 a p. 655;
da p. 657 a p. 660.
Il passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto, esercizi da p. 769 a p. 771; n. 9, 11 (prima
riga di trasformazione, discorso indiretto), pp. 772-774.
Epica (obbligatorio per gli studenti con giudizio sospeso)
Versione in prosa, passaggio dal discorso diretto all’indiretto, parafrasi, analisi retorica dei passi
svolti nell’anno (in sede d’esame presentare il quaderno completo).
Letture individuali obbligatorie (per tutti)
1) G. GUIDORIZZI, Io Agamennone. Gli eroi di Omero, Einaudi.
2) V.M. MANFREDI, Lo scudo di Talos, Mondadori.
3) I. CALVINO, Il sentiero dei nidi di ragno.
Dei testi sopra indicati:
1. Scrivi il riassunto (15-20 righe).
2. Assegna un titolo alternativo.
3. Scrivi quali sono il genere e il tipo letterario, il tipo di incipit e di finale, il punto di vista
prevalente.
4. Descrivi i personaggi principali, chiarendone il ruolo, le azioni principali, il modo in cui
vengono presentati (diretto o indiretto), se sono a tutto tondo o tipi.
Pag. 1 di 6
GEOSTORIA (obbligatorio per gli studenti con debito formativo)
Ripasso degli argomenti storici e geografici curati durante l’anno. Per Storia, in particolare, la
civiltà greca e quella romana e la conoscenza di termini chiave, ad esempio: teocrazia,
monarchia, aristocrazia, oligarchia, democrazia, democrazia diretta, costituzione, polis,
colonia, talassocrazia, timocrazia, Ellenismo, res publica, istituzioni ad Atene, Sparta (ekklesìa,
apella e simili), Roma (consoli, tribuni della plebe etc.).
Collocazione sulla carta muta di luoghi storicamente significativi.
Svolgimento dei seguenti esercizi tratti dal libro di testo (in parte già eseguiti durante l’anno).
Eseguire sul quaderno gli esercizi che non consistono in crocette.
Negli esercizi V/F correggere per iscritto le affermazioni false.
In sede d’esame è importante dimostrare di aver svolto tali esercizi.
n. 1-4; 6, p. 37;
n. 2 e 4, p. 53;
n. 1-3; 5; 7, p. 71;
n. 2 e 4, p. 87;
n. 2-4, p. 107;
n. 1a e 3, pp. 108-109;
n. 1-5, p. 127;
n. 1-7, p. 139;
n. 1-5; 6a; 7, p. 155;
n. 1; 3-4, p. 179;
n. 2, 3, 4a, 4b, p. 203;
n. 3-5, p. 221.
Pag. 2 di 6
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
CLASSE IB
INDIRIZZO Liceo Scientifico A.S. 2015/2016
MATERIA ITALIANO
DOCENTE Prof.ssa Lidia Giordano
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
M. SENSINI, Le parole e i testi, Milano, Mondadori Scuola, 2012, voll. 1-2.
PAOLA BIGLIA, PAOLA MANFREDI, ALESSANDRA TERRILE, Il più bello dei mari, voll. A (con PAOLA BIGLIA,
ALESSANDRA TERRILE , Corso di scrittura), C.
CONTENUTI
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Fonologia e ortografia. Digrammi e trigrammi. Semiconsonanti. Dittonghi e trittonghi. Iato.
Divisione in sillabe. L’accento. I fenomeni fonetici di collegamento: elisione, troncamento.
Regole ortografiche relative all’uso di h; c/q, cqu/ccu/qqu; qu/gu; sce/scie; ce/cie; ge/gie;
li/gli; mp/mb; ni/gn; consonanti doppie. La punteggiatura: ripasso delle principali nozioni, in
specie mediante la correzione e il rifacimento di elaborati scritti.
Morfologia. Il verbo. Il verbo e la sua struttura: persona e numero, modo, tempo, aspetto.
Uso dei modi e dei tempi: i modi indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito,
participio, gerundio e i tempi relativi. Il verbo secondo il significato: il genere e la forma
(verbi transitivi e intransitivi; forma attiva, passiva, riflessiva). I verbi impersonali. Il verbo
secondo la sua funzione: i verbi “di servizio” (verbi ausiliari, servili, aspettuali, causativi). Il
verbo secondo la flessione: le coniugazioni (coniugazioni regolari e irregolari; la
coniugazione dei verbi ausiliari; la coniugazione attiva, passiva, riflessiva).
Il pronome (i pronomi personali e il loro uso).
I connettivi (approfondimento mediante scheda riassuntiva e correzione di
elaborati scritti).
La sintassi della frase semplice (analisi logica). La frase minima. La frase semplice o
proposizione e i suoi diversi tipi. Gli elementi essenziali della proposizione: soggetto e
soggetto partitivo; predicato verbale e nominale; oggetto e oggetto partitivo. Attributo e
apposizione. I complementi: predicativo del soggetto e verbi copulativi; predicativo
dell’oggetto; specificazione; partitivo; denominazione; termine; agente e causa efficiente;
causa; fine; mezzo; modo; compagnia e unione; rapporto; stato in luogo; moto a luogo;
moto da luogo; moto per luogo; allontanamento o separazione; origine o provenienza;
tempo determinato e continuato; limitazione; abbondanza e privazione; argomento;
paragone; qualità; materia; età; colpa; pena.
USO DELLA LINGUA
La correlazione dei tempi nelle proposizioni subordinate all’indicativo e al congiuntivo e uso del
condizionale nel periodo ipotetico.
Discorso diretto e indiretto (legati): rassegna dei caratteri ed esercizi di passaggio (in
particolare dal diretto all’indiretto).
ELEMENTI DI STORIA DELLA LINGUA E FUNZIONI LINGUISTICHE
La comunicazione. La lingua come strumento per comunicare. La lingua e le sue varietà: le
varietà storiche e geografiche dell’italiano. I registri linguistici. I linguaggi settoriali. Le sei
funzioni fondamentali della lingua.
Pag. 3 di 6
PRATICA TESTUALE
Sono state analizzate le caratteristiche e la tecnica di composizione delle seguenti tipologie
testuali destinate alla produzione scritta: il testo breve, il riassunto (e il passaggio dal
discorso diretto al discorso indiretto), la versione in prosa, la parafrasi, l’analisi testuale, il
testo espositivo.
EDUCAZIONE LETTERARIA
Elementi di narratologia. La struttura narrativa: che cos’è un testo narrativo, scomposizione
del testo in sequenze, titolazione, tipi di sequenze, fabula e intreccio, lo scarto tra fabula e
intreccio, tipi di incipit e finale, ritmo narrativo, schema narrativo. I personaggi: tipologia,
caratterizzazione, ruolo, presentazione. Lo spazio e il tempo: lo spazio e la descrizione di un
luogo; il tempo, gli indicatori temporali e l’ambientazione. Il narratore e il patto narrativo:
autore e narratore, i livelli della narrazione e i gradi del narratore, il narratore interno e il
narratore esterno, il patto narrativo. Il punto di vista e la focalizzazione: f. zero, esterna,
interna e relative tecniche narrative (discorso diretto, indiretto e indiretto legati, resoconto
sintetico, soliloquio).
Passi letti e analizzati. Passi della sezione Per iniziare. Massimo Bontempelli, Il ladro Luca (da
L’amante fedele, racconto); Carlos Ruiz Zafón, L’ingresso nel “Cimitero dei Libri Dimenticati”
(da L’ombra del vento, romanzo); Guy de Maupassant, L’orfano (racconto giallo).
Tipi narrativi. Il mito: caratteri e tipologie (con approfondimento sul mito classico di hybris e
d’amore a classi parallele. Cf. infra, Epica). La fiaba: definizione e funzioni. Il romanzo
fantastico. Il romanzo giallo.
Il romanzo. Itinerario su alcune tipologie attraverso opere lette individualmente e commentate
in classe.
Arthur Conan Doyle, Il mastino dei Baskerville; Beatrice Masini, Bambini nel bosco; Robert
Louis Stevenson, Lo strano caso del Dr. Jekyll e del Sig. Hyde; Italo Calvino, Il visconte
dimezzato.
Elementi di retorica
Figure retoriche notevoli (glossario in fotocopia e sul libro di testo): allitterazione, anadiplosi,
anafora, anastrofe, antifrasi (ironia), antitesi, apostrofe, assonanza, chiasmo, climax,
consonanza, epifora, epifrasi, ipallage, iperbato, iperbole, metafora, metonimia,
omeoteleuto, onomatopea, similitudine, sineddoche, enjambement. L’individuazione delle
figure retoriche è stata condotta mediante la lettura, l’analisi e il commento dei passi di
Epica ed esercizi di scrittura (su similitudine, metonimia e metafora).
Epica
Il mito: caratteri. Approfondimento sul mito e d’amore e di hybris dalle Metamorfosi di Ovidio e
dalla tragedia classica (Eschilo, Prometeo incatenato; I Persiani).
Introduzione al genere letterario. Il linguaggio dell’epica. Dall’oralità alla scrittura. Introduzione
ai singoli poemi epici affrontati. Contenuto dei poemi stessi. Nozioni relative alla questione
omerica.
Passi letti e analizzati. Conoscenza per contenuto e per commento dei passi per intero;
versione in prosa, parafrasi e analisi retorica (abbreviato v.p.) là dove indicato; svolgimento
degli esercizi assegnati.
Dalla Bibbia: La creazione dei primi esseri viventi (lettura individuale).
Da Gilgamesh: Conoscenza del contenuto del poema (ricerca individuale e lezione in classe).
Da Ovidio, Metamorfosi: La vana impresa di Orfeo (lettura individuale).
Dall’Iliade: Il Proemio, la peste, l’ira (v.p.); Tersite (lettura e commento); Elena, la donna
contesa (lettura e commento di tutto il passo, v.p. fino al v. 180); Ettore e Andromaca
Pag. 4 di 6
(v.p.); La morte di Patroclo e il dolore di Achille (v.p.); Il duello finale e La morte di Ettore
(v.p.); L’incontro fra Priamo e Achille (lettura e commento).
Dall’Odissea: Proemio (v.p.); Atena e Telemaco (lettura e commento); Odisseo e Nausicaa
(lettura e commento dell’intero passo; v.p. vv. 149-185); Nell’antro di Polifemo (lettura e
commento dell’intero passo; v.p. ll. 64-111; 115-126; 147-152); L’incontro con i morti:
Anticlea, Agamennone, Achille (lettura e commento dell’intero passo; v.p. ll. 8-28; 35-53;
83-88).
Approfondimento personale sull’ingresso e la struttura del regno dei morti e l’idea della vita
dopo la morte in Omero.
Ciriè, 9 Giugno 2016
Pag. 5 di 6
PROGRAMMA SVOLTO DI GEOSTORIA
CLASSE I B
INDIRIZZO Liceo scientifico A.S. 2015/2016
MATERIA Geostoria
DOCENTE Prof.ssa Lidia Giordano
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: E. CANTARELLA, G. GUIDORIZZI, E. FEDRIZZI, Geopolis, voll. 1-2,
Torino, Einaudi Scuola, 2013 (con Atlante di storia e geografia).
CONTENUTI
Appunti dalle lezioni e schede fornite dalla docente.
STORIA
Introduzione. Che cos’è e che cosa studia la storia, la ricostruzione dei fatti storici e le fonti,
il tempo e lo spazio, la periodizzazione della storia.
SEZ. 1. DALLA PREISTORIA ALL’ANTICO ORIENTE
Le origini dell’umanità. Le civiltà della Mesopotamia. La civiltà egizia. Le civiltà della Palestina
antica.
SEZ. 2. LA CIVILTÀ GRECA
Alle radici della civiltà greca. Il mondo delle póleis e le colonie. Sparta e Atene in epoca
arcaica. Lo scontro fra la Grecia e la Persia. Dall’apogeo di Atene alla guerra del
Peloponneso. Dalla crisi della pólis all’Ellenismo.
SEZ. 3. ROMA: L’ETÀ DELLA REPUBBLICA
Le origini di Roma (con riferimenti all’Italia antica). Roma dalla Monarchia alla Repubblica: La
cacciata dei Tarquini e la nascita del consolato. Il difficile assestamento della Repubblica.
GEOGRAFIA
VOL. 1. SEZ. 1. CAP. 1. IL SISTEMA TERRA E I SUOI BIOMI
Tutto il capitolo. Schede fornite.
VOL. 1. SEZ. 1. CAP. 2. LE RISORSE E LA LORO GESTIONE
Tutto il capitolo e approfondimento in forma di Cooperative learning sul tema a cura di
“Amnesty International”.
VOL. 1. SEZ. 2. CAP. 7. L’EUROPA
Uno sguardo sul continente. L’Europa Occidentale e l’Unione Europea. Sull’Unione Europea cf.
anche Atlante di storia e geografia, pp. 68-69. Calendario Atlante De Agostini. Sito
dell’Unione Europea. Schede fornite.
Si è lavorato sulla carta muta, della zona del Mediterraneo, del Vicino e del Medio Oriente,
della Grecia e dell’Europa, per un confronto più concreto tra geopolitica antica e attuale.
In vista del consolidamento del metodo di studio si è applicata la tecnica dello schema a indice.
Ciriè, 9 Giugno 2016
L’insegnante, Prof.ssa Lidia Giordano
Pag. 6 di 6