Presentazione di PowerPoint

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Adriano Castagnone
BIM: l’interoperabilità
per il calcolo strutturale
1983: software per il
calcolo strutturale
2016:
www.bims.news
2006: collegamento
BIM software
strutturale Axis VM
2007: socio IAI Capitolo Italiano
2008: socio fondatore di AIST –
Associazione Italiana Software Tecnico
2
Premessa
1. L’interoperabilità
2. L’anatomia del
software BIM
4. Esempi di
applicazioni
3. Le problematiche
per il software di
calcolo strutturale
3
Premessa
4
Obiettivo del BIM è migliorare efficienza ed
efficacia dei processi di costruzione e gestione
di opere edili ed infrastrutture.
Coinvolge tutti gli attori che partecipano alle
diverse fasi favorendo la comunicazione.
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L’interoperabilità
6
Un esempio storico di collaborazione nella costruzione.
Innalzamento di un fienile Amish in Ohio.
(Fotografia di Ian Adams.)
7
Interoperabilità:
Sociale: abilità a operare e collaborare in
un gruppo
8
Interoperabilità:
Informatica: Scambio dati tra programmi
10
Anatomia del software BIM
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Progetto tradizionale: dal disegno…
Documentazione del progetto attraverso il disegno
manuale o con CAD di piante e sezioni (G. Monge)
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Progettazione con logica BIM: …al modello
1. Costruzione del modello virtuale con oggetti
parametrici
OGGETTI PARAMETRICI (+ DATI )
Anatomia del software BIM
0,30,300
CAD
0,0,300
30,30,300
30,0,300
Linea 0,0,0  30,0,0
Linea 30,0,0  30,30,0
Linea 0,0,0  0,0,300
…
Layer…
GIM
Geometric
Information
Model
30,30,0
0,0,0
30,0,0
Libreria
BIM
BIM
Building
Information
Model
H
A
A= 30
B= 30
H= 300
B
MOTORE
PARAMETRICO
PER LA
GESTIONE
DEGLI
OGGETTI
Pilastro (30, 30, 300)
Codice univoco
Cls R 25/30
Fornitore:….
Getto iniziato il …
Manutenzione…
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CAD:
Rappresentazione
geometrica
BIM:
Virtualizzazione edificio
comprende tutti i dati
dei componenti
+
15
La richiesta di interoperabilità è condizionata dal
livello di maturità circa l’uso del BIM
PAS 1192-2:2013 Specification for information management for the capital/delivery phase of construction projects
using building information modelling
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Livello 0 e 1: interoperabilità minima
Modelli 2d e 3d non coordinati – trasmissione file DXF,
DWG, PDF, ecc.
PAS 1192-2:2013 Specification for information management for the capital/delivery phase of construction projects
using building information modelling
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Livello 2: interoperabilità necessaria
Uso del BIM con modelli separati, integrabili - Dati in
ambiente comune (Common Data Environment)
PAS 1192-2:2013 Specification for information management for the capital/delivery phase of construction projects
using building information modelling
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Livello 2: interoperabilità necessaria
STRUTTURALE
CDE
ARCHITETTONICO
IMPIANTI
COMPUTO
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Livello 3: interoperabilità essenziale
Progetto totalmente integrato con dati comuni condivisi
contemporaneamente
PAS 1192-2:2013 Specification for information management for the capital/delivery phase of construction projects
using building information modelling
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Livello 3: interoperabilità essenziale
STRUTTURALE
IMPIANTI
ARCHITETTONICO
BIM
SERVER
MANUTENZIONE
COMPUTO
PROJECT MANAG.
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Livello 3: interoperabilità essenziale
STRUTTURALE
IMPIANTI
ARCHITETTONICO
MANUTENZIONE
WEB
BIM
SERVER
COMPUTO
PROJECT MANAG.
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Interoperabilità dei dati
I software di authoring hanno caratteristiche differenti
tra loro e database proprietari
AXIS VM ®
ARCHICAD ®
DBMS
DBMS
DBMS
DBMS
REVIT ®
ALLPLAN ®
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Interoperabilità dei dati
I software di authoring hanno caratteristiche differenti
tra loro e database proprietari
AXIS VM ®
DBMS
DBMS
REVIT ®
ARCHICAD ®
DBMS
DBMS
ALLPLAN ®
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Interoperabilità dei dati
La soluzione è l’uso di un formato neutro (IFC)
AXIS VM ®
ARCHICAD ®
IFC
ALLPLAN ®
REVIT ®
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Le problematiche per il
software di calcolo
strutturale
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Modello architettonico e modelli strutturali
1°: modello architettonico
2°: modello
geometrico
strutturale
3°: modello di calcolo - FEM
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Caratteristiche del calcolo FEM:
modello geometrico
modello di calcolo - FEM
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Caratteristiche del calcolo FEM
1. Gli elementi strutturali sono introdotti con segmenti che
indicano assi e piani medi degli elementi
2. Il calcolo FEM richiede NODI COMUNI agli elementi,
attraverso i quali si realizza la continuità strutturale
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Nel passaggio IFC architettonico  modello FEM occorre
adattare geometrie alla logica FEM (offset)
1
2
Il pilastro è posizionato sotto al solaio, quindi il nodo (1) deve
spostarsi per posizionarsi sul piano medio del solaio (2)
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Esempi ed applicazioni
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Il software FEM per il BIM strutturale
1. Input ad oggetti parametrici (travi, pilastri,
solai, muri, …)
1. Collegamento con BIM
architettonici
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Il software FEM per il BIM strutturale
2. Collegamento con BIM architettonici
INTEROPERABILITA’
COLLEGAMENTO
DIRETTO
REVIT ®
ARCHICAD ®
ALLPLAN ®
X
IMPORT/EXPORT IFC
X
X
X
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Il software FEM per il BIM strutturale
Modulo IFC avanzato per input
Parametri di input
Filtro di oggetti
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Il software FEM per il BIM strutturale
Elaborazione modello 3d e tavole 2d
Creazione
automatica della
sezione verticale
A
A
Sez. A-A
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Il software FEM per il BIM strutturale
Calcolo e disegno 3d armature
Verifica di travi, pilastri, setti, plinti e travi di
fondazione e disegno delle armature
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Il software FEM per il BIM strutturale
Calcolo e disegno 3d armature
Verifica di travi, pilastri, setti, plinti e travi di
fondazione e disegno delle armature
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BIM
Il software per le murature
Passaggio dal modello strutturale al modello
architettonico – esportazione oggetti
Modello BIM
Modello 3Muri
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Modello BIM architettonico
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Modello BIM architettonico
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Lettura file IFC architettonico
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Modello FEM – input carichi
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GRAZIE PER
L’ATTENZIONE
www.stadata.com
www.bims.news
[email protected]
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