Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Eleonora Pierucci [email protected] Decisioni di consumo Scelta e domanda La scelta del consumatore Approccio Curve Indifferenza Secondo il principio della scelta il consumatore sceglie il paniere cui associa il rango più elevato all’interno del suo ordinamento delle preferenze Graficamente ciò si traduce in: il paniere scelto sta sulla retta di bilancio (vincolo alla spesa + principio di non-sazietà) Il paniere scelto tra quelli sulla retta di bilancio sta sulla curva di indifferenza più alta (l'utilità cresce muovendosi su curve più alte) La scelta del consumatore Regola di non sovrapposizione Nella scelta ottima l’area al di sopra della curva di indifferenza passante per il paniere scelto non si deve sovrapporre all’area al di sotto della retta di bilancio Esempio: scelta inammissibile Minestra (dl) PP = 1 PM = 2 R = 80 40 D NO Il paniere D non può essere acquistato con questo vincolo di bilancio 30 20 Linea di bilancio 0 20 40 80 Pane (hg) Esempio: scelta sub-ottimale Minestra (dl) PP = 1 PM = 2 R = 80 40 30 B Regola di non sovrapposizione è violata: i beni compresi tra la retta di bilancio e la curva di indifferenza sono preferiti a B D 20 Linea di bilancio 0 20 40 80 Pane (hg) Esempio: scelta ottimale PP = 1 Minestra (dl) PM = 2 R = 80 In A la regola di non sovrapposizione è rispettata ed il paniere è A acquistabile: Il paniere A è la scelta ottima 40 30 A NB: in A la retta di bilancio è tangente alla curva di indifferenza 20 U2 Linea di bilancio 0 20 40 80 Pane (hg) SMS e scelta ottima: soluzioni interne Generalizziamo quanto visto nell'esempio l In caso di scelta interna (si consumano entrambi i beni) nel paniere scelto la curva di indifferenza è tangente alla retta di bilancio l l Ricordiamo le formule delle inclinazioni: curva di indifferenza - SMSXY retta di bilancio - PX / PY Quindi per il paniere scelto vale SMSXY= PX / PY SMS e scelta ottima: soluzioni di frontiera l l l In caso di scelta di frontiera (si consuma solo uno dei beni) non vale necessariamente la condizione di tangenza Un paniere sulla frontiera è ottimo quando se si consuma solo X: SMSXY ≥PX / PY se si consuma solo Y: SMSXY ≤PX / PY Tali casi sono frequenti quando un bene è valutato dal consumatore molto meno di dell'altro Esempio: Solo minestra Pane (hg) A U1 < U2 < U3 B Nel punto B c’è una Soluzione d’angolo Minestra (dl) Esempio: Solo minestra Nel punto B, il SMS della minestra rispetto al pane è maggiore del rapporto tra i prezzi Quindi se il consumatore potesse darebbe ancora pane in cambio di minestra (aumenterebbe la propria soddisfazione) Tuttavia, non c’è pane a cui rinunciare! Scelta del Consumatore La massimizzazione dell’utilità l Il paniere ottimo è anche quello che massimizza la funzione di utilità del consumatore rispettando il suo vincolo di bilancio: Max U(M,P) sotto vincolo che PMM + PPP =R l l Quando il numero delle alternative disponibili è limitato possiamo risolvere il problema attraverso il semplice confronto fra i singoli panieri Se i beni sono infinitamente divisibili è necessario ricorrere al calcolo delle variazioni Scelta del Consumatore La massimizzazione dell’utilità Osservazione Trasferire reddito dal consumo di un bene X a un bene Y implica: - maggior utilità grazie al maggior consumo di Y - minor utilità per effetto del minor consumo di X Se tale operazione sia conveniente o meno dipende dai prezzi e dalle preferenze del consumatore Scelta del Consumatore La massimizzazione dell’utilità Spostare €1 di spesa da X a Y implica: l’acquisto addizionale di 1/Py unità di Y (ΔY=1/ Py), con un aumento dell’utilità complessiva pari a ΔU=MUy/Py (MUy è l'utilità di una unità extra di Y) comporta però anche la rinuncia a 1/Px unità di X (ΔX=1/Px) con una perdita in di utilità pari a ΔU=MUx/Px (MUx è l'utilità di una unità extra di X) Scelta del Consumatore La massimizzazione dell’utilità La scelta ottima è raggiunta quando le utilità marginali derivanti dall’ultimo euro speso nell’acquisto di ciascuno dei beni si uguagliano o anche MUx/Px = MUy/Py MUx/MUy = Px/Py L’unione del vincolo di bilancio con le preferenze (l’approccio dell’utilità marginale) • Se uniamo le informazioni sulle preferenze (i valori dell’utilità marginale) con quelle relative a ciò che ci si può permettere (il vincolo di bilancio) – Possiamo sviluppare una regola utile per individuare la scelta che massimizza l’utilità di un individuo. • L’utilità marginale per euro sarà uguale per entrambi i beni. Fig. 4 Il processo decisionale del consumatore MUconcerts = 40, Pconcerts Numero di film al mese 15 A MUconcerts = 20, Pconcerts B 12 MUmovies = 15 Pmovies MUconcerts = 15, Pconcerts C 9 MUmovies = 20 Pmovies MUmovies = 35 Pmovies D 6 G E 3 F 1 2 3 4 5 Numero di Concerti al mese Reddito=150 concer/ da 30 Euro l’uno film da 10 Euro l’uno p.To sulla linea bilancio N. Concer8 al mese U8lità U8lità N. Film al U8lità U8lità marginale marginale mese marginale marginale dell’u8mo per euro dell’u8mo per euro concerto speso per film speso per Umc=ΔU/ l’ul8mo Umf=ΔU/ l’ul8mo ΔC concerto ΔF film (Umf/ (Umc/Pc) Pf) A B C 0 1 2 -­‐ 1500 1200 -­‐ 50 40 15 12 9 50 100 150 5 10 15 D E F 3 4 5 600 390 300 20 13 10 6 3 0 200 350 -­‐ 20 35 -­‐ L’unione del vincolo di bilancio con le preferenze (l’approccio dell’utilità marginale) • Per ogni coppia di beni x e y, con prezzi Px e Py, ogni qualvolta UMx/Px > UMy/Py, il consumatore sarà più soddisfatto sottraendo soldi a y per spenderli per x. – Quando UMy/Py > UMx/Px, il consumatore sarà più soddisfatto sottraendo soldi a x per spenderli per y. • Un’importante conclusione è: – Un consumatore che massimizzi la sua utilità sceglierà il punto sulla linea di bilancio in cui l’utilità marginale per euro sia la stessa per entrambi i beni (UMx/Px = UMy/Py). – A quel punto non si ottiene alcun ulteriore vantaggio da una riallocazione della spesa a favore di uno dei due beni. L’unione del vincolo di bilancio con le preferenze (l’approccio dell’utilità marginale) • Non importa fra quanti beni si debba scegliere quando il consumatore ottimizza la sua utilità – Deve valere l’equivalenza UMx/Px = UMy/Py per ogni coppia di beni x e y – Se questa condizione non si verifica, il consumatore sarà più soddisfatto consumando di più un bene della coppia e di meno l’altro Sintesi • La massimizzazione dell’u/lità non è diversa dalla teoria della scelta del consumatore • Curve indifferenza (scelta del consumatore; miglior paniere accessibile) • Massimizzazione U/lità (U/lità marginale) Curve indifferenza (scelta del consumatore; miglior paniere accessibile) l l l In caso di scelta interna (si consumano entrambi i beni) il miglior paniere accessibile è individuato dal punto in cui la curva di indifferenza è tangente alla retta di bilancio. In quel punto le inclinazioni sono uguali. inclinazioni: curva di indifferenza retta di bilancio - SMSXY - PX / PY Quindi per il paniere scelto vale SMSXY= PX / PY Massimizzazione U/lità (U/lità marginale) la sua utilità sceglierà il – Un consumatore che massimizzi punto sulla linea di bilancio in cui l’utilità marginale per euro sia la stessa per entrambi i beni (UMx/Px = UMy/Py). – A quel punto non si ottiene alcun ulteriore vantaggio da una riallocazione della spesa a favore di uno dei due beni. UM x UM y = Px Py UM x Px ΔU ΔY ΔY = = ⋅ = = SMSxy UM y Py ΔX ΔU ΔX Iniziamo a studiare: • • • • • Curva di Domanda Individuale Curva di Domanda di Mercato Curva Prezzo-­‐Consumo Curva Reddito-­‐Consumo Curve di Engel Curve di domanda • Individuale • Di mercato Curva di domanda individuale • Una curva di domanda individuale descrive la relazione fra il prezzo di un bene e la quantità che il consumatore è disposto ad acquistare, mantenendo fissi tutti gli altri fattori possibili di scelta (ceteris paribus) • Curva di domanda individuale la deriviamo dai punti di ottimo • L’elasticità della domanda al prezzo misura di quanto variano le quantità acquistate a fronte di una variazione del prezzo del bene stesso Come ricavare la curva della domanda individuale. 2. Se il prezzo scende a € 10, la linea di 1. Quando il prezzo dei concer/ è pari bilancio di Max ruota a € 30, il punto D è la scelta migliore verso destra ed egli per Max. potrebbe scegliere il K punto J. Numero di 15 film al mese 10 8 6 J D 0 3 Prezzo a € 30 concerto 5 7 10 D J 10 5 3 7 K 10 15 30 3. Se il prezzo scende a € 5, egli potrebbe scegliere il punto K. 4. La curva di domanda indica la quan/tà che Max sceglierebbe in corrispondenza di ogni prezzo. Numero di concer8 al mese Curva di domanda di mercato • La curva di domanda di mercato (o semplicemente curva di domanda) indica la relazione tra il prezzo di un bene e la quantità domandata, mantenendo costanti tutti gli altri fattori che influenzano la domanda – Ogni punto della curva indica la quantità che gli acquirenti sceglierebbero di acquistare a un determinato prezzo • In base alla legge della domanda, la curva di domanda ha un andamento decrescente Dalla domanda individuale a quella di mercato. (a) Prezzo Ivan Prezzo Giorgio Prezzo €4 €4 €4 3 3 3 + C 2 + C' 2 1 1 0 4 12 Paola = C'' 2 1 0 3 6 12 Numero di boOglie alla seOmana 0 10 20 Dalla domanda individuale a quella di mercato. (b) Prezzo €4 A Curva di domanda di mercato B 3 C 2 D 1 E 3 10 27 Numero di boOglie alla seOmana 44 Curve di domanda individuale e di mercato (esempio 2) (a) Domanda individuale 3 2,5 1,5 DEmilia (b) Domanda di mercato 3 2,5 1,5 D DGianni 1 3 4 6 10 1 7 16 1+0 4+3 Curva Prezzo-Consumo • Mostra come varia il paniere di consumo accessibile migliore al variare del prezzo di un bene ceteris paribus (reddito preferenze e prezzi degli altri beni) • Curva che congiunge i punti di ottimo in corrisponenza di livelli diversi del prezzo di uno dei due beni Curva Prezzo-Consumo Pane (hg) Assumiamo: • R = 20 • PP = 2 • PM = 2, 1, 0.50 10 A 6 U1 5 D B U3 4 Tre diverse curve sono tangenti alle tre linee di bilancio U2 4 12 20 Minestra (dl) Curva Prezzo-Consumo Pane (hg) La curva prezzo-consumo unisce i punti (panieri) di massima utilità relativi ai vari prezzi dei beni alimentari 10 A 6 U1 5 D B U3 4 U2 4 12 20 Minestra (dl) Curve di domanda individuali Prezzo Che rapporto tra la curva di domanda e la curva prezzo-consumo? E 2 G 1 Curva di domanda individuale 0.5 H 4 12 20 Minestra (dl) Curva prezzo consumo e beni complemen8 Pane e minestra sono complemen8 (non perfeO complemen8). Quando il prezzo di un complemento aumenta, un consumatore ne acquista minore quan8tà. I consumi di beni complementari tendono a variare nella stessa direzione: la curva prezzo consumo ha inclinazione posi8va Curva prezzo consumo e Beni sos8tu8 Curva prezzo consumo inclinata verso il basso Curva Reddito-Consumo L'effetto reddito è la variazione del consumo di un bene a fronte della variazione del reddito La curva reddito-consumo mostra come variano il consumo in funzione del reddito disponibile, fisso qualsiasi altro fattore: Un bene è normale se il suo consumo aumenta all’aumentare del reddito Un bene è inferiore se il suo consumo diminuisce all’aumentare del reddito (che interpretazione?) Curva Reddito-Consumo Minestra (dl) Assumiamo: PM = 2 PP = 1 R = 10, 20, 30 7 D 5 U2 B 3 U3 Un aumento del reddito, con prezzi fissi, induce i consumatori a modificare le proprie scelte. U1 A 4 10 16 Pane (hg) Curva Reddito-Consumo Minestra (dl) Assumiamo: PM = 2 PP = 1 R = 10, 20, 30 Curva reddito-consumo 7 D 5 U3 U2 B 3 U1 A 4 10 16 Pane (hg) Curva Reddito-Consumo Minestra (dl) Assumiamo: PM = 2 PP = 1 R = 10, 20, 30 Curva reddito-consumo 7 D 5 U2 B 3 U3 Pane e minestra sono beni nomali o beni inferiori? U1 A 4 10 16 Pane (hg) Proprietà di beni normali e beni inferiori l L’elasticità della domanda al reddito è positiva per i beni normali, negativa per i beni inferiori Proprietà di beni normali e beni inferiori l l L’elasticità della domanda al reddito è positiva per i beni normali, negativa per i beni inferiori L’inclinazione della curva reddito-consumo mostra se il bene è normale o inferiore Proprietà di beni normali e beni inferiori l l l L’elasticità della domanda al reddito è positiva per i beni normali, negativa per i beni inferiori L’inclinazione della curva reddito-consumo mostra se il bene è normale o inferiore Almeno uno dei beni compresi nel paniere deve essere normale Proprietà di beni normali e beni inferiori l l l l L’elasticità della domanda al reddito è positiva per i beni normali, negativa per i beni inferiori L’inclinazione della curva reddito-consumo mostra se il bene è normale o inferiore Almeno uno dei beni compresi nel paniere deve essere normale Nessun bene può risultare inferiore per tutti i livelli di reddito Beni normali e beni inferiori • Per effettuare scelte aziendali appropriate bisogna sapere se i prodotti sono normali o inferiori • Le imprese che vendono beni inferiori indirizzano tipicamente i loro sforzi di marketing alle famiglie con reddito inferiore • Però possono cavarsela piuttosto bene nelle contrazioni e recessioni (quando il reddito delle famiglie diminuisce) La curva di Engel l l l La curva di Engel di un certo bene mostra la relazione fra il reddito disponibile e le quantità consumate, mantenendo fissi tutti gli altri possibili fattori Il reddito è riportato sull’asse verticale mentre le quantità sono indicate lungo l’asse orizzontale L’inclinazione della curva di Engel è positiva per i beni normali e negativa per i beni inferiori Curva Reddito-Consumo Minestra (dl) Assumiamo: PM = 2 PP = 1 R = 10, 20, 30 Curva reddito-consumo 7 D 5 U2 B 3 U3 Pane e minestra sono beni nomali o beni inferiori? U1 A 4 10 16 Pane (hg) Curve di Engel Reddito (al mese) 30 La curva di Engel è inclinata positivamente per i beni normali 20 10 0 4 8 10 16 Pane (hg) Curve di Engel Reddito (al mese) 30 Inferiore La curva di Engel si rivolge all’indietro per i beni inferiori. 20 Normale 10 0 4 8 12 16 Patate (kg) Ricapitoliamo Curva di domanda individuale: • Una curva di domanda individuale descrive la relazione fra il prezzo di un bene e la quantità che il consumatore è disposto ad acquistare, mantenendo fissi tutti gli altri fattori possibili di scelta (ceteris paribus) • Curva di domanda individuale la deriviamo dai punti di ottimo Ricapitoliamo La curva di domanda di mercato (o semplicemente curva di domanda) indica la relazione tra il prezzo di un bene e la quantità domandata, mantenendo costanti tutti gli altri fattori che influenzano la domanda – Ogni punto della curva indica la quantità che gli acquirenti sceglierebbero di acquistare a un determinato prezzo • La deriviamo come somma orizzontale delle curve di domanda individuali • In base alla legge della domanda, la curva di domanda ha un andamento decrescente Ricapitoliamo • Curva prezzo consumo • mostra come varia il paniere di consumo accessibile migliore al variare del prezzo di un bene ceteris paribus • congiunge i punti di ottimo in corrisponenza di livelli diversi del prezzo di uno dei due beni • Curva reddito consumo • mostra come variano il consumo (varia il paniere di consumo accessibile migliore ) in funzione del reddito disponibile ceteris paribus • congiunge i punti di ottimo in corrisponenza di livelli diversi del reddito • Curva di Engel • mostra la relazione fra il reddito disponibile e le quantità consumate ceteris paribus Una curva di domanda descrive la relazione fra il prezzo di un bene e la quantità che i consumatori sono disposti ad acquistare, mantenendo fissi tutti gli altri fattori possibili es. reddito, altri prezzi, preferenze (ceteris paribus) Cosa accade alla curva di domanda se varia il reddito? Variazioni di reddito e spostamenti della curva di domanda l l l La curva di domanda mostra la relazione fra il prezzo di un bene e le quantità domandata, mantenendo fissi tutti gli altri possibili fattori Se il bene è normale: incremento (riduzione) di reddito aumenta (diminuisce) la quantità domandata per ogni livello di prezzo: la curva di domanda va verso destra (sinistra) Se il bene è inferiore, gli spostamenti sono invertiti Variazioni di reddito e spostamenti della curva di domanda Prezzo Un aumento del reddito da 10 a 20 a 30, con i prezzi fissi, sposta la curva di domanda del Consumatore verso destra. E 1 D1 4 Minestra (dl) Variazioni di reddito e spostamenti della curva di domanda Prezzo Un aumento del reddito da 10 a 20 a 30, con i prezzi fissi, sposta la curva di domanda del Consumatore verso destra. E 1 G D1 4 10 D2 Minestra (dl) Variazioni di reddito e spostamenti della curva di domanda Prezzo Un aumento del reddito da 10 a 20 a 30, con i prezzi fissi, sposta la curva di domanda del Consumatore verso destra. E 1 G H D1 4 10 D2 16 D3 Minestra (dl)