Il mondo vegetale Le piante vengono classificate nello stesso modo degli animali: Phyla Classi Ordini Famiglie Generi Specie Poiché i nomi comuni possono differenziarsi da luogo a luogo, ogni pianta viene identificata con un particolare nome scientifico il girasole: Helianthus annus la margherita: Bellis perennis il bucaneve: Galanthus nivalis Le PIANTE, sono esseri viventi complessi nei quali avvengono processi vitali, fondamentali per la vita di tutti gli altri viventi. RADICI, FUSTO E FOGLIE sono i principali organi che compongono una pianta e grazie alle loro specifiche funzioni permettono la vita sul nostro pianeta. LE RADICI •svolgono due funzioni di primaria importanza: 1)- Ancorano la pianta al terreno (funzione statica) 2)- Assorbono le sostanze nutritive presenti nel terreno (funzione nutritiva) attraverso microscopici peli che grazie ad un processo di osmosi assorbono l’acqua e con essa i microelementi che sono sciolti in essa. Nei luoghi con inverni gelidi, i micro-peli muoiono in autunno e si rinnovano in primavera. OSMOSI= passaggio di un soluto attraverso una membrana semi-permeabile in presenza di soluzioni a diversa concentrazione. In genere restano in prossimità della superficie (1-3 m) ma soprattutto nelle zone aride possono spingersi fino a 25 m di profondità cercando l’acqua. IL FUSTO Ha la funzione di: 1)- Determinare il portamento di un albero 2)-Permettere il trasporto delle sostanze nutritive dalle radici alle foglie attraverso un complesso sistema di vasi caratterizzati dalla sovrapposizione di molte cellule. I vasi sono di due tipi : Vasi legnosi (Xilematici)=trasportano la linfa grezza (Xilema) dalla radice alle foglie. Vasi cribrosi (Floematici)=trasportano la linfa elaborata (floema) che viene distribuita dalle foglie al fusto e alla radice. Libro Cambio vascolare Alburno Durame Corteccia LA FOGLIA Sede del processo di Fotosintesi Clorofilliana è composta da tre parti: 1) il picciolo= congiunge la foglia al ramo 2) le lamine o pagine fogliari= superfici sulle quali scorrono le nervature. 3) nervature= rappresentano vasi capillari che trasportano le sostanze nutritive a tutta la foglia. LO SAPEVATE CHE LE PIANTE ASSUMONO FORME E COLORI DIVERSI IN BASE ALLE STAGIONI? INVERNO PRIMAVERA ESTATE AUTUNNO COSA MANGIANO LE PIANTE? Le piante si nutrono di sali minerali in forma ionica (sciolti in acqua). Gli elementi nutritivi possono essere distinti in due categorie: I MACROELEMENTI I MICROELEMENTI Ossigeno (O2) Carbonio (C) Idrogeno (H) Azoto (N) Fosforo (P) Potassio (K) Calcio (Ca) Zolfo (S) Magnesio (Mg) Ferro (Fe) Manganese (Mn) Molibdeno (Mo) Boro (B) Rame (Cu) Zinco (Zn) TUTTI QUESTI ELEMENTI, PER POTER ESSERE UTILIZZATI, SI DEVONO TROVARE SCIOLTI IN ACQUA A BASSA CONCENTRAZIONE COME SI NUTRONO LE PIANTE? I micropeli della radice assorbono sali+acqua dal terreno che entrano nelle cellule per OSMOSI o negli interstizi cellulari per DIFFUSIONE Dai vasi legnosi delle radici, queste sostanze nutritive che vanno a costituire la linfa grezza, passano ai vasi legnosi (xilematici) del fusto… …la linfa grezza arriva alle foglie e attraverso il picciolo e le nervature si distribuisce in tutta la superficie ENERGIA PER LA VITA Le piante sono in grado di utilizzare la luce come fonte di ENERGIA La pianta utilizza questa energia per trasformare la linfa grezza in linfa elaborata, per fabbricare sostanza organica e per attivare tutti i processi vitali A COSA SERVE? Consente la vita di tutti gli altri esseri viventi COME FANNO? Le piante producono sostanza organica tramite l’utilizzo della luce solare attraverso il processo della: Fotosintesi Clorofilliana La luce solare o radiazione luminosa, viene catturata e fissata dai pigmenti di clorofilla particolarmente abbondanti nelle foglie per poi essere trasformata in energia chimica e a partire da 6 molecole di acqua e da 6 molecole di anidride carbonica… si forma così il più importante composto organico: IL GLUCOSIO che immagazzina gran parte dell’energia che la clorofilla ha catturato dalla luce. 6CO2+6H20 1C6H1206+602 DIVERSITA’ DELLE PIANTE Le piante sono comparse sulla Terra in momenti diversi e presentano caratteristiche diverse: PTERIDOPHITE Le Felci Data di nascita:Paleozoico, 280 milioni di anni Le radici, il fusto e le foglie sono strutture estremamente semplici Il fusto si trova sotto il terreno assieme alle radici Non producono seme, ma spore GIMNOSPERME Le Conifere Data di nascita :Mesozoico, 197 milioni di anni Radici molto sviluppate, foglie aghiformi,fusto emergente dal terreno Fiori nascosti Produzione del seme “nudo” all’interno delle pigne (Strobili) ANGIOSPERME Le Latifoglie Data di nascita :Cenozoico, 65 milioni di anni Piante più evolute a foglia larga Fiori evidenti Seme protetto dal frutto IL FIORE Il FIORE è l’organo di riproduzione della pianta, ed è costituito principalmente da: Petali(Corolla) Antere Stigma Stelo L’IMPOLLINAZIONE L’IMPOLLINAZIONE Stigma Granuli pollinici LA VITA ATTORNO A UN FIORE: Gli impollinatori INSETTI Coleotteri UCCELLI Colibrì MAMMIFERI Pipistrelli Api Mosche Farfalle I petali dei fiori grazie ai loro colori e al profumo che emanano attraggono molti insetti e tanti altri animali impollinatori. Anche il VENTO gioca un ruolo importante nel favorire questo fenomeno. Impollinazione da parte degli uccelli (colibrì) IL SEME Dall’ impollinazione la pianta produce il frutto che nel caso delle piante più evolute (le Angiosperme) racchiude e protegge nel suo interno il SEME. Il seme è costituito da: un EMBRIONE = primo abbozzo della piantina le COTILEDONI= foglioline verdi (false foglie) che svolgono la fotosintesi clorofilliana per permettere all’embrione di GERMINARE. Il seme può germinare solo quando raggiunge condizioni ottimali e idonee alla crescita: IL SEME cade a terra GERMOGLIA Si formano le RADICHETTE e le prime FOGLIE CHE COS’E’ UN ECOSISTEMA? Ecosistema L’insieme di un ambiente e della comunità di organismi viventi (animali e vegetali) che lo popolano. Luce (energia solare) e temperatura Sono fattori che condizionano la vita degli esseri viventi e il tipo di ecosistema nel quale vivono L’ acqua IL BOSCO COME ECOSISTEMA Il bosco è un ecosistema complesso costituito da: Piante Animali Acqua Suolo Componenti viventi Componenti non viventi EQUILIBRIO DINAMICO SOS PIANTE E’ una pianta resistente a qualsiasi clima, attecchisce con molta facilità e si sviluppa in poco tempo, prendendo il posto di piante autoctone INQUINAMENTO BIOLOGICO. Ailanthus glandulosa o altissima