Distanze astronomiche
E’ chiaro che, condensare in un
A 4,3 a.l. si trova la stella più
breve articolo un viaggio per tutto
vicina, dopo il Sole: Alfa Centauri.
l’Universo, risulta quantomeno una
Questo astro, come quasi tutti quelli
pretesa, ma lo vogliamo affrontare uche vediamo ad occhio nudo dalla
gualmente, contando sulla comprensioTerra, appartiene alla nostra Galassia,
ne del lettore. Il nostro scopo è solauna spirale che contiene più di 100
mente quello di fornire alcuni punti
miliardi di stelle, gas in candescenti,
fermi schematici, per mettere ordine
nebulose, polveri e che ha un diamenelle idee, che potranno in seguito estro di circa 100.000 a.l.
sere approfonditi.
La nostra Terra si trova a 30.000 a.l.
Partiamo dunque dal nostro piadal suo centro. Tutto quanto è legato
neta. Elevandoci ad un chilometro da
reciprocamente dalla forza di gravità
esso, le persone già sono invisibili,
ed orbita attorno alla regione centrale.
mentre, arrivati a 1000 chilometri,
Noi compiamo un giro periferico
scompaiono anche le opere umane (ad
completo della nostra Galassia in 300
esempio le città). Per poter ammirare
milioni di anni.
tutto il nostro pianeta, dobbiamo arriAll’esterno della Galassia, trovare a circa 15.000 chilo metri, rendenviamo le due Nubi di Magellano, saIl sistema Terra-Luna
doci bene conto che esso è di forma
telliti della nostra, che orbitano a
sferica.
200.000 a.l., ma per incontrare la prima galassia esterna dobIl primo corpo celeste esterno che incontriamo è il no- biamo arrivare a 2,3 milioni di a.l., alla galassia di Andromestro satellite naturale, la Luna, che orbita a circa 400.000 chi- da, quasi gemella della nostra. E’ l’unica percepibile ad oclometri dalla Terra. Per vedere interamente il giro che la Luna chio nudo e, solamente nel 1924, venne stabilito che non era
compie attorno alla Terra in un mese, dobbiamo elevarci ad
una nebulosa.
1 milione di chilometri dalla Terra.
Tutte le galassie più vicine, e sono una trentina, fanno
Da questo momento le distanze devono essere molto parte del Gruppo Locale, avente un diametro massimo di 7
moltiplicate per arrivare a qualche
milioni di a.l. Esso è situato alla
altro astro: a circa 150 milioni di
periferia di un raggruppamento
chilometri si trova il Sole. E’ una
di galassie assai più ampio, il
stella nana, con un’età di 5 miliarSuperammasso locale, il cui cendi di anni, raggio di 700.000 chitro si trova nell’ammasso della
lometri e massa 330.000 volte
Vergine e che contiene una cinquella terrestre.
quantina di gruppi di galassie; il
Attorno al Sole orbitano, con
suo diametro è di 130 milioni di
la Terra, gli altri pianeti formanti
a.l.
il Sistema Solare. Quelli di tipo
Esistono poi altri superamterrestre sono: Mercurio, Venere,
massi fino ad arrivare agli oggetMarte, mentre i gassosi sono: Gioti più lontani finora conosciuti, i
ve, Saturno, Urano, Nettuno. Pluquasar, che sono astri di appatone ultimamente è stato abbassarenza stellare e di grandissima
to a ruolo di asteroide. La distanluminosità. La loro caratteristica
La galassia di Andromeda (M31), a 2,3 milioni di a. l.
za massima di Plutone dal Sole si aggira sui 7,5 miliardi di più notevole è il fortissimo spostamento verso il rosso delle
chilometri. Va ricordato che, tra le orbite di Marte e di Giove, righe spettrali, che, interpretato in chiave cosmologica in base
orbitano migliaia di asteroidi (o pianetini).
alla legge di Hubble, indica che essi sono gli oggetti più diCambiamo ora unità di misura per le distanze e adottia- stanti che si conoscano, nell’ordine di 10 miliardi di a.l.
mo l’anno luce, che corrisponde a circa 10.000 miliardi di
Arrivati a questo punto, la nostra passeggiata ha fine, in
chilometri. A 2 a.l. troviamo la Nube di Oort, cioè il serbatoio quanto lascia necessariamente il campo alla cosmologia, cioè
delle comete, che ogni tanto, partendo da lì, ci vengono a fare ai diversi modelli di universo che sono stati elaborati per
visita. Sono palle di ghiaccio e polvere, residui della forma - spiegarne l’origine e, appunto, la fine.
zione del Sistema Solare.
Massimo Morroni
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