la morte: un`ipotesi neurologica - Scuola di Umanizzazione della

LA MORTE:
UN'IPOTESI NEUROLOGICA
Dott. Mauro Milanesio
Medico di Medicina
Generale
ASL CN2 Alba-Bra
Renée J. Bourdiol 1928-2003
TANATOLOGIA

Medico-scientifica

Psicologica

Religiosa

Filosofica

Spirituale
I PIU' NOTI “TANATOLOGI”
ELISABETH KUBLER ROSS
RAYMOND MOODY
MICHAEL S. SABOM
KENNETH RING
LE CINQUE TAPPE PRE-AGONICHE

Rifiuto e negazione iniziale
Rabbia, collera, disperazione

Patteggiamento, mediazione, ricerca di

aiuto
Depressione

Rassegnazione, accettazione

RIFIUTO E NEGAZIONE
RABBIA E COLLERA
PATTEGGIAMENTO
DEPRESSIONE
ACCETTAZIONE
N.D.E.
Le NDE (acronimo per l'espressione
inglese "Near Death Experience", a volte
tradotto in italiano come esperienza di pre
morte) sono esperienze vissute e descritte
da soggetti che, a causa di malattie
terminali o eventi traumatici, hanno
sperimentato fisicamente la condizione di
coma, arresto cardiocircolatorio e/o
encefalogramma piatto, senza tuttavia
giungere fino alla vera e propria morte.
Sono descritte sin dall'antichità:
Gli Egizi nel loro “Libro dei morti” ed il
buddismo tibetano nel “Libro tibetano dei
morti” drammatizzandole con immagini
del proprio immaginario religioso;
Platone nella “Repubblica”, J. Bosch nel
XV sec. Dipingendo le “Visioni dell’aldilà: Il
paradiso terrestre - L’Ascesa all’Empireo”;
In tempi più recenti C.G. Jung racconta
una propria NDE, mentre cronache degli
incidenti di montagna in svizzera e di
sopravvissuti ad un sisma in Cina,
riportano tali esperienze
N.D.E.
(near death experiences)

Incomunicabilità sensoriale

Pace ed assenza di sofferenza

Autoscopia-fuoriuscita dal corpo

Il tunnel – la salita rapida al “cielo”

Gli esseri di luce – L'essere supremo di luce e amore

Il bilancio della vita

Un tempo ed uno spazio differenti

Trasformazione psico-emozionale
INTERPRETAZIONI DEL
FENOMENO
- depersonalizzazione
-realizzazione di un desiderio legata ad aspettative
psicologiche
- un sogno
- allucinazione
- reminiscenza dell'esperienza della nascita
- negazione della realtà
- elaborazione più o meno conscia da parte di un malato
semi-cosciente
- l'inconscio collettivo
- l'aspettativa a priori
- l'allucinazione autoscopica
L'IPOTESI BIOCHIMICA
IPOSSIA
agmatina
Recettori NMDA per il glutammato
Inibizione eccitotossicità
esperienza
dissociativa
N.D.E.
Corrispondono
alla traduzione psichica e
sensoriale, ma anche spazialmente localizzabile e
logica del processo neurologico letale, dapprima:
BULBARE
Poi risalente lungo il
TRONCO CEREBRALE
Interessante quindi
LE STRUTTURE SOTTOCORTICALI
E nell' ulteriore risalita
IL LOBO LIMBICO
Per terminare colpendo la restante
CORTECCIA CEREBRALE
INCOMUNICABILITA'
SENSORIALE
INCOMUNICABILITA' SENSORIALE
E' legata ad una trasformazione della recettività sensoriale,
sia periferica che centrale
mai si verifica in stati lipotimici o sincopali
pare logico escludere manifestazioni isteriche o ipnoginiche
accertato è il non intervento farmacologico
alcune epilessie possono scatenare aure simili
ma soprattutto, il fenomeno si può riconoscere in certe
pratiche yoga, che prevedono particolari ritmi respiratori
Ritengo che il fenomeno sia sotto dipendenza delle
modificazioni gassose cerebrali, con aumento della
concentrazione di CO2 e diminuzione di O2
PACE ED ASSENZA DI
SOFFERENZA
Non possiamo spiegarla che
con la liberazione
endorfinica,
morfinomimetica, di cui
qualche volta abbiamo avuto
esperienza nella vita
quotidiana, seppur in misura
meno importante
LA
FUORIUSCITA
DAL CORPO
(O.B.E.)
FUORIUSCITA DAL CORPO-AUTOSCOPIA
Questa sorta di levitazione si ritrova in:
-certe tossiemie
-certi stati psichiatrici (schizofrenia)
-certi stati neurologici (epilessia)
ma anche:
-sotto narcosi o ipnosi
-per esercizi yoga, in fenomeni sciamanici
RECENTI STUDI VEDONO
INTERVENIRE IL LOBO
TEMPORALE NEI
FENOMENI O.B.E.
LA SALITA RAPIDA AL CIELO
E' L'INTERESSAMENTO DELLE
STRUTTURE SOTTOCORTICALI
(NUCLEI DELLA BASE) E DEL
CERVELLETTO, DEPUTATE
ALL'ORGANIZZAZIONE DELLA
NOSTRA STRUTTURA
ANTIGRAVITARIA E ALLA
STRUTTURAZIONE DEGLI
AUTOMATISMI MOTORI
IL TUNNEL
LA LUCE IN FONDO AL
TUNNEL
Interessamento dei tubercoli quadrigemini
anteriori, subito al di sopra del cervelletto:
BUIO
POI
Interessamento della corteccia occipitale:
LUCE IN FONDO AL TUNNEL
“Nervi, voi che rendete la
carne pensante
e ragionante sotto pelle
e sulla vostra strada vivente
accendete piccoli cervelli...
Nervi, a metà metafisici
grazie di avermi reso poeta,
di avermi bruciato giorno e
notte
e col vostro fuoco maturato i
miei frutti...
di aver dato cavalli pensanti
alle mie galoppate
sotterranee”
J. Supervielle
A QUESTO PUNTO
INIZIANO AD ESSERE
INTERESSATE LE
STRUTTURE CORTICALI
GLI ESSERI
DI LUCE
L'ESSERE
DI LUCE E
AMORE
Interessamento delle strutture corticali
postero-laterali:
Sia occipitali
Esseri di luce
Sia temporali superiori
I soggetti
sentono chi li accoglie
Per arrivare all'esaltazione rinencefalica:
L'essere supremo di luce e amore
IL BILANCIO
DELLA VITA
INTERESSAMENTO DELLA
FACCIA INTERNA DEL
LOBO TEMPORALE
ANNESSA AL
RINENCEFALO:
UN VIAGGIO
MNEMONICO
MENTRE
L'INTERESSAMENTO
DELLA CORTECCIA
FRONTALE CI
CONDUCE IN UNA
DISTORSIONE
TEMPORALE
UN TEMPO E UNO SPAZIO
DIFFERENTI
INFINE IL RITORNO “IN SE'”...
O FORSE IL RIENTRO NEL CORPO...
O FORSE IL RIPRISTINO DI UNO STATO DI
COSCIENZA NORMALE...
O FORSE LA FINE DEL SOGNO...
COMUNQUE L'INIZIO DI UN
CAMBIAMENTO
TRASFORMAZIONE
PSICO-EMOZIONALE
“THE LANCET”
2001
Near-death experience in survivors of cardiac arrest: a prospective
study in the Netherlands
Pim van Lommel, Ruud van Wees, Vincent Meyers, Ingrid Elfferich
Division of Cardiology, Hospital Rijnstate, Arnhem, Netherlands (P van
Lommel MD); Tilburg, Netherlands (R van Wees PhD); Nijmegen,
Netherlands (V Meyers PhD); and Capelle a/d Ijssel, Netherlands (I
Elfferich PhD)
Correspondence to: Dr Pim van Lommel, Division of Cardiology, Hospital
Rijnstate, PO Box 9555, 6800 TA Arnhem, Netherlands (e-mail:
[email protected])
C'è una teoria secondo la quale la coscienza può
essere sperimentata indipendentemente dal
normale stato di coscienza legato al corpo. Un
concetto comune della scienza medica asserisce
che la coscienza è il prodotto del cervello.
Tuttavia tale concetto non è mai stato provato
scientificamente. Le ricerche sulle NDE ci
spingono ai limiti delle nostre concezioni
mediche circa la portata della coscienza umana e
le relazioni tra il cervello, la coscienza ed i
ricordi.
Pim Van Lommel
“IL CERVELLO E'
L'INTERPRETE DELLA
COSCIENZA”
Ippocrate
?