Cervello Quantistico e Processi di Memoria

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Cervello Quantistico e Processi di Memoria
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Cervello Quantistico e Processi di Memoria
Cervello Quantistico e Processi di Memoria.
Le sinapsi come nano-strutture del funzionamento del cervello.
Paolo Manzelli
-----------------------------------------------------------------------------< Il filosofo francese Francois La Rochefoucauld nelle sue "Riflessioni e Sentenze" (1665) osservo' : “Tutti si lamentano di
avere poca memoria, nessuno si lamenta di avere poco giudizio >
------------------------------------------------------------------------------La memoria normalmente e definita come la capacita’ di conservare le informazioni e di recuperarle.
Tradizionalmente si distinguono schematicamente due tipologie mnemoniche :
- la memoria a breve termine, (mbt) deputata al mantenimento delle informazioni per un intervallo limitato di tempo;
- una memoria a lungo termine, (MLT) fondamentale per l' apprendimento apparentemente per la rielaborzione e
conservazione delle informazioni a lungo trmine
La memoria a breve termine ovvero "eposodica o di lavoro" , e' una funzione articolata e diffusa che coinvolge varie aree del
cervello , sincronizzandole in un compito mnesico unitario
La memoria a lungo termine ovvero "semantica"e/o "procedurale" e' locata centralmente nel cervello e si correla
preferenzialmente con le aree deputate sia al riconoscimento ed espressione del linguaggio che a quelle motorie.
Tale schematizzazione della organizzazione dei processi della memoria , non affronta, se non parzialmente, una spiegazione
del sistema che conduce alla formazione di ricordi nell' apprendimento .
Facendo particolare riferimento alle sinapsi, che sono i segmenti di collegamento tra i neuroni ,la memoria, in particolare
quella a breve termine, si ritiene causata da effetti temporanei di polarizzazione delle sinapsi al passaggio di segnali bioelettrici
; tale variazione di potenziale alle sinapsi induce una temporanea attivita di risonanza di oscillazione coerente dei neuroni, che
permette di mantenere ed elaborare la informazione a breve termine. Tale attivita viene rafforzata dalla ripetizione di fenditure
(gap juncton ) la cui fessura e di soli 4/5 nm , che si pensa possano stabilizzare la risonanza stocastica del sistema della "mbt".
A partire da tale spiegazione possiamo notare che la neurologia che fa riferimento alla scienza classica non puo spiegare ad un
buon livello di completezza la formazione della memoria , mentre la "Teoria del Cervello Quantistico" ("QBT") basata su l'
entanglement quantistico e cioe' sovrapposizione di stati quantici dei neuroni inclusi nel gap sinaptico , puo svolgere un ruolo
importante nella comprensione della complessa funzione mnemonica del cervello e potrebbero costituire la base di una
spiegazione del rapporto tra apprendimento a lungo termine delle conoscenze e la coscienza.
Tale e' la scommessa di comprensione che e' inclusa nel progetto transdisciplinare "quARte" di arte e scienza quantistica e di
comunicazione in realta' aumentata con il quale cercheremo il confronto internazionale sulla base di alcune ipotesi e congetture
da verificare delle quali alcune sono gia state accennate in :
a) http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=27436
b) http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=26471
La ricerca di "QBT" del programma "quARte" e iniziata dal considerare che le sinapsi hanno comunemente uno spessore
variabile di pochi nanometri ( tra i 20 e 40 nm) e tale dimensione ci permette di capire come possa agire la funzionalita dell'
entanglement quantistico nella generazione di campi energetici di informazione che agiscano nel comunicare informazione
simultaneamente a distanza . Sotto tale profilo di comunicazione simultanea a distanza diventa possibile ipotizzare, che le
sinapsi possano agire con due modalita : A)- la prima e' quella "Bioelettrica" , nel caso che i canali di gettito dei
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neurotrasmettitori bella fessura sinaptica siano aperti. In tal caso le due membrane della fessura sinaptica si polarizzano ed
inducono la diffusione risonante delle oscillazioni dei neuroni per attivita' di "mbt" . B)- La seconda e' invece quella che si
esprime come attivita' di comunicazione Bio-chimica simultanea a distanza ; in questa fase i canali di gettito dei neuro
trasmissione sono chiusi , cosi che la costrizione delle molecole della neuro-trasmissione nella fessura sinaptica, va ad agire da
modulatore dell' entanglement quantistico degli orbitali molecolari dei neuro trasmettitori; cio' causa l formazione di campi di
energia di informazione dotati di una elevata stabilita di comunicazione simultanea tra le varie aree coinvolte nella MLT.
Mediante queste ipotesi e congetture creative diviene possibile ritenere che i modelli classici fino ad oggi utilizzati per spiegare
i processi cognitivi cerebrali siano ormai inadeguati e che quindi necessitano di un notevole approfondimento teso a
comprendere con modalita transdisciplinari, la organizzazione della modulazione della memoria che e alla base di ogni
processo mentale di conservazione ovvero di cambiamento culturale ma anche sociale ed economico.
Biblio on Line. Precedenti articoli di di Paolo Manzelli
http://www.edscuola.it/archivio/lre/cremem.html
http://www.edscuola.it/archivio/lre/simultaneity.pdf
-http://www.egocreanet.it/Postnuke/html/modules.php?op=modload&name=News&...
-PAOLO MANZELLI 20/ AGO/2013 FIRENZE
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