INVITO ALL’APPROFONDIMENTO D. Lgs. 193/2006: Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante il codice comunitario dei farmaci veterinari D. Lgs 143/2007: Modifiche correzioni ed integrazioni al D.Lvo 193/2006. U.O.C. Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche Farmaci Veterinari: come e quando USARLI D. Lgs 158/2008 (e succ. mod): Divieto di utilizzo di sostanze ad azione ormonali, tireostatiche e beta-agoniste nelle produzioni animali. D.M. 28/7/2009: Disciplina dell’utilizzo e detenzione di medicinali ad USO ESCLUSIVO del veterinario. D. Lgs. 90/1993: Disciplina alimenti medicamentosi D.P.R. 309/1990: Testo unico stupefacenti PER INFORMAZIONI, CONTATTA L’ U.O.C. Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche. Sede di Teramo c.da Casalena 0861 429952 L’utilizzo del farmaco veterinario negli animali di allevamento è al centro delle attenzioni della Comunità Europea, degli Operatori, dei Veterinari e dei consumatori: TUTTI SONO IMPEGNATI NELL’USO PRUDENTE DI ANTI MICROBICI IN MEDICINA VETERINARIA Sede di Nereto (TE) Via Matteotti 181 0861 851817 Mail: [email protected] UN ANIMALE DEVE ESSERE CURATO SOLO SOTTO CONTROLLO VETERINARIO SAPEVI CHE…. SAPEVI CHE…. IL FARMACO VETERINARIO E’ STUDIATO E SVILUPPATO IN FUNZIONE DELLE SPECIE ANIMALI CUI E’ DESTINATO? I VETERINARI, NEL PRESCRIVERE I MEDICINALI, DEVONO LIMITARNE LA QUANTITA’ AL MININO NECESSARIO PER IL TRATTAMENTO O LA TERAPIA? NON E’ UNA DERIVAZIONE DEL Infatti, oltre a scongiurare la presenza di residui nelle carni, si deve minimizzare l’impatto ambientale e limitare l’utilizzo di antibiotici ai casi necessari - per evitare il fenomeno della anti microbico resistenza (AMR). FARMACO USO UMANO Quindi, se hai dei problemi con il tuo animale, chiedi consiglio al Medico Veterinario di fiducia: FONTE NORMATIVA: Art. 76 c.2 D.Lvo 193/2006 IL FAI DA TE E’ DANNOSO !!!! PRIMA DI SOTTOPORRE A TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI GLI ANIMALI E’ BUONA NORMA ESEGUIRE UN ESAME DELLE FECI? Infatti, attraverso l’esame delle feci, è possibile verificare il grado di infestazione, valutare la fase del ciclo parassitario e individuare l’antiparassitario più adeguato in relazione al contesto ambientale, al numero di animali da trattare: IL TUO VETERINARIO SAPRA’ CONSIGLIARE UNA ADEGUATA TERAPIA o PROFILASSI QUESTI SONO SOLO ALCUNI ESEMPI DI COME LA NORMATIVA SUL FARMACO VETERINARIO DEBBA ESSERE APPLICATA NELLE VARIE SPECIE, IN PARTICOLARE QUELLE DA ALLEVAMENTO. E’ necessario che l’imprenditore zootecnico conosca ed approfondisca questi aspetti, anche con l’aiuto del VETERINARIO AZIENDALE. L’utilizzo responsabile del FARMACO VETERINARIO, il rispetto dei principi di BENESSERE ANIMALE, l’applicazione delle norme di BIOSICUREZZA Strutturali e Gestionali, costituiscono la base per produrre nel rispetto dei principi di SICUREZZA ALIMENTARE e minimizzare - limitare i problemi sanitari. La mancata applicazione delle norme prevede sanzioni pecuniarie onerose per gli allevatori che, in alcuni casi, possono sfociare nell’illecito penale.