antipertensivo_prendiamolo_bene.

I CONSIGLI DEL MEDICO
L’antipertensivo prendiamolo bene.
5 cose da sapere e 10 da fare per una corretta terapia
Cosa fare
• Essere regolari nell’assumere il farmaco per l’ipertensione: all’ora concordata con il medico
• Attendere che faccia effetto per valutarne l’efficacia: servono in media 4-6 settimane,
quindi non spaventarsi o scoraggiarsi se nei primi giorni non si ottengono risultati
• Parlarne col medico se il farmaco ha effetti scarsi o nulli (accade nel 20-30% dei casi);
verrà prescritta una diversa terapia da rispettare anch’essa scrupolosamente
Cosa non fare
•Non sospendere i farmaci né ridurli di propria iniziativa quando la pressione si è abbassata
•Non accontentarsi di una riduzione della pressione se i valori restano superiori
a quelli consigliati dal medico
•Non assumere il farmaco “al bisogno”: è bassa, tolgo una pastiglia, è alta aggiungo
una pastiglia, ecc.
•Non sospendere la terapia antipertensiva quando si assumono altri farmaci
(es. antibiotici per una bronchite): eventuali cambiamenti vanno decisi insieme al medico
•Non variare nulla in vacanza: al mare o in montagna, non c’è motivo di sospendere
o ridurre la terapia
• Non misurare la pressione in continuazione
•Non saltare i controlli proposti dal medico
Cosa sapere
•A volte è necessario prendere più pillole per curare al meglio la pressione:
questi farmaci sono assolutamente sicuri, anche se numerosi e assunti per molto tempo
•Effetti collaterali: possono comparire ma di norma non sono pericolosi e tendono a scomparire
continuando l’uso del farmaco. In ogni caso, consultarsi con il medico, che deciderà
se è necessaria una modifica della terapia
•La terapia antipertensiva “non serve a farci sentire meglio” perché di norma l’ipertensione
non dà alcun sintomo, ma serve per prevenire infarti e ictus
•L’efficacia del farmaco antipertensivo può essere alterata se, nello stesso periodo, si assumono
altri medicinali o determinati alimenti: liquirizia, vasocostrittori nasali, pillola anticoncezionale,
antinfiammatori, cortisone, farmaci per il dolore e il mal di testa. Informare il medico
di famiglia di tutti i farmaci che assumete, anche se prescritti da altri medici!
•Per qualsiasi dubbio o problema: rivolgersi sempre al proprio medico