Coloro che ti desiderano, Gesù, per quanto siano lontani finiscono sempre col trovarti. È la storia dei Magi, avvolta volutamente nel mistero. Ed è l’avventura compiuta ancora oggi da tanti uomini e donne, di qualsiasi età, che si portano dentro le grandi domande. Basta una stella, un segno che appare nella volta del cielo o per le strade della terra oppure nella storia, talora dolorosa, degli uomini, basta un indizio, una traccia, un riverbero della tua luce e sgorga dal profondo del cuore un interrogativo che li tiene svegli e li spinge a lasciare tante cose – abitudini, affetti, occupazioni – per mettersi alla ricerca di te. Non possono più accontentarsi di pallidi riflessi della tua presenza: vogliono vedere il tuo Volto, hanno bisogno di una luce che li strappi definitivamente alle tenebre che li avvolgono, non possono fare a meno di quell’acqua capace di colmare ogni loro sete. E il loro viaggio, giunge sicuramente al traguardo perché tu li stai attendendo. Foglio domenicale delle Parrocchie di Lignano e di Bevazzana 6 Gennaio 2017 – Epifania del Signore - N° 621 L’incenso e la mirra, che sono prodotti da alberi preziosi e rari, erano costosi quanto l’oro. L’incenso, che veniva bruciato durante la preghiera, significa che Gesù è Dio. La mirra, che era usata per curare le ferite, annuncia la risurrezione di Gesù e soprattutto le guarigioni che egli compirà da grande. Durante l’anno, come i magi che hanno portato a Gesù ciò che avevano di più prezioso, anche tu sei chiamato ad offrire l’oro delle tue parole buone, la mirra dei tuoi gesti d’amore e di bontà a chi ti sta vicino e l’incenso della tua preghiera. Letture bibliche e preghiere Colletta O Dio, che in questo giorno, con la guida della stella, hai rivelato alle genti il tuo unico Figlio, conduci benigno anche noi, che già ti abbiamo conosciuto per la fede, a contemplare la grandezza della tua gloria. Per... Prima lettura Is 60,1-6 Dal libro del profeta Isaia Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te. Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i popoli; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di te. Cammineranno le genti alla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati, vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in braccio. Allora guarderai e sarai raggiante, palpiterà e si dilaterà il tuo cuore, perché l’abbondanza del mare si riverserà su di te, verrà a te la ricchezza delle genti. Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Màdian e di Efa, tutti verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore. Parola di Dio. Salmo responsoriale 71 (72) Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. O Dio, affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il diritto. Nei suoi giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace, finché non si spenga la luna. E dòmini da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra. I re di Tarsis e delle isole portino tributi, i re di Saba e di Seba offrano doni. Tutti i re si prostrino a lui, lo servano tutte le genti. Perché egli libererà il misero che invoca e il povero che non trova aiuto. Abbia pietà del debole e del misero e salvi la vita dei miseri. Seconda Lettura Ef 3,2-3a.5-6 Dalla lettera di san Paolo apostolo aglin Efesini Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro favore: per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero. Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo. Parola di Dio. bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo». Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese. Preghiera universale Preghiamo il Signore perché attraverso le sue vie misteriose chiami tutti i popoli alla sua luce. Diciamo insieme: Fa’ che tutti riconoscano il tuo amore, Signore! Fa’ che tutti riconoscano il tuo amore, Signore! Signore, i Magi sono partiti, arrivati e ritornati insieme. Grazie per il dono della Chiesa, Madre e Maestra. Guidala nell’accompagnare quanti desiderano cercare il tuo volto. Ti preghiamo. Signore, i Magi scrutando il cielo hanno incontrato te. Aiuta gli uomini e le donne d’oggi a intuire l’Invisibile, a cercare l’Essenziale e ad interpretare i segni della tua Provvidenza. Ti preghiamo. Signore, i Magi sono venuti da lontano. Illumina chi porta il tuo Vangelo nel mondo. Attira a te persone di ogni cultura e lingua, di ogni età ed esperienza. Ti preghiamo. Signore, i Magi ti hanno portato dei doni e ti hanno adorato. Rendi i cristiani capaci di affidarsi al tuo amore nell’Eucarestia domenicale e di trovare in te nuova forza per gli impegni di ogni giorno. Ti preghiamo. Signore Gesù, sei tu la luce che illumina il mondo, la stella cometa che guida il nostro viaggio. Dona passione e sincerità alla ricerca degli uomini e donne di oggi. Fa’ che un giorno possiamo contemplare il tuo volto nel tuo regno per tutti i secoli dei secoli. Canto al Vangelo Abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti per adorare il Signore Vangelo Mt 2,1-12 Dal Vangelo secondo Matteo Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele”». Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul Messe feriali alla sera alle ore 18,30 Sabato 7 gennaio ci sarà la Messa con il canto delle Lodi alle ore 8,30. Poi, dalla prossima settimana, le Messe feriali saranno la sera alle ore 18,30 con il canto dei Vesperi. Sabato 14 gennaio ore 18,30 A Sabbiadoro Benedizione dei bambini al termine delle feste natalizie