SCHEDA D'IGIENE E SICUREZZA versione 1.0 data 11/04/2011 1/3 1- IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETÀ' Nome del prodotto: Impiego del prodotto: Nome produttore: Telefono Fax Distribuito in Italia da : Telefono: Fax: E-mail: TE300 acceleratore per Gelacryl, Gelacryl SR, Gelacryl Superflex DE NEEF CONSTRUCTION CHEMICALS NV Industriepark 8, B-2220 HEIST O/D BERG – BELGIO +32 15 24 93 60 +32 15 24 80 72 Levocell S.p.A. Via Brescia, 4 - 25014 Castenedolo (BS) 030 2130539 030 2130097 [email protected] 2- IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI irritante per gli occhi e la pelle 3- COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI N° CAS NOME TASSO CONCENTRAZIONE 102-71-6 triethanolamine 85 % 111-42-2 diethanolamine < 10 % *Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16 SIMBOLO FRASE R Xn R22, R38, R41, R48/22 4- MISURE DI PRIMO SOCCORSO Caso generale: in caso di dubbio, o se i sintomi persistono, consultare un medico. Non somministrare mai nulla per bocca ad una persona in stato di incoscienza. Contatto con la pelle: togliere gli indumenti contaminati e lavarli prima di un riutilizzo. Lavare la pelle con acqua corrente e sapone. Non utilizzare mai diluenti o solventi. Se l'irritazione persiste, consultare immediatamente un medico. Contatto con gli occhi: sciacquare abbondantemente con acqua pulita per almeno 15 minuti. Rimuovere le eventuali lenti a contatto. Consultare immediatamente un medico specialista. Ingestione: sciacquare immediatamente la bocca. Non indurre il vomito. Consultare un medico. inalazione : portare il paziente all’aria fresca. Consultare un medico. 5- MISURE ANTINCENDIO Mezzi di estinzione raccomandati: anidride carbonica, polvere, schiuma, acqua. Mezzi di estinzione da non utilizzare: nessuno. Pericoli di combustione pericolosi: in caso di fumi si possono generare monossido di carbonio, anidride carbonica e ossidi d'azoto in grado di propagarsi orizzontalmente a livello del suolo. Istruzioni antincendio: in caso di incendio importante, utilizzare una maschera respiratoria autonoma. SCHEDA D'IGIENE E SICUREZZA versione 1.0 data 11/04/2011 2/3 6- MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE Precauzioni individuali: in caso di applicazione in ambienti chiusi assicurare un'adeguata ventilazione. Evitare il contatto con gli occhi e indossare indumenti protettivi adeguati (sez. 8). Protezione dell'ambiente: evitare ogni penetrazione nel terreno, nelle falde, nelle reti fognarie, nei corsi d'acqua o negli impianti di depurazione delle acque. Pulizia: assorbire i residui di prodotto con materiali assorbenti o sabbia da riporre in adeguati contenitori etichettati. Per maggiori ragguagli in merito allo smaltimento dei residui fare riferimento alla sez. 13. 7- MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO Manipolazione: non spruzzare mai il prodotto; non bere, mangiare o fumare durante la manipolazione. Stoccaggio: stoccare i fusti originali mantenendoli chiusi ed asciutti. Evitare il contatto con acidi e agenti ossidanti. 8- CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE Protezione respiratoria: condizioni normali di ventilazione sono sufficienti. Protezione delle mani: utilizzare guanti, preferibilmente in pvc o neoprene. In caso di dubbio, chiedere consiglio al proprio rivenditore di fiducia. L’uso di creme protettive favorisce la protezione delle zone esposte non sono adatte per una protezione fisica globale. Non applicare tali creme quando il contatto con il prodotto è avvenuto. Protezione degli occhi: utilizzare occhiali di sicurezza per proteggere gli occhi dagli schizzi. Protezione della pelle: indossare indumenti in cotone o misto. Togliere gli indumenti contaminati e lavare immediatamente la pelle con acqua e sapone o un detergente di pulizia della pelle. 9- PROPRIETA’ CHIMICO FISICHE stato fisico: odore: punto di ebollizione: punto di infiammabilità: pressione del vapore: densità relativa: solubilità nell'acqua: liquido incolore ammina > +200°C +197°C < 1 mbar a +20°C circa 1,1 kg/l solubile 10- STABILITA' E REATTIVITA’ stabilità: stabile alle normali condizioni ambientali di stoccaggio. condizioni da evitare: tenere lontano da sorgenti di accensione. materiali incompatibili: acqua e agenti ossidanti. prodotti di decomposizione pericolosi: nessuno alle condizioni ambientali. SCHEDA D'IGIENE E SICUREZZA versione 1.0 data 11/04/2011 3/3 11- INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE tossicità acuta: LD50 oral (ratto) LD50 dermal (coniglio) Triethanolamine > 5000 mg/kg > 2000 mg/kg diethanolamine 1600 mg/kg 12200 mg/kg tossicità cronica: non determinata pericoli di esposizione: inalazione, ingestione e contatto con la pelle e con gli occhi. effetti di esposizione e sintomi: Il prodotto può essere irritante per le pelli sensibili. Può causare irritazioni agli occhi. 12- INFORMAZIONI ECOLOGICHE Prodotto solubile in aqua. Prodotto biodegradabile. Il prodotto non è classificato come pericoloso per l'ambiente. Bioaccumulo non previsto. 13- CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO evitare la contaminazione del terreno e della falda. Assicurarsi che gli imballaggi contenenti residui di prodotto vengano correttamente etichettati. I residui e gli imballaggi vuoti sono da considerarsi rifiuti speciali e vanno smaltiti in conformità alle normative locali. Codice CER : 08 04 09*. 14- INFORMAZIONI SUL TRASPORTO prodotto non considerato pericoloso dalle norme che regolano i trasporti. 15- INFORMAZIONI REGOLAMENTARI Classificazione Xi irritante Frasi di rischio R36/38 irritante per gli occhi e la pelle Frasi di sicurezza S26 in caso di contatto con gli occhi, lavare immediatemente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 16- ALTRE INFORMAZIONI Consiglio di utilizzo: evitare la manipolazione del prodotto se non avete ottenuto le adeguate informazioni d'uso. Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE Dichiarazione delle frasi R nella sezione 3 R22 irritante per la pelle R38 irritante per la pelle R41 rischio di gravi lesioni oculari R48/22 nocivo : pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per ingestione. Il prodotto non deve essere utilizzato per scopi diversi da quelli specificati nel punto 1 senza avere ottenuto autorizzazione scritta. Per rispondere alle esigenze di legge e regolamentazioni locali, l'utilizzatore é considerato responsabile delle misure necessarie. Le informazioni date nella presente scheda devono essere considerate una descrizione delle esigenze di sicurezza relative al nostro prodotto e non una garanzia delle proprietà dello stesso