Tassi di Cambio, Prezzi e Tassi di Interesse

Tassi
di
Cambio,
Prezzi
e
Tassi
di
Interesse
Giuseppe
De
Arcangelis
©
2012
Economia
Internazionale
1
Premessa
Le
variazioni
dei
tassi
di
cambio
influenzano,
e
sono
influenzate
dalla
dinamica
dei
prezzi
delle
economie,
modificando
la
scelta
dei
consumatori.
Così
come
i
?toli
di
stato
hanno
un
rendimento
che
considera
l’interesse
e
il
cambio.
 La
relazione
tra
l’andamento
del
livello
generale
dei
prezzi
e
i
tassi
di
cambio
è
illustrata
dalla
Teoria
della
Parità
dei
Poteri
di
Acquisto
 Le
relazione
tra
i
tassi
di
cambio
e
i
tassi
di
interesse
è
mostrata
da
Le
Condizioni
di
Parità
sui
Tassi
di
Interesse
Giuseppe
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Economia
Internazionale
2
La
Legge
del
Prezzo
Unico
(LPU)
• La
legge
è
alla
base
della
Teoria
della
parità
dei
poteri
di
acquisto
(PPA)
• Beni
iden?ci
devono
avere
stessi
prezzi
anche
se
vendu?
in
luoghi
diversi
e
separa?,
una
volta
conver??
nella
stessa
valuta,
senza
ostacoli
allo
spostamento
dei
beni
e
arbitraggio.
• Es.:
consideriamo
la
stessa
automobile
in
UE
e
UK.
‐ Auto
in
EU
costa
10.000€,
auto
in
UK
costa
5.000£
‐ Se
1€=0,65£,
la
stessa
auto
UE
costa
6.500£,
1500£
in
più
che
in
UK
‐ 
aumenta
la
domanda
di
auto
in
UK
e
diminuisce
in
UE
‐ 
aumenta
il
prezzo
in
UK
e
diminuisce
in
UE
fino
a
che
la
differenza
rappresenta
semplicemente
il
costo
di
transazione
(ovvero
il
costo
di
trasporto)
 analogo
arbitraggio
sul
mercato
dei
cambi
• È
probabile
che
siano
i
prezzi
dei
beni
ad
aggiustarsi
piuXosto
che
il
tasso
di
cambio
(mercato
piccolo)
• Nota:
vale
per
singoli
beni
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3
Parità
dei
Poteri
di
Acquisto
(PPA)
• Si
considerano
tuY
i
beni
e
non
solo
i
singoli
• Descrive
la
relazione
tra
valore
della
moneta
e
Indice
Generale
dei
Prezzi
• P:
indice
generale
dei
prezzi
nazionale

valore
di
un
bene
rappresenta?vo
(paniere)
dell’intera
economia
UE
(deflatore
del
PIL
o
IPC),
in
€
• 1/P:
quan?tà
di
bene
nazionale
che
si
riesce
a
comprare
con
1€

valore
di
acquisto
di
1€
• P*:
indice
generale
dei
prezzi
esteri
• 
valore
di
un
bene
rappresenta?vo
dell’economia
UK,
in
£
• 1/P*:
quan?tà
di
bene
UK
che
si
riesce
a
comprare
con
1£

valore
di
acquisto
di
1£
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4
Parità
dei
Poteri
di
Acquisto
(PPA)
• E:
tasso
di
cambio
€‐£
(sterline
per
1€)
• Principio
della
PPA:
i
tassi
di
cambio
di
muovono
in
modo
tale
che
il
potere
di
acquisto
di
1
unità
di
valuta
nazionale
sia
uguale
a
quello
di
E
unità
di
valuta
estera:
• 1)
Versione
assoluta
(valori
assolu?
degli
indici
dei
prezzi):
i
prezzi
dei
due
paesi
devono
essere
uguali
quando
espressi
nella
stessa
valuta
EP
=
P*

Q=
EP/P*
=
1
2)
Versione
rela0va
(variazioni
degli
indici
dei
prezzi):
versione
dinamica
Δ%E
+
Δ%P
=
Δ%P*
Ovvero
Δ%E
=
π*
–
π

Q
costante
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Significato
Comune
della
PPA
• Un
riferimento
per
il
tasso
di
cambio
di
lungo
periodo
(tempo
nel
quale
la
PPA
vale),
qualora
ci
fosse
la
piena
e
libera
circolazione
dei
beni
le
fluXuazioni
dei
tassi
di
cambio
sono
temporanee,
nel
LP
il
TC
tende
al
suo
valore
di
equilibrio
• Un
modo
per
definire
se
una
valuta
è
apprezzata
o
deprezzata
• Una
semplice
relazione
tra
tassi
nazionali
di
inflazione
e
tassi
di
cambio,
in
cui
il
TC
si
muove
a
causa
dell’arbitraggio
tra
i
consumatori
nell’acquistare
beni.
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6
Cri?che
alla
PPA
• Quanto
è
lungo
il
“lungo
periodo”?
Calcoli
recen?
affermano
che
il
divario
tra
il
tasso
di
cambio
reale
osservato
e
quello
teorico
(pari
a
1)
si
chiuda
al
15%
all’anno
(half
life
di
4
anni)
• La
PPA
può
valere
per
i
beni
commercia?,
ma
non
per
i
beni
non
commercia?
• Poiché
negli
indici
di
prezzo
ci
sono
anche
i
prezzi
dei
beni
non
commercia?
(in
pesi
diversi
per
i
diversi
paesi),
allora
la
PPA
può
non
essere
valida
neanche
nel
lungo
periodo
• L’indice
Big
Mac
dell’Economist
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7
tassi
di
interesse
e
di
cambio
• La
valuta
estera
(nazionale)
è
necessaria
per
comprare
i
?toli
esteri
(nazionali)
• L’appe?bilità
dei
?toli
esteri
(nazionali)
aumenta
la
domanda
di
valuta
estera
(nazionale)
in
cambio
di
valuta
nazionale
(estera)
• 
Vediamo
quindi
la
Relazione
tra
rendimento
dei
?toli
e
tassi
di
cambio
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Internazionale
8
Le
Ipotesi
• Perfe7a
mobilità
dei
capitali
(PKM):
• No
cos?
di
transazione
• No
barriere
legali
• Il
?tolo
europeo
rende
it
quello
USA
i*t
al
tempo
t
t+1
• Perfe7a
sos0tuibilità
dei
0toli
(PST):
• I
?toli
sono
iden?ci,
ecceXo
che
per
la
denominazione
in
valuta
nazionale
o
estera
• No
differenza
di
rischiosità
(ad
es.
stesso
rischio
di
inadempienza)
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Riassunto
Grafico
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Inves?men?
Finanziari
• Si
parte
con
100€
• Investendo
nel
mercato
europeo
a
1
anno
in
?toli
si
oYene:
(1+it)100€
• Alterna?va:
conver?re
in
US$
al
cambio
Et,
inves?re
in
?toli
US
(pagano
il
tasso
di
interesse
i*t)
per
1
anno
e
ritornare
in
€
• Due
possibilità
a
seconda
di
come
riconver?re
in
€
• Quale
dei
due
inves?men?
è
il
più
vantaggioso?
Non
sono
confrontabili:a)
i
rendimen?
sono
in
valute
diverse;
b)
sono
rendimen?
futuri
e
non
conosciamo
il
loro
valore
in
t+1
# Due
ipotesi:
Parità
coperta
e
scoperta
dei
tassi
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PCI:
Parità
Coperta
dei
tassi
di
Interesse
• Poiché
PST
e
PKM,
i
due
inves?men?
devono
equivalersi.
Condizione
di
parità
coperta
di
interesse
(PCI):
rendimento
europeo
(1+
it)
=
(1+
i*t)
(Et
/
Ft+1)
rendimento
USA
con
Ft+1
tasso
di
cambio
dollaro/euro
al
tempo
t+1
 i*t
=
it
+
Prt
con
Prt
premio
a
termine
del
dollaro
sull’euro
a
un
anno
I
tassi
di
interesse
possono
essere
diversi
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PSI:
Parità
Scoperta
dei
tassi
di
Interesse
• Condizione
di
parità
scoperta
di
interesse
(PSI):
non
si
ha
una
copertura
a
termine,
più
rischioso,
il
valore
del
tasso
di
cambio
è
aXeso
(1+
it)
=
(1+
i*t)
(Et
/
Et+1|ta)

i*t
=
it
+
Appt+1|ta
con
Appt+1|ta
apprezzamento
aXeso
per
il
tasso
di
interesse
che
gius?fica
un
suo,
eventuale,
valore
inferiore
al
tasso
estero
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Riassunto
Grafico
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PCI
e
PSI
• Le
due
condizioni
si
equivalgono
soXo
le
ipotesi
di
PKM
e
PST
• Ovvero,
le
due
ipotesi
implicano
che
Prt
=
Appt+1|ta
• Ovvero:
Ftt+1=Et+1a
• Scarsa
evidenza
empirica
in
proposito
poiché:
‐ Non
vale
PST
e
gli
inves?tori
sono
avversi
al
rischio
‐ Le
aspeXa?ve
di
mercato
si
adaXano
lentamente
e
non
riescono
a
condizionare
immediatamente
il
mercato
dei
cambi
a
termine
(prezzi
vischiosi)
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Il
premio
per
il
rischio
• Le
due
ipotesi
di
PKM
e
PST
valgono
e
PCI
e
PSI
sono
plausibili
con
merca?
solidi
(UK,
USA,
Germania)
‐ La
percezione
del
rischio
cambia
con
realtà
diverse
(Argen?na,
Grecia,
Italia,
Spagna)
indipendentemente
da
aspeXa?ve
adaYve
(ri
fallirà)
o
razionali
(le
prospeYve
per
l’economia
non
sono
favorevoli)
‐ Per
?toli
più
rischiosi
serve
una
remunerazione
più
elevata
che
comprende
il
premio
di
rischio
δ.
 i*t
=
it
+
Prt+
δ
nel
caso
di
PCI
i*t
=
it
+
Appt+1|ta
+
δ
nel
caso
di
PSI
(con
rischio
di
cambio‐
apprezzamento‐
e
rischio
paese)
Nell’area
euro
esiste
solo
il
rischio
sovrano,
dove
all’insolvenza
si
sos?tuisce
la
sola
crisi
di
liquidità,
pericolosa
senza
l’intervento
delle
is?tuzioni
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