3G - Liceo Montale

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LICEO MONTALE
INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: SCIENZE UMANE. DOCENTE: PROF. GIAN MARIO
QUINTO
PROGRAMMAZIONE: CLASSE III G
PROGRAMMA FINALE SVOLTO1
Antropologia UNITÀ 1: LA SCOPERTA DELLA CULTURA
1.1 Che cos’è l’antropologia
1.2 Il concetto di cultura
1.3 Etnocentrismo e relativismo culturale
1.4 Alle origini dell’antropologia: l’evoluzionismo
1.5 Dall’evoluzionismo al diffusionismo
1.6 La nascita dell’antropologia culturale statunitense: Franz Boas
Antropologia UNITÀ 2: LE STRUTTURE CULTURALI
2.1 La struttura sociale
2.4 Il simbolismo
2.5 Pensiero scientifico e pensiero mitico
2.6 Conoscenza e credenza
2.7 Il funzionalismo sociale britannico di Malinowski
2.8 Lo strutturalismo di Lévi-Strauss
Sociologia UNITÀ 3: LA SCOPERTA DELLA SOCIETÀ
3.1 La società: una presenza invisibile
3.5 Auguste Comte, il fondatore del Positivismo
3.6 Émile Durkheim, il padre della sociologia
Sociologia UNITÀ 4: LA CONTINUITÀ SOCIALE
4.1 Lo status, il ruolo, le norme
4.2 Le istituzioni sociali
4.3 Il funzionalismo di Parsons
4.4 Il funzionalismo di Merton
Psicologia UNITÀ 5: INTRODUZIONE ALLA PSICOLOGIA
5.1 Che cos’è la psicologia
5.2 La psicologia come scienza
6.1 Il comportamentismo e Watson
6.2 Pavlov: l’apprendimento condizionato
6.3 Skinner: il condizionamento operante
Psicologia UNITÀ 7: MENTE E APPRENDIMENTO
7.1 Il cognitivismo
La rivoluzione cognitivista
* Piaget: gli stadi evolutivi
* Vygotskij: la zona prossimale di sviluppo
7.2 L’apprendimento sociale
* Bruner: cognizione e cultura
* Bandura e l’apprendimento sociale
Pedagogia UNITÀ 8: EDUCAZIONE A SCUOLA DAL 1200 AL 1400
8.1 Scuola e cultura nel secolo X
* L’eredità di Carlo Magno nel campo della cultura e della scuola
* Le prime scuole in Italia
* La formazione dei cavalieri
8.2 La rinascita culturale dopo il 1000
* Le esigenze culturali della borghesia
* La nascita delle Università
8.4 L’influsso del pensiero arabo ed ebraico: cenni
8.5 La Scolastica
* Tommaso d’Aquino (cenni sul pensiero pedagogico)
Pedagogia UNITÀ 9: INNOVAZIONI PEDAGOGICHE
NELL’UMANESIMO E NEL RINASCIMENTO
9.1 Che cosa s’intende per Umanesimo e Rinascimento
9.2 Caratteri generali della pedagogia umanistico-rinascimentale
9.3 La cultura pedagogica dell’Umanesimo
9.4 I primi trattati sull’educazione
Pedagogia UNITÀ 10: LE TEORIE PEDAGOGICHE SI DIFFONDONO
IN EUROPA
10.1 Che cosa s’intende per Riforma e Controriforma
10.2 La cultura europea agli inizi del Cinquecento
Pedagogia UNITÀ 11: RIFLESSI DELLA CONTRORIFORMA IN
CAMPO EDUCATIVO
11.3 La lotta all’ignoranza da parte degli Ordini religiosi
* Ignazio di Loyola
* La creazione dell’Ordine
* La finalità della Compagnia di Gesù
* Il programma educativo
* La Ratio Studiorum
Materiale didattico aggiuntivo: sintesi cartacee e multimediali elaborate
dall’insegnante.
Le verifiche sono state: scritte (temi, test, questionari) e orali
(colloqui/interrogazioni).
PROGRAMMA SVOLTO
Programma svolto di ITALIANO
Classe III G
Prof.ssa Mara Liuzzi
Testo adottato: Contesti letterari vol.1
Editore: Atlas
Anno scolastico 2015/2016
Barberi Squarotti
CAPITOLO I: IL MEDIOEVO
 La lingua latina e le lingue neolatine o romanze.
 La nascita della cavalleria.
 La Chanson de Roland e il ciclo carolingio.
 Figura del giullare.
 Il ciclo bretone e il tema della ricerca del Graal.
 La lirica provenzale (in Italia e i principali trovatori).
 Il “De Amore” di Andrea Cappellano.
 Il Romanzo della Rosa.
 La letteratura italiana in volgare: il problema delle origini.
CAPITOLO II: LA CIVILTA’ COMUNALE: quadro storico, sociale e
culturale.
 Dalla svolta dell’anno mille al XIII secolo: La nascita dei comuni; Guelfi
e Ghibellini; La figura del mercante ; La figura del cavaliere (appunti);Le
crociate; il meridione Normanno e Federico II; Gli angioini di Francia e
Napoli.
 La nuova cultura e le università.
 Tipologie e generi letterari (approfondimento pag.58 e 59)
CAPITOLO III: LA POESIA DEL DUECENTO.
 La civiltà comunale in Italia e la letteratura in volgare.
 Francesco d’Assisi e la poesia religiosa del Duecento :Cantico di Frate
Sole.
 Jacopone da Todi :O Segnor , per cortesia; Donna de Paradiso
 La letteratura religiosa minore.
 La scuola siciliana .
 La lirica toscana e Guittone d’Arezzo.
CAPITOLO IV: DOLCE STIL NOVO.
 Il nuovo stile.
 Guido Guinizzelli “Al cor gentile remapira sempre amore”.
 Guido cavalcanti “Chi è questa che vèn, ch’ ogn’ om la mira”.
 Dante e il Dolce Stil Novo.
 I poeti comico-realisti :Cecco Angiolieri “ S’i’ fosse fuoco”
CAPITOLO V: LA PORSA IN VOLGARE NEL DUECENTO.
 Il novellino.
 I libri di viaggi e Marco Polo :” il Milione”
 Italo Calvino e “ il Milione”
 Brunetto Latini e la letteratura didascalica
 L’ars dictandi e il volgare
CAPITOLO VI: DANTE ALIGHIERI.
 La vita.
 La formazione culturale.
 Il pensiero.
 La poetica.
 Le opere minori
 Il Fiore e il Detto d’amore; Il De vulgari eloquentia; Il Monarchia; Le
epistole.
 La vita nova- le rime
 “Tanto gentile e tanto onesta pare”
 “Guido,i’vorrei che tu e Lapo ed io”
LA COMMEDIA:
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

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


Il titolo e la composizione del poema.
La struttura formale e il valore simbolico del numero.
Il tema del viaggio :il significato e la sua funzione
L’inferno :struttura e ordinamento dei peccati
Allegoria, allegorismo, figuralismo.
La lingua e lo stile della commedia.
Canti: I-II-III-IV-V-VI-X
CAPITOLO VIII: FRANCESCO PETRARCA
 La vita
 La personalità
 La formazione culturale
 Il pensiero
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La poetica
Le opere minori ( L’Africa; Il Secretum)
Le opere minori di argomento classico ed erudito (Il De viris illustribus)
Le opere minori di argomento morale e religioso (Le Epistole;I
Triumphi)
RERUM VULGARIUM FRAGMENTA
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La questione del titiolo.
La composizione e la struttura.
Il percorso organico e lineare del poema lirico.
I temi fondamentali.
Il linguaggio e lo stile.
La metrica del Canzoniere.
“Solo et pensoso”
“Chiare fresco e dolci acque”
CAPITOLO IX: GIOVANNI BOCCACCIO
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La vita
La visione del mondo
La poetica
Le opere del periodo napoletano
Le opere del periodo fiorentino
Boccaccio umanista: le opere in latino
Le rime
IL DECAMERON
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Il titolo e la datazione
Il proemio
La struttura interna del DECAMERON
Le forme narrative del DECAMERON
La lingua e lo stile
Novelle:
1. Andreuccio da Perugia
2. Lisabetta da Messina
3. Cisti fornaio e Geri Spina
Lettura testo: Narciso e Boccadoro -Oscar Mondadori Hermann Hesse
Le verifiche sono state: scritte (temi, test, questionari) e orali
(colloqui/interrogazioni).
PROGRAMMA SVOLTO
Programma svolto di Latino
Classe III GAnno scolastico 2015/2016
Prof.ssa Mara Liuzzi
ALLE ORIGINI DELLA CULTURA LATINO:
 Origini e originalità
 La storia della lingua latina
 La famiglia e la società romana
 Scrittura e oralità
 Le più antiche iscrizioni
LA NASCITA DELLA LETTERATURA LATINA
 La poesia: i carmina preletterari
 Il teatro romano delle origini
 Le radici della storiografia
 L’oratorio
 Il diritto
LIVIO ANDRONICO E NEVIO
 Livio andronico
 Nevio
 La produzione teatrale
 Il “BellumPoenicum”
ENNIO
 Vita
 Gli “Annales”
 La produzione teatrale
 Satire, poemetti e trattati
PLAUTO
 Vita
 Commedie
 I grandi temi
 La creazione linguistica
TERENZIO
 Vita
 Le commedie
 Il Menandro latino
 Lo stile e i temi
CATONE E L’ANNALISTICA
 I primi annalisti
 Catone
 Le Origines
 Le Orazioni
 Il De Agricoltura e le opere didascaliche
 Lo stile
LA TRAGEDIA: PACUVIO E ACCIO
 La tragedia arcaica
 Pacuvio
 Accio
LUCILIO E LA NASCITA DELLA SATIRA
 Vita
 Saturae
CATULLO E LA POESIA NEOTERICA
 La rivoluzione neoterica
 Vita di Catullo
 Il Liber Catulliano
 L’amore e l’amicizia
 L’invettiva e lo scherzo
 I Carmina Docta
 Lo stile
 Liber Catulliano:”Odio et amo”-“Fenomenologia del desiderio”-“la gioia
dell’amore”-“Amare e bene velle”
LUCREZIO
 Vita
 Il De Rerum natura
 Il significato di “Religio”
 Epicureismo e poesia
 L’antropologia lucreziana
 La lingua poetica di Lucrezio
 De rerum natura: “L’inno a Venere”-“Elogio di Epicuro”-“Il sacrificio di
Ifigenia”-“Il dolce filtro della poesia”-“La vera felicità”-“L’amicizia e
l’arguzia”(carme 13).
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE”
a.s. 2015/16
RELAZIONE FINALE
CLASSE: 3G Liceo di Scienze Umane
DOCENTE: prof.ssa Sabrina Di Loreto
FINALITA’ EDUCATIVE PROPRIE DELLA DISCIPLINA Di INSEGNAMENTO
L’insegnamento della storia ha la finalità di creare una sempre maggiore consapevolezza
negli alunni fornendo loro una comprensione generale dei fenomeni storici e delle origini
del contesto culturale in cui essi stessi vivono. Tale comprensione dovrà formarsi grazie
all’analisi dei fenomeni storici nelle loro cause, nelle loro dinamiche e nei loro effetti sui
popoli e sulle culture, anche attraverso la discussione critica fra una varietà di
prospettive e di interpretazioni.
La storia ha altresì la finalità di dare agli alunni le basi per analizzare gli eventi della
realtà attuale e capire in che modo dai fatti che essi vedono accadere se ne sviluppano
altri e in che nessi essi si trovano con il contesto che li circonda.
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
 Conoscere i contenuti disciplinari
 Saper collocare gli eventi storici nella dimensione spaziale e temporale
 Acquisire il lessico specifico della disciplina
 Acquisire gli strumenti per interpretare i fatti storici
 Distinguere i fenomeni economici, politici, sociali all’interno di un processo
 Saper ricostruire i nessi diacronici e sincronici dei principali eventi storici inseriti
in un processo
 Sviluppare la capacità di leggere e contestualizzare un documento storico
 Sviluppare la capacità di confrontare fonti diverse.
PROGRAMMA DI STORIA
CONTENUTI DISCIPLINARI PER MODULI
MODULO 1
LA NASCITA DELL’EUROPA FEUDALE






La divisione dell’Impero carolingio, la nascita del Sacro romano Impero di
nazione germanica
le invasioni di normanni, ungari e saraceni, le caratteristiche della società
feudale ed il potere
L’espansione europea nell’anno Mille: la demografia e la crescita della
popolazione, il progresso delle tecniche agrarie, la produttività e lo sviluppo
agricolo, i commerci, la crescita delle città e la nascita delle università.
L’Italia comunale: l’origine dei comuni nell’area centro-settentrionale e i loro
ordinamenti, lo scontro tra comuni ed Impero, l’ascesa di Federico II ed il
Regno di Sicilia, angioni ed aragonesi, l’evoluzione politica dei comuni italiani nel
XIII secolo
Le monarchie feudali: in Francia ed in Inghilterra, i regni della penisola iberica
L’Europa, la cristianità e l’islam: l’impero bizantino ed il tramonto di Bisanzio, le
cause, gli obiettivi e gli esiti delle crociate, le eresie


Istituzioni politiche e vita religiosa nel Duecento: dalle monarchie feudali alle
monarchie medioevali in Francia ed Inghilterra, la crisi dei poteri universali e le
lotte fra papato ed impero, i movimenti ereticali e gli ordini mendicanti.
Unità di approfondimento di Educazione civica: il tema della cittadinanza in
rapporto e confronto con la Magna Charta Libertatum.
MODULO 2
LA SOCIETA’ TARDOMEDIOVALE



Le crisi del Basso Medioevo: la crisi economica e demografica, i problemi
dell’economia signorile e le trasformazioni della nobiltà, prezzi e salari; la
peste: origini, effetti e reazioni collettive, le rivolte contadine ed urbane
La crisi politica e sociale nel Trecento: la guerra dei Cento anni, l’ascesa della
monarchia francese, la guerra delle Due Rose, la fusione dei regni iberici e le
trasformazioni dell’Impero tedesco, la Chiesa dopo la fase avignonese ed il
conciliarismo.
L’evoluzione delle strutture statali in Europa fra XV e XVI secolo: il declino del
comune, la nascita delle signorie e dei principati, la diplomazia, gli stati regionali
in Italia e la politica dell’equilibrio. L’emergere delle nazioni.
MODULO 3
LA NASCITA DEL MONDO MODERNO




La
cultura Umanistico-rinascimentale: i valori e la centralità dell’uomo,
l’Umanesimo, la storia e la politica, il mecenatismo e le interpretazioni del
Rinascimento
L’epoca delle scoperte geografiche e le civiltà amerinde: l’inizio dell’età
moderna, le navigazioni dei portoghesi nell’Atlantico, il primo viaggio di Colombo
e la scoperta del “Nuovo mondo”, le caratteristiche delle civiltà Maya, Azteca
ed Incas ed il “traumatico incontro” con i conquistatori europei
Gli imperi coloniali spagnoli e portoghesi: l’organizzazione ed i diversi obiettivi
delle due corone, la fine dell’eurocentrismo
Le guerre di egemonia in Europa nel Cinquecento e la fine dell’indipendenza
italiana: Carlo VIII e la fine dell’equilibrio nella penisola; il progetto di
restaurazione imperiale di Carlo V d’Asburgo e la guerra franco-asburgica, la
spartizione dei domini imperiali.
MODULO 4
L’EUROPA RIFORMATA




La Riforma luterana: i mali della Chiesa, la dottrina di Lutero e la riforma, una
rivoluzione politica e culturale, le reazioni dei principi tedeschi
Il calvinismo: la dottrina della predestinazione
Enrico VIII e la nascita della Chiesa anglicana, l’Europa riformata
La Controriforma o la Riforma cattolica: due prospettive sulla reazione della
Chiesa, il Concilio di Trento, controllo e repressione.
METODOLOGIA
La docente ha utilizzato il metodo della lezione frontale per la presentazione degli
argomenti e la spiegazione puntuale dei processi storici analizzati, ha alternato alcuni
momenti di lezione partecipata, soprattutto facendo riferimento a specifici spunti storici
nel confronto e/o nell’uso del manuale.
Nel corso delle lezioni la docente, soprattutto per i contenuti iniziali del programma ha
fatto uso di slide powerpoint per schematizzare il metodo di lavoro, l’approccio alla
disciplina ed i principali nessi di concatenazione degli eventi.
Durante le spiegazioni sono state messe in particolare evidenza le caratteristiche
generali di un processo storico, i rapporti di causalità tra gli eventi, la collocazione
spazio-temporale degli stessi e l’attenzione al lessico specifico della disciplina.
Lo scopo didattico specifico era la comprensione delle dinamiche politiche, economiche e
sociali interne al periodo storico analizzato, in modo che gli alunni potessero seguire
l’evoluzione dei principali contesti storici e, al termine del loro percorso scolastico,
imparare a riconoscerne i segni nel loro stesso contesto socio-culturale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Gli studenti sono stati valutati attraverso verifiche orali ed una scritta, sotto forma di
questionario o di tipologia B, a quadrimestre al termine delle principali unità di contenuto.
E’ stata usata come griglia di valutazione generale quella comune adottata dal
dipartimento disciplinare.
I criteri specifici di valutazione sono stati i seguenti:
 la conoscenza dei contenuti
 la collocazione degli eventi nel tempo e nello spazio
 l’uso del lessico specifico della disciplina
 la chiarezza e la coerenza espositiva
 la capacità di collegare le conoscenze
 la capacità di analisi critica e di rielaborazione personale.
Nella valutazione sommativa finale sono stati considerati anche i seguenti indicatori:
 partecipazione al dialogo didattico-educativo
 continuità e assiduità nello studio domestico
 puntualità nello svolgimento delle consegne
 miglioramento rispetto ai livelli di partenza.
STRUMENTI
Libro di testo, Desideri- Codovini, Storia e storiografia, D’Anna 2015 vol 1.
Roma, 24 maggio 2016
La prof.ssa ____________________
Gli alunni
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LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE”
a.s. 2015/16
PROGRAMMA DI STORIA PER CONTENUTI MINIMI
CLASSE: 3G Liceo Liceo di Scienze Umane
DOCENTE: prof.ssa Sabrina Di Loreto
CONTENUTI DISCIPLINARI PPER MODULI
MODULO 1
LA NASCITA DELL’EUROPA FEUDALE





L’espansione europea nell’anno Mille: la demografia e la crescita della
popolazione, il progresso delle tecniche agrarie, i commerci, la crescita delle
città
L’Italia comunale: l’origine dei comuni nell’area centro-settentrionale e i loro
ordinamenti, lo scontro tra comuni ed Impero, l’ascesa di Federico II ed il
Regno di Sicilia, angioni ed aragonesi
Le monarchie feudali: in Francia ed in Inghilterra, i regni della penisola iberica
L’Europa, la cristianità e l’islam: l’impero bizantino ed il tramonto di Bisanzio, le
cause, gli obiettivi e gli esiti delle crociate, le eresie
Istituzioni politiche e vita religiosa nel Duecento: monarchie medioevali in
Francia ed Inghilterra, la crisi dei poteri universali e le lotte fra papato ed
impero, i movimenti ereticali e gli ordini mendicanti.
MODULO 2
LA SOCIETA’ TARDOMEDIOVALE



Le crisi del Basso Medioevo: la crisi economica e demografica, la peste: origini,
effetti, le rivolte contadine ed urbane
La crisi politica e sociale nel Trecento: la guerra dei Cento anni, la guerra delle
Due Rose, la fusione dei regni iberici e le trasformazioni dell’Impero tedesco, la
Chiesa dopo la fase avignonese
L’evoluzione delle strutture statali in Europa fra XV e XVI secolo: la nascita
delle signorie, gli stati regionali in Italia e la politica dell’equilibrio. L’emergere
delle nazioni.
MODULO 3
LA NASCITA DEL MONDO MODERNO
 La cultura Umanistico-rinascimentale: i valori e la centralità dell’uomo,
l’Umanesimo, la storia e la politica, il mecenatismo e le interpretazioni del
Rinascimento



L’epoca delle scoperte geografiche e le civiltà amerinde: l’inizio dell’età
moderna, le navigazioni dei portoghesi nell’Atlantico, il primo viaggio di Colombo
e la scoperta del “Nuovo mondo”, le caratteristiche delle civiltà Maya, Azteca
ed Incas ed il “traumatico incontro” con i conquistatori europei
Gli imperi coloniali spagnoli e portoghesi: l’organizzazione ed i diversi obiettivi
delle due corone, la fine dell’eurocentrismo
Le guerre di egemonia in Europa nel Cinquecento e la fine dell’indipendenza
italiana: il progetto di restaurazione imperiale di Carlo V d’Asburgo e la guerra
franco-asburgica, la spartizione dei domini imperiali.
MODULO 4
L’EUROPA RIFORMATA




La Riforma luterana: i mali della Chiesa, la dottrina di Lutero e la riforma
Il calvinismo: predestinazione ed etica calvinista
La nascita della Chiesa anglicana,
La Controriforma o la Riforma cattolica: il Concilio di Trento, controllo e
repressione.
Roma, 24 maggio 2016
La prof.ssa ____________________
Gli alunni
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MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA
RICERCA
Liceo statale Eugenio Montale
Roma
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2015/2016
CLASSE 3G
Liturgia e cultura cristiana
Significato teologico dell'epifania. La simbologia dei doni dei Magi.
La possibile ricostruzione di come sia avvenuta la crocifissione di Cristo;
la scritta INRI; cenni al significato del tau in ambito francescano.
La quaresima, la data di Pesach e della Pasqua cristiana.
L’ascensione e l’assunzione.
Shavuot e la festa di Pentecoste. Il fenomeno della glossolalìa; lettura di
Atti degli Apostoli cap. 2.
L’ebraismo
I simboli di Israele: la stella di David, la menorah, la torah. Significato di
Messia e Cristo. Cenni ai nazirei e alla vicenda di Sansone. La kippah e la
mezuzah.
L’uso delle matzot nel seder pasquale; la messa cristiana come derivazione
dell’ultimo "seder pasquale" di Gesù.
Il bar mitzvah. Visione di breve documentario sulle tappe fondamentali
della vita di un ebreo osservante (circoncisione, bar mitzvah, matrimonio,
riti funebri).
La kasherut: cibi permessi e proibiti. La proibizione riguardo al sangue e il
rito della macellazione. Cenni al riposo di shabbat. Il rischio del
precettismo.
Le sette e i nuovi movimenti religiosi
Introduzione alle sette.
Visione di brevi documentari sulla massoneria: la loggia P2 in Italia, la
massoneria americana, la setta degli illuminati. Considerazioni sugli
elementi di religiosità presenti nella massoneria. Concetto di deismo.
I Testimoni di Geova: principali differenze teologiche tra cristianesimo e
la dottrina dei TdG; casi di fondamentalismo e di atteggiamenti settari
nella religione dei TdG.
Il satanismo: tipologie: acido, ideologico, cultuale. Cenni al rock satanico
e ad Alice Cooper. Cenni al legame tra satanismo e magia. La differenza
tra religione e magia. Cenni alla New Age e all’età dell’acquario. Cenni
alla magia popolare. La magia considerata forma di idolatria e luogo
pericoloso dal Magistero della Chiesa.
Chi è Satana? Satana esiste? La risposta del Magistero della Chiesa.
L’insegnamento di don Gabriele Amorth su esorcismo e discernimento.
Esistono messaggi subliminari nelle canzoni? Il caso di "Stairway to
Heaven"; le possibili "illusioni sonore" dietro ai presunti messaggi
rovesciati.
Visione di breve documentario sul satanismo nel mondo della musica;
cenni a Marilyn Manson e a Charles Manson.
Cultura biblica
Introduzione alla Bibbia: AT e NT; il canone delle scritture. Tenak e
pentateuco; la preminenza della torah; la rivelazione del nome divino in Es
3,15; la questione della vocalizzazione del tetragramma sacro.
Attualità
Considerazioni sull’origine dell’ISIS e sulla situazione geopolitica in
medio oriente.
Excursus
Discussione su presunte apparizioni e fatti soprannaturali. Analisi di alcuni
apparenti casi di premonizione e di sogni profetici. La possibile
presunzione della ragione nel negare l'esistenza di ciò che vada al di là
della propria capacità conoscitiva.
Docente
Alunni
Prof. Massimiliano Curletti
Liceo Statale “ Eugenio Montale ” di Roma
Classico,Linguistico,delle Scienze Umane
Programma di Scienze Motorie
A.S. 2015-2016
Classe 3G Insegnante Prof. Bernardo Candela
 Miglioramento delle qualità fisiche
Resistenza : corsa ad andatura costante da 5’ a 12’ (Miglioramento della
funzione cardiocircolatoria e respiratoria )
Forza :potenziamento muscolare con esercizi a carico naturale (balzi arti
inferiori ,singoli e multipli) piegamenti arti superiori;addominali
,dorsali,uso delle macchine speciali di forza,Uso dei piccoli attrezzi, Uso
dei grandi attrezzi:spalliera,quadro svedese
Velocità :esercizi di reazione,sprint 20-30m,allunghi,skip
Mobilità articolare : esercizi di stretching
Affinità delle funzioni neuro- muscolari: esercizi di preatletica,vari tipi di
andature ,capacità di controllo motorio,rielaborazione degli schemi motori
di base ,esercizi generali a corpo libero per l’arricchimento
dell’esperienza motoria,minicircuiti.
 Consolidamento del carattere e della socialità
 Conoscenza e pratica dell’attività sportiva
Pallavolo:finalità del gioco e del Regolamento.Acquisizione delle
tecniche e delle tattiche di attacco e di difesa. Funzioni di arbitraggio e di
refertista.
Pallacanestro :finalità del gioco e del Regolamento.Acquisizione delle
tecniche e delle tattiche di attacco e di difesa. Funzioni di arbitraggio e
di refertista
Calcetto : finalità del gioco e del Regolamento.Acquisizione delle
tecniche e delle tattiche di attacco e di difesa. Funzioni di arbitraggio e
di refertista.
Tennis tavolo : finalità del gioco e del Regolamento.Acquisizione delle
tecniche e delle tattiche di attacco e di difesa,il singolo ,il doppio.
Badminton : finalità del gioco e del Regolamento.Acquisizione delle
tecniche e delle tattiche di attacco e di difesa
Tennis : . finalità del gioco e del Regolamento.Acquisizione delle
tecniche e delle tattiche di attacco e di difesa.,il singolo ,il doppio.
 La prevenzione degli infortuni e pronto soccorso(tutela della salute)
 Problematiche legate al mondo dello sport(doping,tifo,violenza,razzismo)
 Cenni sull’alimentazione con le problematiche legate all’anoressia e
l’obesità dei giovani
Insegnante
Prof.Bernardo Candela
Roma, 10 maggio 2016
Classe 3a, Sezione G
Programma di Storia dell'Arte (A.S. 2015-2016)
Prof. Alessandro Loschiavo
Argomenti di Storia dell'Arte:
Arte Preistorica Cenni su Paleolitico e Neolitico. L'origine dell'arte:
graffiti, dipinti rupestri e il problema della comunicazione.
Reperti megalitici e prime strutture architettoniche.
Arte Cretese-Micenea La città-palazzo di Cnosso e l'Affresco del Toro.
Esempi di arte vascolare: stile Kamares e naturalismo.
Micene, la città fortezza. Porta dei Leoni e Tesoro di Atreo.
Arte Greca Età Arcaica La nascita delle Poleis. Lo stile Geometrico.
La struttura del Tempio e gli ordini architettonici.
I Templi di Paestum.
Kouros, Kore e la ricerca della bellezza ideale.
Primi capolavori in bronzo (Auriga di Delfi, Zeus Artemision,
Bronzi di Riace) e in marmo (Trono Ludovisi).
Il Kanon di Policleto ed il Discobolo di Mirone.
Età Classica L'Acropoli di Atene ed il ruolo di Fidia.
L'invenzione del Teatro e la sua struttura architettonica.
Scultura: Prassitele (Hermes con Dioniso bambino e Afrodite di Cnido),
Skopas (Menade danz.) e Lisippo (Apoxyomenos).
Ellenismo Altare di Pergamo.
Scultura: Nike di Samotracia, i Galati (suicida e morente).
Arte Etrusca L'Etruria e le necropoli: tipi di tombe e vasi Canopi.
Pittura: affresco dell’agguato di Achille a Troilo.
Scultura arcaica e classica: il Sarcofago degli Sposi, Apollo di Veio, Lupa
Capitolina, Chimera d'Arezzo, L'Arringatore.
La struttura ad Arco e la Porta di Volterra.
Arte Romana Le origini Tecniche di costruzione, Architettura militare e
civile: opus, accampamento-città, strade consolari, ponti, acquedotti.
Tipologie abitative: Domus e Insula.
I Templi del Foro Boario.
Età Imperiale Roma tra metamorfosi urbanistiche e ricerca del consenso.
Ara Pacis e Augusto di Prima Porta.
Il Teatro Marcello e l'Anfiteatro Flavio.
Il Foro di Traiano e il Pantheon.
La struttura delle Terme.
Si specifica che alcuni argomenti, inizialmente previsti nel programma
della materia, non sono stati trattati per l'alto numero di uscite o occasioni
didattiche organizzate da docenti di altre materie ed effettuate dalla classe
nell'orario previsto per la Storia dell'Arte.
Obiettivi minimi Argomenti essenziali:
Arte Greca Periodizzazione e concezione estetica dell'arte greca.
Il tempio e gli ordini architettonici.
Kouros e Kore e il canone di Policleto.
Il teatro.
Fidia e i templi dell’Acropoli.
Prassitele e Lisippo.
Arte Romana Le origini Tecniche di costruzione.
Architettura civile: opus e strade consolari.
Tipologie abitative: Domus e Insula.
I Templi del Foro Boario.
Età Imperiale Augusto: Ara Pacis e ritratto di Augusto di Prima Porta.
Il Teatro Marcello.
L'Anfiteatro Flavio.
Il Foro di Traiano.
Il Pantheon.
Il giorno 12/05/2016 la classe ha effettuato un percorso didattico nel centro
storico di Roma, organizzato dal docente di Storia dell'Arte, per
l'individuazione dei monumenti studiati in classe relativi all'arte Romana
del periodo Repubblicano ed Imperiale.
Docente
Liceo di Stato “E. Montale”
Programma finale di Scienze Naturali – a.s. 2015/16
Alunni
Classe 3G – indirizzo Scienze Umane
Docente: Nicoletta Conte
CHIMICA
La quantità chimica (cap. 5)
La massa atomica e la massa molecolare.
La mole, la costante di Avogadro, i calcoli con le moli.
Le leggi dei gas (cap. 6)
Caratteristiche di un gas ideale.
La pressione e l’esperimento di Torricelli per la misurazione della
pressione atmosferica.
Le leggi dei gas (di Boyle, di Charles e di Gay-Lussac); il principio di
Avogadro e il volume molare; la legge generale dei gas e l’equazione di
stato dei gas perfetti.
Il sistema periodico e i legami chimici (cap. 9 e 10)
L’organizzazione degli elementi nella tavola periodica moderna; il numero
di valenza, gli elettroni esterni e la notazione a punti di Lewis; la regola
dell’ottetto e la formazione dei legami chimici.
Saper individuare il tipo di legami presenti in una molecola o prevedere il
legame che può formarsi tra due atomi utilizzando i valori di
elettronegatività e il numero di elettroni di legame: legame covalente
singolo e multiplo; legame covalente puro e polare; legame dativo; legame
ionico. Composti ionici e reticolo cristallino; il legame metallico.
Le interazioni intermolecolari e il legame a idrogeno.
Le soluzioni (cap. 13)
Come si formano le soluzioni acquose (soluzioni elettrolitiche e non
elettrolitiche/elettroliti forti e deboli e non elettroliti); la solubilità.
La concentrazione: calcolo della concentrazione molare e diluizioni.
Soluzioni elettrolitiche e pH; le reazioni di neutralizzazione.
à Laboratorio: la misurazione del pH in soluzioni acide e basiche a diversa
concentrazione
BIOLOGIA
Le basi chimiche dell’ereditarietà (cap. B1)
L’esperimento di Hershey e Chase con i batteriofagi.
Il DNA: storia della descrizione della sua struttura; i nucleotidi e la
struttura a doppia elica; il processo di duplicazione del DNA.
Cromosomi batterici ed eucariotici.
Codice genetico e sintesi delle proteine (cap. B2)
L’RNA: struttura; il processo di trascrizione; RNA messaggero, di
trasporto e ribosomiale; la maturazione dell’mRNA negli eucarioti.
Il codice genetico: l’esperimento di Niremberg e Matthaei; caratteristiche
del codice genetico; come viene letto il codice genetico durante la sintesi
proteica (codoni dell’mRNA e anticodoni del tRNA).
Il processo di traduzione: i ribosomi e il complesso di inizio; l’aggiunta di
amminoacidi; la fine della sintesi proteica.
La regolazione dell’espressione genica (cap. B3)
Geni costitutivi, strutturali e regolatori; l’esperimento di Gurdon sui girini
(le cellule hanno stesso genoma e diverso proteoma).
L’operone batterico (operone lac).
La genetica classica (cap. B5)
Mendel: gli studi e le 3 leggi formulate; la costruzione dei quadrati di
Punnett per descrivere gli incroci.
Eccezioni alle leggi di Mendel: mutazioni, allelia multipla, dominanza
incompleta e codominanza (la determinazione genetica dei gruppi
sanguigni), epistasi ed eredità poligenica, pleiotropia, influenza ambientale
sull’espressione genica.
Gli studi di Morgan sulla Drosophila e l’eredità legata ai cromosomi
sessuali. La trasmissione di malattie genetiche legate al cromosoma X.
I numeri dei capitoli sono riferiti ai seguenti libri di testo:
Valitutti, Tifi, Gentile. Lineamenti di chimica 3ED. Dalla mole alla
chimica dei viventi (LD) / Con minerali e rocce – con Chemistry in
english. Zanichelli editore
Curtis, Barnes, Schnek, Flores. Invito alla Biologia. Blu – Biologia
molecolare, genetica, evoluzione. Zanichelli editore.
Obiettivi minimi riferiti al programma svolto
Conoscenze:
Chimica: leggi dei gas e concetto di mole, legami e interazioni deboli
(legami a H, tutte le interazioni deboli); stato solido (sistemi cristallini),
stato liquido (soluzioni, concentrazioni).
Scienze biologiche: Genetica classica: Mendel. Genetica moderna: DNA e
RNA, duplicazione e sintesi proteica, concetto di gene, ampliamento del
concetto di gene (allelia multipla, dominanza incompleta e codominanza,
poligenia e pleiotropia), mutazioni, controllo dell’espressione nei
procarioti.
Docente
Alunni
Docente: PISANI SONIA_____
Materia: INGLESE
Classe III G
Libro di testo: NEW HORIZONS. Student’s book and workbook vol.2.RADLEY &
SIMONETTI
Libro di testo: Compact Performer Culture & Literature – Zanichelli
Libro di testo: Letture in lingua
M
O
FUNCTIONS
GRAMMAR
UNIT
TIME
D
U
L
E
Talking about past habits
Comparing ability
Talking about lifestyles
Getting things done
3 Giving advice
Talking about health
Imagining different situations
Making wishes
Talking about feelings
Cheking information
Describing events
Reported statements
Talking about past facts
Talking about developments
Talking about familiar things
Imagining a different past
4 Using different conditionals
used to
avverbi
verbi + to o -ing
have/get + something done
should/ought to
Second conditional
wish + Past simple
Question tags
Past perfect
discorso indiretto: say, tell
Present simple passive
Past simple passive
Present perfect passive
Present continuous passive
Future passive
Zero conditional
First conditional
Second conditional
Third conditional (if I had
gone…)
Conditionals revision
9
4H
10
4H
11
4H
12
4H
4H
14
16
4H
4H
Dal libro di testo Compact Performer Culture & Literature – Zanichelli:
The Making of the Nation
-Meet the Celts
-From the Romans to the Anglo-Saxons
-The Norman Conquest and feudalism
-Henry II: the first Plantagenet king
-The Gothic cathedral
-King John and the Magna Carta
-The birth of Parliament
-The three orders of medieval society
-Geoffrey Chaucer’s portrait of English society
The Canterbury Tales
-The Black Death: a great human tragedy
The English Renaissance
-Meet the Tudor
-Portraits of Queen Elizabeth I
-King by divine right
-The English Renaissance
-The Sonnet
-W. Shakespeare
-Romeo and Juliet
Docente
4H
Alunni
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
CLASSE III SEZ. G
A.S.2015/2016
INSEGNANTE: ISABELLA COLONNA
Testo: “la comunicazione filosofica” di D. Massaro
Invito alla filosofia
-La filosofia e la capacità di meravigliarsi rispetto al mondo
-I problemi fondamentali dell'esistenza e l'attualità della filosofia
-L'arte di ragionare
-Filosofia e mito
L'inizio della filosofia. Gli ionici e i pitagorici
-Le condizioni storiche per la nascita della filosofia
-Il viaggio come simbolo della ricerca filosofica
-Comunità e comunicazione filosofica nella Grecia prima di Socrate
-Le scuole filosofiche
Gli ionici e la ricerca del principio
-I primi filosofi
-Talete
-Anassimandro
-Anassimene
I pitagorici
-La scuola di Pitagora
-La dottrina dell'anima
-La dottrina dei numeri
L'esperienza del divenire e il pensiero dell'essere. Eraclito e Parmenide
-Il problema dei limiti della conoscenza sensibile
-Affinità e significative differenze fra Eraclito e Parmenide
-L'universo mutevole di Eraclito,uomo schivo e solitario
-Il flusso universale, il logos e e la legge dei contrari
-La dottrina dell'essere unico e immobile di Parmenide e della scuola di Elea
-I problemi logici della concezione parmenidea
-Zenone e la negazione del movimento. Il paradosso di Achille e la tartaruga
I fisici pluralisti. Alle origini della scienza
-Empedocle: le quattro radici ,le forze cosmiche e la finalità pratica del sapere
-Anassagora: i semi , l'intelligenza come principio ordinatore e la nuova mentalità scientifica
-Democrito: il materialismo, gli atomi ,l'etica e il metodo scientifico
Ippocrate
-La medicina come modello della scienza
-Il metodo scientifico della medicina
-Una visione unitaria dell'organismo da curare
L'arte della comunicazione. I sofisti
-La svolta umanistica, il relativismo culturale e i nuovi interrogativi della filosofia
-Lo scenario storico e culturale della democrazia antica
-Il movimento della sofistica
-Protagora: “rendere forte il discorso debole”, “l'uomo è misura di tutte le cose”,il criterio dell'utile
-Gorgia: la frattura tra il linguaggio e le cose
-La seconda generazione dei sofisti
Letture: “L'encomio di Elena” di Gorgia
Alle radici della nostra civiltà: Socrate
-Il contesto, la personalità e la vita
-Il processo, la condanna e la morte
-La ricerca socratica e l'arte del dialogo
-La nuova concezione della virtù e la cura dell'anima
-Lintellettualismo etico
-Confronto fra i sofisti e Socrate
Platone
-Vita e opere
-La delusione politica e la critica ai sofisti
-L'Accademia e il “manifesto” della nuova filosofia
-La dottrina delle idee,della conoscenza e dell'anima
-L'amore come ponte fra il mondo sensibile e il mondo intellegibile. IL “Fedro” e il “Simposio”
-L'etica e la politica.:“La Repubblica” e l'aristocrazia della ragione
-L'educazione,l'arte e la dialettica
-L'origine del mondo naturale e del tempo
- L'ultima riflessione di Platone:“ Le Leggi”. Il filo d'oro della ragione
Approfondimentti: L'accusa di Popper e la storicizzazione del pensiero platonico.
Attualizzazione del mito della caverna
Aristotele
-Il mutato clima politico e il nuovo compito della filosofia
-La fondazione del Liceo e gli scritti aristotelici
-Il progetto filosofico: l'organizzazione orizzontale del sapere
-La metafisica: il distacco da Platone,le categorie dell'essere, la sostanza e la catena del divenire
-La fisica: le quattro cause,l'universo aristotelico e Dio, suo polo di attrazione
-La psicologia: l'anima come forma del corpo, la teoria della conoscenza
-L'etica: : la felicità, l'amicizia ,le virtù e la ricerca del giusto mezzo
-La politica : la famiglia come fondamento della vita politica , le condizioni del buon governo
-L'arte : l'universalità dell'opera d'arte,la superiorità rispetto alla storia, la catarsi nella tragedia
-La logica: il realismo della logica,i concetti, le proposizioni, il principio di non contraddizione, i
ragionamenti deduttivi e induttivi,i sillogismi e il problema della loro validità e verità
Approfondimento: regole aristoteliche attualizzate nel genere thriller
Letture: “l'amicizia” dall'Etica nicomachea
La filosofia dell'età ellenistica
-Il contesto storico culturale e i nuovo ruolo della filosofia
-Le nuove istituzioni culturali e le scuole filosofiche
-Lo scetticismo : l'epoché e l'afasia
L'epicureismo
-La prospettiva “edonistica”
-La filosofia come terapia
-La canonica
-La scienza come strumento di liberazione
-La fisica
-L'etica
Lo stoicismo: l'etica del dovere
-Le tre fasi dello stoicismo
-La tripartizione della filosofia
-La fisica stoica
-L'etica
-Il cosmopolitismo e la dottrina della legge naturale
-La filosofia romana
Docente
Alunni
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