Lezione 7 Dinamica dei sistemi di punti materiali Argomenti della lezione Forze interne ed esterne Definizione di centro di massa (posizione, velocità,accelerazione) Momento angolare Momento angolare di un sistema di punti materiali Teorema di Konig del momento angolare Teorema di Konig per l energia cinetica Teorema dell energia cinetica Forze interne ed esterne Consideriamo n punti materiali: y O Le forze interne sono quelle scambiate dai punti. F j ,i ri m1 , m2 ,.........mi , m j ,.........mn Fi, j rj x Per il principio di Azione/Reazione Fi , j = F j ,i Le forze esterne sono quelle che agiscono sul sistema per via di fattori esterni al sistema, si possono indicare come (e) Fi , F j (e) Forze interne ed esterne Consideriamo n punti materiali: y Sommando vettorialmente le forze interne ed esterne si ottiene: Fi, j F j,i ri rj O x O' m1 , m2 ,.........mi , m j ,.........mn ∑ Fi, j = 0 i, j (e) ∑ Fi = R i (e) Forze interne ed esterne m1 , m2 ,.........mi , m j ,.........mn Consideriamo n punti materiali: Le relative posizioni: r1 , r2 ,.........ri , r j ,.........rn Le relative velocità: v1 , v 2 ,.........v i , v j ,.........v n Le relative accelerazioni: a1 , a 2 ,.........ai , a j ,.........a n vi y ri O vj rj x aj = Fj mj Forze interne ed esterne In riferimento a quanto abbiamo appena visto su un sistema completo avremo: ri O ∑ mi v i = P = ∑ pi vi y i i vj rj x 1 2 ∑ mi v i = Ecin i 2 Centro di massa Definiamo il centro di massa di un sistema di punti materiali la seguente grandezza: vi y ri rCM = vj ∑ mi ri i ∑ mi i rj O Studiamone la variazione col tempo: x ∑ mi v i drCM P i = v CM = = dt ∑ mi ∑ mi i i P = ∑ mi v CM i Centro di massa Proseguendo a derivare la velocità rispetto al tempo: vi y ∑ mi ai vj ri dv CM = aCM = i = i dt ∑ mi ∑ mi i rj O ∑ Fi i ∑ Fi = ∑ mi a CM i i x Ma le forze agenti su un singolo punto materiale sono sia quelle interne che esterne, ossia (e) ∑ Fi = ∑ Fi , j + ∑ Fi = 0 + R i i, j i (e) = ∑ mi a CM i Centro di massa vi y vj ri rj O R = Notiamo che se: ∑ i R = ∑ i mi a CM = Ma CM Il centro di massa si sposta come un punto materiale in cui è concentrata tutta la massa del sistema su cui agisce la risultante delle forze esterne. x (e) R (e) mi a CM = ( e) =0 ∑ i dv CM dP mi = dt dt dP =0 dt P = cost CONSERVAZIONE DELLA QUANTITA DI MOTO Momento angolare Si definisce momento angolare la seguente grandezza: L = r × p = r × mv L v L = rp sin ϑ E una grandezza vettoriale, per definirne il verso: c c = a×b r b a Regola mano sx b direzione indice, a direzione medio, pollice vettore risultante Momento della forza Si definisce momento della forza la seguente grandezza: M = r×F M M = rF sin ϑ E una grandezza vettoriale, per definirne il verso: r F c c = a×b b a Regola mano sx b direzione indice, a direzione medio, pollice vettore risultante Teorema del momento angolare Calcoliamo la variazione nel tempo del momento angolare: L O v r dL d dr dv = r × mv = × mv + r × m = dt dt dt dt = v × mv + r × ma = r × F = M La derivata temporale del momento angolare è uguale al momento della forza se entrambi i momenti sono riferiti allo stesso polo di un sistema fisso. Se la forza è nulla o Conservazione del forza e vettore momento angolare posizione sono paralleli dL = 0 ⇒ L = costante dt vi y ri O Centro di massa Momento angolare Ragionamenti analoghi possono essere fatti per il momento angolare di un singolo punto e del centro di massa. vj rj Li = ri × mi v i x ∑r × m v = ∑L i i i i i =L i Anche in questo caso possiamo vederne il comportamento al variare del tempo: dL d = dt dt ∑ i d Li = dt ∑r × m v i i i i Centro di massa Momento angolare Proseguendo coi calcoli. dL d d = ∑ Li = ∑ ri × mi v i = dt dt i dt i dri dv i =∑ × mi v i + ∑ ri × mi = dt i dt i = ∑ vi × mi vi + ∑ ri × mi ai = ∑ ri × Fi = i i = ∑ ri × Fi i dL = dt ∑r × F i i i (e) =M (e) i (e) + ∑ ri × Fi , j i, j Momento totale delle forze esterne Centro di massa Momento angolare E se l origine si muove con una certa velocità? dri d OPi = = vi − vo dt dt dL = M ( e ) − v o × ∑ mi v i dt i dL = M ( e ) − v o × v CM ∑ mi dt i Teorema del momento angolare per un sistema di punti Se l origine è fissa o coincide con il centro di massa del sistema: dL = M (e) dt Punti e sistemi Quantità di moto 2° principio dinamica PUNTO P = mv dP ∑ Fest = dt SISTEMA P = MVCdM d (MVCdM ) dM dV F = = V + ∑ est dt dt dt M d (MVCdM ) M cost ⇒ ∑ Fest = dt = MaCdM Se la somma delle forze esterne è NULLA, si ha P = kost Cons. Q.d.M. Centro di massa Momento angolare Se l origine è fissa o coincide con il centro di massa del sistema: dL = M (e) dt se M (e) = 0 dL =0 dt Il momento angolare si conserva! Sistema di riferimento del Centro di massa y' i y r' r O CM x' x 1) Moto del centro di massa dovuto a forze esterne 2) Moto di spostamento dei punti intorno al centro di massa dovuto al momento delle forze esterne Se consideriamo il centro di massa e lo prendiamo come origine di un sistema di riferimento cartesiano con assi ad orientazione fissa rispetto ad un sistema Oxy fisso, il moto del sistema di punti materiali può essere descritto come: R (e) M CM = (e) ∑ i mi a CM = Ma CM dLCM d = = ∑ (rCM ,i × mi v i ) dt i dt Teorema di Konig del momento angolare Calcoliamo il momento totale rispetto ad O. y' i y L0 = Ma x' x L0 = ∑ (r CM i i ri = rCM + ri' v = v + v' CM i i CM O i i r' r ∑r × m v ) + ri' × mi (v CM + v'i ) = i = rCM × ∑ mi v CM + rCM × i = rCM × ∑ i ∑ i mi v CM + ∑ i mi v'i + ∑ mi ri' × v CM + i mi ri' × v'i = LCM + L' ∑ i mi ri' × v'i = Teorema di Konig per energia cinetica ri = rCM + ri' v = v + v' CM i i Consideriamo sempre il caso precedente e vediamo cosa capita per l energia cinetica. Ecin = ∑ i = ∑ i 1 mi v i 2 = 2 1 mi v CM 2 + 2 1 = M tot v CM 2 + 2 ∑ i ∑ i ∑ i 1 mi (v CM + v'i )2 = 2 1 mi v'i 2 + 2 1 mi v'i 2 2 ∑m v i CM v 'i i = Teorema dell energia cinetica Consideriamo sempre il caso precedente e vediamo cosa capita per l energia cinetica. ( e) dWi = Fi dri = Fi dri Il termine dWi(int) (int) + Fi dri = dWi ( e) + dWi (int) è formato da termini del tipo ( ) Fi, j dr j + F j ,i dri = Fi, j dr j − dri = Fi, j dri, j che sono associati a cambiamenti delle distanze relative dei punti Teorema dell energia cinetica dv i dWi = Fi dri = mi dri = mi v i dv i dt W= ∑ i 1 mi vi , B 2 − 2 ∑ i 1 mi vi , A 2 2 Considerando tutte le forze ho per l intero sistema Ek , A + E p, A = Ek , B + E p, B = cost e nel caso di forze non conservative ( ) ( Lnc = Ek , B + E p, B − Ek , A + E p, A ) Punti e sistemi Quantità di moto 2° principio dinamica PUNTO P = mv dP ∑ Fest = dt SISTEMA ! ! P = MVCM ! ! ! d ( MVCM ) d V ! Fest = dt = dMdt VCM + dtCM M ! ! ! d ( MVCM ) M cost " ! Fest = dt = MaCM Se la somma delle forze esterne è NULLA, si ha ! P = cost Teorema dell’Impulso Relazione tra variazione della quantità di moto e forza con il fattore TEMPO tf Pf − Pi = ΔP = J = ∫ F (t )dt ti Posso ottenere lo stesso effetto in 2 modi: Bassa intensità per tempo lungo Alta intensità per breve tempo (FORZA IMPULSIVA) F t Urti PERFETTAMENTE ELASTICI Si conserva la quantità di moto Si conserva l’energia PERFETTAMENTE ANELASTICI La massima parte dell’energia cinetica totale finisce in calore La quantità di moto si conserva REALI La quantità di moto si conserva Parte dell’energia cinetica finisce in calore Esempi di urti